24/10/2020 20:45 Lazio-Bologna

[Gasco luis veron]

Insisto per l' ultima volta poi sto' zitto altrimenti sembro una macchinetta: dopo il Bologna avremo in 15 giorni, Bruges, Torino, Zenit, Juve (credo ma voglio rivedere).

Servono piu' cambi altrimenti sta' squadra scoppia e reinizieranno gli infortuni dei giocatori-chiave: da qui  gia' immagino i nostri commenti sulla rosa corta (che non e' corta manco per niente), sul pessimo mercato (che invece e' stato buono quantomeno sufficente, a cui e' mancato solo il difensore titolare!), sull' inclinazione di alcuni elementi della nostra rosa ad infortunarsi (L.Leiva, Marusic, L.Felipe, Correa), su alcuni giocatori ormai cotti (il primo che mi viene in mente e' sempre L.Leiva che abbiamo visto non essere cotto per niente), ecc.

Per evitare tutto questo basterebbe iniziare a ruotare la rosa: e' stato fatto un mercato per far questo e allora che si faccia questo.

L' Atalanta ne' cambiera' 6 rispetto alla Champions.

Noi cambieremo il portiere e forse Milinkovic (perche' sta' poco bene).

In attacco potrebbero partire Immobile e Correa (Correa reduce da 30 minuti con l' Argentina + 1 viaggio ultacontinentale + 90' minuti con la Samp + la partita contro il Borussia + l' eventuale partita contro il Bologna!).

Ma non e' troppo quando in panchina hai Muriqi e Caicedo che contro il Bologna possono benissimo far bene?

E' stato preso Muriqi (ed e' stato pagato pure 20 milioni), abbiamo sempre il Panterone: ma perche' non ruotare?

Il.fatto chr non si ruoti e' palese: basta vedere i minutaggi dei giocatori.

Ecco dovremmo trovare in minimo di equilibrio proprio nell' impiego e quindi nel minutaggio dei giocatori.

Se andiamo a vedere ad esempio Leiva, Correa, Acerbi, Patric, Strakosha, L.Alberto, Milinkovic hanno un minutaggio troppo sproporzionato rispetto a tutti gli altri: quindi il fatto chr non facciamo rotazione lo dicono i numeri e cioe' il minutaggio.

Spero sia solo pretattica da parte del mister e spero che ci stia prendendo tutti in giro per mantenere i calciatori sulla corda dal punto di vista psicologico per non ripetere il calo di tensione avuto contro la Samp (che poi non e' stato solo un calo di tensione perche' il risultato e' stato condizionato anche dall' aver fatto giocare Hoedt, Parolo e D.Anderson completamente fuori ruolo).

Anche la scelta di far giocare dal primo minuto al centro contro il Bologna L.Felipe (anziche' Hoedt voluto dal tecnico), dopo che contro il Borussia il brasiliano e' dovuto uscire durante la partita per crampi in quanto il giocatore era rientrato da un lungo infortunio ed aveva soli 2 allenamenti sulle gambe, mi sembra un azzardo!

Abbiamo deciso di dar via Bastos per aver la possibilita' di spostare Hoedt al centro e mettiamo un L.Felipe che non puo' essere al 100%?

Chiaramente se devo parlare della partita singola contro il Bologna e' chiaro che con la probabile formazione di Inzaghi con tutti i titolari avremo molte possibilita' di giocare e di vincere ma il problema e' in prospettiva: giocando ogni 3 giorni dobbiamo capire che la rosa va' ruotata per evitare infortuni e per evitare un calo fisico nelle prossime gare.

E' chiaro che la forza dell' avversario conta: la rotazione la puoi fare contro il Bologna (che non significa sottovalutare il Bologna), ma non contro il Borussia, il Bruges e la Juve.

Se non ruotiamo alcuni giocatori contro il Bologna quando lo facciamo rifiatare?

Il post Lockdown dovrebbe averci insegnato qualcosa (al di la' che molti si erano rotti inspiegabilmente in allenamento e che tutti tranne Parolo e Lazzari non si reggevano in piedi).

Questo lo sappiamo: e' da imputare allo staff non certamente al tecnico che neanche poteva ruotare la rosa a causa dei tanti infortuni a catena e della rosa certamente piu' corta dell' attuale.


Ma adesso il mister ha meno infortunati ed ha una rosa che gli consente di fare turnazioni: ora, e' lui che deve gestire i tanti impegni.

Abbiamo deciso di tenere in rosa un centrocampista in piu' e un difensore in meno rispetto allo scorso anno pur giocando con la difesa a 3 e poi non ruotiamo a centrocampo?

Leiva, dicevamo che andava gestito e invece pare che le giochi tutte: ma contro il Bologna perche' non possiamo farlo rifiatare e inserire Escalante (se sta bene), altrimenti lo stesso Parolo al centro?

Se Inzaghi smentira' la probabile formaziome e ruotera' (significa quindi che sta' facendo solo pretattica), dopo la partita al di la' del risultato positivo o, negativo, chiedero' assolutamente scusa per le mie dure critiche alla strategia del non voler ruotare la rosa.

Spero, sia pretattica: il mister che fino ad ora ho considerato il piu' bravo della serie, A dopo Allegri non puo' cadere su una buccia di banana che pero' e' fondamentale per evitare infortuni e cali fisici dei giocatori piu' importanti.

SEMPRE FORZA MISTER: SCUSAMI PER LE CRITICHE MA STAVOLTA LA TUA STRATEGIA PER ME E' SBAGLIATA.

(Parere espresso sempre da un tifoso preoccupato che non e' un esperto e non e' un tecnico per cui sicuramente sto' sbagliando!).

[geddy]

Fondamentale preservare Lucas per l'invasione del Belgio. Se SMS e' acciaccato lo terrei in panca, anche perche' il Sergente e' capace di spaccare le partite da subentrato.
Reina, Patric, Hoedt, Ace, Marusic, Akapro', Parolo, LA, Fares, Ciro e Pantera.
I cambi sono:
Escalante o Lucas per Parolo, SMS per Akapro o Luis, Djavan per uno dei due esterni, El Tucu per la Pantera, Vavro per Hoedt o Acerbi se si mette bene.

[geddy]

Dobbiamo iniziare una serie positiva Gasco, in campo i migliori, senza stravolgimenti. Stravolgere la squadra non funziona come strategia.

[geddy]

Non avevo sentito Inzaghi. Se mette Lucas in campo e anche Correa semplicemente e' perché l'assenza del Sergente gli deve pesare parecchio.

[Gasco luis veron]

Non avevo sentito Inzaghi. Se mette Lucas in campo e anche Correa semplicemente e' perché l'assenza del Sergente gli deve pesare parecchio.

Non mi riferisco alle sue parole ma alle probabili formazioni dei giornali (immagino che gli inviati abbiano visto le prove tattiche spero).

Non vedo il nesso tra il far giocare Correa e il fatto che manche Milinkovic (probabilmente ma non e' sicuro).

A limite potrei capire il lasciar Leiva perche' forse ci sara' Akpa Akpro': tuttavia anche in questo caso abbiamo preso Escalante e se Escalante non sta' ancora bene abbiamo Cataldi e se Cataldi non sta' ancora bene abbiamo Parolo che nel dopo-Covid e' stato il migliore dopo Lazzari.

Ma facciamo che l' eventuale assenza di Sms possa preoccupare Inzaghi (contro il Bologna?), e quindi vuole mettere Leiva per sta piu' sicuro: e L.Felipe al centro al posto di Hoedt?

Insomma, Geddy a me sembra evidente dai minutaggi: Inzaghi (al momento se sara' confermata la formazione), dalla prima di campionato ad oggi ha sempre fatto giocare i titolari e li ha cambiati solo quando non stavano bene.

Lui fa' uno o, due cambi con rotazione ma non fa' una vera turnazione : non cambia 4-5 titolari se ha i titolari a disposizione.

Insomma ha scelto la strategia della non- rotazione: ed io credo che in un momento particolare tra Covid e Champions dove si gioca ogni 3-4 giorni questa strategia possa essere molto pericolosa per la tenuta psico-fisica dei giocatori.

Questo e' ovviamente un mio parere.

La gara con il Bologna e' importante: ma le gare successiva a distanza ravvicinata contro il Bruges, il Torino, lo Zenit e la Juve non lo sono?

Certamente pur non sottovalutando nessuno e' chiaro che le uniche partite dove possiamo far rifiatare i nostri titolari sono quelle contro il Bologna e il Torino.

[Gasco luis veron]

Fondamentale preservare Lucas per l'invasione del Belgio. Se SMS e' acciaccato lo terrei in panca, anche perche' il Sergente e' capace di spaccare le partite da subentrato.
Reina, Patric, Hoedt, Ace, Marusic, Akapro', Parolo, LA, Fares, Ciro e Pantera.
I cambi sono:
Escalante o Lucas per Parolo, SMS per Akapro o Luis, Djavan per uno dei due esterni, El Tucu per la Pantera, Vavro per Hoedt o Acerbi se si mette bene.

100%

[Gasco luis veron]

Dobbiamo iniziare una serie positiva Gasco, in campo i migliori, senza stravolgimenti. Stravolgere la squadra non funziona come strategia.

Questo ragionamento vale per tutte le gare, Geddy: se vinci con il Bologna e perdi contro il Bruges stiamo da capo a dodici.

Ma quali delle due squadre e' piu' forte?

Successivamente ci saranno il Torino, lo Zenit e la Juve: quali delle tre formazioni sono le piu' forti?

Allora se non fai rifiatare qualcuno contro le squadre meno forti non arrivi fisicamente tanto a lungo: abbiamo fatto un mercato per far questo quindi possiamo ovviare ai tanti impegni con la rosa piu' ampia.

Tra l' altro tu hai messo una formazione contro il Bologna che ho condiviso al 100%: secondo te la tua formazione non e' capace di iniziare una serie positiva contro il Bologna?

Secondo me, si: e' molto competitiva.

Psicologicamente il mister deve inculcare dentro la testa dei giocatori il fatto che bisogna sempre pensare una gara alla volta: ma dentro la sua testa il mister deve pensare alla gestione di piu' gare insieme.

L' atteggiamento mentale del mister deve essere diverso dal ragionamento dei giocatori che devono essere tenuti psicologicamente sempre sulla corda.

Ma intanto li fai ruotare senza che mentalmente la squadra sottovaluti gli impegni.

Per me la tua formazione rasenta la perfezione della vera rotazione: al momento il mister sta' scegliendo fin dall' inizio del campionato di far giocare sempre i titolari a meno di problemi fisici o, infortuni.

A limite ruota solo 2/11esimi della formazione titolare che non e' una vera rotazione della rosa!

Vabbo' ho detto la mia: ora, basta e penso a tifare stasera.

Comunque la tua formazione e' perfetta secondo me per far rifiatare chi di dovere e per battere allo stesso tempo il Bologna.

Pero' sono preoccupato.

[Fabio70rm]

Chi deve ruotare sono i ruoli usuranti: centrali di centrocampo, esterni e mediana.

In altre parole: Fares, Lazzari, Marusic, Leiva, Cataldi, Escalante, Akpa Apro, D. Anderson e quando sarà abile Pereira.

Più eventualmente Armini. E Parolo.

Gli altri possono anche stare in campo per 2/3 partite consecutive a distanza ravvicinata.

[Davide]

Pereira convocato.

Inviato dal mio LG-M700 utilizzando Tapatalk

[Gasco luis veron]

Chi deve ruotare sono i ruoli usuranti: centrali di centrocampo, esterni e mediana.

In altre parole: Fares, Lazzari, Marusic, Leiva, Cataldi, Escalante, Akpa Apro, D. Anderson e quando sarà abile Pereira.

Più eventualmente Armini. E Parolo.

Gli altri possono anche stare in campo per 2/3 partite consecutive a distanza ravvicinata.

Anche Correa nel gioco di Inzaghi si fa' il mazzo (contro il Borussia nella fase senza palla marcava il giocatore avversario).

Abbiamo 4 punte: Ciro, ma le altre 3 devono ruotare e Ciro quando e' al limite prima di toccare il limite lo fai riposare dopo 2/3 gare di seguito  come dicevi tu.

Anche in difesa non dimenticare che abbiamo scelto di rimanere con 5 difensori + Armini: lo scorso anno ne' avevamo 6 + Armini (al di la' che Vavro in pratica non c'e' stato ma neanche avevamo la Champions).

In linea di massima sono d' accordo con te ma secondo me anche uno dell' attacco a turno e uno della difesa a turno andrebbero ruotati.

[Fabio70rm]

In difesa e in attacco si corre meno che in mediana e negli esterni, dove fai su e giù per tutte le zone di campo per tutti i 90 minuti.

Pereira convocato.

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Sono curioso su questo giocatore, lo ammetto.

Potenzialmente potrebbe essere un altro crac.

[Gasco luis veron]

In difesa e in attacco si corre meno che in mediana e negli esterni, dove fai su e giù per tutte le zone di campo per tutti i 90 minuti.

Fabio se fosse vera questa cosa significherebbe che TATTICAMENTE, il campo non verrebbe coperto in maniera omogenea: coprire il campo in maniera omogea significa che la squadra deve rimanere corta tra i reparti e che ogni singolo giocatore deve coprire piu' o, meno gli stessi metri.

E qui' ti e vi volevo: non tutti i moduli coprono gli spazi in maniera omogenea e non tutti coprono gli spazi (alcuni coprono le traiettorie della palla)

Cosi' come ci sono dei moduli che ti danno piu' ampiezza campo di altri.

Cosi' come ci sono moduli in cui coprendo tutti gli spazi del centrocampo hai maggior distanza tra i giocatori (aumenta la zona di ogni singolo giocatore da coprire).

La tattica serve a scegliere quello su cui si vuol puntare: altrimenti non esisterebbe la tattica e non avrebbero motivo di esistere i moduli.


Quando a volte sento dire che il modulo non conta rabbrividisco: il modulo conta perche' sono le fondamenta su cui poi andrai a sistemare i giocatori e andrai a creare gli schemi offensivi (quindi il gioco di squadra).


Il modulo e' l' involucro su cui sviluppare la tattica per coprire nel migliore dei modi il campo facendo percorre piu' o, meno gli stessi metri di campo a tutti i giocatori (e' questo uno degli scopi principali), su cui andrai a sviluppare gli schemi offensivi, su cui deciderai se andare a coprire di piu' alcune zone del campo creando superiorita' numerica piuttosto che altre, su cui andrai a decidere se andare a coprire lo spazio-campo o, le linee della traiettoria della palla, su cui deciderai se giocare sull' ampiezza campo e quanto sfruttare l' ampiezza campo.


Insomma il modulo conta ma senza tutto il resto rimane un involucro senza alcun valore: in questoncaso il modulo non conta!

Partendo quindi dal presupposto che un modulo debba essere applicato nella maniera corretta (altrimenti parliamo di fuffa e il modulo sul serio non conterebbe nulla), gli spazi da coprire per ogni singolo giocatore variano da modulo a modulo.

Nel 4/3/3 ogni singolo giocatore coprira' uno spazio molto simile a tutti gli altri compagni poiche' e' il modulo che copre gli spazi in maniera piu' omogenea dando tra l' altro piu' ampiezza campo di qualsiasi altro modulo.

L' equilibrio tra lo spazio che deve ricoprire ogni singolo giocatore simile a quello di tutti gli altri + l' equilibrio della copertura di tutte le zone del campo + l' ampiezza campo rende il 4/3/3 il modulo piu' omogeneo.

Il secondo e' il 4/4/2 (con meno soluzioni offensive del 4/3/3).

Si sceglie un modulo pero' in base alle caratteristiche dei propri giocatori e di conseguenza in base a delle zone di  campo dove si vuol prevalere sull' avversario: ecco, perche' non sara' mai un modulo a vincere ma la sua corretta applicazione in base alle caratteristiche degli uomini, alla qualita' dei giocatori e alla bravura e alla fantasia del tecnico nell' insegnare e nel congeniare al meglio gli schemi offensivi.


Il modulo piu' adatto nel coprire in maniera piu' omogenea gli spazi dei singoli giocatori e su tutto il campo abbiamo detto che e' il 4/3/3: seguito dal 4/4/2.

In questi due moduli tutti i giocatori avranno degli spazi molto simili da coprire per cui il tutto sara' logorante ma in maniera equa per tutti.

In altri moduli effettivamente ci sono dei ruoli in cui alcuni devono coprire maggior spazio e quindi dei ruoli che saranno piu' logoranti rispetto ad altri.

Se vuoi giocare con giocatori molto vicini ed hai in squadra un grande numero 10, allora il modulo migliore e' il 4/3/1/2: non e' un modulo che da' ampiezza campo e non consente di coprire tutto il campo appunto in maniera omogenea.

Nel 4/3/1/2 cambia totalmente il concetto filosofico di copertura del campo: invece di coprire lo spazio (in fase difensiva), si coprono le linee di passaggio formando dei triangoli virtuali tra i giocatori (per mantenere corta la squadra con le giuste distanze).

Il 3/5/2 e' un altro modulo che non  ti consente di coprire il campo in maniera omogenea come il 4/3/3 o, il 4/4/2 ma ti consente altre cose e ti da' comunque una buona ampiezza.

Nel 3/5/2 rispetto al 4/3/1/2 non si coprono le linee di passaggio ma gli spazi e si ha piu' ampiezza campo anche se non quanto il 4/3/3 e il 4/4/2.

Il 3/5/2 come dicevamo e' un modulo che ti consente di fare altre cose quindi si vanno a sfruttare  altri punti di forza (rispetto all' omogeneita' della copertura del campo), come il poter difendere con piu' uomini e soprattutto in primis al poter prendere la supremazia territoriale del campo se i tuoi quinti sono forti perche' se i tuoi quinti sono molto forti gran parte della partita la giocherai con loro piu' avanti non schiacciati all' indietro (quindi il 3/5/2 prevarra' rispetto al 5/3/2 per gran parte della partita).

I giocatori coprendo gli spazi e non le linee di passaggio giocheranno leggermente piu' distanti l' uno dall' altro ma riusciranno a coprire ogni zona del centrocampo: se si e' aggressivi  scattera' la supremazia (che poi dovra' esser mantenuta dagli schemi offensivi e dalla qualita' singola dei giocatori nel tener palla).

Quindi i quinti, avranno piu' spazio-campo da coprire rispetto a tutti gli altri proprio perche' il 3/5/2 non e' il modulo che copre tutto il campo in maniera piu' omogenea come non lo e' il 4/3/1/2 (che filosoficamente va' addirittura a coprire le linee di passaggio anziche' gli spazi proprio perche' non e' un modulo omogeneo nel coprire gli spazi di tutto il campo).

Ma nel 3/5/2 sceglierai su quali punti di forza contare: cosi' come nel 4/3/1/2.

Ripeto con il 3/5/2 come con il 4/3/1/2 fai delle scelte precise magari non coprendo tutto il campo in maniera omogenea ma in maniera di prevalere sull' avvversario su alcune zone del campo come il centrocampo (inoltre lo adotti per avere i 3 dietro che se sono forti ti consentono di difendere in superiorita' numerica scalando uno dei 2 quinti o, addirittura tutti e due quando vuoi solamente difenderti).

Rimanendo nella teoria tattica di base quindi i ruoli piu' logoranti nel 3/5/2 sono quelli dei due esterni: proprio come dicevi tu, Fabio (non scopro l' acqua calda).

Fin qui hai ragione: ma per tutto il resto dei giocatori le zone del campo dovrebbero essere ben distribuite.

A meno che non si va' ad interpretare il modulo personalizzandolo: e qui' cambiano un po' di cose anche se i concetti teorici di base di cui abbiamo parlato prima ovviamente, rimangono essendo il modulo un involucro.

ESEMPIO: nel 3/5/2 i due interni del centrocampo interista, coprono ENTRAMBI le zone attraverso lo spazio-campo.

Nel nostro 3/5/2 (creato su misura per Milinkovic e L.Alberto), L.Alberto copre le traiettorie della palla e Milinkovic un misto infatti Sms e' quello dei due interni che rimane di solito piu' dietro e che copre anche lo spazio.

Con la palla negli schemi offensivi entrambi fanno i registi: il regista nel 3/5/2 di Conte lo fa' il centrale con Barella (o, gli esterni), che si inseriscono senza palla.

In base a questi personalismi tattici (presenti in ogni modulo a seconda dell' allenatore), qualcuno potrebbe svolgere un lavoro piu' logorante di un altro.

Infatti il 3/5/2 di Conte rispetto al 3/5/2 di Inzaghi e' simile (nei concetti ovviamente base, del 3/5/2), ma diverso.

Sia in fase difensiva che in fase offensiva (dove ogni allenatore si puo' sbizzarrire con gli schemi e Inzaghi adotta piu' soluzioni offensive rispetto a Conte che usa il centravanti boa come sponda (Pelle' con l' Italia e Lukaku con l' Inter).

PARLIAMO DEL CENTRALE DI CENTROCAMPO.

Il centrale del centrocampo dell' Inter avendo due che gli coprono lo spazio deve correre di meno rispetto a L.Leiva e cioe' rispetto al centrale della Lazio perche' Barella, Sensi o, Vidal svolgono altri compiti rispetto ad esempio ad un Luis Alberto (oltre ad aver caratteristiche diverse, le due cose sono legate perche' l' allenatore da i compiti in base anche alle caratteristiche).

Per capirci, Conte non giocherebbe mai con Sms e L.Alberto come interni perche' dovrebbe rivedere alcuni suoi concetti del 3/5/2.

Il 3/5/2 di Inzaghi e' il piu' moderno che ci sia (dopo quello di Guardiola infatti alcune cose sono state prese dal 3/5/2 di Guardiola perche' Inzaghi e' uno che studia ma non lo dice).

In virtu' di questi esempi quindi, anche i compiti tattici dati agli attaccanti possono variare: Correa nella Lazio svolge un lavoro senza pallla assai piu' logorante di Lautaro nell' Inter.

In tutti i moduli di solito i difensori sono quelli che in effetti hanno meno campo da coprire (e in tutti i moduli i difensori coprono la zona del campo non le traiettorie).

Su questo siamo d' accordo se parliamo di difensori centrali: per i terzini il tutto varia.

Nel 4/4/2 i terzini giocano piu' attaccati ai due centrali ed hanno davanti a loro gli esterni di centrocampo.

Nel 4/3/3 idem: hanno comunque i due esterni di attacco.

Nel 4/3/1/2 i due esterni di difesa devono esser molto dinamici (simili a quelli del 3/5/2), perche' sono gli unici che possono dare ampiezza campo.

Pur trattandosi di una difesa a 4 come nel 4/4/2 e come nel 4/3/3, gli esterni dovranno coprire una grande porzione di campo rispetto agli altri compagni (ecco perche' il 4/3/1/2 non e' un modulo omogeneo nel coprire il campo ed ecco perche'  a livello difensivo si vanno a coprire dal centrocampo in su le traiettoriale della palla anziche' lo spazio).

Tornando a noi, i due terzini nel 4/3/1/2 giocheranno molto larghi rispetto ai terzini della difesa a 4 del 4/4/2 e del 4/3/3.

In fase difensiva dovranno aggredire la palla non appena questa nella zona laterale di destra o, di sinistra superera' la linea del proprio centrocampo.

Per cui cio' che dicevi sui ruoli piu' logoranti di altri e' vero ma non dipende solo dai moduli ma anche dall' interpretazione che gli allenatori danno ai moduli.

Per cui nella Lazio oltre ai due esterni (come in tutti i 3/5/2), anche Leiva e Correa svolgono un lavoro molto piu' logorante rispetto agli altri ruoli.

Tutto questo per dirti che anche Leiva e Correa dovrebbero essere gestiti fisicamente secondo me con delle rotazioni quando se ne' ha la possibilita: quale occasione migliore per farli respirare se non contro il Bologna?

Per la difesa mi riferivo nel far riposare L.Felipe a favore di Hoedt al centro per il semplice fatto che L.Felipe viene da un infortunio e dai crampi contro il Borussia a causa dei pochi allenamenti.

Non perche' sia logorante fare il centrale nella difesa a 3: anzi, tutt' altro (anche qui' come intendevi te a livello tattico).

Ne' facevo solo un fatto di rientro da un infortunio per non far fare a L.Felipe due gare di seguito e ravvicinate nonostante il ruolo sia effettivamente il meno logorante.

[geddy]

 Mi sa che gasparotto ha problemi a gestire il turnover Gasco.

[Gasco luis veron]

 Mi sa che gasparotto ha problemi a gestire il turnover Gasco.

Ma Gasparotto deve ringraziare un Papu in stato di griazia che con l' eta' e l' allenamento ha migliorato i suoi difetti di quando era ad esempio a Catania.

Ripeto l' ho detto appena dopo la partita contro l' Atalanta: a me non ha impressionato ed ha vinto per circostanze che sono andate tutte a loro favore.

4 tiri, 4 gol: ok, bravi ma...

Il primo gol e' da annullare per fallo su Marusic anche se Marusic poi e' ingenuo a fermarsi e ad aspettare il fischio.

Conlude il tutto un liscio clamoroso di Radu durante la stessa azione.

Il secondo gol e' un cross normale dove Marusic invece di stare in posiziona stringe verso il centro (un errore su un movimento difensivo  abbastanza grave che a destra Marusic non avrebbe mai commesso).

Marusic ha pagato la poca abitudine nello giocare a sinistra in quella partita perche' potenzialmente a parte questo movimento ha schiacciato Hatebor fornendo anche l' assist per il nostro gol.

In pratica piu' che con due tiri gli atalantini erano andati in vantaggio per due cross semplici di cui il primo pure telefonato: e' impensabile che la squadra avversaria non possa mai crossare nella tua area per cui e' stata colpa nostra non merito loro.

Ovviamente, partire dal 2-0 a sfavore non e' facile per nessuno: la Lazio si e' allungata con la difesa (le distanze sul terzo gol loro tra difesa e centrocampo erano diventate troppo elevate e anche qui' e' stato un nostro problema quello di allungarci).

Loro soffrono terribilmente Correa tra le linee e ricordo che Correa si fece male durante il riscaldamento (e' come se avessimo tolto il Papu a loro).

In piu' noi non siamo riusciti a far gol sulle parecchie occasioni create in confronto a loro: si partiva sempre da un 2-0 per loro (per colpe nostre), e non era facile.

Quando l' abbiamo riaperta con Caicedo, Ciro (episodicamente perche' di solito quei gol li segna), sbaglia la rete del 2-3 che avrebbe fatto cagare sotto gli atalantini e riaperto definitivamente i giochi.

Nell' azione successiva, P.Gomez fa' un grande gol che con L.Felipe (non per niente titolare), al posto di Patric non avrebbe fatto perche' Luiz essendo piu' alto e lungo gli avrebbe chiuso lo specchio.

Precedentemente al primo gol iniziale (da annullare!), li stavamo schiacciando con una partita studiata perfettamente da Inzaghi.

Ultima cosa: loro giocavano con tutti i nuovi acquisti mentre noi, no.

E a noi mancavano Correa, L.Felipe (oltre che Lulic), visto che Fares non era ancora pronto e Marusic non era abituato ai movimenti difensivi di sinistra.

Infatti contro l' Inter la Lazio non ha perso, affatto: chi sarebbero le nostre pretendenti al titolo?

L' Atalanta ci ha battuto ma non e' piu' forte di noi (al momento 1 vittoria nostra 1 pareggio e 2 vittorie loro).

L' Inter idem: infatti non ci ha battuto.

Il Milan come il Sassuolo, caleranno.

Mancano la Juve e il Napoli: ma nessunal squadra ci e' superiore a parita' di condizione CON TUTTI GLI EFFETTIVI.

Detto questo per me la Lazio ha i giocatori per far le turnazioni: aho', poi magari mi sbaglio.


                           REINA
         Patric      HOEDT       Acerbi
Marusic           PAROLO                Fares
              A.AKPRO     L.Alberto
                Immobile CAICEDO

5 cambi rispetto al Borussia: ora, ditemi se questo undici non e' capace di battere il Bologna (considerando anche i 5 cambi)?

Quando rientreranno Radu e Lulic oltre che Lazzari a pieno regime e si integrera' anche Pereira, potremo cambiarne addirittura: 9!

                          REINA
          Patric    HOEDT      RADU
LAZZARI        PAROLO                LULIC
            A.AKPRO     PEREIRA
             Immobile  CAICEDO

Il mercato e' ststo fatto proprio per questo visto che si gioca ogni 3 giorni.

Gli 11 titolarissimi vanno schierati solo in Champions e nei big-match!