Autore Topic: Altrove i tifosi comandano e vanno in finale di CL. Qui disputiamo la coppa GRA  (Letto 2009 volte)

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Offline BobLovati

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I clienti comprano o si disamorano, non possono certo pretendere di sedersi al timone.

questo è il loop dal quale certa tifoseria non vuole/sa uscire


I clienti ora comprano e si disamorano. Da altre parti comandano e ora si giocano le finali di Champions League. Robetta, certo, mentre noi ci stiamo disputando la coppa del GRA.
 

al St.Pauli sembra NON abbia funzionato, ma altrove ... neppure   :D

I " clienti " volevano radio/TV/negozi e quando l´hanno avuti non vedono la TV, non ascoltano la radio e continuano a non comprare materiale Lazio; nonostante quest´ultimo, ora, sia del giusto pantone e, soprattutto, molto meno caro che negli ultimi 12 anni.
C´è troppa voglia di copiare quello che fanno altri, di disperarsi a prescindere.

Un tifoso, secondo me, deve soprattutto tifare, non comandare e pretendere
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

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questo è il loop dal quale certa tifoseria non vuole/sa uscire

 

al St.Pauli sembra NON abbia funzionato, ma altrove ... neppure   :D

I " clienti " volevano radio/TV/negozi e quando l´hanno avuti non vedono la TV, non ascoltano la radio e continuano a non comprare materiale Lazio; nonostante quest´ultimo, ora, sia del giusto pantone e, soprattutto, molto meno caro che negli ultimi 12 anni.
C´è troppa voglia di copiare quello che fanno altri, di disperarsi a prescindere.

Un tifoso, secondo me, deve soprattutto tifare, non comandare e pretendere

La finale di Champions quest'anno sarà disputata da Bayern Munchen (186 mila soci) e Borussia Dortmund (più di 80 mila).
Hanno battuto altre due squadre rappresentate e co-gestite dai soci-tifosi.
"Un uomo solo (è) al comando", si parlava di Coppi, tanto per fare un po' di chiarezza.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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CP 4.0

La finale di Champions quest'anno sarà disputata da Bayern Munchen (186 mila soci) e Borussia Dortmund (più di 80 mila).
Hanno battuto altre due squadre rappresentate e co-gestite dai soci-tifosi.
"Un uomo solo (è) al comando", si parlava di Coppi, tanto per fare un po' di chiarezza.

Borussia Dortmund

http://www.tribalfootball.com/articles/borussia-dortmund-chief-watzke-wed-reject-man-city-owner-sheikh-mansours-money-3564801

Borussia Dortmund chief Watzke: We'd reject Man City owner Sheikh Mansour's money (chissa come l'avranno presa i gialloneri.org la notizia di un gestore che pensa che la societa' e' sua per rifutare i soldi dello sceicco)

Bayern Monaco

http://it.wikipedia.org/wiki/Fu%C3%9Fball-Club_Bayern_M%C3%BCnchen#Societ.C3.A0

...
La squadra professionistica di calcio è gestita dal FC Bayern München AG, il cui 81,8% è detenuto dalla casa madre, FC Bayern München e. V. (e. V. è il diminutivo di Eingetragener Verein), un 9,1% è di proprietà dell'Adidas, maggiore sponsor del club e fornitore tecnico, mentre il restante 9,1% è detenuto da Audi.[2] Principali sponsor sono la Deutsche Telekom, l'Audi, la Siemens, la Lufthansa e la Coca-Cola.
...

dove sono i tifosi?

Offline BobLovati

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La finale di Champions quest'anno sarà disputata da Bayern Munchen (186 mila soci) e Borussia Dortmund (più di 80 mila).
Hanno battuto altre due squadre rappresentate e co-gestite dai soci-tifosi.
"Un uomo solo (è) al comando", si parlava di Coppi, tanto per fare un po' di chiarezza.

cioè più soci hai e più vinci ?? Anche se lo stadio è sempre da 50.000 circa ??

Madrid e Barça co-gestite dai tifosi ??    :lol:

La prima ha un presidente NON azionista ricco come un novello Creso; la seconda è l´espressione del peggior nazionalismo catalano, nella regione più ricca del paese.
Peraltro, come sostengo da anni, ed avendone seguito da molto vicino le vicissitudini ( il Barça fino a 5-6 anni fa " més que un club " era definito un " puti-club " ), credo che la famosa Masia dove si allenano i giovani dovrà attendere diversi anni prima di vedere nascere tutti insieme Messi, Piqué, Busquets, Victor Valdés, Iniesta e Xavi ....
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Borussia Dortmund

http://www.tribalfootball.com/articles/borussia-dortmund-chief-watzke-wed-reject-man-city-owner-sheikh-mansours-money-3564801

Borussia Dortmund chief Watzke: We'd reject Man City owner Sheikh Mansour's money (chissa come l'avranno presa i gialloneri.org la notizia di un gestore che pensa che la societa' e' sua per rifutare i soldi dello sceicco)

Bayern Monaco

http://it.wikipedia.org/wiki/Fu%C3%9Fball-Club_Bayern_M%C3%BCnchen#Societ.C3.A0

...
La squadra professionistica di calcio è gestita dal FC Bayern München AG, il cui 81,8% è detenuto dalla casa madre, FC Bayern München e. V. (e. V. è il diminutivo di Eingetragener Verein), un 9,1% è di proprietà dell'Adidas, maggiore sponsor del club e fornitore tecnico, mentre il restante 9,1% è detenuto da Audi.[2] Principali sponsor sono la Deutsche Telekom, l'Audi, la Siemens, la Lufthansa e la Coca-Cola.
...

dove sono i tifosi?

I tifosi sono all’interno della c.d. casa madre. Infatti, questo modello di “azionariato popolare”, che molti credono sia appannaggio di club di piccolo calibro, vige anche per il Bayern Monaco, con la sua governance basata sulla Regel 50+1, vale a dire dell’azionariato popolare, visto che il capitale sociale ha la seguente composizione:
81,8% di proprietà dall’Associazione sportiva FC Bayern Munchen e V. (oltre 185.000 soci nel 2012),
9,1 dell’Adidas (che ha acquistato le sue quote nel 2012 per la modica cifra di 77 milioni di euro)
 9,1% dell’Audi (che acquistò nel 2009 le sue quote per appena 90 milioni di euro).

Questa iniezione di capitali privati, peraltro, è stata fondamentale per il finanziamento dell’Allianz Arena, l’impianto inaugurato nel 2005 costato 340 milioni (procedura di individuazione del sito tramite referendum popolare organizzato dal comune di Monaco di Baviera).

I tifosi devono tifare, vero, talvolta hanno qualche voce in capitolo in più.


cioè più soci hai e più vinci ?? Anche se lo stadio è sempre da 50.000 circa ??

Madrid e Barça co-gestite dai tifosi ??    :lol:

La prima ha un presidente NON azionista ricco come un novello Creso; la seconda è l´espressione del peggior nazionalismo catalano, nella regione più ricca del paese.
Peraltro, come sostengo da anni, ed avendone seguito da molto vicino le vicissitudini ( il Barça fino a 5-6 anni fa " més que un club " era definito un " puti-club " ), credo che la famosa Masia dove si allenano i giovani dovrà attendere diversi anni prima di vedere nascere tutti insieme Messi, Piqué, Busquets, Victor Valdés, Iniesta e Xavi ....


Ricordavo che il presidente del barca viene eletto ogni 4 anni da un assemblea di soci. Tutto questo significa soltanto una cosa: che ci sono altri modelli molto più vincenti ed efficienti di quello dove “io so io e voi non siete unca …”. Tutto qui.
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Mazzola

Un incubo praticamente.

Nessuna novità, oltre alla riproposizione sfiancante di "modelli" stranieri non riproducibili e attuabili per un motivo semplicissimo: siamo in Italia e non in Germania o Spagna.

Anzi no, una novità c'è, l'ennesima denigrazione di uno dei due (unici trofei) in palio ogni anno:
dopo portaombrelli...posacenere...trofeo a cui va dato il giusto peso...TIM Cup (questa tecnicamente è inappuntabile, ma visto che le parole sono importanti, scrivere Tim Cup invece che Coppa Italia ha un intento ben preciso)...l'ennesima perla...la coppa del GRA.

CP 4.0

I tifosi sono all’interno della c.d. casa madre. Infatti, questo modello di “azionariato popolare”, che molti credono sia appannaggio di club di piccolo calibro, vige anche per il Bayern Monaco, con la sua governance basata sulla Regel 50+1, vale a dire dell’azionariato popolare, visto che il capitale sociale ha la seguente composizione:
81,8% di proprietà dall’Associazione sportiva FC Bayern Munchen e V. (oltre 185.000 soci nel 2012),
9,1 dell’Adidas (che ha acquistato le sue quote nel 2012 per la modica cifra di 77 milioni di euro)
 9,1% dell’Audi (che acquistò nel 2009 le sue quote per appena 90 milioni di euro).

Questa iniezione di capitali privati, peraltro, è stata fondamentale per il finanziamento dell’Allianz Arena, l’impianto inaugurato nel 2005 costato 340 milioni (procedura di individuazione del sito tramite referendum popolare organizzato dal comune di Monaco di Baviera).

I tifosi devono tifare, vero, talvolta hanno qualche voce in capitolo in più.


Ricordavo che il presidente del barca viene eletto ogni 4 anni da un assemblea di soci. Tutto questo significa soltanto una cosa: che ci sono altri modelli molto più vincenti ed efficienti di quello dove “io so io e voi non siete unca …”. Tutto qui.

sicuro che i 185.000 soci della casa madre sono tutti tifosi?

non mi meraviglerei se gli azionisti della Lazio fossero altrettanto numerosi, non sono soci? quanto si danno da fare per farsi sentire? e quanto vengono ascoltati sti 185.000 soci.

gli telefonano? ogni decisione e' ad un assemble genrale dove tutti i 185.000 partecipano e dicono la loro?

o forse e' come il referendum per lo stadio

referendum che non era per dove costruirlo, ne esclusivo per i tifosi

ma se la citta' necessitava di un nuovo stadio e rivolto a tutti i cittadini di Monaco.

Indipendentemente se tifosi del Bayern o del  TSV 1860 Munich o disinteressati di calcio del tutto.

Mazzola

...
"Un uomo solo (è) al comando", si parlava di Coppi, tanto per fare un po' di chiarezza.

...
Tutto questo significa soltanto una cosa: che ci sono altri modelli molto più vincenti ed efficienti di quello dove “io so io e voi non siete unca …”. Tutto qui.

Tutto questo significa soltanto una cosa: non sopporti Lotito.

Società di serie  A guidate da "Fausto Coppi":
Atalanta Percassi
Bologna Guaraldi
Cagliari Cellino
Catania Pulvirenti
Chievo Fausto Campedelli
Fiorentina Fausto e Serse Della Valle
Genoa Preziosi
Inter Moratti
Juventus Agnelli
Lazio Lotito
Milan Berlusconi
Napoli De Laurentiis
Palermo Zamparini
Parma Ghilardi
Pescara Sebastiani
roma Unicredit
Sampdoria Garrone
Siena Mezzaroma
Torino Cairo
Udinese Pozzo

quante sono ? Ah TUTTE.

Serie B:
Ascoli Benigni
Brescia Corioni
Cesena Serse Campedelli
Grosseto Camilli
Livorno Spinelli
Reggina Foti
Sassuolo Squinzi

continuo con la Lega Pro ?

Pomata

Ancora con l'azionarato popolare, caro Fish? Noi? Noi che non compriamo le magliette a meno che non ci facciano copie più economiche?

Il socio madridista o catalano, paga A FONDO PERDUTO, una cuota annua di più di 100 euro, poi se vuole andare allo stadio o si abbona o fa il biglietto, inoltre è tradizione spagnola organizzare una domenica all'anno il DIA DEL CLUB, ossia pagano di nuovo tutti anche gli abbonati che già avrebbero diritto ad entrare...

Noi l'azionarato? :D

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Caro Mazzola
quanto riporti dimostra soltanto una cosa: che la tua lettura è provocatoria.
Pensi di tradurre quanto dico soltanto nel mio presunto astio - spero non anche personale - verso questa presidenza.
Il problema è tuo, non mio. Io parlo di modelli, non di persone.
vorrei una Lazio diversa, tutto qui.


continuo con la Lega Pro ?

No, lascia perdere. E' inutile.
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sicuro che i 185.000 soci della casa madre sono tutti tifosi?

non mi meraviglerei se gli azionisti della Lazio fossero altrettanto numerosi, non sono soci? quanto si danno da fare per farsi sentire? e quanto vengono ascoltati sti 185.000 soci.

gli telefonano? ogni decisione e' ad un assemble genrale dove tutti i 185.000 partecipano e dicono la loro?

o forse e' come il referendum per lo stadio

referendum che non era per dove costruirlo, ne esclusivo per i tifosi

ma se la citta' necessitava di un nuovo stadio e rivolto a tutti i cittadini di Monaco.

Indipendentemente se tifosi del Bayern o del  TSV 1860 Munich o disinteressati di calcio del tutto.

A tutte le tue domande, basterebbe documentarsi ancora un po' per avere una risposta.


PS L'Allianz Arena fu costruito per Bayerne e Monaco 1860. Poi quest'ultima è uscita fuori e ora è soltanto del Bayern.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Mazzola

...
No, lascia perdere. E' inutile.

Almeno lo hai ammesso.

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Almeno lo hai ammesso.

Ma non è la prima volta.
Se per perorare la tua osservazione - che io non contesto - devi andare anche a scandagliare la Lega Pro, è evidente siamo nel campo della patologia.
Quanto dico sul famoso azionariato popolare - uno dei punti di forza piu qualificanti del famoso modello tedesco che ora è imperante in Europa - dimostra nei fatti che non è vero che il "Tifoso deve (soltanto) tifare". Può fare altro e talvolta lo fa anche bene. Ma non è roba che da queste latitudini riuscirebbe ad essere efficace, ne convengo.
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Mazzola

...
Ma non è roba che da queste latitudini riuscirebbe ad essere efficace, ne convengo.

Altra ammissione, bene. Stiamo facendo dei passi avanti (a proposito di patologie). Continua così.

Quando la finale roma-Lazio diventerà il "giusto premio per due squadre in crescita, frutto delle scelte illuminate di presidenti e ds capaci", così come era per Juventus-Napoli dello scorso anno e non la coppa del GRA, il percorso sarà completato.
Un piccolo sforzo dai, ce la puoi (e ce la potete) fare.

EIDT
...ti sei soffermato sulla Lega Pro, saltando bellamente l'elenco di tutte le squadre di A guidate dal "padre padrone".
Ma ci sta. E' una tattica che non funziona più. Ma che ancora viene usata.

geddy

Ma non è la prima volta.
Se per perorare la tua osservazione - che io non contesto - devi andare anche a scandagliare la Lega Pro, è evidente siamo nel campo della patologia.
Quanto dico sul famoso azionariato popolare - uno dei punti di forza piu qualificanti del famoso modello tedesco che ora è imperante in Europa - dimostra nei fatti che non è vero che il "Tifoso deve (soltanto) tifare". Può fare altro e talvolta lo fa anche bene. Ma non è roba che da queste latitudini riuscirebbe ad essere efficace, ne convengo.
Adidas e Audi sono il punto di forza del modello tedesco. Insieme allo stadio sempre pieno e ai tifosi che per andarci indossano la maglietta del club. Noi non abbiamo l'Adidas e neanche l'Audi e neanche compriamo le magliette o riempiamo lo stadio. Mi sembra evidente che l'Adidas e l'Audi siano in grado di dotare il Bayern di una struttura migliore della nostra. E pure di pagare i migliori del DOrtmund 40 milioni l'uno.

Comunque il modello tedesco  è valido, sicuramente. In Germania c'è una certa alternanza ai vertici, fatta eccezione per il Bayern che raramente mi pare scenda sotto la seconda posizione.

Se non ricordo male furono proprio i tedeschi a sfruttare per primi gli introiti dei diritti televisivi, non così ridondanti come da noi credo, ma successivamente sono anche stati in grado di affrancarsene.

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Altra ammissione, bene. Stiamo facendo dei passi avanti (a proposito di patologie). Continua così.

Credere in un modello non significa non valutare la sua applicabilità nella realtà.
Tenere conto delle difficoltà di implementazione di quel modello, non mi impedisce di continuare a credere in quel modello.

Quando la finale roma-Lazio diventerà il "giusto premio per due squadre in crescita, frutto delle scelte illuminate di presidenti e ds capaci", così come era per Juventus-Napoli dello scorso anno e non la coppa del GRA, il percorso sarà completato.
Un piccolo sforzo dai, ce la puoi (e ce la potete) fare.

Post che ci riporta alla casella iniziale. Ragioni da tifoso, non da osservatore di calcio.

EIDT
...ti sei soffermato sulla Lega Pro, saltando bellamente l'elenco di tutte le squadre di A guidate dal "padre padrone".
Ma ci sta. E' una tattica che non funziona più. Ma che ancora viene usata.

Me ne farò una ragione. TI basti pensare che in Germania i tifosi sono azionisti e che le squadre sono gestite da associazioni non da spa, salvo il caso del Bayer Leverkusen (di proprietà della Bayer). La BUNDESLIGA, mica pizza e fichi.
Ma qui, in Italia, mica soltanto nel GRA, si ragiona così. Ci basta un cummenda a cui chiedere di cacciare li sordi.
IL presidente del Borgorosso Football Club è la fotografia esatta del calcio italiano, è del 1970, ma è come se fosse girato oggi.


« Chi si astiene dalla lotta è un gran figlio di... »






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sicuro che i 185.000 soci della casa madre sono tutti tifosi?

non mi meraviglerei se gli azionisti della Lazio fossero altrettanto numerosi, non sono soci? quanto si danno da fare per farsi sentire? e quanto vengono ascoltati sti 185.000 soci.

gli telefonano? ogni decisione e' ad un assemble genrale dove tutti i 185.000 partecipano e dicono la loro?

o forse e' come il referendum per lo stadio

referendum che non era per dove costruirlo, ne esclusivo per i tifosi

ma se la citta' necessitava di un nuovo stadio e rivolto a tutti i cittadini di Monaco.

Indipendentemente se tifosi del Bayern o del  TSV 1860 Munich o disinteressati di calcio del tutto.

Senza che cerchi chissà dove, rileggiti quesat cosa che ho scritto un paio di mesi fa.
Lo so è un'autociazione e me ne scuso, ma riporta quanto scritto in un famoso libro recentemente pubblicato da Teotino e Uva.


Ma vediamo un’altra esperienza di “piccolo cabotaggio”, quella dell’Hamburger SV dove ci sono 70.000 soci che pagano una quota annua di 48 euro che gli consente di entrare nel programma di membership del club acquisendo anche tutta una serie di diritti che li rendono protagonisti assoluti, per cui non sono solo tifosi ma anche dirigenti.
Si tratta di soci dell’HSV Supporters Club, associazione dei tifosi dell’Amburgo, la squadra più antica della Bundesliga fondata nel 1887. Non si tratta di un semplice centro di coordinamento tra i vari club locali di sostenitori, ma di uno degli elementi centrali della struttura organizzativa e della governance della società.
Il Supporters club ha sede ad Amburgo ma delegati che lo rappresentano in tutte le città della Germania. In pratica è una sorta di organi del club che si incontra regolarmente con il Board of Directors dell’Hamburger SV, che fra l’altro è una polisportiva (… proprio come la SSLazio1900), per discutere di quanto accade dentro e intorno alla società.
Non solo chiacchiere futili, ma tutte le decisioni che coinvolgono direttamente i tifosi (p.e. i prezzi dei biglietti) non possono essere prese senza un consultazione ufficiale e un parere espresso dal Supporters club. Addirittura, quando alla fine degli anni novanta su proposto il progetto per il nuovo stadio, si arrivò a una sua modifica per l’insistenza dei tifosi di mantenere qualche spazio per posti in piedi, in modo da avere almeno una categoria di biglietti a bassissimo costo.

Ogni membro del Supporters club ha diritto di voto nell’assemblea generale della società (che non è né una spa, né una srl, ma una associazione) e il suo status gli consente di essere eletto o nominato nello stesso Board of directors (conisglio di gestione) e nel Supervisory board (Consiglio di sorveglianza).
Il supporters club, oltre ad avere un ruolo importante nella gestione della società svolte anche altre attività più direttamente operative. Qualche esempio.
- vende direttamente i biglietti per le partite in trasferta offrendo anche pacchetti viaggio per i tifosi
- è stato parte attiva nel progetto del museo della società
- gestisce e commercializza il proprio merchandising ufficiale
- pubblica una rivista bimestrale
- possiede una tv tematica
- intrattiene rapporti con la polizia e le istituzioni locali.

Ad esempio con il comune di Amburgo si è stretto un accordo di collaborazione chiamato “la Via Amburgo” con cui sono state attivate una serie di iniziative sociali proposte direttamente ai cittadini.
Tornei sportivi con il coinvolgimento di oltre 800 bambini nel parco comunale e la partecipazione diretta, in qualità di organizzatori o arbitri, dei dirigenti della società e dei giocatori della prima squadra, con una quota di partecipazione devoluta a finanziare le attività sportive di un’associazione che riunisce bambini e ragazzi di famiglie a basso reddito
Torneo di calcio under 19 dove sono stati coinvolti, sempre con la partecipazione dei giocatori della prima squadra, anche ragazzi con problemi di handicap.

Si ricorda però che i vari sistemi di governance sono soprattutto il frutto di differenti concezioni sulla natura e la finalità delle società calcistiche. Secondo il centro studi della FEDERCALCIO italiana ci sono due macro modelli di governance:
il modello chiuso, tipico dell’esperienza inglese e italiana, con organi di governo totalmente appannaggio degli azionisti di controllo (spesso uno solo) e con tutto il potere nelle mani dei soggetti che apportano il capitale di rischio; la finalità perseguita è l’appagamento personale (dell’azionista di controllo) o il ritorno economico diretto o indiretto.
Il modello aperto, tipico del calcio tedesco e spagnolo (comunemente denominato “azionariato popolare”) dove negli organi di governo sono coinvolti anche soggetti di versi dall’azionista di maggioranza, perché non si prevede un azionista individuale di controllo o perché negli organismi direttivi partecipano anche soggetti diversi dai soci. Le motivazioni che guidano le varie scelte non sono qui di natura strettamente economica, ma rimandano alla rappresentazione di interessi collettivi di tipo sportivo o anche socio-culturale.


Tratto da "Il calcio ai tempi dello spread", dei profeti Teotino ed Uva.


Provando un adattamento alla nostra Lazio, si potrebbe pensare a una regel 50+1 con Lotito in maggioranza assoluta e il resto dell'azionariato rappresentato da alcuni tifosi eletti democraticamente dai piccoli azionisti, che propongono i loro (ossia i nostri) cahiers de doleances.
In ogni caso, è necessario tornare alla realtà, quella italiana, da sempre afflitta da uno dei peggiori istituti giuridici della storia dell'uomo, il condominio, luogo dove ognuno di noi trova e da il peggio di sé.
Ve le immaginate Immaginabili le riunioni nel sottoscala con le ciabatte e la giacca da camera, la mazzetta di giornali sotto il braccio (Messaggero, Repubblica, CdS, LazioStyle, Gazzetta, Men e lazialità), nelle fredde serate invernali a parlare di Lazio, piani per lo sviluppo del merchandising e ritrovarci a litigare per l'aumento del riscaldamento dell'Olimpico.
No, non è cosa, avete forse ragione voi. Certe cose possono funzionare soltanto in società molto più evolute e democratiche della nostra, come quella tedesca da sempre attratta da noi con divertito fascino fin dai tempi di Goethe, ma dove ci si guarda bene dall'imitarci.
La regel+1 può funzionare solo in un paese dove già esiste il Mitbestimmung, mentre da noi il “grande” Marchionne, molto bravo nel trading di azioni, quando parla di piani industriali chiede uditori silenti e applausi a scena aperta nell'attesa di un numero che deve ancora cominciare.
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Pomata

Fish, la Lazio ha 13000 abbonati + 8000 cuccioloni grazie all'euro del costo, altrimenti manco quelli.

Un pubblico, in quanto a numeri, da provinciali e infatto ci giochiamo la partita della vita vestendoci per l'occasione. Insomma come i burini che vanno a messa la domenica... :D

Offline franz_kappa

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Senza che cerchi chissà dove, rileggiti quesat cosa che ho scritto un paio di mesi fa.
Lo so è un'autociazione e me ne scuso, ma riporta quanto scritto in un famoso libro recentemente pubblicato da Teotino e Uva.
Teotino e Uva?
Teotino e Uva?
Teotino e Uva?

I tuoi riferimenti culturali destano sospetti in noi ortodossi, caro f_m. Sento puzza di St Pauli...

Su Teotino non m'esprimo. Quanto all'Uva... "Nondum matura est, nolo acerbam sumere".

Ahò, che 'citazioncina', eh? Manco il Presidente...  8)
Buon viaggio, caro Piero.

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Teotino e Uva?
Teotino e Uva?
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I tuoi riferimenti culturali destano sospetti in noi ortodossi, caro f_m. Sento puzza di St Pauli...


Ho comprato quel libro su consiglio di certi amici durante una cena ...


Su Teotino non m'esprimo. Quanto all'Uva... "Nondum matura est, nolo acerbam sumere".

Ahò, che 'citazioncina', eh? Manco il Presidente...  8)

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