Finale Coppa Italia SS LAZIO 1900-AS ROMA MERDA 1927

[Eagleman]

Roma in finale: La vittoria è già scritta
18 aprile alle 13:27

Il più grande concerto dal vivo degli ultimi anni è durato 4 minuti ed è stato un coro a cappella che ha stramaccionato via la svogliata e inchiodata al prato Roma del primo tempo. A cui perdono tutto il liquidame dei primi 45 minuti perché mi porta alla serata epica di una finale. Con il caldo del mese di maggio. Il profumo dei glicini e del gelsomino che arriva fin dentro le narici mentre in motorino me ne andrò all'Olimpico nella serata più erotica degli ultimi anni. Perché c'è da fare sesso con la Lazio. E godere. Perché sarà così. Perché non può che essere così. Perche Dio lo vuole.

E anche Satana è della stessa identica idea. E ho quaranta giorni ora per apparecchiare la tavola, scegliere la tovaglia adatta, le posate giuste, il grande e ghiacciato vino consono al banchetto che ho in mente. Perché io ho quella serata davanti agli occhi da settimane. Anche se non se ne sa ancora con esattezza la data perché quel giorno un filosofo dell'inutilità umana ha scelto di portarci tutti all'ennesima e fastidiosa chiamata alle urne. Indicheremo un sindaco, un'amministrazione, un nuovo primo cittadino a cui mandare gli improperi mentre rimbalziamo sulle buche della città come sassi negli stagni.

Non c'era altra data possibile per la politica che quella già decisa da tempo e decretata come unica e benedetta per la finale di Coppa Italia? Ok, non importa. Ne tirasssero fuori un'altra. Ci dessero in fretta il fatidico numero da stampare nella mente ed evidenziare sul calendario in cucina. Nulla potrà fermarci. Abbiamo il Papa dalla nostra parte che ha scelto un nome che è una garanzia per tutti noi. E abbiamo il calciatore in attività più forte del mondo degli ultimi venti anni di storia del calcio. Che altro abbiamo? Abbiamo mezza stella d'argento da sceriffi già cucita sul rosso della maglia. Chi ce la strappa? Lotito e i suoi pennuti boys? La mala sorte? Un arbitraggio maledetto? Nulla. Tranquilli.

Nulla potrà toglierci quello che è giusto, stabilito e deciso. Me ne tornerò senza voce, senza casco, senza sonno e senza fame. E nel tragitto che mi riporterà a casa farò un bel giro largo e passerò a Trastevere, mi farò tutto il lungotevere in un senso e nell'altro, salirò al Gianicolo e poi al Pincio, traverserò piazza Navona e Fontana di Trevi, urlerò in Prati, davanti a Vanni, tutto il mio amore per la Roma. E me ne tornerò a casa sfinito, sporco e sudato. Farò una lunga doccia. E mi siederò a tavola, sorridente. E realmente soddisfatto di essere nato qui. E da lombi saggi.

(Il Romanista)

un porco

[borgorosso]

 E da lombi saggi.

i lombi sono saggi perché hanno speso bene 25 euro su una strada di periferia?

[MagoMerlino]

fino a ieri si era riaperta la contestazione a Lotito e giù a bastonarlo per tutti i motivi portati avanti da tre anni.
oggi davanti a una partita secca, dal risultato univoco, o vittoria o sconfitta, non esiste nemmeno l'ipotesi che dopo la partita la contestazione a Lotito diventi guerra, con la tranvata di un trofeo alzato in faccia.
se si perde, è per sculata o per fato, mai perchè siamo la Lazio contestata di Lotito, tirchio e irresponsabile.

Non ho capito, nella malaugurata ipotesi, la Lazio perderebbe a causa delle contestazioni all'operato di Lotito (quidi la colpa è dei tifosi, ma solo quelli che contestano, ovvio) o perchè, molto più realisticamente, è un tirchio irresponsabile e aggiungo io, più che tirchio, incapace ed incompetente?

quindi, se dovesse succedere la sciagura in campo, passata la nottata, ingoiato il rospo, con Lotito andrebbe tutto bene?  Nessuno tornerebbe a rinfacciargli nulla? finirebbe tutto nella semplice statistica?

Scherziamo? Parlo per me, ovviamente.
Diciamo che il trionfo in coppa Italia, perchè d'impresa eroica e trionfo storico si tratterebbe, sarebbe una valida attenuante, ma i capi d'accusa, restano, immutati, fino al "ravvedimento".

oggi avete fiducia nella Lazio al meglio della sua formazione e salute, oggi che è stata strapazzata dalla Juve dopo un ciclo di partite che ha bruciato tensioni ed energie.
ma la sera di Lazio Juve non l'avete difesa: siete corsi a dire che sono vecchi, da vendere, oltre che a dire male di Lotito again and again.

E' però indubbio che la Lazio scesa in campo contro la Juve è molto differente, soprattutto negli uomini e nella condizione dei singoli,  dalla Lazio che, per dire, ha vinto contro Inter e Milan in campionato. Questa Lazio, quella che ha vinto all'Olimpico contro le milanesi, può vincere una partita contro il trigoria, in stagione già lo ha fatto, perchè non dovrebbe ripetersi? L'allenatore ha tutto il tempo per riorganizzare quella Lazio. Perchè non offrirgli fiducia? Sull'impegno di giocatori e tecnico, personalmente non ho mai espresso dubbi.

oggi invocate il silenzio stampa per 38 giorni quando sapete benissimo che ci sarà la guerra contro di noi, e il silenzio durerà due minuti.
conoscete bene tutta la stampa che darà contro di noi e che fomenterà Loro però continuate a parlare solo di campo.
dopo 49 partite ufficiali (la roma ne ha giocate 14 di meno) voi pensate davvero che deciderà solo il campo....

Ma chi lo ha mai pensato? Credo che nessuno sia così ingenuo da crederlo. Siamo la Lazio, mica da oggi, sappiamo che a noi nessuno ha regalato mai nulla, sappiamo chi sono i nemici, quelli veri, pericolosi, sappuiamo che c'è già un nemico nuovo, nuovo solo per carica istituzionale, che sta lavorando ed è il nuovo presidente del Coni, che vuole festeggiare al meglio il suo insediamento, con tutte le varie componenti della lobby, della consulta, dei cavalieri, di cui è parte integrante. Ed è uno dei motivi per i quali sarebbe assolutamente da evitare di ritrovarsi a consegnare la coppa un presidente della repubblica, come marini o d'alema.
Lo sappiamo benissimo, lo dovrebbero sapere in società, quando conosci quali ostacoli devi superare, dovresti prepararti per riuscirci. Fare finta di niente, come se non esistessero è il modo migliore per subirne i danni.
E' anche vero che la sfida a questo potere è quanto di più esaltante ci possa essere, ecco perchè va vinta, con qualsiasi mezzo, lecito o illecito, non m'interessa, ma va vinta. E' una questione di civiltà.

sapete bene il muro di merda che ci getteranno addosso, ma sapete pure che se perderemo il derby per un nulla non avrete la forza di opporre resistenza a questo muro, perchè vi girerete e cercherete la sagoma di Lotito in tribuna. Lo ha fatto la curva, lo fanno anche i distinti, continueranno a farlo.

Se dovessi perdere, hai perso una eccezionale occasione. Che dovresti fare se non voltare immediatamente pagina?
Per me bisognerebbe voltare pagina anche in caso di trionfo, una notte di festeggiamenti, il giorno dopo a regolare i conti e poi a lavorare perchè la coppa Italia dev'essere una base di partenza e non di arrivo.

abbiamo una tifoseria che ha pensato solo a cori antisemiti e saluti romani. e non darà nessun aiuto. anzi è pronta a contestare e pugnalare finalmente Lotito sconfitto.
voi così sportivi e così olimpionici (così dite di essere), saprete arginare questo fiume di merda?
io non credo perchè la Lazio è stata sostenuta e accompagnata a targhe alterne.
per cui penso che ci sia molta ipocrisia nelle vostre parole.

Io non credo che la tifoseria ha pensato solo a cori antisemiti e saluti romani e non darà nessun aiuto. Forse una parte della tifoseria.
Mi sembra che allo stadio oltre a certe espressioni che nulla hanno a vedere con la Lazio, il calcio e il tifo, hanno sostenuto la squadra, con la voce, sospingendola fino dove ha potuto. Come qualsiasi altra tifoseria avrebbe fatto. Ne più ne meno.

Pensiamo a vincere, inquadriamo i veri nemici.

[BobLovati]

a volte sento una specie di piacere sottile che mi scende dietro le spalle, come una goccia di acqua fredda che scivola via dalla doccia quando sei già mezzo asciutto.

L´idea che qualcuno, Laziale, stia vivendo da 9 anni ( fra poco: il 18-7-2004, lo so ) una vita di rabbia, bile e ricerca continua di argomenti ( non importa che siano veri; verosimili vanno benissimo ) per essere stato tradito da chi, UNICO ( l´altro è sparito fra nebbie e debiti, se non ricordo male ) ha avuto il coraggio di portare avanti la nostra storia, che riesca a non gioire delle cose ben fatte, ma spunta indiavolato appena le cose vanno peggio, mi fa pensare che nella vita ci si è abituati a godere più delle disgrazie altrui che delle proprie gioie.

Peccato, così si vive una vita non solo fuori dalla realtà, ma anche disperata, straziante ed autodistruttiva.
Io gioisco quando la Lazio vince, m´incazzo come una bestia quando perde ma, in ogni caso, ringrazio Dio di non aver sbagliato la parte buona dove stare.
Se oggi perdo, domani sarò contentissimo di essere Laziale; altri, vincano o perdono, sempre di quella squadra sono.

Mi spiace per chi gode poco, io cerco di farlo tutti i giorni; da quando, piccolissimo, andai a vedere la prima partita della Mia Lazio all´Olimpico. La bandiera ancora ce l´ho; come un vestito da cerimonia, viene allo stadio con me solo per le grandi occasioni.


F O R Z A  L A Z I O   

[zorba]

semmai annotate il nome dell'autore
certo, però, se perdessimo almeno si farebbe una doccia, bisognerebbe pensarci

http://www.biancocelesti.org/coprologia/chi-non-conosce-la-storia-e-obbligato-a-riviverla/msg481345/#msg481345

[chinaglia]

OT ma non troppo.

La Cancellieri candidata a presidente della Repubblica è la stessa che alla prima conferenza stampa da Ministro dell'Interno disse: «Sono della Roma e tifo per Totti».

E il presidente della Repubblica dovrebve consegnare la coppa Italia...

END OT ma non troppo

[zorba]

OT ma non troppo.

La Cancellieri candidata a presidente della Repubblica è la stessa che alla prima conferenza stampa da Ministro dell'Interno disse: «Sono della Roma e tifo per Totti».

E il presidente della Repubblica dovrebve consegnare la coppa Italia...

END OT ma non troppo

D'Alema, Rodotà .....

 

[BobLovati]

per cui

votaprodivotaprodivotaprodivotaprodivotaprodivotaprodivotaprodivotaprodivotaprodivotaprodi

[salasso]

 

[MagoMerlino]

a volte sento una specie di piacere sottile che mi scende dietro le spalle, come una goccia di acqua fredda che scivola via dalla doccia quando sei già mezzo asciutto.

L´idea che qualcuno, Laziale, stia vivendo da 9 anni ( fra poco: il 18-7-2004, lo so ) una vita di rabbia, bile e ricerca continua di argomenti ( non importa che siano veri; verosimili vanno benissimo ) per essere stato tradito da chi, UNICO ( l´altro è sparito fra nebbie e debiti, se non ricordo male ) ha avuto il coraggio di portare avanti la nostra storia, che riesca a non gioire delle cose ben fatte, ma spunta indiavolato appena le cose vanno peggio, mi fa pensare che nella vita ci si è abituati a godere più delle disgrazie altrui che delle proprie gioie.

Peccato, così si vive una vita non solo fuori dalla realtà, ma anche disperata, straziante ed autodistruttiva.
Io gioisco quando la Lazio vince, m´incazzo come una bestia quando perde ma, in ogni caso, ringrazio Dio di non aver sbagliato la parte buona dove stare.
Se oggi perdo, domani sarò contentissimo di essere Laziale; altri, vincano o perdono, sempre di quella squadra sono.

Mi spiace per chi gode poco, io cerco di farlo tutti i giorni; da quando, piccolissimo, andai a vedere la prima partita della Mia Lazio all´Olimpico. La bandiera ancora ce l´ho; come un vestito da cerimonia, viene allo stadio con me solo per le grandi occasioni.
 

me cojoni! Un vero trattato di psico-sociologia applicata al tifo. Gente che vive vite di rabbia, disperata e autodistruttiva, ma sempre pronta col forcone ad andare contro l'eroe solitario, per vendicarsi della propria mesta realtà. Gente che al contrario di questo novello Rocco Siffredi, non sa godere o peggio, gode poco.
Dovresti scrivere un manuale su come godere sempre del proprio tifo. Andrebbe a ruba.

[NebbiaBiancoceleste]

Ecco... interessante il pezzo dello spurgo fognario. Pezzi del genere non mi fanno stare tranquillo. Quasi di più. Quasi.

Inoltre, pensavo fosse un ragazzino.... invece ha passato gli anta da un pezzo. Bene.

[es]

Io dico che bisogna creare la giusta atmosfera.
Altro non possiamo fare.
Ecco il mio personale vademecum del Laziale scopo preparazione derbissimo della stagione.

Punto 1) ignore ai rompicoglxoni dei vari forums! scusate,ve vojo bene lo sapete, ma ora non ci servite,se vedemo dopo la finale.Voi sapete tutto,conoscete tutto,avete ogni rimedio,abbiamo coscienza;bravi,bravi,ciao ,ciao.

Punto2) spingere presso radio,giornali,web,media in genere,affinchè si crei questa atmosfera.picchiare ..nun se po,su nun se po,vorremmo ma nun se pò..mettere in ignore anche  i vari cerracchi,plastici,ellenici,radio 6,7,guidoni,rompicoxx vari,anche questi se vedemo dopo il derby,tanto voi sapete tutto,conoscete tutto,avete ogni rimedio,abbiamo coscienza;bravi,bravi,ciao ,ciao.

Punto 3) creare il giusto fomento,quello nostro,tipico,di stile,quello bello che faceva Gianni Elsner alla vigilia degli eventi importanti.Quanto ce servirebbe a noi ora Gianni Elsner porca miseriaccia....Nessuna vittoria anticipata,che de là già  lo fanno  e a noi questo ci piace perchè gli porta da sempre parecchia sfica.

Punto 4) pregare,e chi non crede preghi il doppio,è il momento di riavvicinarsi a nostro Signore,ma senza esagerare,mai svilirsi troppo.

Punto 5) l'elogio dei giocatori.Siano applauditi allo stadio,si vinca o si perda,l'entusiasmo sbiadisce il consumo delle tossine,si rischiano meno infortuni,si fatica di meno:entusiasmo,serve entusiasmo e nessuna richiesta di vincere,solo di dare battaglia.Evitiamo di caricarli troppo già da ora,chè ci pensano da soli.

Punto 6) ripetere questo vademecum ogni santissimo giorno Dio ha creato la Lazio...in realtà non fu lui...shhh.. ma rendiamogli anche questo di merito,in ottemperanza al punto 4)...

Ecco,io non so che altro fare,l'infarto già incombe e siamo solo a 40 giorni dall'evento.....

[OLDSOLA]

Il punto 1 dovrebbe bastare, di gufi menagrami pessimisti, prima del derby, non ne abbiamo bisogno.

GUFI GUFI MARAMEO, TUTTI GIÚ DAR COLOSSEO...

[ThomasDoll]

non solo i menagrami, pure i tromboni nessuno escluso, compresi tutti

[Teo]

Diciamo che il trionfo in coppa Italia, perchè d'impresa eroica e trionfo storico si tratterebbe, sarebbe una valida attenuante, ma i capi d'accusa, restano, immutati, fino al "ravvedimento".

Resterà il risultato, quello che diremo noi sarà irrilevante.

[OLDSOLA]

non solo i menagrami, pure i tromboni nessuno escluso, compresi tutti

Questione di gusti, sempre meglio leggere gente ottimista, per lo meno su un forum della Lazio.

IMHO

[ThomasDoll]

tutti, pomà, inclusi noi...

[Brunogiordano]

Io dico che bisogna creare la giusta atmosfera.
Altro non possiamo fare.
Ecco il mio personale vademecum del Laziale scopo preparazione derbissimo della stagione.

Punto 1) ignore ai rompicoglxoni dei vari forums! scusate,ve vojo bene lo sapete, ma ora non ci servite,se vedemo dopo la finale.Voi sapete tutto,conoscete tutto,avete ogni rimedio,abbiamo coscienza;bravi,bravi,ciao ,ciao.

Punto2) spingere presso radio,giornali,web,media in genere,affinchè si crei questa atmosfera.picchiare ..nun se po,su nun se po,vorremmo ma nun se pò..mettere in ignore anche  i vari cerracchi,plastici,ellenici,radio 6,7,guidoni,rompicoxx vari,anche questi se vedemo dopo il derby,tanto voi sapete tutto,conoscete tutto,avete ogni rimedio,abbiamo coscienza;bravi,bravi,ciao ,ciao.

Punto 3) creare il giusto fomento,quello nostro,tipico,di stile,quello bello che faceva Gianni Elsner alla vigilia degli eventi importanti.Quanto ce servirebbe a noi ora Gianni Elsner porca miseriaccia....Nessuna vittoria anticipata,che de là già  lo fanno  e a noi questo ci piace perchè gli porta da sempre parecchia sfica.

Punto 4) pregare,e chi non crede preghi il doppio,è il momento di riavvicinarsi a nostro Signore,ma senza esagerare,mai svilirsi troppo.

Punto 5) l'elogio dei giocatori.Siano applauditi allo stadio,si vinca o si perda,l'entusiasmo sbiadisce il consumo delle tossine,si rischiano meno infortuni,si fatica di meno:entusiasmo,serve entusiasmo e nessuna richiesta di vincere,solo di dare battaglia.Evitiamo di caricarli troppo già da ora,chè ci pensano da soli.

Punto 6) ripetere questo vademecum ogni santissimo giorno Dio ha creato la Lazio...in realtà non fu lui...shhh.. ma rendiamogli anche questo di merito,in ottemperanza al punto 4)...

Ecco,io non so che altro fare,l'infarto già incombe e siamo solo a 40 giorni dall'evento.....

Io, come corollario al punto 5, eviterei pure cortei di accompaganamento del pullman, porchettate a formello, messaggi tipo "siamo noi i padroni di casa", cavalieri al galoppo con vessilli spiegati, bersaglieri e passeggiate di Olimpia sotto i nostri settori accompagnate da isterismi vari. I giocatori siano caricati il giusto!...e poi sta "robba" porta na sfiga...

[borgorosso]

Resterà il risultato, quello che diremo noi sarà irrilevante.

da scolpire nel marmo.
vittoria e sconfitta, alla fine rimane solo questo.

[darienzo]

a volte sento una specie di piacere sottile che mi scende dietro le spalle, come una goccia di acqua fredda che scivola via dalla doccia quando sei già mezzo asciutto.

L´idea che qualcuno, Laziale, stia vivendo da 9 anni ( fra poco: il 18-7-2004, lo so ) una vita di rabbia, bile e ricerca continua di argomenti ( non importa che siano veri; verosimili vanno benissimo ) per essere stato tradito da chi, UNICO ( l´altro è sparito fra nebbie e debiti, se non ricordo male ) ha avuto il coraggio di portare avanti la nostra storia, che riesca a non gioire delle cose ben fatte, ma spunta indiavolato appena le cose vanno peggio, mi fa pensare che nella vita ci si è abituati a godere più delle disgrazie altrui che delle proprie gioie.

Peccato, così si vive una vita non solo fuori dalla realtà, ma anche disperata, straziante ed autodistruttiva.
Io gioisco quando la Lazio vince, m´incazzo come una bestia quando perde ma, in ogni caso, ringrazio Dio di non aver sbagliato la parte buona dove stare.
Se oggi perdo, domani sarò contentissimo di essere Laziale; altri, vincano o perdono, sempre di quella squadra sono.

Mi spiace per chi gode poco, io cerco di farlo tutti i giorni; da quando, piccolissimo, andai a vedere la prima partita della Mia Lazio all´Olimpico. La bandiera ancora ce l´ho; come un vestito da cerimonia, viene allo stadio con me solo per le grandi occasioni.


F O R Z A  L A Z I O 

Questo è uno splendido contributo. Bisogna avere una bacca al posto del cuore per non apprezzarlo

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