Autore Topic: Floccari: "La Lazio sta ritrovando entusiasmo. Io e Klose ci integriamo"  (Letto 697 volte)

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Tinque gol in campionato, dieci in stagione, si sta confermando elemento prezioso, attaccante in grado di dare un contributo decisivo all'attacco della Lazio. Sergio Floccari, a 32 anni, sta vivendo una della sue stagioni migliori, un infortunio muscolare lo ha fermato a inizio marzo, proprio quando -in assenza di Klose- stava giocando e segnando con continuità. Floccari non si è abbattuto, è tornato in forma e contro la Samp è tornato ad assaporare la gioia più bella. La Lazio sta crescendo, si sta ritrovando, lo conferma anche l'attaccante ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7: "Grazie agli ultimi risultati abbiamo ritrovato fiducia ed entusiasmo e questo credo sia l'aspetto più importante. Noi abbiamo sempre detto che fare bene in campionato è il viatico migliore per arrivare al massimo a quella che è la partita più importante della stagione. C'è stata una grande reazione nelle ultime settimane e sicuramente l'autostima sta crescendo, l'aspetto mentale sarà decisivo in queste ultime due partite".

Dal punto di vista fisico non avete mai accusato un calo particolare: "Giocando tante partite è normale che si perdano tante energie anche mentali e quindi è normale avere un periodo di flessione. Però non è solo un aspetto fisico. L'importante era reagire e ritrovare lo spirito giusto e io credo che anche i tifosi lo abbiano percepito perché ci sono stati vicini e ci hanno aiutato a superare il periodo no".

La Lazio è ancora in corsa per l'Europa, bisongerà battere una squadra di valore com il Cagliari, ma il vostro destino dipende anche dal risultato dell'Udinese a San Siro: "Non dobbiamo concentrarci sulle partite altrui. Noi dobbiamo pensare a noi e vincere perché è l'unico risultato che abbiamo a disposizione. Il Cagliari è un'ottima squadra, per questo servirà una grande prestazione. Vinciamo a Trieste e poi penseremo al risultato dell'Udine, ma credo che l'Inter voglia fare una grande partita per chiudere bene la stagione".

La Lazio è in crescita, anche dal punto di vista mentale, quanto conta ritrovare fiducia e morale? "E' molto importante. Siamo in crescita, domenica abbiamo anche provato il primo grande caldo della stagione. Ora dobbiamo completate il nostro percorso, poi penseremo al derby".

L'eliminazione dall'Europa, anche per come è venuta, è forse il grande cruccio della vostra stagione: "Purtroppo è andata come è andata. Noi dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto perché ci siamo giocati l'Europa League al massimo. Dispiace per come è andata l'ultima partita, non poterla giocare davanti ai nostri tifosi ci ha svantaggiato e lo ha visto tutto il mondo, la Lazio meritava di poter avere il supporto del pubblico. Giocare senza tifosi non ha senso".

11 gol nelle ultime tre partite, il mal di gol sembra passato. Quanto è importante, in quest'ottica, il modulo a due punte? "Giocare vicino a Miro rende tutto più facile, è un giocatore con qualità importanti, note a tutti. Ci dividiamo bene le zone del campo -ammette Floccari-, riusciamo a fare reparto. Al di là dei moduli, comunque, conta l'atteggiamento e l'interpretazione. Io credo che il mister possa fare affidamento anche su un altro modulo e questo è positivo. Poi deciderà lui volta per volta come schierare la squadra".

10 gol in stagione. Il più importante è quello alla Juventus in semifinale di Coppa Italia? "Ho avuto la fortuna di fare quel gol in semifinale, è stato un bel regalo anche per come era andata la partita con il gol della Juve al 91'. Adesso, per dare seguito a tutto questo, dobbiamo portare a casa la Coppa. Sarebbe bellissimo".

Al derby manca poco, si respira un bel clima: "L'ambiente deve essere compatto in vista di questo grande appuntamento. Io, come alcuni miei compagni, ho cominciato nei dilettanti e non ho mai vinto nulla d'importante, quindi faremo di tutto per dare questa grande soddisfazione ai tifosi e a noi stessi".

Ieri c'è stata la prestazione del derby del cuore, una manifestazione di beneficenza per rasserenare l'ambiente in vista della stracittadina di Coppa Italia. Che clima ti aspetti quel giorno? "Il derby del 26 sarà un evento storico per Roma. Tutti, però, ci auguriamo che sia una giornata di festa e che la battaglia sia solo sportiva e sul campo. Per il resto, speriamo che sia una giornata serena e tranquilla".

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