F.K. Zenit Sankt-Peterburg - S.S. Lazio: mercoledì 4 novembre, 18,55

[Davide]

Allora l'uefa non ha un protocollo, non e' pensabile che accetti di far scendere in campo una squadra che ha svolto allenamenti e partite con dei positivi in campo.

Beh, dopo quasi un anno di "gestione" covid da parte dei "grandi" potenti mondiali, non mi stupisco che anche la uefa sia in gestione "creativa"....

[Gasco luis veron]

Allora l'uefa non ha un protocollo, non e' pensabile che accetti di far scendere in campo una squadra che ha svolto allenamenti e partite con dei positivi in campo.

Perche' per l' Uefa non e' pensabile e per il calcio italiano non solo e' pensabile ma e' anche fattibile?

Ragazzi ma qui' stiamo parlando di fior di scienziati  e soprattutto di scientificita'.

Ribaltate questa problematica e ampliate questa metodologia (non metodologia), a tutta la popolazione: evidentemente c'e' qualcosa che non quadra e che stanno sbagliando.

La scienza non puo' essere diversa in base al confine geo-politico.

Uno non puo' essere positivo ed avere il Covid in base al confine della propria nazione: o, ce l' hai o, non ce l' hai il Covid!

Se si ragiona a livello scientifico piuttosto che a livello geo-politico dovrebbe essere cosi'.

E soprattutto la domanda e': chi e' che ha ragione, l' Italia (il calcio italiano) o, l' Uefa?

[Panzabianca]

Allora l'uefa non ha un protocollo, non e' pensabile che accetti di far scendere in campo una squadra che ha svolto allenamenti e partite con dei positivi in campo.

boh, forse in Europa conta solo il positivo/negativo e in Italia invece si dà un occhio alla carica virale? Chiedo

[geddy]

Non ne ho idea Gasco, fossi un giocatore dello Zenit mi rifiuterei di giocare.

[geddy]

boh, forse in Europa conta solo il positivo/negativo e in Italia invece si dà un occhio alla carica virale? Chiedo

Da noi la presenza di un positivo origina una serie di misure volte a mettere in sicurezza compagni e avversari, in Europa no. A prescindere da fantomatiche, non ho capito cosa si intende per, cariche virali.

[Fabio70rm]

Allucinante che a quasi un anno dallo scoppio della pandemia non ci siano ancora protocolli standard di verifica....

Assurda anche l'assenza di Immobile dovuta alle cazzate della UEFA....

[franz_kappa]

Culto del Dio Mitra, antica religione iranica (di mitrei a Roma ce ne sono diversi)... nella quale Mitra viene sovente raffigurato nell’atto di sacrificare un toro, la cui morte genera la vita e la fecondità dell’universo etc etc.

Pochissimi sanno, peraltro, che il nome dell'omonima arma da fuoco si ispira proprio alla divinità iranica.
Lo so perché lessi, anni fa, un articolo in merito su "Selezione dal Reader's Digest". O forse era "Lando", chissà.

[Ataru]

Pochissimi sanno, peraltro, che il nome dell'omonima arma da fuoco si ispira proprio alla divinità iranica.
Lo so perché lessi, anni fa, un articolo in merito su "Selezione dal Reader's Digest". O forse era "Lando", chissà.

l'ho letto anche io, deve essere per forza Lando

[Panzabianca]

Pochissimi sanno, peraltro, che il nome dell'omonima arma da fuoco si ispira proprio alla divinità iranica.
Lo so perché lessi, anni fa, un articolo in merito su "Selezione dal Reader's Digest". O forse era "Lando", chissà.

ah ah ah ah

[Panzabianca]

Da noi la presenza di un positivo origina una serie di misure volte a mettere in sicurezza compagni e avversari, in Europa no. A prescindere da fantomatiche, non ho capito cosa si intende per, cariche virali.

c'è chi sostiene (a ragione) che, da positivo ma con bassa carica virale, un soggetto non sia un pericolo per gli altri, anzi, che tecnicamente non possa essere definito nemmeno un "malato".

Viste le inconcepibili differenze tra protocolli, italiano ed europeo, ho immaginato che fossero intervenute considerazioni di questo tipo.

[geddy]

c'è chi sostiene (a ragione) che, da positivo ma con bassa carica virale, un soggetto non sia un pericolo per gli altri, anzi, che tecnicamente non possa essere definito nemmeno un "malato".

Viste le inconcepibili differenze tra protocolli, italiano ed europeo, ho immaginato che fossero intervenute considerazioni di questo tipo.

Non puo' essere che un positivo non sia contagioso Panza, altrimenti zompa tutto. Se Ciro e' positivo a due test su tre in una settimana deduco che quello fallato e' quello risultato negativo. Anomalo e' che i due test positivi l'unica misura preventiva che determinano e' il non giocare la champions.

[Davide]

Non puo' essere che un positivo non sia contagioso Panza, altrimenti zompa tutto. Se Ciro e' positivo a due test su tre in una settimana deduco che quello fallato e' quello risultato negativo. Anomalo e' che i due test positivi l'unica misura preventiva che determinano e' il non giocare la champions.

Beh, ci sono medici, tra cui la Dottoressa Silvana De Mari mi pare si chiami, la quale sostiene che se una persona ha carica virale sufficiente per contagiare, significa che non puo' assolutamente stare bene ed essere asintomatica, quindi o si e' malati positivi, con sintomi e con rischi anche per le altre persone, oppure se non si hanno sintomi, significa che si ha una carica virale talmente bassa da non poter contagiare....lo so che crolla tutto cosi, ma tanto di sicuro cosa abbiamo a quasi un anno dal covid ? che se prendi 5 virologi neanche uno ti dira' la stessa cosa dell' altro....annamo bene....

[Panzabianca]

Non puo' essere che un positivo non sia contagioso Panza,...

Per dirne uno : Palù sostiene che molto dipenda dalla sta caxxo de carica virale. C'è una soglia sotto la quale, pur da positivo, non sei infettivo.
Poi, sai,  del vero che c'è in considerazioni di questo tipo noi possiamo solo intuirne l'ombra, quasi che fossimo legati nella caverna di Platone.

Con la navicella del nostro ingegno osiamo unicamente fare delle ipotesi tra il rozzo e il ridicolo.

[cartesio]

Pochi minuti fa.

Calcio, procura avvia inchiesta su Lazio per accertare violazioni protocolli Covid 03/11/2020 15:37 - RSF

MILANO, 3 novembre (Reuters) - La procura federale ha aperto un'inchiesta nei confronti della Lazio (SSL.MI) per accertare eventuali violazioni ai protocolli sanitari finalizzati a contenere l'epidemia di Covid-19, approvati dalla Figc e validati dall'autorità governativa.

La procura ha chiesto ufficialmente alla società biancoceleste i referti dei tamponi effettuati alla vigilia della gara in programma domani contro lo Zenit di San Pietroburgo, valida per il terzo turno di Champions League, si legge in una nota pubblicata sul sito web della Figc.

Fin dalle prime informazioni sulla positività di alcuni calciatori emerse la scorsa settimana, il procuratore Giuseppe Chinè ha disposto due ispezioni presso il centro sportivo biancoceleste a Formello.

Durante le ispezioni i rappresentanti del pool costituito in Procura per verificare il rispetto dei protocolli sanitari hanno ascoltato il presidente Claudio Lotito e il medico sociale Ivo Pulcini e hanno acquisito i referti dei tamponi effettuati prima della gara di Champions League contro il Bruges e quella di campionato con il Torino.

[Panzabianca]

Pochi minuti fa.

Calcio, procura avvia inchiesta su Lazio per accertare violazioni protocolli Covid 03/11/2020 15:37 - RSF

MILANO, 3 novembre (Reuters) - La procura federale ha aperto un'inchiesta nei confronti della Lazio (SSL.MI) per accertare eventuali violazioni ai protocolli sanitari finalizzati a contenere l'epidemia di Covid-19, approvati dalla Figc e validati dall'autorità governativa.

La procura ha chiesto ufficialmente alla società biancoceleste i referti dei tamponi effettuati alla vigilia della gara in programma domani contro lo Zenit di San Pietroburgo, valida per il terzo turno di Champions League, si legge in una nota pubblicata sul sito web della Figc.

Fin dalle prime informazioni sulla positività di alcuni calciatori emerse la scorsa settimana, il procuratore Giuseppe Chinè ha disposto due ispezioni presso il centro sportivo biancoceleste a Formello.

Durante le ispezioni i rappresentanti del pool costituito in Procura per verificare il rispetto dei protocolli sanitari hanno ascoltato il presidente Claudio Lotito e il medico sociale Ivo Pulcini e hanno acquisito i referti dei tamponi effettuati prima della gara di Champions League contro il Bruges e quella di campionato con il Torino.

che dici, c'è da temere qualcosa?

[geddy]

Boh, sembra che il laboratorio che fa i test comunica i risultati alla societa' e basta. Mi sembra una cazzata. Facile che il giornalista ha ricamato.

[Gasco luis veron]

Cioe' si presume che la Lazio abbia dato dei risultati appositamente sbagliati oppure, si presume che la Lazio non abbia proprio comunicato i risultati dei test?

E tutto questo per poter far giocare i suoi calciatori tesserati in Champions?

In pratica la Lazio (i motivi di questa ispezione mi par di capire se non ho interpretato male che siano i seguenti), si sarebbe auto-inflitta una pandemia di squadra mettendo insieme i positivi con i negativi in modo che tra 2 partite potra' avere 28 giocatori con la febbre con la conseguenza di perdere 3-0 a tavolino tutte le prossime gare?

Non esiste un motivo valido per cui la Lazio abbia avuto l' interesse a far ammalare tutti i suoi tesserati: ragion per cui non esiste un motivo valido per l' ispezione.

O, si stanno scrivendo cose non vere oppure, ci vogliono solo cacare il caxxo (scusate il termine), come ambiente: gia' sanno che sara' un ispezione inutile e che non trovera' nessuna irregolarita' perche' la Lazio e' la prima a non voler far ammalare i propri calciatori e non andrebbe mai a rischiar di far ammalare l' intera squadra per potef utilizzare qualche calciatore positivo.

Ricevere un' ispezione non e' mai una cosa bella e, quantomeno un po' di nervosismo all' ambiente e ai calciatori lo crea.

Guarda ando' annamo a fini': sta' cosa me ricorda tanto la vicenda delle foto di Anna Frank con la Lazio sparata in maniera negativa su tutti i Tg.

Quella Lazio stava andando a mille: questa ancora no, ma nonostante tutto e' li' e rappresenta un pericolo sportivamente parlando per tutti!

Non voglio fare del vittimismo ne' voglio strumentalizzare il Covid che e' una vicenda che riguarda tutti noi ma questa storia della probabile ispezione in quanto si ipotizza che la Lazio potrebbe aver comunicato dati di laboratorio falsi e' estremamente, ridicola.

Perche' la Lazio avrebbe dovuto comunicare dati non reali: a quale scopo?

Con lo scopo di utilizzare i calciatori positivi mischiandoli con quelli negativi per poi contagiare l' intera squadra?

A me sembra tutta una barzelletta: basti vedere che in Europa non hanno gli stessi protocolli o, sistemi medico-valutativi rispetto all' Italia pur appartenendo alla stessa Unione Europea.

Se c'e' cosi' tanta disorganizzazione nel calcio (dove girano tantissimi soldi), pensate nei settori riguardanti NOI ovvero, il popolo del ceto medio-basso.

Torniamo al calcio ma in conclusione dico che: e' inaccettabile che l' Unione Europea non segua gli stessi protocolli valutativi per il Covid per ogni nazione che la compone cosi' come e' ridicola l' ispezione ai danni della Lazio (tanto tutti sanno che i dati comunicati dalla Lazio sono reali).

Ma secondo voi i medici della Lazio rischiano di mettere a contatto i calciatori positivi con quelli negativi della propria squadra con il rischio di rimanere senza piu' giocatori disponibili nell' arco di 10-15 giorni?

Spero  che si tratti di notizie giornalistiche false: non voglio aprire il Tg stasera per sentir parlare di un ispezione ai danni della Lazio, rea (forse), di non aver fatto tutte le cose a norma sfruttando tali cose appunto non a norma, a proprio vantaggio (che poi sarebbe tutto a nostro svantaggio).


Neanche Hitchcock nel film "Il delitto perfetto", riusci' a scrivere una trama cosi' contorta e diabolica.

Maddai non scherziamo.

[Panzabianca]

Può darsi che sia una fregnacciata istituzionalizzata... Vediamo. Questi il tempo  dovranno pure passarlo in qualche modo. E poi ora per fuggire dalle web and call-conference se farebbe de tutto.

[Davide]

Con ste merde dell' inter tutti a schierarsi a favore, poverini, hakimi, maledetta uefa !!! mo ci siamo noi e ovviamente arrivano gli swat a cacare il cazzo....ma sara' possibile ?

[disabitato]

Stiamo parlando del nulla.
La uefa prevede il tampone "lento", ovvero quello che ha bisogno di 48 ore per essere processato, mentre la FIGC ha autorizzato l'uso di quelli rapidi.
Quindi puoi essere positivo per la uefa ma negativo per la FIGC, ma non viceversa.