Cavanda ritwetta: "La Lazio ha una m**** come Presidente"

[SAV]

sono in molti a condividere la tua opinione sul caso pandev. ma dovresti smettere di pensare che l'ostruzionismo di lotito ci abbia privato dei soldi dell'inter. se pandev non si fosse liberato in tribunale, l'inter invece che a gennaio, lo avrebbe preso a giugno, ma sempre gratis.

Ma infatti l'errore di Lotito non è non aver monetizzato la cessione di Pandev.  Può succedere di non trovare un accordo con i possibili acquirenti.  L'errore, grave e ingiustificabile, è di non aver usufruito delle prestazioni di Pandev e Ledesma per parecchi mesi nonostante la squadra avesse delle evidenti lacune.  Lo stesso errore che continua a essere commesso quest'anno, seppur per giocatori molto più scarsi del macedone e dell'argentino.

[giangoverni]

sono in molti a condividere la tua opinione sul caso pandev. ma dovresti smettere di pensare che l'ostruzionismo di lotito ci abbia privato dei soldi dell'inter. se pandev non si fosse liberato in tribunale, l'inter invece che a gennaio, lo avrebbe preso a giugno, ma sempre gratis.

Ma che dici?

[Drenai]

qualche post fa avevi scritto che, con la gestione del caso pandev, lotito avrebbe regalato una decina di milioni a moratti. questo è inesatto perchè l'inter avrebbe preso pandev comunque gratis, anche senza processo. questi dieci milioni non sono mai esistiti. l'inter aveva promesso a pandev quel contrattone proprio perchè non lo avrebbe pagato una lira.

[ThomasDoll]

Certo drenai, ma va da sé che se la Lazio avesse accontentato Pandev rinnovando il contratto prima, poi l'Inter, per prenderlo, avrebbe dovuto passare per forza dalla società. Gli errori furono due: mandarla troppo per le lunghe prima e pensare di risolverla di forza dopo. Un giocatore che ha un contratto deve poter giocare fino a scadenza, lo hanno fatto tantissimi giocatori che non hanno rinnovato e sono andati via a parametro zero: Ruben Sosa e Aron Winter sono due ottimi esempi. Su Pandev Lotito ha commesso parecchi errori, poi Goran ci ha messo del suo, insieme al suo procuratore. Ma dato il valore del giocatore ci voleva più accortezza. Se pensiamo che nello stesso momento ci stavamo svenando per Zarate...

[Drenai]

e lo dici a me che volevo vendere pandev fin dal primo momento che ho visto zarate? invece lotito voleva rinnovare al macedone. gia a marzo 2009 ci furono le dichiarazioni del procuratore che si diceva lusingato dell'offerta. pandev che pochi mesi prima dichiarava lotito è come un padre ecc. a piu di un anno dalla scadenza. quando andava rinnovato sto contratto? lotito mica si è incazzato per il contratto, si è incazzato per l'assicurazione di rinnovo poi rimangiata (stessa identica cosa di cavanda).
dal momento in cui l'inter ha messo la pulce nell'orecchio di pandev o del suo entourage, non c'era nulla che lotito potesse fare. tre milioni non gli potevamo dare. lo avremmo perso a zero in ogni caso.

[ThomasDoll]

va bene, ma a quel punto lo mandi in campo, no? Perché alla Lazio chi non rinnova non gioca? Penso sia sbagliato.

[J G]

va bene, ma a quel punto lo mandi in campo, no? Perché alla Lazio chi non rinnova non gioca? Penso sia sbagliato.

Non solo ma e' anche al limite del regolamento e rischi anche di perdere una causa qualora il giocatore si impuntasse di brutto, come successe appunto per Pandev.

[Drenai]

questo è un altro discorso e la critica ci puo stare.
bisogna vedere se conviene per il bene momentaneo della classifica (che in quel momento era molto preoccupante) derogare da dei principi comportamentali. il che è facile specie se non li si condivide in partenza. lotito ha deciso che chi lo prende in giro (o perlomeno se lui ha la sensazione che lo si sia cercato di fregare) non deve piu vedere il campo. probabilmente pensava che dando l'esempio, questi casi non si sarebbero verificati piu in futuro, non so. cavanda sembra avvalorare la tesi opposta.

[Aquilatina]

va bene, ma a quel punto lo mandi in campo, no? Perché alla Lazio chi non rinnova non gioca? Penso sia sbagliato.

Seee, già giocava male prima, figurati dopo, sapendo che a giugno se ne sarebbe andato!
Cmq, per quanto riguarda pandev, ha ragione Drenai:
"qualche post fa avevi scritto che, con la gestione del caso pandev, lotito avrebbe regalato una decina di milioni a moratti. questo è inesatto perchè l'inter avrebbe preso pandev comunque gratis, anche senza processo. questi dieci milioni non sono mai esistiti. l'inter aveva promesso a pandev quel contrattone proprio perchè non lo avrebbe pagato una lira."

E infine, da quando unghia incarnita andò all'inter, le merxe rimontarono ai nerazzurri 15 punti,  e cmq grande score: 5 gol in 47 partite

[fish_mark]

Sui casi Cavanda, Diakitè, Pandev e Zarate si è detto ormai tutto, il contrario di tutto e siamo in attesa della bella tra "tutto" e il "contrarioditutto".
Per il momento vale la seguente massima:

"Si truova questo, nell'ordine delle cose, che mai si cerca fuggire uno inconveniente che non si incorra in uno altro: ma la prudenza consiste in sapere consocere le qualità delli inconvenienti e pigliare el men tristo per buono".
(De presidentibus", Cap. XXI)

[chinaglia]

E infine, da quando unghia incarnita andò all'inter, le merxe rimontarono ai nerazzurri 15 punti,  e cmq grande score: 5 gol in 47 partite

Dai, va bene tutto, ma non contano solo i gol. Pandev fu fondamentale per Mourinho.


Con Mourinho Pandev conquistò un “triplete” indimenticabile
Tra il macedone e il tecnico portoghese c'è un amicizia che va al di là del campo
C’è un motivo per cui Goran Pandev  ha legato tanto con Josè Mourinho  al punto da comunicare spesso tramite sms o sentirsi nelle occasioni speciali. Il macedone aveva stregato il tecnico portoghese per la sua disponibilità ad accettare un ruolo di comprimario e poi entrare in campo e decidere sfide importanti. Come il derby del gennaio 2010 vinto grazie ad un assist per Milito e ad una punizione sempre di Pandev. Oppure al superamento degli ottavi di finale di Champions, nell’anno del triplete, a spese del Bayern. A San Siro, l’Inter aveva perso per uno a zero (gol di Gomez). A Monaco , Mourinho  fece giocare Pandev in coppia con Eto’o. Il macedone regalò l’ assist per il primo gol di Eto’o, poi sul risultato di due a due, segnò la rete del tre a due con Mourinho  che corse ad abbracciarlo a fine gara.
In campionato, poi, l’attaccante pur collezionando 27 presenze e soltanto 2 gol si rivelò determinante per la vittoria dello scudetto con i suoi 5 assist. Mourinho ne ha sempre apprezzato la serietà oltre che le grandi doti tecniche. Ed anche a Napoli , Kung Fu è molto apprezzato nello spogliatoio dove si calò con umiltà: «Sono qui per darvi una mano», disse presentandosi ai compagni.

[NoSurrender]

Pandev è stata una perdita immensa, è tuttora un grandissimo giocatore.

Gestione pessima di tutta la situazione, inclusa quella di Ledesma, poi risolta perché stavamo precipitando in classifica grazie alle belle pensate del presidente.

E anche quest'anno, non credo che queste anomalie e differenti trattamenti nello spogliatoio abbiano fatto bene al gruppo.
Poi tocca chiamare lo psicologo, per risanare questi disastri...

[pizzeman]

cavanda doveva restare in squadra ed essere ceduto a luglio.
magari due o tre punti in più ce l'avevamo, visto che per coprire il ruolo di terzino abbiamo dovuto togliere gonzalez dal centrocampo (perdita enorme).
metterlo fuori rosa è stata una caxxata, tanto quanto sarebbe stato rinnovargli il contratto a cifre diverse da quelle offerte.
detto questo, sti caxxi di cavanda, farà la fine di faraoni o de silvestri...  per parlare  terzini destri che dovevano fare sfracelli!

[MagoMerlino]

Pandev è stata una perdita immensa, è tuttora un grandissimo giocatore.

Gestione pessima di tutta la situazione, inclusa quella di Ledesma, poi risolta perché stavamo precipitando in classifica grazie alle belle pensate del presidente.

E anche quest'anno, non credo che queste anomalie e differenti trattamenti nello spogliatoio abbiano fatto bene al gruppo.
Poi tocca chiamare lo psicologo, per risanare questi disastri...

I casi Pandev e Ledesma dovevano essere dei precisi insegnamenti, avrebbero dovuto educare e avvisare gli altri calciatori che a villa S.Sebastiano esistono certe regole e chi non le rispetta è fuori......
Non mi sembra abbiano portato i risultati prospettati, come dimostrano i recenti casi Diakite e Cavanda, quindi adesso si cerca di ripetere la lezione, con il serio rischio che qualcuno, vista l'insistenza su queste situazioni, decida di evitare certe prospettive lasciando Formello appena se ne dovesse presentare la situazione

[Aquila Maremmana]

Pandev è stata una perdita immensa, è tuttora un grandissimo giocatore.

Gestione pessima di tutta la situazione, inclusa quella di Ledesma, poi risolta perché stavamo precipitando in classifica grazie alle belle pensate del presidente.E anche quest'anno, non credo che queste anomalie e differenti trattamenti nello spogliatoio abbiano fatto bene al gruppo.
Poi tocca chiamare lo psicologo, per risanare questi disastri...

Tutto giusto, meno che la frase in evidenza.
Ledesma è stato reintegrato quando, dopo aver perso la causa con la Lazio, per liberarsi come Pandev (merito della differente composizione della giuria rispetto all'incarnito), si accordò per il nuovo contratto, tutt'ora in essere.
Cerchiamo di essere precisi.
Io, pur favorevole (tutt'ora) ai chiodi e martello nei confronti dei due, credo che nella gestione dei casi si siano fatti degli errori madornali. Ma che Lotito avessse ragione piena, è stato dimostrato ampiamente dall'evoluzione del caso Pandev e dalla testimonianza del CT macedone.
Per quanto riguarda Diakite e Cavanda:
Il primo si trova chiaramente nella stessa situazione di Pandev. Ha già il contratto pronto con un'altra squadra da tempo, con conseguente guadagno sia del giocatore, in termini di ingaggio, sia del procuratore, in termini di stecca ehm.... provvigione. Tutte le manfrine sull'accostamento a varie squadre serve a creare una cortina fumogena. Sono convinto che la squadra dove giocherà sarà quella ormai già scelta da mesi. Non mi straccio le vesti: non ci avremmo guadagnato nulla comunque, e per me vale Ciani ed è almeno due gradini sotto a Cana.
Su Cavanda.... beh.... Non capisco il gioco delle due parti.
Lui viene da annate disastrose in B, accantonato da chiunque lo abbia avuto al suo servizio. Le uniche cose buone le ha fatte vedere in 3-4 partite quest'anno, e francamente non capisco l'atteggiamento del suo procuratore: poteva far firmare al giocatore in contratto di 3 anni, come Rozzi, alle cifre proposte dalla società e poi giocarsi tutto in questo campionato e nel prossimo. se veramente fosse un giocatore di valore, probabile che avrebbe guadagnato molto di più in seguito rispetto agli spicci che chiedeva alla Lazio (400?)
Non sarà che a questo giocatore non crede nemmeno il suo procuratore che tenta il colpaccio che probabilmente non riuscirà mai più negli anni?
La società infine, con Cavanda sbaglia, e di grosso.
Il contratto scade nel 2014, e almeno quest'anno doveva farlo giocare. Si sarebbe visto se il giocatore poteva meritare i 400 tanto agognati.
Comunque su tutto regna una cosa: l'intelligenza ridotta ai minimi termini dei giocatori, specie Cavanda.

[fish_mark]

Tutto giusto, meno che la frase in evidenza.
Ledesma è stato reintegrato quando, dopo aver perso la causa con la Lazio, per liberarsi come Pandev (merito della differente composizione della giuria rispetto all'incarnito), si accordò per il nuovo contratto, tutt'ora in essere.
Cerchiamo di essere precisi.

Giusto. Cerchiamo di essere precisi. Il rinnovo di Ledesma (a 1.500 mln) arriva verso il 20 agosto del 2010 a campionato finito e alla vigilia del nuovo.

Io, pur favorevole (tutt'ora) ai chiodi e martello nei confronti dei due, credo che nella gestione dei casi si siano fatti degli errori madornali. Ma che Lotito avessse ragione piena, è stato dimostrato ampiamente dall'evoluzione del caso Pandev e dalla testimonianza del CT macedone.

Non ha senso alcuno stabilire di chi sia la ragione. Lotito aveva una posizione, Pandeve e Ledesma altre. Il punto è aver deliberatamente riunciato alle loro prestazioni depauperando pericolosamente la squadra, sprofondata (ovviamente) nei bassifondi della classifica.

Per quanto riguarda Diakite e Cavanda:
Il primo si trova chiaramente nella stessa situazione di Pandev. Ha già il contratto pronto con un'altra squadra da tempo, con conseguente guadagno sia del giocatore, in termini di ingaggio, sia del procuratore, in termini di stecca ehm.... provvigione. Tutte le manfrine sull'accostamento a varie squadre serve a creare una cortina fumogena. Sono convinto che la squadra dove giocherà sarà quella ormai già scelta da mesi. Non mi straccio le vesti: non ci avremmo guadagnato nulla comunque, e per me vale Ciani ed è almeno due gradini sotto a Cana.

Vedi quanto sopra riferito ai famosi casi Pandev e Ledesma. Ottima pensata quella di farlo giocare soltanto con il Siena in Coppa Italia, rinunciando per un anno intero alle prestazioni di un comunque validissimo giocatore che tanto ci avrebbe fatto comodo per il turn over.

Su Cavanda.... beh.... Non capisco il gioco delle due parti.
Lui viene da annate disastrose in B, accantonato da chiunque lo abbia avuto al suo servizio. Le uniche cose buone le ha fatte vedere in 3-4 partite quest'anno, e francamente non capisco l'atteggiamento del suo procuratore: poteva far firmare al giocatore in contratto di 3 anni, come Rozzi, alle cifre proposte dalla società e poi giocarsi tutto in questo campionato e nel prossimo. se veramente fosse un giocatore di valore, probabile che avrebbe guadagnato molto di più in seguito rispetto agli spicci che chiedeva alla Lazio (400?)
Non sarà che a questo giocatore non crede nemmeno il suo procuratore che tenta il colpaccio che probabilmente non riuscirà mai più negli anni?
La società infine, con Cavanda sbaglia, e di grosso.
Il contratto scade nel 2014, e almeno quest'anno doveva farlo giocare. Si sarebbe visto se il giocatore poteva meritare i 400 tanto agognati.
Comunque su tutto regna una cosa: l'intelligenza ridotta ai minimi termini dei giocatori, specie Cavanda.

Anche il prossimo anno varrebbe la pena farlo giocare, perché i contratti si rispettano da ambo le parti. E poi dopo le disastrose stagioni, è arrivata quelal di quest’anno dove fino a gennaio è tra i 10 giocatori con il maggior numero di presenze, segno che l’allenatore credeva in lui.

[Aquila Maremmana]

Giusto. Cerchiamo di essere precisi. Il rinnovo di Ledesma (a 1.500 mln) arriva verso il 20 agosto del 2010 a campionato finito e alla vigilia del nuovo.

Non ha senso alcuno stabilire di chi sia la ragione. Lotito aveva una posizione, Pandeve e Ledesma altre. Il punto è aver deliberatamente riunciato alle loro prestazioni depauperando pericolosamente la squadra, sprofondata (ovviamente) nei bassifondi della classifica.

Vedi quanto sopra riferito ai famosi casi Pandev e Ledesma. Ottima pensata quella di farlo giocare soltanto con il Siena in Coppa Italia, rinunciando per un anno intero alle prestazioni di un comunque validissimo giocatore che tanto ci avrebbe fatto comodo per il turn over.

Anche il prossimo anno varrebbe la pena farlo giocare, perché i contratti si rispettano da ambo le parti. E poi dopo le disastrose stagioni, è arrivata quelal di quest’anno dove fino a gennaio è tra i 10 giocatori con il maggior numero di presenze, segno che l’allenatore credeva in lui.

Come al solito, il comandante dei "Cavalieri dell'Angoscia" (cit.) viene in soccorso a spulciare ciò che viene detto. Bene.
1) Ledesma firma il contratto ad agosto, ma era implicito che nessuno gli avrebbe dato gli stessi soldi della Lazio (1.500) dato che c'era da pagare il cartellino. Dovresti sapere come vanno queste cose.
2) Non ha senso per te, forse, stabilire chi ha ragione, ovviamente quando questa sarebbe ampiamente della società. Sul fatto che si sia depauperata la squadra, sono d'accordo a metà: su Ledesma forse si, su Pandev, vista la fine del campionato precedente tempestata di malumori ed unghie incarnite, ho qualche ragionevole dubbio.
3) Diakite è stato sostituito da un giocatore di pari valore. Mi spiace molto per il valore affettivo, un giovane venuto su dalla primavera, ma francamente non mi sembra che ci sia mancato molto la dietro. Di centrali ce ne erano in abbondanza, e al suo posto è arrivato Ciani, grazie al quale, non dimentichiamolo, siamo in finale di C.I.
4)Si, tecnicamente anche il prossimo anno varrebbe la pena di farlo giocare, infatti la società sbaglia, solo che.... adesso sembra che Cavanda sia il nuovo Lichsteiner, mentre secondo me, non avrebbe fatto poi tanto meglio di ciò che ha fatto Pereirinha quest'anno. Molto probabilmente, la società è rimasta un po'.... infastidita dal dietrofront del giocatore, specie dopo la cessione di Scaloni. Sono scelte, io la penso come te, lo farei giocare, ma.... non è che abbiamo messo Garrincha fuori rosa eh?

[Mazzola]

Ma...di Lenzini che un anno dopo lo scudetto depaupera pericolosamente la squadra, sprofondata (ovviamente) nei bassifondi della classifica, rinunciando deliberatamente alle prestazioni di Oddi Nanni e Frustalupi...ne vogliamo parlare...?
E...sempre di Lenzini che rinforza una squadra qualificata in Coppa UEFA con Clerici e Boccolini...ne vogliamo parlare...?

[franz_kappa]

Tornando in topic, pare che la polemica stia montando. Protagonista, immancabile, il Presidente Lotito che, imbestialito, ha chiamato al telefono Cavanda per chiedegli conto dei suoi inopportuni cinguettii virtuali.
L'intercettazione è tosto stata ripresa dai maggiori portali che si occupano di Lazio e di calcio in generale (lalaziosaremmonoi.it, cittaazzurra.it, tuttobancarelle.web). Copio e incollo:

[...]
LPC: "E basta, perbacco, ha capito?"
CL: "Stai a posto con quei tweet"

LPC: "Ma avete capito voi?"
CL: "Ogni limite ha una pasienza, lo sai tu o non lo sai? Informati, se non lo sai!"

LPC: "Ah, beh, ma avete una faccia tosta terribile"
CL: "Oh, tweetta come badi, sai! Non offendere, eh!, non offendere"

LPC: "Badate come tweettate voi, egregio Presidente..."
CL: "Perché sennò...?"

LPC: "Eh sì, mettiamo le cose a posto"
CL: "Tu mi stai tweettando da tre ore...

LPC: "Io???"
CL: "..e io sono stufo di leggere questi cinguettii, appiccicosi...

LPC: "Come appiccicosi, come tweet contro!!! Siete voi che mi state tweettando contro, voi... non io!
CL: “E va bene, io tweetto. Ma tu perché mi fa il ritweetto?”
[…]

[fish_mark]

1) Ledesma firma il contratto ad agosto, ma era implicito che nessuno gli avrebbe dato gli stessi soldi della Lazio (1.500) dato che c'era da pagare il cartellino. Dovresti sapere come vanno queste cose.

Non sono un operatore del settore, ma ricordo che la società, una volta conclusa la stagione, per tutta l’estate cerca il sostituto di Ledesma, poi verso il 20 si arma di buon senso e va a fare il rinnovo. Il sostituto di Ledesma evidentemente ce l’avevamo in casa: era Ledesma.

2) Non ha senso per te, forse, stabilire chi ha ragione, ovviamente quando questa sarebbe ampiamente della società. Sul fatto che si sia depauperata la squadra, sono d'accordo a metà: su Ledesma forse si, su Pandev, vista la fine del campionato precedente tempestata di malumori ed unghie incarnite, ho qualche ragionevole dubbio.

Ripeto la domanda. In una trattativa che senso ha dire chi ha ragione o meno. Tu vuoi un prezzo, il tuo interlocutore un altro. La ragione di Ledesma e Pandev era di avere maggiori o migliori opportunità, quella della società di avere i rinnovi alle migliori condizioni. Dove sarebbe lo scandalo in questo confronto?
Prendo atto poi della differenza tra Ledesma e Pandev sul piano tecnico. Forse il macedone non avrebbe dato quell’apporto che poi – chissà perché – riesce a dare da gennaio in poi in un Inter ceh va a vincere la Champions. Robetta mi dirai, ne convengo.

3) Diakite è stato sostituito da un giocatore di pari valore. Mi spiace molto per il valore affettivo, un giovane venuto su dalla primavera, ma francamente non mi sembra che ci sia mancato molto la dietro. Di centrali ce ne erano in abbondanza, e al suo posto è arrivato Ciani, grazie al quale, non dimentichiamolo, siamo in finale di C.I.

Appunto. Di pari valore (e di 4 anni in piu). Mi farebbe piacere una volta prendere un giocatore enormemente superiore a quello che metto in cantina, ma la cosa non avviene da queste parti. Quando avverrà questo darò la mano al presidente in queste contese di puro principio (che per me hanno scarso senso).

4)Si, tecnicamente anche il prossimo anno varrebbe la pena di farlo giocare, infatti la società sbaglia, solo che.... adesso sembra che Cavanda sia il nuovo Lichsteiner, mentre secondo me, non avrebbe fatto poi tanto meglio di ciò che ha fatto Pereirinha quest'anno. Molto probabilmente, la società è rimasta un po'.... infastidita dal dietrofront del giocatore, specie dopo la cessione di Scaloni. Sono scelte, io la penso come te, lo farei giocare, ma.... non è che abbiamo messo Garrincha fuori rosa eh?

Appunto Lichsteiner, un giocatore ottimo, mica un fuoriclasse, uno però su cui lavorare e che nella Juventus che vince due scudetti e va forte anche in Champions fa la sua porca figura. Proprio come un Cavanda che ha ancora una ventina di anni e tutta una carriera davanti.
Ma da queste parti se non sei un Nesta non vale la pena neanche stare qui a discutere.
A proposito nel confronto con Pereirinha – il Vignaroli del Fado – sarebbe dirimente una battuta di Petkovic, magari a quattr’occhi, anzi a sei occhi: io, te e il mister.