VAR

[Orazio Scala]

Si segna tanto. Troppo.

L'impressione è che la VAR, invece di rappresentare un ausilio, stia esercitando una vera e propria condizionale tattica.

Questo però non accade negli altri maggiori campionati.

È sbagliato il mezzo? O siamo noi itagliani a farne un pessimo uso?

[Leòn]

 itagliani 

sei troppo intelligente, per queste scivolate.

[Panzabianca]

Si segna tanto. Troppo.

L'impressione è che la VAR, invece di rappresentare un ausilio, stia esercitando una vera e propria condizionale tattica.

Questo però non accade negli altri maggiori campionati.

È sbagliato il mezzo? O siamo noi itagliani a farne un pessimo uso?

è sbagliato chi ne fa uso. Il mezzo tecnico in sé credo sia un balzo nell'iperspazio, ma noi siamo gli scimpanzé di Kubrick.

[giamma]

Zap, il VAR a me non piace, però col VAR finalmente ci danno rigori che prima non ci davano (ma gli stessi contro ce li davano, eccome), col VAR avremmo vinto gli scudetti anche nel '99 e nel 2001 e allora ben venga !

[Orazio Scala]

Eh ma quello del '99 gli conviene darcelo lo stesso, lo vedi che caxxo di casino sì? Secondo te come mai il Covid flagella la Lombardia?

[Frank 73]

Zap, il VAR a me non piace, però col VAR finalmente ci danno rigori che prima non ci davano (ma gli stessi contro ce li davano, eccome), col VAR avremmo vinto gli scudetti anche nel '99 e nel 2001 e allora ben venga !

Tutto vero Giamma, però ormai l'arbitro non prende più la decisione difficile, quella dettata anche dall'intuito, dall'istinto, dall'esperienza.
Nel dubbio, generalmente, in questa nuova versione del direttore di gara, non interviene.
Non interviene se è un episodio da VAR, in quanto poi c'è il VAR a risolvere.
Non interviene se non è un episodio da VAR, perché, in quanto "non da VAR" ma a carico "della percezione dell'arbitro", viene, nella sensibilità popolare, ormai derubricato a episodio di "secondo piano". Perché, in questa nuova percezione, l'episodio da VAR è l'episodio importante, l'episodio non da VAR è cosa di secondo piano da lasciare all'arbitro. Salvo che non sia contro la tua squadra, e allora ci arrabbiamo.
Anche nei commenti televisivi... "questo lo decide l'arbitro, non è episodio da VAR" e si passa oltre. Ma come, lo decide l'arbitro, e non è più argomento da trattare? No, al centro della discussione e dell'attenzione solo gli episodi del VAR.
L'arbitro ti ha massacrato di ammonizioni, non ti ha dato un rigore per una spinta irregolare (ma non da VAR eh...)? Non fa notizia, passiamo oltre.
Ed essendo di secondo piano, a quel punto l'arbitro è quasi sollevato e l'unica sua preoccupazione è quella di non fare danni. Per cui non interviene o lo fa il meno possibile.
In questo quadro, c'è pure, come ulteriore patologia, il fenomeno dell'eccesso opposto, pur limitato. Al malato di protagonismo, per esempio, il Giacomelli della situazione. La cui indisponenza, peraltro, è accentuata proprio da questo nuovo ruolo "notarile" dell'arbitro. Che non deve osare porsi in contrasto con il mezzo tecnologico (Giacomelli), ma neanche prendere chissaà quale decisione per fatti di "secondo piano" (leggi "tutto ciò che non è VAR"). E, peraltro, neanche ne ha ormai voglia, dato che si campa meglio a dirigere il traffico e a non decidere.
Non lo so se il calcio ci ha guadagnato, forse in equità nel momento in cui certe decisioni cruciali venivano prese in base al censo dei contendenti, un po' meno nella regolarità complessiva del gioco, una volta assicurata dalla presenza e dalla linea del direttore di gara in ogni ambito della stessa, con errori che, al netto di malafede e servilismo verso i potenti, potevamo tranquillamente equiparare al palo, alla traversa, alla zolla traditrice.
Malafede e servilismo che, nel caso, non sarà il VAR ad annullare, anzi in qualche caso, trattandosi di decisione ragionata e non istintiva, potrà essere addirittura accentuata.
Io sono contento che il rigore di Verdi non sia stato assegnato, incavolato per quello di Bellotti. Ma, vista con imparzialità, non ci ho trovato nulla di oggettivo, e tantomeno, in quelle decisioni, vi ho trovato un grosso contributo chiarificatrice dallo strumento tecnologico. Anzi, credo che lo stesso episodio, rivisto da altro arbitro, in altra giornata, in altro contesto, potrà produrre una decisione anche opposta. A quel punto, mi viene nostalgia di quanto c'era prima.

[ThomasDoll]

La Var c'è per tutti.
E mette in evidenza invece di nascondere.
In un campionato da sempre avvelenato dalle sudditanze è un passetto avanti.
Per il resto, l'evoluzione del gioco alterna fasi di riflusso catenacciaro a fasi di offensivismo scriteriato, anche in virtù delle modifiche regolamentari che si susseguono.
Finché si parte ad armi pari e il gioco resta bello va bene. Dall'incertezza il calcio può solo guadagnare, e la Var ha introdotto un netto incremento d'incertezza.
Va fatto un passo indietro, e mi pare che stia accadendo, sulla stucchevole teoria dei rigori facili dell'anno scorso.
E non è ancora finito il rodaggio della tecnologia.
Alla Lazio va meglio così che senza, i motivi li ha spiegati Giamma.
Avremmo potuto vincere pure quello 97/98

[surg]

se confrontiamo i Massa e i Giacomelli pre  VAR e post VAR  la differenza è evidente

[WombyZoof]

Eh ma quello del '99 gli conviene darcelo lo stesso, lo vedi che caxxo di casino sì? Secondo te come mai il Covid flagella la Lombardia?

Sommessamente, temo che certi mie strali  lanciati verso la bergamasca abbiano sortito  effetti collaterali, e di ciò me ne duolgo.



Detto ciò, la var ha trasformato il calcio in una ridicola pantomima.  La dinamica del gioco non è interpretabile a video, per fotogrammi.   E quello ancora succede, che l'arbitro intepreta, non più una azione di gioco, ma un'immagine piatta di quella azione.  Assurdo concettuale. 

Non è qualcosa di esattamente misurabile, lo stesso fuorigioco, con quelle linee  immaginarie e chissà se precise in geometria, coprono più spazio di quella parte di scarpa che determina il verdetto.

Non parliamo poi dei falli di mano,  imbarazzante dover andare a esaminare  una pallonata scaraventata  addosso e e magari con rimbalzo.  La regola originaria è chiara: volontarietà.   Ovvero, nel gioco del calcio non devono usare le mani per avvantaggiarsi nel controllo del pallone,  o per fermare l'azione avversaria.      Il tocco fortuito su tiro ravvicinato non va mai sanzionato, a meno di vedere, come spiegavo sopra, delle mani che vanno verso il pallone.   

si giochi di più, e si movioli di meno. 

Si polemizza ogni domenica per errori al var, al netto dei torti subiti o riparati, il gioco del Calcio ne esce a pezzi.

[WombyZoof]

se confrontiamo i Massa e i Giacomelli pre  VAR e post VAR  la differenza è evidente

giacomello con il var ha combinato scempi inenarrabili.    il var è diventato un gioco nel gioco, un intruso.  manipolabile a freddo.