Autore Topic: Analisi della situazione societaria e prospettive  (Letto 13873 volte)

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Offline chinaglia

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #20 : Martedì 16 Aprile 2013, 12:54:02 »
L'analisi e le prospettive sono le stesse fin dal primo giorno, per quel che mi riguarda.
Con i soldi a disposizione non si può che vivacchiare.
Si possono indovinare degli acquisti, si può pianificare bene ma più di un certo livello non si può andare.

Non è vero. E' proprio la pianificazione che manca.
Attendo smentite, ma un lavoro ben fatto alla Lazio in ottica di pianificazione business potrebbe portare fino a 25 milioni annui di nuove entrate tra:
- sponsor vari (oggi sulla maglia c'è il nulla, e i corporate sono poca roba),
- botteghino (la Lazio non ha nemmeno un accordo serio con il CONI)
- cessione calciatori giovani (perché il vivaio non serve solo a formare per la prima squadra ma anche a far cassa con quelli che non ti servono ma sono buoni per la Serie Ao B, la Juve e l'Inter insegnano)
- risparmio su gestione "stramba" della rosa attuale
- tour ai quali non ti invitano o cui non vai perché non hai struttura per supportare investimento (immagine, corporate) e conseguenti ritorni;
- infine lo stadio, ma questo è argomento sviscerato a oltranza credo.

E così via. Quindi più soldi di oggi ci sarebbero, ma OBIETTIVAMENTE la Lazio non ha struttura societaria che le possa consentire una crescita di questo genere.

Poi certo, se arriva il magnate meglio, ma c'è sempre il Financial Fair Play, e quindi sempre le entrate devi aumentare. Una pianificazione reale che vuole un timeframe di 10 anni, il tempo necessario per investire, vincere e magari conquistare una fan base internazionale che ti potrebbe consentire di vedertela coi top club.

Col FFP la Lazio e le società di simile livello tecnicamente non rischiano  più nulla in termini di ad es. retrocessioni. Faccio il caso della Lazio perché club di medio-alto livello per tifoseria, ma da sempre legata alle fortune del presidente di turno (non oggi, appunto). Attualmente i diritti TV pongono ogni anno la Lazio nella top 6 italiana, e quindi chiunque sia il presidente quelle sono le risorse.
Si vuole di più? Ecco, col FFP puoi andare in passivo al max di 45 milioni in tre anni, cifra che certo non basta a recuperare il gap per puntare allo Scudetto (a meno di un mercato che dia risultati imprevisti, tipo contro 5/6 giocatori quasi a zero ma col rendimento di Klose per tutto l'anno). Quindi un Cragnotti o qualsiasi altro magnate oggi non potrebbe più sfidare le strisciate e splendere in Europa.

Un caso limite è il Chelsea (club tutto sommato comparabile alla Lazio per storia e pubblico, che anzi a Londra è forse anche meno, ma con in più lo stadio di proprietà però), che arriva al FFP dopo 12 anni di spese a findo perduto di Abramovich, che hanno reso il Blues uno dei top club mondiali, con persino più fan negli USA e in Asia che nel Regno Unito. Un qualcosa che saremmo potuto essere noi se Cragnotti avesse retto. Ci sono poi City e PSG, che semplicemente le regole del FFP le aggirano con sponsorizzazioni monstre che in realtà sono aumenti di capitale mascherati. Ma oggi queste cose se le possono permettere solo gli arabi, e non credo l'UEFA lo consentirà ancora. Sul Real infine rischia di abbattersi la scure degli aiuti di stato sulla questione del centro di allenamento trasformato in area edificabiule e ceduto ad un prezzo incredibile alla città. E cmq in Spagna dovrà cambiare anche il sistema di allocazione dei diritti TV, che non regge più.

In sintesi, si volesse davvero un sistema equilibrato, l'unico modello attuabile è quello delle leghe USA, e a quel punto sarebbe l'organizzazione societaria a far la differenza. Ma la farebbe già adesso. Solo che alla Lazio non c'è.



Offline chinaglia

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #21 : Martedì 16 Aprile 2013, 12:55:03 »
Cito pariolo10 perché il suo intervento sta bene qui.

Per la prima volta in nove anni di presidenza Lotito, sono molto preoccupato per il futuro della nostra Lazio. Siamo arrivati ad un punto di non ritorno.
Gli spazi di gestione sono molto stretti, in quanto il conto economico inizia a risentire della inevitabile crescita dei costi del personale ed i ricavi senza Europa - anche quella minore - dovrebbero contrarsi. Questa squadra, un po' vecchiotta ma che quest'anno mi ha regalato tante soddisfazioni, è il massimo che questa società si possa permettere.

Forse è arrivato il momento che il Presidente - dietro lauto e giusto guadagno - si faccia da parte per il bene della Lazio, lasciando aa altri il compito di rilanciare la Lazio.

In ogni caso SEMPRE FORZA LAZIO.

borgorosso

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #22 : Martedì 16 Aprile 2013, 12:58:41 »
- sponsor vari (oggi sulla maglia c'è il nulla, e i corporate sono poca roba),
- botteghino (la Lazio non ha nemmeno un accordo serio con il CONI)
- cessione calciatori giovani (perché il vivaio non serve solo a formare per la prima squadra ma anche a far cassa con quelli che non ti servono ma sono buoni per la Serie Ao B, la Juve e l'Inter insegnano)
- risparmio su gestione "stramba" della rosa attuale
- tour ai quali non ti invitano o cui non vai perché non hai struttura per supportare investimento (immagine, corporate) e conseguenti ritorni;
- infine lo stadio, ma questo è argomento sviscerato a oltranza credo.

scegli la risposta che preferisci: ma che ne sai? sembra che so tutti boni a gestì a lazio pensa a tifà ma tu ce l'hai l'abbonamento?

shaolin

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #23 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:00:08 »
Non ci conterei troppo. Ha un figlio maschio in tenera età. Se il sangue non mente, il suo giovane rampollo potrà con profitto prendere il testimone passato dal genitore, ormai divenuto anziano ottuagenario ed esaurito da decenni di battaglie sportive.
Ci si potrebbe prospettare, insomma, almeno un altro mezzo secolo di Lotito (senior o iunior che sia) alla guida della Lazio. Almeno, sia chiaro.
preferivo i maya ;)

Offline franz_kappa

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #24 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:07:26 »
 preferivo i maya ;)
Mi rendo conto. Ma io ho il dovere di prospettare il futuro con quanta più oggettività possibile, tenendo presente che la mia visione del mondo è sempre filtrata da una lente di ineliminabile soggettività.
Così stando le cose, tuttavia, mi attendo che Lotito resterà a lungo alla guida della Lazio.
Buon viaggio, caro Piero.

borgorosso

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #25 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:10:43 »
Mi rendo conto. Ma io ho il dovere di prospettare il futuro con quanta più oggettività possibile, tenendo presente che la mia visione del mondo è sempre filtrata da una lente di ineliminabile soggettività.
Così stando le cose, tuttavia, mi attendo che Lotito resterà a lungo alla guida della Lazio.

credo che lotito non cederà mai la lazio.
la sua ammissione che oltre questi limiti non si può andare, se non attraverso lo stadio, delineano un personaggio che combatterà la sua battaglia fino alla fine. mai, e poi mai, valuterà altre strade, perché nella sua intelligenza (capacità di intelligere la realtà) questo è l'unico modo.

Offline giangoverni

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #26 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:23:35 »

Nel caso di specie, onestamente, non vedo peraltro come sarebbe possibile procedere in altro modo di fronte alla reiterazione del pensiero dell'ellenico.  ::)

Prova a rileggere l'articolo con un' altra firma. Vedrai che purtroppo ha ragione su tutto.

Offline MagoMerlino

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #27 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:25:35 »
Ormai è chiaro che con la sua "gestione" questo è il massimo che si può fare.
Ecco, è su questo che non sono d'accordo.
Secondo me, se abbandonasse i suoi convincimenti astrusi e uscisse dal personaggio, cominciando a riportare competenze specifiche in società, margini di miglioramento potrebbero esserci.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Nascar

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #28 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:28:32 »
L'utente maumarta è presente sul forum?

Offline AlonZo

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #29 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:37:04 »
Analisi che condivido anche se alcuni dati e alcune certezze li trovo quanto meno forzati.

L'autore purtroppo è irricevibile e questo impedisce a molti di discutere dei soli contenuti.

La verità è che, almeno io, credo sia tristemente vero che siamo arrivati all'apice delle potenzialità dell lotiLazio e che urga un cambio al vertice.

OLDSOLA

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #30 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:39:12 »
Alla fine lo ha detto, di piú non possiamo fare.

Adesso tocca a noi sostenere la Lazio.

Ps: non si diceva che bastasse che Lotito fosse sincero? Lo è stato.

Offline giangoverni

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #31 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:42:00 »
Ecco, è su questo che non sono d'accordo.
Secondo me, se abbandonasse i suoi convincimenti astrusi e uscisse dal personaggio, cominciando a riportare competenze specifiche in società, margini di miglioramento potrebbero esserci.

Anche su questo sono d'accordo con te. Speriamo che non se ne accorga TEO  ;D ;D ;D

Eagle70

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #32 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:50:36 »
Ecco, è su questo che non sono d'accordo.
Secondo me, se abbandonasse i suoi convincimenti astrusi e uscisse dal personaggio, cominciando a riportare competenze specifiche in società, margini di miglioramento potrebbero esserci.

facendo cosi' non sarebbe piu' il presuntuoso sborone arrogante che e'.
non sarebbe piu' lotito, insomma.

Offline chinaglia

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Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #33 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:52:10 »
Alla fine lo ha detto, di piú non possiamo fare.

Il punto è questo: non è vero.

feiez

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #34 : Martedì 16 Aprile 2013, 13:53:45 »
“Noi come Lazio, più di spendere in modo oculato, non possiamo fare se non abbiamo i ricavi che possono arrivare solo attraverso lo stadio di proprietà e una cittadella dello sport”.

Purtroppo l'errata valutazione da parte di tutti, il miraggio del pastore di Formello è una palla al piede, un investimento senza ritorno, una minusvalenza clamorosa nella migliore delle ipotesi. Ma è stato un investimento spinto più che altro dalla tifoseria; se non ricordo male, nonostante il primo anno positivo c'erano molte remore nella dirigenza a riscattarlo.
Poi sulla gestione oculata qualche critica ho da farla: Cissè, Cruz, Saha, Foggia, Carrizo sono i casi più vistosi di soldi spesi per acquisto e/o ingaggio in maniera non oculata. Mi si opporrà che tutte le società abbiano preso le loro sòle, e su questo non ci son dubbi.
Sul fronte ricavi, questa storia dello stadio di proprietà mi sembra una foglia di fico bella e buona, perchè in Italia a parte la Juve nessuno ce l'ha. Quindi le alternative sono due: o un socio di minoranza, ma credo che da questo punto Lotito non ci voglia sentire, oppure un repulisti partendo da una cessione importante (Hernanes e/o Marchetti). L'importante è che i soldi ricavati dalla vendita vengano, questi si, spesi in maniera oculata, su un mix di giocatori esperti e giovani che possano tenere la Lazio tra le prime cinque-sei come piazzamento finale.

Offline Drenai

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #35 : Martedì 16 Aprile 2013, 14:05:22 »
nelle dichiarazioni di lotito e nel pezzo di stefano greco non c'è NULLA che non sapevamo già e che non abbiamo scritto decine di volte. assurdo l'incipit di greco che sembra ricevere chissà quali illuminazioni.

quanto c'è scritto nel pezzo è piu o meno tutto condivisibile nella sostanza salvo alcune distorsioni nella parte sulla gestione tecnica, ma lo scopo dell'articolo è chiaramente quello di far risaltare il modus poperandi della lazio come un fault di lotito, mentre a mio avviso è indipendente da lui.
l'unica critica sensata e fattuale è quella sullo sponsor, anche se noi non sapendo quali proposte siano arrivate sul tavolo della lazio (ammesso che ce ne siano) non possiamo dare un giudizio oggettivo.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline Fulcanelli

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #36 : Martedì 16 Aprile 2013, 14:25:58 »
Non è vero. E' proprio la pianificazione che manca.
Attendo smentite, ma un lavoro ben fatto alla Lazio in ottica di pianificazione business potrebbe portare fino a 25 milioni annui di nuove entrate tra:
- sponsor vari (oggi sulla maglia c'è il nulla, e i corporate sono poca roba),
- botteghino (la Lazio non ha nemmeno un accordo serio con il CONI)
- cessione calciatori giovani (perché il vivaio non serve solo a formare per la prima squadra ma anche a far cassa con quelli che non ti servono ma sono buoni per la Serie Ao B, la Juve e l'Inter insegnano)
- risparmio su gestione "stramba" della rosa attuale
- tour ai quali non ti invitano o cui non vai perché non hai struttura per supportare investimento (immagine, corporate) e conseguenti ritorni;
- infine lo stadio, ma questo è argomento sviscerato a oltranza credo.

Sono del tutto d'accordo. E quindi più di così si potrebbe fare, non per vincere scudetti a iosa ma per provare a stare nel giro dei piazzamenti Champions'. Purtroppo il fatto che si dica che più di così non si può fare significa che non si sanno o non si vogliono riconoscere gli errori onde evitarli in futuro. "Più di così non si può fare" implica che si è fatto già il meglio senza errori. L'uomo non è tipo da riconoscere errori. E' qui il busillis.

Offline chinaglia

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Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #37 : Martedì 16 Aprile 2013, 15:02:04 »
...
l'unica critica sensata e fattuale è quella sullo sponsor, anche se noi non sapendo quali proposte siano arrivate sul tavolo della lazio (ammesso che ce ne siano)

Altro punto. Una società come la Lazio deve avere una struttura di persone con esperienza e relazioni nel mondo del business, non deve aspettare che arrivino o dare mandati gratuiti ad amici degli amici. Non funziona così, non può funzionare così.

Offline BobLovati

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #38 : Martedì 16 Aprile 2013, 15:02:47 »
l´analisi di chinaglia mi sembra appropriata, sulla carta

Il fatto è che i sogni, poi, vanno fatti funzionare; ricordate il futuro prospettato dal buon Cairo al Torino, da Tomcinquecessi alla trigoriese ed ai proclami dellavalliani; dopo 8 anni, pur partiti avvantaggiati rispetto alla Lazio lotitiana stanno uno molto peggio, l´altro, nonostante tutto, un pochino peggio di noi, nel periodo.

Le analisi su carta, ripeto, hanno il grosso problema di essere supportate dai fatti.
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline J G

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #39 : Martedì 16 Aprile 2013, 15:31:05 »
Faccio un esempio con un altro sport. La Lazio di Lotito mi sembra la macchina di una scuderia di formula uno progettata bene con pochi soldi da un bravissimo ingegnere con due piloti molto bravi pagati poco di cui uno una vecchia gloria ma ancora molto capace e con questo si riesce a stare al passo con le prime che spendono tre volte tanto . La macchina va bene ma purtroppo per impuntatura del proprietario si risparmia sulle gomme e sui meccanici al pit dato che alcuni buoni sono tenuti a casa per ripicche personali e cio' pregiudica dei risultati di livello ancora piu alto. Il tutto mentre la macchina da sei anni corre senza sponsor.
Ora gli errori nei dettagli sono indubbi e sono quelli che ti pregiudicano la pole  e ti fanno arrabbiare ancora di piu perche ti chiedi come mai si scivoli su delle idiozie quando la parte piu difficile e complicata e' stata fatta in maniera eccellente.
Magari un altro management non cadrebbe sugli errori nei dettagli ma non e' detto che riuscirebbe nella progettazione della macchina e nella scelta dei piloti.