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chiudo qua che tanto sono l'unico a non cazzeggiare.
Ti va portato rispetto per l'abnegazione con cui stai cercando di trattare seriamente una questione che, va detto, si è trasformata in querelle che non approda a nulla, visto che ognuno resta sulla propria posizione. Per alleggerire si celia un po', confido che nessuno s'adonti.
Ciò detto, ora torno serissimo (e per davvero, eh!) per dirti che
inequivocabilmente gli infortuni di Klose (che subisce un fallo
dall'avversario genoano) e Mauri (che inciampa da solo sulla palla
dopo il gol con in napoli) esulano da ogni contesto prevedibile e gestibile in anticipo dalla Società. Puro caso.
Ammetto altresì che i suddetti due infortuni di genesi casuale hanno indubbiamente inciso sulle performance della Lazio nei mesi di febbraio e marzo.
E' però altrettanto indubbio che la Lazio dispone di una rosa non giovane e storicamente soggetta a infortuni. Ecco dunque che, forse indebitamente ma in maniera tutto sommato legittima, si riconducono gli infortuni di Klose e Mauri (puramente accidentali) a una complessiva pianificazione tecnica che ha avuto - agli occhi di più di un tifoso critico - la colpa di sottostimare la facilità a infortunarsi di troppi giocatori fondamentali della rosa laziale.
Io non so se la Lazio per il terzo anno di fila mancherà nel girone di ritorno l'obiettivo principale in Campionato (Champions nelle due passate stagioni ed Europa League quest'anno) a fronte di ottimi gironi d'andata. Mancano ancora tre partite. E' tuttavia un fatto che ciò è accaduto e sta accadendo per il terzo anno di fila. Sono più che indizi, sono prove.
Non fatico ad ammettere che alcuni, indebitamente, includono gli accidentali infortuni di Klose e Mauri tra le 'prove' portate a sostegno della tesi che la rosa della Lazio è fisicamente inadeguata. In tal modo si includono tra le cause anche episodi che non sono effettivamente riconducibili all'oggettiva evidenza generale emersa (la fragilità muscolare e fisica della rosa). Ma considerando la risposta generale della rosa a quasi sessanta partite ufficiali direi che
l'artificio retorico va concesso. Almeno secondo me.