Club Brugge - Lazio: commenti

[Anselazio]

pare che patric non si sia sentito bene....
credo non sia il caso di puntare troppo le dita contro qualcuno.
adesso l'imoortante é la salute dei ragazzi.

Quasi alla fine del primo tempo hanno inquadrato Patric in una fase di gioco fermo; respirava a fatica a bocca aperta, sudato in modo innaturale rispetto al solito. Con un mio amico ci siamo detti che c'era qualcosa che non andava. Pochi minuti e Inzaghi lo leva.

[MCM]

Speriamo bene va.

[Panzabianca]

Strakosha, Ramos, Vavro, Radu, Lazzari, Escalante, Leiva, Cataldi, Lulic, Immobile, Luis Alberto.

La formazione rimasta a casa per motivo o un altro. E che non vale meno di quella schierata stasera.

Ogni commento dovrebbe partire da qui.

Robè, ora il covid và considerato alla stregua di un arbitro sciocco o di un palo. È un accidente casuale. A chi tocca tocca

Quelli che restano non sono dei sopravvissuti e vanno giudicati come meritano.

Nel particolare, io credo che faremmo un torto a Gabarron se stasera gli dicessimo che ha giocato splendidamente.

Le assenze per covid saranno una costante per tutti.

[ThomasDoll]

Partita da grande squadra, con 12 uomini fuori, senza paura e cercando di vincere, andandoci molto vicino.
Queste sono le giornate che ti fanno crescere. Dalla Champions ci aspettavamo questo, ma mai avrei pensato che ci trovassimo così bene, senza nessun imbarazzo.

Grandi elogi di Capello a Inzaghi. Meritatissimi

[Dissent]

In queste condizioni non si possono che fare i complimenti alla squadra per la prestazione.
Più di questo non si poteva chiedere.
Bravi a tutti. Criticare ha poco senso, pur se di errori ce ne sono stati.

Cmq La CL è troppo bella, altro che il campionato.
Ancor più bello che domani è giovedì e la coppa europea di riserva chiamata EL noi non la giochiamo perchè siamo nell'unica competizione che conta.

[geddy]

Il calcio e' uno sport meraviglioso, quando gioca la Lazio.

[Panzabianca]

Ragà, ve prego levateve sti sorrisetti e la lacrimuccia da impresa eroica.
Sta partita, pure co furlanetto, alia e Czycz in campo si doveva vincere.

Occasione persa per ammazzare il girone.

Poi, per carità, "abbiamo resistito", ma averlo fatto contro questi qui mi è sembrato un peccato di Dio.
Persi 2 punti.

[chemist]

Ragà, ve prego levateve sti sorrisetti e la lacrimuccia da impresa eroica.
Sta partita, pure co furlanetto, alia e Czycz in campo si doveva vincere.

Occasione persa per ammazzare il girone.

Poi, per carità, "abbiamo resistito", ma averlo fatto contro questi qui mi è sembrato un peccato di Dio.
Persi 2 punti.

Ecco, subito a sminuire i nostri avversari. Se sta squadra e' arrivata in CL, non credo fossero cosi' scarsi. Vale almeno come una Samp o un Cagliari. E la stavamo battendo con la famosa coppia d'attacco Muriqi-Czyz

[MCM]

Esagerato.
Bruges squadra forte.
Con più precisione oggi ci facevano 3 gol.

Punto d’oro.

[geddy]

Anche noi potevamo fare 3 goal, va detto.

[MCM]

Vi voglio bene eh, ma Bruges che vale il Cagliari non si può sentire.
Questi l’anno scorso sono andati a pareggiare a Madrid col Real e l’anno prima con L’ Atlético,
Giocano in Champions non dico ogni anno ma quasi.

Io firmerei per andare ai sedicesimi di Europa League.

[gentlemen]

Punto d'oro, peccato il rigore chiamato dal VAR, ma in Europa questi abbracci in area li fischiano, Patric ingenuo, ma è il prezzo che si paga quando si gioca dopo anni in una grande competizione Europea.
Chi parla  di avverrsario debole allora non conosce bene il calcio europeo e le coppe europee.
Oggi era una partita difficile a prescindere, dopo le assenze era diventata molto difficile, il Bruges aveva puntato tutto sul secondo tempo, ed infatti hanno cercato la vittoria fino al termine, creando molte occasioni.
Una Lazio con pochi ricambi ed inedita è riuscita a resistere, creando anche qualche occasione in ripartenza, ma la squadra belga ha avuto, nel complesso, più occasioni.
Da considerare pure che alcuni giocatori sono palesemente ancora in rodaggio, tra questi Fares Marusic Muriqui Pereira e lo stesso Correa.
Molto bene Akpa Akpro Hoedt Acerbi Parolo Milinkovic.
Significativa l'esultanza a mani basse di Parolo, che fa capire come sia stata complicata questa trasferta europea, il punto è davvero molto prezioso in ottica qualificazione.

[chemist]

Vi voglio bene eh, ma Bruges che vale il Cagliari non si può sentire.
Questi l’anno scorso sono andati a pareggiare a Madrid col Real e l’anno prima con L’ Atlético,
Giocano in Champions non dico ogni anno ma quasi.

Io firmerei per andare ai sedicesimi di Europa League.

Hai ragione, non volevo fare l'esempio del cagliari, volevo dire come una tra le prime 8 in serie A. Ha elementi di tutto rispetto. Dennis, Diatta,  De Kataelare

[Anselazio]

In realtà i belgi, che comunque hanno espugnato zenitlandia, me li aspettavo più forti, ma noi abbiamo molti meriti.
Nel primo tempo si sono indispettiti per la nostra superiorità a centrocampo e sulle fasce arrivando quasi alla disperazione con una sequela di tuffi imbarazzante (fino al regalo Var).  Dopo il pari si sono rinfrancati e hanno temporaneamente approfittato del calo di alcuni dei nostri, specie Fares.
Le loro occasioni sono venute da alcuni rimpalli su cui sono stati fortunati loro e fortunati noi per le conclusioni bislacche. I portieri hanno fatto una paratona per parte.
Poi Inzaghi che, ripeto, ha gestito alla grande tutto il match ha ridisegnato la squadra passando a 4 e buonanotte ai belgi che, a quel punto, hanno rischiato anche di buscarle in più occasioni nel finale.
Per la verità non pensavo che, a questo stadio, anche i nuovi si fossero inseriti così rapidamente. Tutti danno l'idea di sapere cosa fare e come giocare con gli altri. Gran lavoro dello staff tecnico veramente.
A parte Akpa Akpro, pure stasera efficacissimo (e quella merd1na di arbitro lo ammonisce per un non-fallo allucinante) anche Muriqi e Pereira sono entrati benone. Pereira, peraltro, ha giocato con pochi minuti di allenamento nelle gambe e mi è parso avere numeri interessanti.

 

[Panzabianca]

Ecco, subito a sminuire i nostri avversari. Se sta squadra e' arrivata in CL, non credo fossero cosi' scarsi. Vale almeno come una Samp o un Cagliari. E la stavamo battendo con la famosa coppia d'attacco Muriqi-Czyz

Le critiche io le faccio quando le cose vanno bene.

Però stasera io non vedo il bicchiere mezzo pieno.

Partita ampiamente alla ns portata, e invece, per poter ripartire con dei buoni contropiede li abbiamo fatti spesso dialogare dentro la ns area... a questi qui che sbagliano i gol pure quando la porta è spalancata.

Francamente, leggere commenti grondanti d'enfasi omerica me pare troppo.

Ripeto, persi due punti d'oro contro una squadra che, per carità, sarà pure campione del Belgio ma boh, a me è sembrata scarsa.

Cmq, andrà bene così

Notte a tutti e sempre forza Lazio

[Orazio Scala]

Il successo del Club Brugge era quotato a 2,12, il nostro a 3,54.

La vittoria della Lazio coi crucchi di Dortmund a 3,55; 2,05 era la quota delle vespe.

La Lazio era nettamente sfavorita per entrambi i match. Coi tedeschi, per via della supposta (e qui è lecita la domanda di Totò) netta inferiorità nei confronti di Haaland e compagnia; coi belgi, oltre il fattore campo ha pesato nelle quote il numero enorme di assenze nella Lazio.

A triplice fischio ancora rimbombante nello stadio è partita ovviamente la minimizzazione dell'avversario, che perderebbe in casa pure coi Houston Dynamo (esiste, esiste) penultimo nella Western Conference della MSL, dicono gli espertoni che fino alle 21 Bruges non sapevano manco 'ndo caxxo sta, come la Rhodesia.

A pronostici rispettati dovremmo avere zero punti, invece comandiamo il nostro girone e me la godo, almeno fino al prossimo giro.

Ieri sera è stata messa insieme una squadra anche credibile sul piano tecnico, ma che rischiava seriamente l'imbarcata tattica, perché mettere undici figurine in campo è semplice ma tenerle insieme no, se la composizione è più o meno quella di un Resto del Mondo i cui giocatori si vedono per la prima volta. Il merito di aver dato un'anima di squadra a quegli undici va tutto a Inzaghi, che ha li messi in campo in modo ottimale, ha corretto i difetti con continui richiami, ha operato cambi perfetti nel momento in cui si rendevano necessari. L'utilizzo degli unici due panchinari credibili, Pereira e Muriqi cioè due attaccanti, in sostituzione dei due esterni, il tutto mantenendo un equilibrio di squadra anzi migliorandolo nettamente, è la dimostrazione di una grande capacità di lettura della partita e di adattamento alle necessità. A proposito dei due subentrati, il cambio di spartito coinciso col loro ingresso - quello del "turco" specialmente - è così evidente che le perplessità sui due sembrano veramente fuori luogo. Muriqi ha ridato profondità alla Lazio, facendo comunque da riferimento in avanti, compito mai riuscito a Caicedo e nemmeno a Correa, che se è vero che beneficia del traffico avanti quando c'è, non è certo lui quello che contribuisce a crearlo se resta solo. Alcune prestazioni individuali, quella di Acerbi su tutti e poi quella di Reina e il secondo tempo di Milinkovic-Savic, hanno tamponato anche le falle causate da chi non è apparso in condizioni perfette, Patric e Caicedo su tutti.

Per come eravamo ridotti e per l'obiettivo qualificazione, che richiedeva di evitare la sconfitta più di tutto il resto, è stata una partita perfetta. Ricordo sempre che siamo in Champions League dove ogni squadra spende il massimo; che il Club Brugge ha una storia europea infinita e questo ha il suo peso; che il rischio di sfaldarsi del tutto e tornare a casa con una legnata durissima sul groppone era dietro l'angolo.

[ThomasDoll]

Inzaghi era quello dogmatico che non voleva cambiare mai, nonnonnò
quanto non capiamo un cazzo di calcio

[Il frigorifero]

Panza caro , però abbiamo 4 punti e Bruges + Zenit da farci in casa ( vabbè che senza pubblico conta meno ) !!!

Coraggio, passiamo noi !

[aaronwinter]

Il successo del Club Brugge era quotato a 2,12, il nostro a 3,54.

La vittoria della Lazio coi crucchi di Dortmund a 3,55; 2,05 era la quota delle vespe.

La Lazio era nettamente sfavorita per entrambi i match. Coi tedeschi, per via della supposta (e qui è lecita la domanda di Totò) netta inferiorità nei confronti di Haaland e compagnia; coi belgi, oltre il fattore campo ha pesato nelle quote il numero enorme di assenze nella Lazio.

A triplice fischio ancora rimbombante nello stadio è partita ovviamente la minimizzazione dell'avversario, che perderebbe in casa pure coi Houston Dynamo (esiste, esiste) penultimo nella Western Conference della MSL, dicono gli espertoni che fino alle 21 Bruges non sapevano manco 'ndo caxxo sta, come la Rhodesia.

A pronostici rispettati dovremmo avere zero punti, invece comandiamo il nostro girone e me la godo, almeno fino al prossimo giro.

Ieri sera è stata messa insieme una squadra anche credibile sul piano tecnico, ma che rischiava seriamente l'imbarcata tattica, perché mettere undici figurine in campo è semplice ma tenerle insieme no, se la composizione è più o meno quella di un Resto del Mondo i cui giocatori si vedono per la prima volta. Il merito di aver dato un'anima di squadra a quegli undici va tutto a Inzaghi, che ha li messi in campo in modo ottimale, ha corretto i difetti con continui richiami, ha operato cambi perfetti nel momento in cui si rendevano necessari. L'utilizzo degli unici due panchinari credibili, Pereira e Muriqi cioè due attaccanti, in sostituzione dei due esterni, il tutto mantenendo un equilibrio di squadra anzi migliorandolo nettamente, è la dimostrazione di una grande capacità di lettura della partita e di adattamento alle necessità. A proposito dei due subentrati, il cambio di spartito coinciso col loro ingresso - quello del "turco" specialmente - è così evidente che le perplessità sui due sembrano veramente fuori luogo. Muriqi ha ridato profondità alla Lazio, facendo comunque da riferimento in avanti, compito mai riuscito a Caicedo e nemmeno a Correa, che se è vero che beneficia del traffico avanti quando c'è, non è certo lui quello che contribuisce a crearlo se resta solo. Alcune prestazioni individuali, quella di Acerbi su tutti e poi quella di Reina e il secondo tempo di Milinkovic-Savic, hanno tamponato anche le falle causate da chi non è apparso in condizioni perfette, Patric e Caicedo su tutti.

Per come eravamo ridotti e per l'obiettivo qualificazione, che richiedeva di evitare la sconfitta più di tutto il resto, è stata una partita perfetta. Ricordo sempre che siamo in Champions League dove ogni squadra spende il massimo; che il Club Brugge ha una storia europea infinita e questo ha il suo peso; che il rischio di sfaldarsi del tutto e tornare a casa con una legnata durissima sul groppone era dietro l'angolo.

Eh, ma ora non lasciare le cose a metà, la mia curiosità è: quale è l'ultima in classifica nella Western?
Davvero esiste una compagine più scarsa della Houston Dynamo?

Anche io rinfrancato da un'altra prova di carattere e concentrazione. Ci tengono.
Forza Grande Lazio

[Amolalazio71]

Il successo del Club Brugge era quotato a 2,12, il nostro a 3,54.

La vittoria della Lazio coi crucchi di Dortmund a 3,55; 2,05 era la quota delle vespe.

La Lazio era nettamente sfavorita per entrambi i match. Coi tedeschi, per via della supposta (e qui è lecita la domanda di Totò) netta inferiorità nei confronti di Haaland e compagnia; coi belgi, oltre il fattore campo ha pesato nelle quote il numero enorme di assenze nella Lazio.

A triplice fischio ancora rimbombante nello stadio è partita ovviamente la minimizzazione dell'avversario, che perderebbe in casa pure coi Houston Dynamo (esiste, esiste) penultimo nella Western Conference della MSL, dicono gli espertoni che fino alle 21 Bruges non sapevano manco 'ndo caxxo sta, come la Rhodesia.

A pronostici rispettati dovremmo avere zero punti, invece comandiamo il nostro girone e me la godo, almeno fino al prossimo giro.

Ieri sera è stata messa insieme una squadra anche credibile sul piano tecnico, ma che rischiava seriamente l'imbarcata tattica, perché mettere undici figurine in campo è semplice ma tenerle insieme no, se la composizione è più o meno quella di un Resto del Mondo i cui giocatori si vedono per la prima volta. Il merito di aver dato un'anima di squadra a quegli undici va tutto a Inzaghi, che ha li messi in campo in modo ottimale, ha corretto i difetti con continui richiami, ha operato cambi perfetti nel momento in cui si rendevano necessari. L'utilizzo degli unici due panchinari credibili, Pereira e Muriqi cioè due attaccanti, in sostituzione dei due esterni, il tutto mantenendo un equilibrio di squadra anzi migliorandolo nettamente, è la dimostrazione di una grande capacità di lettura della partita e di adattamento alle necessità. A proposito dei due subentrati, il cambio di spartito coinciso col loro ingresso - quello del "turco" specialmente - è così evidente che le perplessità sui due sembrano veramente fuori luogo. Muriqi ha ridato profondità alla Lazio, facendo comunque da riferimento in avanti, compito mai riuscito a Caicedo e nemmeno a Correa, che se è vero che beneficia del traffico avanti quando c'è, non è certo lui quello che contribuisce a crearlo se resta solo. Alcune prestazioni individuali, quella di Acerbi su tutti e poi quella di Reina e il secondo tempo di Milinkovic-Savic, hanno tamponato anche le falle causate da chi non è apparso in condizioni perfette, Patric e Caicedo su tutti.

Per come eravamo ridotti e per l'obiettivo qualificazione, che richiedeva di evitare la sconfitta più di tutto il resto, è stata una partita perfetta. Ricordo sempre che siamo in Champions League dove ogni squadra spende il massimo; che il Club Brugge ha una storia europea infinita e questo ha il suo peso; che il rischio di sfaldarsi del tutto e tornare a casa con una legnata durissima sul groppone era dietro l'angolo.

ok.
dopo questo bel sermone io comunque mantengo la mia idea iniziale, a mio avviso suffragata dalla partita di ieri, che se non passiamo il turno mi mordo le mani.