La mia sui gufi, il "velavevodettismo" e un po' di altra roba

[borgorosso]

la coppa va vinta.
in primis in quanto vincere è meglio che perdere. a cui si aggiunge che la roma (merda) è sempre meglio che perda piuttosto che vinca.

detto questo, uno spunto di riflessione per tutti voi:
ma è poi vero che siamo in costante crescita?

nel 2009 abbiamo vinto la coppa italia ed avevamo una squadra giovane (lasciamo perdere quello che è successo dopo), con un monte ingaggi molto al di sotto della saturazione.
oggi abbiamo un monte ingaggi border line, e bene che ci vada vinceremo la coppa italia.

[CP 4.0]

come andammo in europa e campionato allora?

[borgorosso]

non credo fossimo in europa, ed in campionato andammo male... come adesso, più o meno. ottimo girone di andata, pessimo girone di ritorno.

[ML]

ma è poi vero che siamo in costante crescita?

ovviamente no.
il nostro andamento è una sinusoide.
la finale di coppa italia 2009 segnò la fine di un ciclo, e stavolta sarà lo stesso (sperando di non sfiorare di nuovo la b).
succede quando si è troppo conservativi, ma succede a tutti i livelli, pure quelli altissimi: guarda il milan che dopo anni di rinnovi e di acquisti over 30 adesso paga il conto.
dopodiché, restringendo il confronto alle squadre della nostra fascia, mi consola che nel nostro vivacchiare riusciamo più spesso degli altri ad avere occasioni per VINCERE.
il napoli va complessivamente meglio eppure finora de laurentis ha vinto meno di lotito. non dico che non scambierei i presidenti, ma sicuramente non scambierei i risultati. per ora.

[Drenai]

la crescita è nella forza della squadra. che le ultime due stagioni abbiano visto la migliore lazio lotitiana, dal punto di vista della qualità su carta, credo sia indiscutibile.
poi le stagioni possono andare piu o meno bene.

ovviamente una volta che il monte ingaggi è arrivato alla saturazione, migliorare ulteriormente diventa molto piu difficile. da una parte c'è da aumentare i ricavi, e ci sono un sacco di topic insanguinati che parlano proprio di questo, dall'altra bisogna ridurre gli sprechi. su questo si può agire piu velocamente, spero già da quest'estate.

[CP 4.0]

non credo fossimo in europa, ed in campionato andammo male... come adesso, più o meno. ottimo girone di andata, pessimo girone di ritorno.

in campionato alla 34esima eravamo 10mi con 47 punti, 5 meno di oggi, e no, non giocammo neanche una partita in europa.

alla diciannovesima girammo settimi con 31 punti.

la crescita non sara' costante come giustamente sottolinea ML, ma come oltre dice e' una regola che vale per tutti, perche', aggiungo, e' una regola che vale per tutto.

ma non credo che possa essere nemmeno definita soggettiva per quei pochi ....(aggettivo a piacere  ).

[SAV]

non credo fossimo in europa, ed in campionato andammo male... come adesso, più o meno. ottimo girone di andata, pessimo girone di ritorno.

In campionato siamo andati molto peggio di quest'anno.
Siamo arrivati al 10° posto con 50 punti a 13 punti dalle merde seste e in Europa League.
Quest'anno male che va avremo fatto più punti... E comunque siamo a soli 3 punti da una qualificazione diretta.
Per non parlare del quarto di finale di EL, che non andrà in bacheca, ma ci ha pur sempre regalato il nostro miglior risultato europeo da 10 anni a questa parte...
Se perdiamo la coppa sarà stato meglio il 2008/09.  Ma se la vinciamo, questa stagione sarà stata molto migliore.

[J G]

Bisogna anche ammettere che dall'anno della CL e di Vignaroli abbiamo sottoperformato per vari anni rispetto al nostro potenziale quindi la crescita era dovuta. Anche se eravamo teoricamente la sesta forza del campionato avevamo inanellato 3 anni di decimi posti fino al doversi giocare la salvezza, logico che la crescita da posizioni basse e' piu facile rispetto al mantenimento del range di posizione che ci compete o addirittura una crescita ulteriore.

[MagoMerlino]

Io non rispondo, dal momento leggo messaggi di utenti che per pura polemica arrivano a riportare  il pensiero altrui strumentalizzandolo. Si riaprirebbe un fronte di polemica che già so' dove andrebbe a finire.

[Drenai]

ma non sono proprio paragonabili le stagioni, nè le squadre.
questa squadra ha fatto 42 punti in 20 parite, magari non valeva un ritmo simile per tutto il campionato, ma un rendimento del genere quale altra lazio lotitiana poteva anche solo pensarlo? è uscita dall'EL contro una squadra apparsa a tutti alla portata (di una lazio peraltro in quel momento tutt'altro che brillante) e che stasera si gioca le sue chance di andare in finale.
abbiamo eliminato la juve. fortunosamente? ovvio. quale squadra italiana può eliminare la juve se gli dice pure male?

capisco che la moda del momento vuole che ci flagelliamo preventivamente, ma cerchiamo di non perdere di vista la realtà.

[J G]

Imho se arriviamo sesti a fine campionato con una finale da giocare ed il cammino fatto in EL darei un bel 7.5 alla stagione vada come vada il 26. Poi dopo il 26 si puo vedere se alzare il voto.

[borgorosso]

Io non rispondo, dal momento leggo messaggi di utenti che per pura polemica arrivano a riportare  il pensiero altrui strumentalizzandolo. Si riaprirebbe un fronte di polemica che già so' dove andrebbe a finire.

e sbagli, mm.
perché a me interessa la tua opinione. ma offri solo il tuo spunto, senza per forza ribattere ad altri.

[Mazzola]

la coppa va vinta.
in primis in quanto vincere è meglio che perdere. a cui si aggiunge che la roma (merda) è sempre meglio che perda piuttosto che vinca.

detto questo, uno spunto di riflessione per tutti voi:
ma è poi vero che siamo in costante crescita?

nel 2009 abbiamo vinto la coppa italia ed avevamo una squadra giovane (lasciamo perdere quello che è successo dopo), con un monte ingaggi molto al di sotto della saturazione.
oggi abbiamo un monte ingaggi border line, e bene che ci vada vinceremo la coppa italia.

OT
Per fortuna quello che viene scritto rimane. Basterebbe assumersi le "responsabilità" di quello che si scrive e non piangere ogni volta su strumentalizzazioni ed estrapolazioni.
Per me Diakitè non è un giocatore di calcio, lo dico da sempre non da quando è stato messo fuori rosa. Così finiscono le delegittimazioni del pensiero altrui.
EOT

Credo poco alle "costanti crescite" così come all'instant team.
Il nostro livello, per me, è questo. Di piu non puoi fare, terzo non ci arrivi per dire.
E siamo una squadra da ringiovanire, cominciamo a cercare sostituti a quelli nati nel e prima del 1983.

[J G]

Terza ci e' arrivata anche l'Udinese ultimamente quindi non sarebbe cosi' impossibile ma non e' certo il nostro range naturale anche perche' poi non saremo attrezzati per CL e campionato . Una buona EL piu buona Coppa italia piu piazzamento EL e' gia molto per una societa' come la nostra.

[Drenai]

terzo ci puoi arrivare. anche le strisciate toppano, una specialmente è famosa per questo.

l'anno scorso c'è arrivata l'udinese terza. quest'anno se la gioca la fiorentina, potevamo tranquillamente farcela anche noi.

il discorso è un altro, è stato gia detto tante volte: ha senso il terzo posto come "obiettivo"? perchè, soldi a parte, questo vuol dire sacrificare le coppe per poter giocare una coppa... è il paradosso con cui sistematicamente si demoliscono i post di diepa.

se la lazio avesse fatto la scelta del napoli, sacrificando tutto per il campionato e fosse riuscita a tenere il terzo posto, avrebbe fatto bene o male? e che tipo di stagione dovresti poi fare l'anno prossimo? sacrifichi la coppa per cui hai sacrificato le coppe l'anno prima? 
oppure essendo la CL te la giochi? ma così facendo magari arrivi decimo, per se ti dice bene, un ottavo di finale. senza contare che avresti un ranking pessimo e ci sono buone probabilità di essere buttato fuori direttamente al preliminare (udinese docet) e ti ritroveresti di nuovo al punto di partenza.

l'unico approccio sensato a mio avviso è giocarsela sempre. ci sono competizioni che abbiamo la possibilità di vincere, è giusto puntarci e stica del terzo posto. se poi, giocando sempre per vincere, azzecchi la grande stagione e arrivi anche terzo, ancora meglio.

[SAV]

Per me Diakitè non è un giocatore di calcio, lo dico da sempre non da quando è stato messo fuori rosa. Così finiscono le delegittimazioni del pensiero altrui.

Proseguo l'OT per dire che di Diakité possiamo fregarcene solo perché abbiamo 4 centrali che alla fine se la cavano decentemente e il quinto sarebbe anche di troppo.
Non ha però senso il principio secondo cui il mancato rinnovo contrattuale debba portare all'esclusione dalla rosa. 
Metti il giocatore a disposizione dell'allenatore e poi spetta a lui decidere se farlo giocare o meno.
Non ritorno sulla vicenda Cavanda visto che ne ho parlato nel topic di Scaloni (anche lì la mia risposta ha a quanto pare chiuso la discussione... ), ma in questo caso sappiamo che l'allenatore avrebbe ovviamente preferito disporre del giocatore, visto che lo ha schierato quasi sempre...
Mi scuso per l'OT, ma spero che alla fine Lotito possa capire che, come lui prende giocatori in scadenza, anche le altre squadre possono farti lo scherzetto di sottrarti giocatori verso la fine del contratto...

[Mazzola]

Per arrivare terzo devi sempre sperare che una delle strisciate faccia un passo falso e che ne approfitti tu e non Napoli roma Fiorentina Udinese ecc.

Per terzo posto si intende ovviamente la qualificazione CL.

Nell'era Lotito ci siamo arrivati una volta sola. Volta in cui senza penalizzazioni si sarebbe qualificata la Fiorentina (in EL si qualificò addirittura l'Empoli). Credo basti questo per renderci conto che non siamo una squadra/società da qualificazione CL.

Piu che di "obiettivi" io parlerei di "aspirazioni".
Se le aspirazioni sono queste (la CL e la costante crescita) siamo destinati a rimanere a lungo insoddisfatti.

[NoSurrender]

Ah ok. Che tu non lo pensi mi fa molto piacere, perché in effetti ti ci vedevo poco a pensare cose del genere.
Però ti garantisco che un sacco di gente lo pensa. Non solo gente che ascolti per radio, pure l'amico mio con cui spero di andare a vederla (se riusciamo a comprare i biglietti) lo pensa. E poi se la pigliano con Lotito che quando è secondo in classifica si accontenta e gli viene il braccino. Una contraddizione da psichiatria...

Io sono una che la pensa più o meno così e in effetti il mio lavoro è quello che è non per caso 
Il fatto è che la Tim Cup mi eccita poco, che ti devo dire...
In questo caso mi dà più fastidio, molto più fastidio perderla perché quellillà renderebbero la città invivibile.
Non posso farci niente, sarò depressa per vari motivi, quest'anno, ma mi sento lontana e distante da qualunque entusiasmo e più che altro infastidita dal dover giocare questa finale contro la roma. Alle emozioni non si può comandare, poi magari quella sera vinciamo ed impazzisco di gioia, ma ora è così e non è che ragiono col didietro, perché in tutto questo di ragionamento non c'è nulla: sono le emozioni che non mi arrivano e non posso fingere quello che non c'è.

Il braccino corto mi dà molto fastidio, ma sono anche rassegnata, in realtà. Ho capito che è così, lo accetto, ma contenta non posso essere.
Mi sarebbe tanto piaciuto andare avanti in EL, in effetti, tanto tanto; purtroppo anche lì nulla da fare.
E' la mia più grande delusione di queest'anno, il vero grande dispiacere.

[disabitato]

La coppetta sarebbe il coronamento di tre anni di vorrei ma non posso.
La coppetta significherebbe andare in Europa diretti ai gironi (ergo il piazzamento in campionato non conterebbe più una fava), un titolo che finisce in bacheca e la possibilità di giocare un'altra finale. Più, ovviamente, il significato interno al raccordo.
Firmerei domani un decennio di ottavi posti e finali di coppa, senza nemmeno esitare. Le competizioni vanno giocate per vincere, non per partecipare. Meglio un ottavo posto e la coccarda della coppa Italia che un terzo posto che (forse) potrebbe far arrapare solo un fiscalista.

Resta sempre il fatto che io voglio vincere il campionato, ma finché i mln che girano sono questi viva le coppe!


Digitato da aifon 3GS usando topa talk

[ML]

Io sono una che la pensa più o meno così e in effetti il mio lavoro è quello che è non per caso 
Il fatto è che la Tim Cup mi eccita poco, che ti devo dire...
In questo caso mi dà più fastidio, molto più fastidio perderla perché quellillà renderebbero la città invivibile.
Non posso farci niente, sarò depressa per vari motivi, quest'anno, ma mi sento lontana e distante da qualunque entusiasmo e più che altro infastidita dal dover giocare questa finale contro la roma. Alle emozioni non si può comandare, poi magari quella sera vinciamo ed impazzisco di gioia, ma ora è così e non è che ragiono col didietro, perché in tutto questo di ragionamento non c'è nulla: sono le emozioni che non mi arrivano e non posso fingere quello che non c'è.

Il braccino corto mi dà molto fastidio, ma sono anche rassegnata, in realtà. Ho capito che è così, lo accetto, ma contenta non posso essere.
Mi sarebbe tanto piaciuto andare avanti in EL, in effetti, tanto tanto; purtroppo anche lì nulla da fare.
E' la mia più grande delusione di queest'anno, il vero grande dispiacere.

Magari chiamarla Coppa Italia sarebbe un buon primo passo per darle il valore che merita. Tim Cup mi fa venire in mente il triangolare d'agosto...
Dopodiché se non ti manda in fibrillazione - sia positivamente che negativamente - l'idea di giocarti una coppa con le merde per la prima volta in 86 anni, credo che sia un problema tuo, detto senza offesa. Per quel che ti conosco non credo che ragioni col posteriore, evidentemente avrai altri motivi personali. Io - come già detto - sono terrorizzato e pessimista, eppure contento di avere questa pallottola da sparare. Il tifo è percezione: non c'è stato paragone - in termini di godimento, tra la Coppa Italia vinta col Milan e la Coppa delle Coppe. Eppure la seconda era infinitamente più importante. Questa non è solo una Coppa Italia, questa sarà - in ogni caso - una delle dieci sere più importanti della nostra vita di tifosi che ricorderemo facendo un bilancio sul letto di morte. Se scegli di raccontarti che non è così lo fai per proteggerti o perché hai cose più grosse che ti offuscano la prospettiva.