Toto-Quirinale: dite la vostra!

[AlenBoksic]

Siccome Emma Bonino NON verrà eletta, il mio secondo candidato è Stefano Rodotà.

Non lo so.
Se Mubarak aguzza l'ingegno di fronte ad una candidatura per lui molto scomoda come Rodotà potrebbe (dovrebbe) lanciare proprio la Emma,
che avrebbe la possibilità di raccogliere i voti di tutti e, nel caso fosse battuta, gli darebbe la possibilità di aver sostenuto una battaglia popolare.
Fossi in lui la ragionerei così,
anzi, detto meglio, fosse un politico tradizionale la ragionerebbe così, ma essendo uno che al narcisismo proprio dei politici aggiunge un cospicuo bagaglio di interessi personali allora ha bisogno di qualcuno lo garantisca, e il discorso si complica.
Se invece si arrocca o spinge per candidati insopportabili tipo tarponeamato, a quel punto credo Rodotà sia in pole.

(com'è arrivata la Bonino nelle votazioni online del M5S?)

[zorba]

(...)
(com'è arrivata la Bonino nelle votazioni online del M5S?)

[AlenBoksic]

Grazie
 


Macchiare il giaguaro?
La prima vera mossa politica del M5S da quando è iniziata la legislatura ha animato il dibattito di ieri.

Mentre si discuteva sempre di più del nome di Amato, ecco che il nome di Stefano Rodotà ha riaperto la partita, riscuotendo un plauso generalizzato anche tra gli elettori del Pd, che continuano a preferire una soluzione come la sua o come quella di Romano Prodi all’accordo con il Pdl.

Ora, il Pd, come cerco di spiegare da settimane, deve semplicemente scegliere: se continuare a macchiare il giaguaro (senza ‘s’) o se provare una strada inedita e non tradizionale. Capisco che sia un bel salto, ma forse è proprio quello che ci hanno chiesto gli elettori, cinquanta giorni fa. Soprattutto gli elettori che ci votavano e che non ci hanno votato più.

Perché l’unità nazionale non è solo una somma di interessi di parti diverse, come è stata rappresentata in queste ore: è anche determinata dallo spirito del tempo, dal sentimento che attraversa la popolazione, dal desiderio di ritrovare un legame rinnovato con le istituzioni.

Non so che cosa ci dirà Bersani, ma se fossi segretario del Pd oggi direi proprio questo ai gruppi parlamentari. E agli elettori. Senza fare (altri) pasticci. Di cui non abbiamo bisogno né noi, né gli altri.

P.S.: forse oggi si coglie il senso del piano C, che non è stato preso in considerazione, finora. Non è mai troppo tardissimo.

www.ciwati.it

[ThomasDoll]

Rodotà ha alcune "controindicazioni": essendo da sempre attento al tema dei diritti, finora di secondissimo piano nell'agenda di questa nuova legislatura, può risultare indigesto o inopportuno ai cattolici, soprattutto per questioni legate a temi non secondari, tipo l'eutanasia. E poi ha 80 anni.

[AlenBoksic]

L'età è avanzata, è vero,
però Ciampi aveva 79 e Napolitano 81 al momento dell'elezione,
piuttosto diciamo che ha anche un eloquio abbastanza indigesto alla grande massa,
oltre che abbastanza prolisso, tanto che in caso di elezione si potrebbe pensare di far cominciare il discorso di fine anno la sera del 27
 

I cattolici avrebbero anche diversi nomi di prestigio (Cassese, Casavola, Flick) ma non vedo chi possa candidarli e neppure chi possa convergerci come PdR di unità.

[Frusta]

...

...

"Nessuno siam perfetti, ciascuno abbiamo i suoi difetti" diceva il buon Mingardi, ma rispetto a quelli di un Amato, di un Prodi o di un Monti i "difetti" di Rodotà appaiono pregi. 

[carpelo]

A me Rodotà piace. E mi pare che piaccia anche ai grillini ed al PD. Ma allora perché non fargli fare il presidente del consiglio?

[ThomasDoll]

sì, anche a me va benissimo, non riesco a immaginare candidato migliore. Della Bonino ho stima, ma ogni volta la sua pseudocandidatura mi sembra un teatrino, tutti la nominano e nessuno la vota.

[Giglic]

A mio modo di vedere la mossa di Grillo (che è una mossa politica, non facciamoci fuoriviare da un sondaggio on line che ha meno voti di quello sulla gazzetta che chiede come finirà Inter Cacche) è magistrale, e lo dico senza ironia: si rende benissimo conto che candidature come quelle della Gabanelli o di Strada sono irrelizzabili (ed anche sconsigliabili, secondo me: non è detto che RIccardo Muti sia un ottimo dirigente della Scala, pur essendo un sublime Maestro di musica) ed allora mette sul piatto un nome che per il PD è perfetto: un laico, proveniente sia dal mondo radicale sia dall'indipendentismo di sinistra, indigensto a B. ed ai cattolici molto di più della Bonino, e soprattutto percepito come una brava persona (personalmente lo ricordo vicino a me sul frecciarossa da Milano: un signore che parlava di tutto con tutti - me compreso - con uno stile anglosassone, e che a Termini si è messo a fare la fila per il taxi con la moglie). Un nome del genere sarebbe la riduzione di B. ad accessorio anche in chiave governativa, condannandolo ad un'opposizione che non è abituato a fare, e la sconfitta anche del PD: un nome del genere che non esce fuori da quel partito vuol dire che ormai nel PD contano di più gli equilibri di potere che non le scelte "giuste". Ma il rifiutare quel nome, per il partito di Violante e D'Alema, sarebbe ancora peggio: sarebbe la legittimazioe dell'inciucio e la vittoria di Berlusconi, con conseguente ulteriore emorragia di voti.

Io al sondaggio non ho votato, perchè non so chi sarà il prossimo PdR: spero solo su figure come quella di Rodotà (sulla Bonino, non invisa neanche al PdL, non credo si raggiungerà mai l'accordo).

[AlenBoksic]

A me Rodotà piace. E mi pare che piaccia anche ai grillini ed al PD. Ma allora perché non fargli fare il presidente del consiglio?

Ottima idea !
Bonino al Quirinale e rodotà PdC.

@TD: secondo me la Bonino non viene poi mai votata perchè, oltre ad essere incontrollabile e senza un partito che l'appoggi,  non s'è mai liberata definitivamente dall'ipoteca pannelliana, e nessuno vuole correre il rischio di trovarselo ospite fisso al Quirinale.

[carpelo]

Perdonate l'ignoranza, ma perché amate tanto la Bonino?
Davvero, lo chiedo con curiosità, perché so di molte sue sacrosante battaglie civili, ma in realtà la conosco poco da un punto di vista di attività nelle sedi istituzionali ed ho vaghi ricordi (sicuramente sbagliati) su sue presunte defaiances in Europa.  E poi a nessuno viene da storcere il naso per il passaggio dal sostegno PDL a quello PD?

[Giglic]

Perdonate l'ignoranza, ma perché amate tanto la Bonino?
Davvero, lo chiedo con curiosità, perché so di molte sue sacrosante battaglie civili, ma in realtà la conosco poco da un punto di vista di attività nelle sedi istituzionali ed ho vaghi ricordi (sicuramente sbagliati) su sue presunte defaiances in Europa.  E poi a nessuno viene da storcere il naso per il passaggio dal sostegno PDL a quello PD?

La Bonino ha una sua storia, costellata di errori come quella di tutti i politici. Il passaggio da sinistra a destra e ritorno l'ha fatto eccome, ma senza mai avere qualcosa di tangibile in cambio (il posto da commissario in Europa fu una scelta di Pannella, che al B. del '94 impose quel nome invece di quello che era già stato scelto, che era... Napolitano. L'altro, come tutti ricorderete, era Monti). Soprattutto, la sua passione politica è fuori discussione. Ovvio che alcune sue uscite mettano paura (penso al feroce neoliberismo thatcheriano che la pervade). Soprattutto, non so quanto possa rappresentare tutti gli italiani (i cattolici si sentrebbero rappresentati da lei?). Ma, senza amarla tanto, sarebbe secondo me una scelta più che discreta (preferisco Rodotà, personalmente. O Prodi)

[feiez]

A me Rodotà piace. E mi pare che piaccia anche ai grillini ed al PD. Ma allora perché non fargli fare il presidente del consiglio?

Perchè bersani non vuole farsi da parte.

[AlenBoksic]

Di sicuro è molto più disposto a farsi da parte di quanto non lo siano quelli che vogliono prendere il suo posto
(uno in particolare),
cmq l'elezione del PdR renderà (dovrebbe rendere) più semplice formare un governo rispetto al quale mi pare Grillo ieri si sia mostrato più possibilista rispetto al recente passato: se ci fosse la necessità di farsi da parte per dare il via ad un governo di coalizione non vedo proprio come non potrebbe farlo.
Cmq vedremo,
restiamo al PdR senza allargare troppo lo scenario, altrimenti rivien fuori la solita disfida

[ThomasDoll]

A me Rodotà piace. E mi pare che piaccia anche ai grillini ed al PD. Ma allora perché non fargli fare il presidente del consiglio?

perché non è figura da esecutivo, ma va bene come figura super partes, per quanto sia sempre stato abbastanza di parte?

[Frusta]

perché non è figura da esecutivo, ma va bene come figura super partes, per quanto sia sempre stato abbastanza di parte?

Si può essere tifosissimi di una squadra e fare l'arbitro senza lasciarsi condizionare dal proprio tifo. Tutti i politici sono di qualche "parte", poi è la storia della persona a dirci se Tizio è in grado di garantire l' imparzialità più di Caio.
A me sembra che Rodotà dia qualche garanzia in più rispetto a candidati improbabili come la Gabbanelli o impresentabili come Prodi* Amato o Monti.

*Ritengo chiunque si sieda davanti ad un tavolino a tre gambe impresentabile anche come lanciatore di coriandoli o come venditore porta a porta di corde di contrabasso di seconda mano. Altro che Presidente della Repubblica!
Se poi ripenso all' IRI ed alle svendite/regalo degli enti pubblici agli amici degli amici non lo vorrei nemmeno come accalappiacani.

[zorba]

(...) Gabbanelli (...)

 

[Boks XV]

*Ritengo chiunque si sieda davanti ad un tavolino a tre gambe impresentabile anche come lanciatore di coriandoli o come venditore porta a porta di corde di contrabasso di seconda mano. Altro che Presidente della Repubblica!
Se poi ripenso all' IRI ed alle svendite/regalo degli enti pubblici agli amici degli amici non lo vorrei nemmeno come accalappiacani.

guarda, il tavolino a tre gambe farebbe pure parte della "sfera privata", un po' come le mignotte di Berlusconi o i trans di Marrazzo. insomma faccenda ridicola, al massimo squallida, ma francamente personale (dice "si vabbè, ma lui con la seduta spiritica cercava Aldo Moro, quindi non proprio una questione privata". affari degli imbecilli che gli davano retta).
no no, sticazzi del Mago Otelma di Stato, è la parte che riguarda l'IRI e le svendite che meriterebbe il plotone d'esecuzione per Alto Tradimento.
altro che Quirinale...

tornando al quesito del topic, a me Rodotà piacerebbe.

[cuchillo]

Una decina di giorni fa a domanda di amici ho risposto: Sabino Cassese.
Pensavo/penso fosse un outsider spendibile e tutti a dire che nessun partito lo avrebbe mai preso in considerazione.

Oggi, quelle ettate di sterco a sfoglia che danno forma a un giornale dal nome "Repubblica", ne lanciano la candidatura in prima pagina.

Mi compiaccio quando azzecco 'ste cose.

[aquilafelyx]

Einaudi