Autore Topic: S.S.Lazio e Covid-19  (Letto 42297 volte)

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Orazio Scala

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #80 : Martedì 3 Novembre 2020, 21:13:41 »
Ripeto, da quando si è parlato di problemi con il covid, ho chiesto chiarezza da parte della società, chiarezza che non c'è stata, tanto è vero che non sappiamo se ci sono giocatori contagiati o meno, che è la cosa più importante per la loro salute prima di tutto. Sono arrivate dichiarazioni di Pulcini, che non hanno spiegato niente e creato maggiore confusione, poi il comunicato societario che parla di "gruppo squadra".
Siccome conosco come vanno certe cose, più che una curiosità personale, era per evitare che la Lazio si esponesse mediaticamente ad equivoci, cosa già accaduta pochi mesi fa durante il lockdown sulla ripresa a giocare.
E' iniziato un "balletto" tra responsi validi per uno e meno validi per l'altro, non sappiamo ancora se c'è qualche contagiato o meno e adesso la FIGC chiederà spiegazioni. Le daranno e tutto si chiude. Ma l'esposizione negativa mediatica c'è stata. E non se ne sentiva il bisogno.

Ma che dici?
Ovvio che la FIGC conosca i nomi dei positivi. Quelli in base ai protocolli FIGC.
Il fatto che non ci sia stata la preoccupazione di dirlo a te è irrilevante.


Orazio Scala

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #82 : Martedì 3 Novembre 2020, 21:23:08 »
https://www.noibiancocelesti.com/2020/11/03/comunicato-della-s-s-lazio-si-raccomanda-la-massima-cautela-nella-divulgazione-di-notizie-prive-di-fondamento/

I nomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

I nomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Volemo sape' i nomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

aaaaaa trasparenzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Orazio Scala

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #83 : Martedì 3 Novembre 2020, 21:27:43 »
Questo il comunicato del 31 ottobre

31 Ottobre 2020 COMUNICATI

La S.S. Lazio comunica che dagli accertamenti di ieri, venerdì 30/10, sono risultati positivi ai tamponi molecolari alcuni componenti del gruppo squadra.

Sulla base di tali risultati l’intera squadra ripeterà i controlli in data odierna al fine di individuare i calciatori impiegabili nella gara di domani tra Torino e Lazio.

I soggetti risultati positivi sono stati posti in isolamento domiciliare mentre la squadra osserverà un periodo di quarantena sotto sorveglianza attiva da parte dello staff medico.

S.S. Lazio S.p.A.


----------------------------------------

 01 Novembre 2020 COMUNICATI

La S.S. Lazio comunica che tutti i tamponi ripetuti nella giornata di ieri, in ottemperanza alle disposizioni normative applicabili, hanno confermato la negatività del gruppo squadra.

Quindi i positivi, in base ai tamponi "FIGC", non sono partiti per Torino.

Offline Matita

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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #84 : Martedì 3 Novembre 2020, 21:31:56 »
Ripeto, da quando si è parlato di problemi con il covid, ho chiesto chiarezza da parte della società, chiarezza che non c'è stata, tanto è vero che non sappiamo se ci sono giocatori contagiati o meno, che è la cosa più importante per la loro salute prima di tutto. Sono arrivate dichiarazioni di Pulcini, che non hanno spiegato niente e creato maggiore confusione, poi il comunicato societario che parla di "gruppo squadra".
Siccome conosco come vanno certe cose, più che una curiosità personale, era per evitare che la Lazio si esponesse mediaticamente ad equivoci, cosa già accaduta pochi mesi fa durante il lockdown sulla ripresa a giocare.
E' iniziato un "balletto" tra responsi validi per uno e meno validi per l'altro, non sappiamo ancora se c'è qualche contagiato o meno e adesso la FIGC chiederà spiegazioni. Le daranno e tutto si chiude. Ma l'esposizione negativa mediatica c'è stata. E non se ne sentiva il bisogno.

Ed è proprio perche sai come vanno certe cose che qualsiasi cosa accade sai che la Lazio viene raccontata sempre con il mantello del colpevole sulle spalle. E questo da sempre.
Avessero esaudito le tue richieste, oggi l'apertura di un fascicolo sulla questione credi che sarebbe stato accolto diversamente?
No, la Lazio deve essere venduta cosi'.

Analoga situazione è successa con Donnarumma Mancini Handanovic e Hakimi, eppure  il clamore era tutto a favore delle società e non il contrario.L'inter addirittura minacciava azioni legali .


Da quel che ho capito è che i tamponi Uefa e quelli in Italia non sono settati sugli stessi parametri. Come i limiti di velocita, in Italia vai a 130 in Germania a 150. Ma se sei tedesco e guidi in italia ,  a 150 ti fanno la foto ricordo.

Non so se ho reso  ;D

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Orazio Scala

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #85 : Martedì 3 Novembre 2020, 21:38:24 »
Da quel che ho capito è che i tamponi Uefa e quelli in Italia non sono settati sugli stessi parametri.

Sembra che nel mirino ci sia la posizione di Luis Alberto contro il Bologna.

Sto rimettendo insieme le convocazioni delle ultime cinque partite per avere un quadro.

Offline Matita

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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #86 : Martedì 3 Novembre 2020, 21:40:29 »
 03 Novembre 2020COMUNICATI
In relazione alle notizie stampa apparse sui diversi organi di informazione, si comunica che la S.S. Lazio è in stretto contatto con le autorità statali e con le istituzioni sportive nazionali e internazionali con le quali dialoga da diversi giorni nel rispetto delle norme e dei protocolli applicabili.

I test svolti nella giornata di ieri per la competizione europea hanno confermato la positività di alcuni componenti del gruppo squadra che risultano essere già in isolamento.

Contestualmente la scrivente società, che continua a monitorare periodicamente i propri tesserati attraverso qualificati laboratori, ha rilevato possibili criticità in relazione ai risultati ottenuti dall’organizzazione europea e, in un clima di piena collaborazione e di tutela della salute dell’intero gruppo e della più ampia comunità, sta valutando le singole posizioni di alcuni tesserati.

Resta fermo che qualsiasi decisione sul tema sarà condivisa con l’UEFA anche per il tramite della FIGC.

In ogni caso si raccomanda la comunità sportiva alla massima cautela nella divulgazione di notizie prive di fondamento e riscontri che potrebbero ledere il diritto alla privacy e di immagine della scrivente società e dei propri tesserati.

https://sslazio.it/it/news/press-release-2/61895-comunicato-03-11-2020
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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #87 : Martedì 3 Novembre 2020, 21:50:37 »
I nomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

I nomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Volemo sape' i nomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

aaaaaa trasparenzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
I nomi sono insignificanti, stai facendo finta di non capire il problema.
L'inchiesta non l'ho aperta io.
Io ho solo chiesto trasparenza.
Poi in quella maniera ci parlerai tu, non io.
E visto che la metti sul piano
, nonostante tu ti stia rotolando per terra pur di ravvisare una responsabilità di Lotito.
manco ti rispondo più, hai voglia a starnazzare che gli altri sono prevenuti, tu sei il più prevenuto di tutti. Buon divertimento.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline Matita

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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #88 : Martedì 3 Novembre 2020, 21:57:38 »
In serata la Lazio ha diramato un comunicato per provare a fare chiarezza sulla mancata partenza destinazione San Pietroburgo di giocatori come Immobile, Strakosha e Lucas Leiva. Il bomber biancoceleste, ad esempio, indisponibile contro il Club Brugge una settimana fa, è risultato disponibile contro il Torino e poi di nuovo indisponibile per il match in terra russa. Una situazione che ha insospettito la Procura FIGC, che oggi ha aperto una inchiesta.



“ Il Club rossonero comunica altresì che Gianluigi Donnarumma e Jens Petter Hauge, che sono sempre stati asintomatici, sono stati testati con ulteriori tamponi che hanno dato esito di negatività. Informata l’ATS, i giocatori sono autorizzati a riprendere gli allenamenti”.

È molto probabile che il giovane portiere campano sia risultato falso positivo nella precedente sessione di tamponi. Altrimenti non si spiega la sua guarigione così veloce unita all’asintomaticità.



"C’è delusione, rammarico per come si sono susseguiti i fatti e per le decisioni che abbiamo dovuto subire: questo ha creato degli scompensi nella preparazione della partita", ha detto ieri Beppe Marotta a Sky prima di Genoa-Inter. "Niente alibi, ma la Uefa sia più precisa", ha attaccato Marotta sulla falsa positività di Hakimi, out contro il Borussia MG e buono solo per uno spezzone con il Genoa.


ROMA - Buone notizie per la Roma, Gianluca Mancini potrà tornare a disposizione di Fonseca. Il difensore è infatti risultato un falso positivo: gli ultimi due tamponi hanno infatti dato esito negativo - come successo ache ad Hakimi dell'Inter - per questo potrà tornare ad allenarsi con la squadra e scendere in campo lunedì sera contro il Milan. Può tirare un sospiro di sollievo Fonseca che avrà l'ex Atalanta a disposizione oltre a Ibanez, Kumbulla e Fazio.



Falsi positivi senza problemi, finchè non sono i nostri.
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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #89 : Martedì 3 Novembre 2020, 22:39:17 »
Stiamo assistendo al solito attacco, squallido ma ormai più scontato dell'avvento del Natale, delle solite testate stampa nei nostri confronti.

Però dovremmo piantarla di abboccare a queste provocazioni. Visto che se non la difendiamo noi la Lazio non la difende nessuno.

Per il resto, abbiamo un unico fatto, difformità dei test FIGC rispetto a quelli UEFA.

Con la grottesca pantomima degli ispettori federali che interrogano la Lazio sul perchè i tamponi FIGC rendono disponibili i giocatori rispetto ai tamponi UEFA.

Facessero LORO pace con il cervello e si mettessero d'accordo con l'UEFA su una metodologia comune...

Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Orazio Scala

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #90 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 00:07:54 »
Cercando un po' di informazioni, come potrebbe fare Abbate invece di starsene a sghignazzare a Formello, è venuto fuori che lunedì scorso il Synlab, cioè quelli che fanno i test per l'UEFA, ha fermato undici calciatori della rosa di un club olandese, tale AFC Ajax . Sei di questi undici, tuttavia, erano regolarmente in campo stasera in Champions League.

L'Ajax, peraltro, si è ben guardato dal rendere noti i nomi dei positivi. Certo, si tratta di squadrette di scarso prestigio e non hanno i doveri di comunicazione che può avere la Lazio, ma tant'è.

Gasco luis veron

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #91 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 01:35:00 »
A parte che quando si parla della Figc, Mago ti ricordo sempre che pur essendo un' istituzione calcistica (i cui regolamenti vanno assolutamente rispettati), non andrei come tifoso a farmi dare lezioni di morale proprio da loro i cui tre/quarti sono formati da esponenti di dichiarata e spudorata fede giallorozza (ti ricordo solo un intervista ufficiale ad un altissimo dirigente Figc presso il suo ufficio pubblico con dietro si lui evidentissimi poster della roma e di totti).

Chi ricopre una carica cosi' importante non dovrebbe avere nello studio pubblico Figc dei poster  con spudorata fede calcistica.

Poi a casa e' chiaro che privatamente ognuno puo' tifare la squadra che vuole ma per il rispetto delle istituzione e della carica che ricopre quantomeno la sua fede calcistica non deve manifestarsi attraverso gigantografie "der cappetano".

Per cui sotto l' aspetto morale personalmente la Figc non ha niente da insegnarci.

Sotto l' aspetto istituzionale dei regolamenti mi sembra di capire che la Lazio abbia comunicato sempre la situazione relativa al Covid a chi di dovere (la Lazio non e' assolutamente tenutaa dichiararlo in pubblico anche perche' esistecla privacy di ogni calciatore).

Se la Lazio avesse fatto giocare calciatori con esito lositivo dei tamponi, rischierebbe una sanzione pesantissima: e secondo te siamo cosi' ingenui da farci del male da soli?

Non mi sembra che la societa' sia sprovveduta: semmai so' quelli della' che nemmeno so' stati capaci de' fa' na' lista e se' so' presi lo 0-3 a tavolino!

I principianti in questa citta' sotto l' aspetto calcistico sono altri ma il fiato sul collo a livello mediatico lo mettono sempre e solo a noi: ancora non ho capito da cosa e' motivata questa ispezione della Figc.

Teoricamente sembra che il motivo non sia stata la mancanza di comunicazioni sui positivi della Lazio (altrimenti non sarebbe servita un ispezione ma la Lazio sarebbe stata sanzionabile a partire da subito proprio a caisa della mancata comunicazione eventuale), piuttosto l' ispezione nasce da un' iniziativa della Figc in quanto ritiene sospettoso il fatto che alcuni calciatori della Lazio erano tirnati disponibili per la gara contro il Torino e impeovvisamente non lo sono per la gara di Champions.

Tutto cio' assume solamente un valore mediatico perche' la Figc sa' benissimo che i protocolli di valutazione dell' Uefa sono diversi (altra caxxata che ci dimostra che di scienza se ne' sta' vedendo ben poca).

Per carita' la Figc se si sveglia la mattina ed ha un dubbio ha pieni poteri affinche' possa decidere di optare per un eventuale ispezione ma il dubbio della Figc resta un loro dubbio da comprovare ed accertare.

In sostanza, lascia il tempo che trova: se non troveranno niente di sbagliato allo stesso modo con cui il mondo mediatico sta' accompagnando questa scelta della Figc dovrebbe riconoscerne l' errore grave.

Perche' bisogna aver le prove altrimenti tutti si svegliano la mattina e decidono di fare un ispezione: i loro poteri decisionali gli e lo consentono ma moralmente ho sempre meno stima di questa istituzione i cui dirigenti (parliamo di piu' dirigenti), hanno in passato rilasciato interviste ufficiali come istituzione con i poster della loro squadra del cuore e con il campione der raccordo anulare.

Mago, ho capito il tuo ragionamento ma nel tuo ragionamento a mio modo di vedere per analizzare tutto a 360 gradi dovresti includere anche questi dettagli secondo me non da poco.

Non e' affatto teoria del complottismo ma che la Figc non sia stata inapprensibile durante questi anni a livello sportivo e' un dato di fatto con scelte a volte scriteriate.

Secondo me non stanno complottando nulla contro la Lazio: la Figc ha i ppteri per chiedere un ispezione e semplicemente vogliono creare un po' di casino mediatico poiche' se c'e' di mezzo la Lazio questo li rende felici quindi si divertono a farlo.

Ma mi dispiace per loro perche' non troveranno nessuna irregolarita': a quel punto facciamoci sentire anche noi tifosi.

Mago, vediamo gli sviluppi: sono sicuro che tutto finira' in una bolla di sapone ma intanto la bottarella mediatica ce l' avranno data (cosi' solo per dovertimento).

I poteri gli e lo consentono ma noi tifosi dovremmo esser piu' attenti ad alcuni dettagli ricorrenti per poter proteggere a spada tratta la nostra Lazio: non facciamoci abbindolare da moralisti birghesi che hanno determinati poteri e che poi rilasciano interviste ufficiali presso gli stessi uffici Figc con dietro il poster gigante "der cappettano".

Rispetto per l' istituzione ma non per tutti coloro che ne' fanno parte (cit.).

Sportivamente parlando: la Figc non sta' facendo nulla di illegale ma secondo me sta' facendo qualcosa di antispoetivo a livello morale (che e' una cosa diversa).

Badate non sono un moralista: so' pero' riconoscere i romanisti a naso: ho questo pregio.

E all' interno della Figc ci sono tifosi dichiarati!

Questa ispezione e' una cagata pazzesca (semi-cit. Paolo Villaggio).

In un momento come questo tutto serve tranne quello di far casino: e la Figc sta' alzando un polverone per niente che finira' nel nulla piu' assoluto.







Gasco luis veron

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #92 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 01:57:26 »
Quando parlo di comportamento antisportivo da parte di alcuni componenti della Figc (che se la cantano e se la suonano a seconda delle squadre), non intendo che ci sia un illegalita' o, un irregolarita' nel comportamento sportivo: potrei esser denunciato nel sostenere cio' e nemmeno ho le prove per sostenere questo per cui capite bene cosa intendo nel mio discorso.

Per comportamento antisportivo intendo un comportamento legalmente sportivo nei regolamenti ma non nella morale.

La Figc ha pieni poteri per chiedere qualsiasi ispezione: ma sinceramente a livello di logica e di morale mi sembra una stronxata' assurda nel caso della Lazio.

Tutto qui.

Mago, ci mancherebbe questa e' l' idea che mi sono fatto: magari ho torto io ed hai ragione, te.

Pero' in tutto questo la cosa inconfutabile e' una vecchia intervista di un dirigente Figc (ufficiale e istituzionale), con dietro il mega-poster "der cappettano".

Mago, comprenderai perche' la mia stima nei confronti di alcuni componenti della Figc non e' cosi' illimitata.

FORZA LAZIO!

Tranquilli finira' tutto in una bolla di sapone perche' la Lazio ha fatto le cose in maniera regolare!

Gasco luis veron

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #93 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 02:07:46 »
Se la Lazio avesse fatto giocare calciatori con esito positivo dei tamponi, AVREBBE RISCHIATO una sanzione pesantissima: e secondo te siamo cosi' ingenui da farci del male da soli?

Vada per gli errori ortografici ma la il  tempo del verbo andava messo nella maniera corretta: sapete che scrivo in posizione scomoda, sottosopra.



Offline Matita

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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #94 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 08:17:27 »
Test raffinati ed un solo istituto
Così l'Uefa smaschera il virus (Corriere dello Sport)

di Andrea Ramazzotti
MILANO
 
 
Il tampone molecolare usato per accertare la negatività al Covid in Serie A e in Uefa è lo stesso e identiche sono anche le fasi del procedimento ovvero il prelievo e la processazione del tampone. A cambiare è la scala di validazione. Materia assai complessa, più adatta agli scienziati che agli amanti del pallone. Proviamo a spiegare ugualmente.
 
LENTE D'INGRANDIMENTO. Il prelievo attraverso il tampone naso-faringeo (in Italia si possono usare anche i test antigenici con prelievo solo nasale; in Uefa non sono ritenuti validi) consente di ottenere un quantitativo di cellule e sostanze organiche della persona che viene testata. E' grazie a questo materiale biologico che si va alla ricerca dei frammenti di Rna virale del Covid attraverso la degradazione meccanica e enzimatica del campione. La procedura si chiama Rt-Pcr real-time (Retro-transcription polymerase chain reaction).
Come si fa questa ricerca? Con una macchina che, per spiegare in termini non proprio scientifici, funziona come una lente d'ingrandimento e, attraverso cicli di amplificazione, moltiplica i frammenti di acidi nucleici permettendo di studiare il materiale genetico raccolto. I soggetti chiaramente positivi, quelli che hanno un'alta carica virale, non lasciano dubbi: dopo 15, 20, massimo 22 cicli di Pcr la presenza del Covid è chiara. La macchina in questione però chiaramente va oltre i 22 cicli dopo i quali vengono individuati i positivi: si arriva a 35-40 e, aumentando il numero di cicli, la ricerca abbraccia anche i “debolmente positivi” o comunque quei soggetti che in qualche modo sono venuti a contatto con il virus, ma non lo hanno contratto. In queste ultime due categorie rientrano gli asintomatici, sempre di più nel nostro Paese e nel mondo: sia quelli che lo sono dall'inizio sia quelli che lo sono divenuti in un secondo momento.
 
TIPO DI RICERCA. Tanto per dare qualche numero e per capire: nei tamponi debolmente positivi ci sono meno di 5.000 copie di Rna virale per millilitro, mentre nei tamponi positivi a marzo-aprile c'erano milioni di copie del virus per millilitro. Una bella differenza che adesso è un po' meno marcata, ma che c'è ancora. In Italia ogni squadra di Serie A fa analizzare i tamponi che vengono svolti a 48 ore dall'inizio delle gare di campionato da un proprio laboratorio di riferimento (la Lega per una questione di costi non ha nominato un ente terzo che fa i controlli per tutti); la Uefa per i test, che vengono fatti 48-72 ore prime della sfida per chi gioca in trasferta e 24-48 ore prima per chi è in casa, si avvale invece di SynLab, noto gruppo di diagnostica internazionale che ha sedi in quasi tutti i Paesi europei. I tamponi prelevati da SynLab alle sette nostre formazioni impegnate nelle coppe vengono analizzati in Italia, non vengono inviati, tanto per fare esempi a caso, in Svizzera (nazione dove c'è la sede dell'Uefa), in Germania, in Francia... I parametri usati per individuare il virus dai laboratori italiani sono gli stessi: tanto per intendersi, tutti considerano positivo un debolmente positivo. Tra i test fatti in Serie A e nelle coppe europee, in teoria, può/potrebbe cambiare il numero di cicli per moltiplicare gli acidi nucleici. Più sono i cicli e più è facile individuare, dove sono presenti, i residui dell'Rna del coronavirus.
 
CARICA INFETTIVA. Un discorso a parte lo merita la capacità infettiva dei “debolmente positivi”: possono trasmettere il Covid se hanno solo tracce del genoma? La risposta degli esperti non è univoca, ma anche chi ha carica virale bassa viene comunque considerato capace di infettare. Difficile che lo faccia, ma il rischio c'è.
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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #95 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 08:49:26 »
"La Lazio é un focolaio"
"Rischio sanzioni"
Eccoli, puntuali come al solito, i titoli delle merde ASRepubblica e Matteo Pinci...

:asrm:

Panzabianca

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #96 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 10:03:45 »
"In ogni caso si raccomanda la comunità sportiva alla massima cautela nella divulgazione di notizie prive di fondamento e riscontri che potrebbero ledere il diritto alla privacy e di immagine della scrivente società e dei propri tesserati".

Offline Dissent

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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #97 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 10:12:03 »
"La Lazio é un focolaio"
"Rischio sanzioni"
Eccoli, puntuali come al solito, i titoli delle merde ASRepubblica e Matteo Pinci...

:asrm:
La giostra è sempre la stessa, la parte assolutamente prevalente di provenienza, anche, chissà perchè.
la lazio è un focolaio
gli zingari a formello
i razzisti della lazio
la zelante uefa sotto la nord a registrare i cori

per fortuna cè sempre un lotito ad aprirgli (quasi in faccia) la curva sud se ti squalificano (in nome della loro sedicente moralità) la nord.
e per fortuna anche stavolta ci sarà un lotito con il referto dei test in mano e se del caso pure pronto a spedire in russia i giocatori anche all'ultimo minuto.


Offline Leòn

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Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #98 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 10:26:11 »
 allo scopo di poter schierare Immobile e altri in Torino-Lazio.

nel secondo tempo, per altro. manco la Azzolina avrebbe fatto una pensata simile.

ThomasDoll

Re:S.S.Lazio e Covid-19
« Risposta #99 : Mercoledì 4 Novembre 2020, 10:45:47 »
Come al solito, Repubblica.
Che vergogna.