Mago, riguardo alla tua posizipne ho 3 domande da farti per poter capire la tua idea perche' so' che sei un grande Laziale per cui evidentemente i tupi dubbi nascono da un ragionamento logico.
Cerchiamo di analizzarlo insieme pero' se sei d' accordo partendo da un presupposto: "Prima La Lazio", e quindi "La Lazio Non Si Tocca".
E a me sembra che alcune parti politico-calcistiche possessori di testate giornalistiche vogliano far questo (quantomeno puntano a destabilizzare il nostro ambiente e la nostra immagine).
Se secondo te anche e' cosi' al di la' di nostri eventuali errori sarai d'accordo con me sul fatto che dovremmo esser tutti compatti a difesa della Lazio (che significa in questo particolare caso difendere anche la societa' perche' affossando la societa' affosserebbero la Lazio).
E metterci a far delle critiche su alcuni modus-operandi societari, darebbe maggior credito a chi ci vuole male: anzi, malissimo.
Credo di aver capito il tuo ragionamento: proprio perche' sappiamo di aver gli squali pronti ad assaltarci, la societa' non dovrebbe dar modo di lasciar dubbi potenziando e migliorando il tipo di comunicazione.
L' ho capito il tuo ragionamento ma al di la' del merito di questo discorso ORA, secondo te (e questa e' la prima domanda), ci conviene analizzare queste eventuali carenze nella comunicazione societaria oppure, per ilbene della Lazio rispetto a questo schifo mediatico nei nostri confronti, vale la pena di alzar su' la barriera e di difendere tutta la Lazio (societa' e comunicazione societaria compresa)?
Seconda domanda: siamo proprio sicuri che la Lazio a livello di comunicazione con le istituzioni medico-sportive sia mancata?
Perche' sentendo le dichiarazioni di Tacconi e Pulcini (due medici), a me sembra che la Lazio stia facendo le cose per bene (poi magari non ho analizzato beme la situazione e mi sbaglio).
Ecco, la seconda domanda e' legata alla prima: per cui non sarebbe meglio rispondere o, dibatterla piu' in la' quando si saranno calmate le acque per non dar ulterior modo a certi signori di infangare il nostro nome?
Quando infangano la Lazio, infangano anche te Mago: ed anche me.
Cosi come infangano tutti noi tifosi: non dobbiamo permettere che avvenga tutto cio'.
Mago, le tue analisi potrebbero anche esser giuste (al momento la penso diversamente da te ma devo dire anche che non sono informatissimo su queste questioni mediche per cui potresti aver raguone te e torto io), ma non conviene in qiesto momento fare muro e far sentire che i tifosi della Lazio sono TUTTI UNITI, affinche' nessuno infanghi il nostro nome e la nostra storia? (Che poi e' il contenuto della prima domanda).
Mago, le analisi facciamole dopo perche' non possono scrivere sui giornali nazionali che la Lazio bara: cosi' facendo infangano la Lazio e il nome di ogni singolo tifoso della Lazio.
Ora e' il momento di sostenere la societa', i nostri medici, l' allenatore e i giocatori: dimostrando all' esterno che i tifosi della Lazio se ne' infischiano delle cose che scrivono contro la nostra amata Lazio.
Mi piacerebbe vedere un Mago incaxxato contro chi scrive boiate in questo momento: questa non e' una domanda ma un desiderio.
Uniti siamo piu' forti!
Provo a risponderti.
Ma per spiegarmi devo partire dagli episodi precedenti, come gli scandali scommesse dove la Lazio ha pagato un prezzo superiore alla colpa commessa. I tifosi erano tutti consapevoli che si stavano perpetrando delle ingiustizie nei confronti della Lazio. Per quanto nelle possibilità del tempo hanno provato, in alcuni casi abbiamo provato a difendere la Lazio nel miglior modo possibile.
La Lazio venne condannata e nella consapevolezza di aver subito una ingiustizia ci siamo tutti stretti intorno alla Lazio, anche trattando con maggiore benevolenza chi con i propri comportamenti ci aveva esposto in quelle vicende.
Oggi leggo dei giudizi sprezzanti verso quei personaggi, da sedicenti tifosi della Lazio che non hanno vissuto quei momenti, che al massimo hanno "studiato", si sono fatti un'idea parziale degli accadimenti sui ritagli di giornale dell'epoca, la stragrande maggioranza dei quali erano ovviamente contro la Lazio, e che ora mantengono una posizione oltranzista per comodità ideologica. Tifosi della Lazio eh! ertisi a giudici e censori supremi.
C'è stato lo scandalo passaportopoli e anche qui gli attacchi alla Lazio sono arrivati in massa e da più fronti e i tifosi della Lazio hanno fatto fronte comune, convinti della strumentalizzazione orchestrata dai soliti noti per destabilizzare la Lazio più forte della storia.
Lazio più forte della storia denigrata ancora oggi da sedicenti tifosi della Lazio che definirono per motivi successivi a passaportopoli Cragnotti "bufalaro". Tifosi della Lazio eh! E i forum erano nel pieno del loro fulgore.
Quindi abbiamo avuto lo scandalo del 2006 quello del grumo di potere, quello delle telefonate di Lotito e pure in questo caso era palese la strumentalizzazione contro la Lazio, era ridicolo solo pensare che la Lazio potesse far parte di un qualsivoglia grumo di potere, eppure ci sono stati i soliti noti che hanno portato avanti questa ridicola accusa con i Laziali tutti uniti a difenderla accanto a Lotito. Hanno fatto eccezione dei personaggi, anche questi sedicenti Laziali, che avevano visto in quella vicenda una occasione per portare a compimento un loro losco piano, ma soprattutto la tenacia di Lotito l'ha sventato e poi la storia li ha cancellati.
Nel 2006 come poi in occasione della vicenda Mauri, è stata imponente la compattezza dei tifosi sui forum e sulle piattaforme social in fase di espansione, uniti a smentire colpo su colpo le accuse mosse alla Lazio. Perchè i giornali, anche quelli che avrebbero dovuto difendere a spada tratta la Lazio, non erano in grado o non volevano per ordini superiori scendere a fianco della Lazio e di suoi tifosi.
Soprattutto nel 2006 la Lazio è stata attaccata e assediata dalle accuse giornalistiche e in quel periodo, dove tutti ci lamentavamo di come mancasse da parte dei giornali la difesa d'ufficio della Lazio, pubblicamente sulle pagine di Messaggero e Corriere dello Sport si levarono alte due voci di due giornalisti, che nei loro articoli esprimevano tutte le istanze difensive che anche i semplici tifosi sui social avevano sostenuto.
I forum sono stati decisivi per tenere Lazio e Laziali nella giusta rotta, erano all'epoca i luoghi virtuali dove i giornalisti si rivolgevano per tastare il polso della situazione, per capire le istanze dei tifosi e qualcuno ha anche interagito attivamente sui forum. I forum avevano soppiantato come mezzo di informazione del giornalista le telefonate dei tifosi alle radio.
Qualcuno di questi giornalisti fu anche decisivo nel sollecitare e suggerire a Lotito nelle fasi dei ricorsi dopo la prima sentenza, di affidarsi a studi legali all'altezza e dalla cristallina fede Laziale, sappiamo come grazie anche all'intervento di questi avvocati che sono riusciti a far risaltare la completa estraneità al grumo di potere della Lazio, alla fine hanno permesso alla Lazio di limitare i danni.
Ma sappiamo anche come quei giornalisti, uniche voci levatesi in favore della Lazio, sono stati poi trattati, in particolare sui forum, dai soliti sedicenti Laziali, ertisi a giudici e censori supremi, appena ne hanno avuto l'occasione. Perchè sui forum per alcuni la legge è o la pensi come me o sei un nemico. Tifosi Laziali eh!
Tutto questo per dirti che i tifosi della Lazio o quanto meno la stragrande maggioranza, è sempre stata al fianco della Lazio sostenendola in queste vicende.
Poi qualcuno, i censori e giudici supremi, nel tempo hanno preso le loro intransigenti posizioni per auto accreditarsi. E questo solo per farti notare come dalla più semplice e disinteressata passione del tifoso nel difendere la Lazio, siano poi scaturiti i censori che ancora oggi leggi quando si parla dei fatti precedenti al 2000.
Sembra quasi che da un certo punto in poi la Lazio sia sempre e solo vittima, mentre nelle precedenti vicende avesse delle colpe effettive da espiare. Invece la Lazio è sempre stata vittima, in tutte le vicende che l'hanno vista protagonista negativa, commettendo però l'errore di esporsi a quelle accuse, per poi non riuscire a difendersi nel migliore dei modi, o riuscendoci parzialmente solo dopo che la situazione era degenerata, permettendo a chi non aspetta altro per attaccarla di denigrarla, ridurla e se possibile provare a cancellarla.
Nel frattempo, per arrivare all'attualità il modo della comunicazione si è evoluto ulteriormente, i forum hanno perso parte del loro fascino e della loro spinta, in favore dei social, oggi i giornalisti che prima guardavano ai forum, oggi interagiscono e usano i gruppi social per capire le tendenze dei tifosi. Se prima in un forum era facile identificare l'infiltrato, oggi nei social questo è difficilissimo. Qui escono certe differenze tra tifoserie, pregi e difetti, ma questo con l'argomento ora non c'entra.
Sui social, tanto per farti un esempio, il sottoscritto, insieme ad altri ex utenti di vari forum, abbiamo passato il periodo di fermo del campionato in primavera, a controbattere le accuse che da più parti piovevano sulla Lazio e su Lotito, ricorderai anche l'ironico mantra "Lotito saa comanna" al quale qualcuno deve aver creduto.
Soprattutto sulla pagina di Diaconale che provava a modo suo, per la verità non sempre in modo perfetto e condivisibile, a difendere Lotito e Lazio dalle assurde accuse di voler riprendere a giocare per suoi scopi personali. La ripresa del campionato, purtroppo confermerà la pessima gestione del periodi di Lockdown, facendo decadere ogni residua accusa, di chissà quali interessi. Questo per dirti come ancora i tifosi della Lazio abbiano fatto quadrato in difesa della Lazio, affiancando Diaconale e quindi per estensione Lotito.
Nella loro stragrande maggioranza i tifosi della Lazio non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno alla Lazio e come abbiamo visto anche in moto attivo.
Una volta si scriveva ai giornali, poi si è passati alle telefonate da casa, il modo a mio avviso meno utile, poi i forum, oggi i social e anche qui a mio avviso non sempre in maniera utile. Ma l'evoluzione è questa.
Abbiamo dei nemici e neppure troppo lontani o mascherati, li conosciamo, sappiamo come agiscono e sappiamo che prevenire è la migliore tattica per arginarli e ridurli al silenzio.
Ma dopo questa lunga ma doverosa premessa, veniamo all'attualità e alle tue domande.
Oggi la comunicazione volenti o nolenti è prioritaria in tutti i campi, dalla politica alla vita sociale, figuriamoci nel calcio che ha 90 minuti di gioco e tutto il resto del tempo chiacchiere.
Saper fare comunicazione è quindi della massima importanza, soprattutto se sai di essere circondato da nemici pronti ad infilarsi in ogni maglia che lasci larga.
Non fare comunicazione, o farla male, significa esporsi verso chi poi la comunicazione contro di te sa farla fin troppo bene.
Sottostimare la comunicazione oggi è un errore strategico.
Tu chiedi se oggi
ci conviene analizzare queste eventuali carenze nella comunicazione societaria oppure, per ilbene della Lazio rispetto a questo schifo mediatico nei nostri confronti, vale la pena di alzar su' la barriera e di difendere tutta la Lazio, ti rispondo si, ma non in una enclave come oggi sono i forum, poco esposti all'interesse del mondo esterno. Perchè, come detto, oggi trainanti sono le piattaforme social.
Io credo che tra noi certi argomenti vanno trattati senza prevenzioni precostituite, poi all'esterno muro compatto. Purtroppo c'è chi invece giustificando con i modi, contesta e certe volte dileggia le opinioni personali. Perchè non si vogliono affrontare certi discorsi, per motivi che non sono argomento di questa nostra conversazione.
Per fare un esempio se tu qui sul forum mi chiedi cosa penso di Lotito, ti rispondo che dopo averlo ritenuto necessario, oggi è un peso, che se è vero che ha portato trofei, non ha portato continuità, ti direi che lo ritengo inadeguato al ruolo.
Se la stessa domanda me la ponesse uno che magari non conosco su qualche gruppo di facebook, risponderei che a prescindere da qualche spigolosità caratteriale, ha fatto rosicare i romanisti come pochi in passato, portando pure dei trofei che i romanisti avrebbero pagato per ottenerli e la Lazio in una posizione di stabilità.
Insomma dipende tutto dallo scenario e dalla controparte.
L'esterno caro Gasco, oggi sono i social, le pagine social dei giornali, i gruppi, non un forum dove tutti sono tifosi della stessa squadra, anche se con opinioni differenti.
Riguardo alla seconda domanda:
siamo proprio sicuri che la Lazio a livello di comunicazione con le istituzioni medico-sportive sia mancata? Qui non siamo sicuri di nulla, perchè non sappiamo niente, sappiamo dell'inchiesta e dove sembra questa voglia volgere e conosciamo gli ambigui comunicati della Lazio, che, fino a quando non è stata divulgata la notizia dell'inchiesta, poco chiarivano.
Questa poca chiarezza verso l'esterno, oltre al controllo dei protocolli a cui tutte le società sono oggi sottoposte, può aver innescato anche la curiosità di investigatori e giornalisti, perchè poteva sembrava che la Lazio avesse qualcosa da nascondere.
Ci fosse stata maggiore precisione e chiarezza non ci sarebbe stata l'inchiesta? C'è una relazione? Non possiamo saperlo, quello che sappiamo è l'apertura dell'inchiesta e le polemiche che ne stanno scaturendo. Ma era tutto facilmente preventivabile.
Ora bisogna capire se questa comunicazione con le istituzioni medico-sportive c'è stata e sia avvenuta nel ristretto rispetto dei protocolli vigenti. Speriamo di si.
Verificheranno se la comunicazione verso la ASL RM1 effettivamente era necessaria e se nel caso è stata fatta nel rispetto dei protocolli.
Certo, qualche utente potrebbe eccepire che la ASL RM1 avrebbe potuto dedurre i positivi ai tamponi dalle convocazioni, ma non è così che funziona, Questi saggi utenti possono fare tutte le capriole che vogliono, non funziona così. E' ridicolo in un panorama come quello attuale solo sostenerlo, di qualunque settore della comunicazione si stia parlando.
Ora è chiaro che bisogna sostenere la società perchè ne vale la continuità sportiva della Lazio, ma non si possono rinviare le discussione su determinate situazioni e neppure le richieste di migliorare la comunicazione, perchè poi questi sono i risultati, ci si espone a chi non aspetta altro.
Inutile oggi essere incazzati contro chi sta attaccando la Lazio, perchè questo è il loro obiettivo, fanno quello che hanno sempre fatto e dovremmo ormai saperlo bene, oggi bisogna capire le responsabilità di chi ha esposto la Lazio nel mirino di questi cecchini. Ripeto durante il lockdown mentre in molti eravamo impegnati a difendere la Lazio sui social, qui in pochi facevano le considerazione che leggo ora su questa vicenda.
Discutere dopo di errori commessi oggi, potrebbe essere più che tardi, inutile.
Solo una nota finale, tutta questa pappardella l'avevo preparata per inviartela come messaggio privato, certo che avrebbe potuto suscitare reazioni in qualche dotto saggio, poi visto che le tue domande oltre che poste in maniera impeccabile sono state pubbliche, ho deciso di postarle sul topic, dopo aver tolto qualche passaggio che avrebbe potuto certamente creare polemiche, perchè sono in diversi a non sforzarsi di capire ciò che leggono e le loro reazioni sono dettate dalla prevenzione nei confronti di chi scrive, disinteressandosi così delle opinioni.
Spero che le correzioni non abbiano inficiato la comprensibilità del testo e di quello che ti volevo trasmettere al riguardo delle tue domande.