Autore Topic: Analisi della situazione societaria e prospettive  (Letto 14670 volte)

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Offline J G

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #80 : Martedì 16 Aprile 2013, 17:35:54 »
beh cavanda lo prendemmo da ragazzino. se lo cediamo a giugno, come conviene a tutti, un minimo di plusvalenza ce la facciamo per forza.

Certo ma onestamente non pensi che se una squadra fosse interessata a lui dovrebbe pagarlo di piu se fosse in rosa e non in rotta con la societa? Cioe' su tu non sei laziale e sei il ds della squadra X della premier non penseresti di offrire di meno sapendo che la societa' ha messo il ragazzo fuori squadra? Perlomeno ci proveresti no?

Offline robylele

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #81 : Martedì 16 Aprile 2013, 17:42:07 »
Praticamente hai scritto tanto per scrivere. Facevi prima a ribattere che ieri con Cavanda prendevamo piu gol che con Stanke . Se le cose stanno cosi che tipo di plusvalenza potremo fare con Stanke?. O Cavanda e' scarso quando ti fa comodo ma poi come d'incanto  ti fa una bella plusvalenza anche da fuori rosa? Mi sa che ti si e' inceppato il programma di risposta automatico.

Cavanda è giovane e può essere ceduto, volendolo fare. Può essere ancora una discreta plusvalenza.

'Come d'incanto' l'ho visto al cinema, carino.
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline robylele

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #82 : Martedì 16 Aprile 2013, 17:43:48 »
Certo ma onestamente non pensi che se una squadra fosse interessata a lui dovrebbe pagarlo di piu se fosse in rosa e non in rotta con la societa? Cioe' su tu non sei laziale e sei il ds della squadra X della premier non penseresti di offrire di meno sapendo che la societa' ha messo il ragazzo fuori squadra? Perlomeno ci proveresti no?

eh, vabbeh.. ma che ce la stai a tirà?   :o

'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline J G

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #83 : Martedì 16 Aprile 2013, 17:51:49 »
eh, vabbeh.. ma che ce la stai a tirà?   :o

Il rifugio dello stolto. Quando le cose non vanno per il verso il giusto si accusa gli altri di gufaggio.
Se ti dico che sbattendo la testa contro un muro te la rompi non te la sto tirando e se tu nonostante tutto continui a dare le capocciate al muro  ti fai male da solo per via delle cappocciate  e perche' il muro e' duro non perche' io ti sto avvertendo del pericolo che corri , capisc?

Offline chinaglia

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #84 : Martedì 16 Aprile 2013, 18:36:38 »
forse, però ad oggi la Disney gli ha prestato due palestre per una settimana, la Nike gli darà 3 ml. per 10 anni (Lotito sarebbe stato lapidato).
Ci faranno male a parole, riempiendosi la bocca mentre diranno voolsvagheeenn..

Purtroppo ci cado sempre nel risponderti...
Ma tanto hai ragione tu, e i manager (non magnager, e non gente inotrtata dal corriere di trigoria, e che nemmeno vive a Roma) di brand globali che stanno puntando sulla riomma sono una massa di rincoglioniti.
Ho scritto un po' di post fa che ci vogliono dieci anni per costruirsi una fan base di alto livello, ed è quello che era successo alla Lazio nella decade (o quasi) cragnottiana. Oggi quel lavoro però non si fa più solo alla Cragnotti, ma col FFP devi aumentare le entrate provenienti da mille affluenti: che siano il milione della Volkswagen o i cinque della Nike, o i sei (della Wind, o i vari che arrivano dalle crociere giallozozze e dintorni. Già così son 10 in più di noi secchi ogni anno. Ma non solo. I grandi brand accettano di essere accoppiati solo ad altri grandi brand, e la capacità di chi fa marketing in questo settore è proprio di creare questo circolo virtuoso che porta soldi in società.
Ma, ripeto, ci vuole struttura. E un Canigiani da solo, pur tra il bravissimo e il fenomenale, sempre solo è a combattere coi mulini a vento esterni ed interni.



Offline Fulcanelli

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #85 : Martedì 16 Aprile 2013, 19:21:16 »
se Cavanda e Diakitè rinnovavano avrebbero detto che non sono da Lazio...

La medaglia ha sempre due facce (a meno che non sia truccata).
L'altra faccia:
Se Cavanda e Diakitè rinnovavano avrebbero detto che stavamo a posto così

Offline AlonZo

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #86 : Martedì 16 Aprile 2013, 19:40:49 »
Purtroppo ci cado sempre nel risponderti...
Ma tanto hai ragione tu, e i manager (non magnager, e non gente inotrtata dal corriere di trigoria, e che nemmeno vive a Roma) di brand globali che stanno puntando sulla riomma sono una massa di rincoglioniti.
Ho scritto un po' di post fa che ci vogliono dieci anni per costruirsi una fan base di alto livello, ed è quello che era successo alla Lazio nella decade (o quasi) cragnottiana. Oggi quel lavoro però non si fa più solo alla Cragnotti, ma col FFP devi aumentare le entrate provenienti da mille affluenti: che siano il milione della Volkswagen o i cinque della Nike, o i sei (della Wind, o i vari che arrivano dalle crociere giallozozze e dintorni. Già così son 10 in più di noi secchi ogni anno. Ma non solo. I grandi brand accettano di essere accoppiati solo ad altri grandi brand, e la capacità di chi fa marketing in questo settore è proprio di creare questo circolo virtuoso che porta soldi in società.
Ma, ripeto, ci vuole struttura. E un Canigiani da solo, pur tra il bravissimo e il fenomenale, sempre solo è a combattere coi mulini a vento esterni ed interni.

ma si può sapere ad esempio quanto prende la Roma dalla NIke?

Offline Il frigorifero

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #87 : Martedì 16 Aprile 2013, 19:44:09 »
Il fatto che, forse per la prima volta, il presidente abbia detto che "più di questo non si può fare" mi lascia pensare molto. Quindi, a conti fatti, lui ha a sensazione di non poter dare altro alla Lazio? Di aver raggiunto il suo traguardo? E, qualora così fosse, con quali motivazioni uno può andare avanti se sa di aver già fatto al meglio tutto ciò che poteva? Io, al posto suo, cercherei subito un socio serio e solido finanziariamente a questo punto.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

jumpingjackflash

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #88 : Martedì 16 Aprile 2013, 19:49:35 »
Il fatto che, forse per la prima volta, il presidente abbia detto che "più di questo non si può fare" mi lascia pensare molto. Quindi, a conti fatti, lui ha a sensazione di non poter dare altro alla Lazio? Di aver raggiunto il suo traguardo? E, qualora così fosse, con quali motivazioni uno può andare avanti se sa di aver già fatto al meglio tutto ciò che poteva? Io, al posto suo, cercherei subito un socio serio e solido finanziariamente a questo punto.
gli hai telefonato? idee del genere vanno subito fatte presenti!

Offline Il frigorifero

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #89 : Martedì 16 Aprile 2013, 20:01:49 »
gli hai telefonato? idee del genere vanno subito fatte presenti!


Ecco un commento che arricchisce il forum  :D
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

OLDSOLA

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #90 : Martedì 16 Aprile 2013, 20:42:01 »
Non mi capita spesso di essere in disaccordo con Te, ma sulla rioma e sulla sua gestione societaria - da laziale - sono molto preoccupato. E' vero gli americani non mettono soldi nelle casse, ma stanno costruendo una società orientata al business e completamente slegata dai risultati del campo. La rioma, purtroppo, sta diventando una realtà internazionale ed il lavoro di questi due anni - a livello di marketing e comunicazione - ci farà molto male.

Io gia tremo... ;D

Offline pariolo 10

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #91 : Martedì 16 Aprile 2013, 21:09:34 »
Io gia tremo... ;D

Possiamo evitare di buttare in caciara ogni topic.

Ciò detto mi auguro con tutto il cuore di avere torto, anche se ho forti dubbi.

Offline LaLazioMia

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #92 : Martedì 16 Aprile 2013, 22:12:42 »
Tutti Grandi Magnager, Direttori Sportivi e Presidenti di Serie A?

Ma che siete impiegati alo catasto? ;D

Nessuno che se volesse accatta' uno sceicco "due camere e cucina" de Perusia? Ce ne sarebbe uno a piede libero :D

Tutte le aziende vivono sul credito . Per avere credito bisogna avere dei beni immobili( edifici, macchinari eic ). I pedatori non sono considerati dei beni da sottoporre ad ipoteca creditizia , ma delle uscite.

Tutto il resto  è ....noia-------- no, non ho detto gioia
Citazione"Qui se non si trova qualcuno che decide di portare in tribunale Lotito, accusandolo di "qualcosa", non si viene a capo di nulla. Purtroppo."
Chi lo ha scritto? Cairo? La gazzetta?
No, MM il moderatore.

Offline cartesio

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #93 : Martedì 16 Aprile 2013, 23:00:24 »
Vorrei capire questo passaggio:

 Solo quest’anno, la Lazio a fine stagione pagherà più di 10 milioni di euro di ingaggi a giocatori che sono fuori rosa per scelta della società.

Mi vengono in mente Zarate, Diakité, Cavanda. Chi altri è fuori rosa? Foggia?
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

ThomasDoll

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #94 : Martedì 16 Aprile 2013, 23:32:10 »
Il fatto che, forse per la prima volta, il presidente abbia detto che "più di questo non si può fare" mi lascia pensare molto. Quindi, a conti fatti, lui ha a sensazione di non poter dare altro alla Lazio? Di aver raggiunto il suo traguardo? E, qualora così fosse, con quali motivazioni uno può andare avanti se sa di aver già fatto al meglio tutto ciò che poteva? Io, al posto suo, cercherei subito un socio serio e solido finanziariamente a questo punto.

la Lazio è una società quotata, un socio forte che si unisca alla compagnia dovrebbe sottoscrivere un aumento di capitale o, al più, rastrellare sul mercato una quota significativa, ma non possiamo ragionare come se ci fosse una società con una proprietà che può far entrare dei soci. Bisogna ragionare in termini diversi: fare un piano di investimenti e stabilire come si reperiscono le risorse. Lotito potrebbe individuare nuovi soci nell'eventualità di un aumento di capitale da destinare alla costruzione dello stadio, per esempio, ma l'ingresso in società passerebbe comunque dal mercato, fermi restando i vincoli che potrebbero costringere un nuovo socio che superasse il 30% (mi pare) a effettuare un'OPA per la totalità delle restanti azioni.
Ma Lotito non è uomo che vende, lui compra. L'ha sempre detto. E' un ricco vecchio stampo. Non cederà pezzi di Lazio a nessuno.

OLDSOLA

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #95 : Martedì 16 Aprile 2013, 23:34:59 »
Possiamo evitare di buttare in caciara ogni topic.

Ciò detto mi auguro con tutto il cuore di avere torto, anche se ho forti dubbi.

A parió, sei tu che lo vuoi buttare in caciara :D è dal 1927 che c'hanno er progggettto... ;D ;)

Offline cartesio

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #96 : Martedì 16 Aprile 2013, 23:38:03 »
Un'osservazione sulla mancanza di un aumento dei ricavi.
Se stessimo valutando un'azienda in altro settore, considereremmo un difetto non aver aumentato i ricavi se in media le altre aziende del settore avessero aumentato i loro.
Si confronta con la media.
Ma se in media i ricavi sono diminuiti, mantenere i propri è un successo.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline MagoMerlino

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #97 : Martedì 16 Aprile 2013, 23:40:35 »
Tutte le aziende vivono sul credito . Per avere credito bisogna avere dei beni immobili( edifici, macchinari eic ). I pedatori non sono considerati dei beni da sottoporre ad ipoteca creditizia , ma delle uscite.
E quindi quante delle oltre 100 società professionistiche del calcio italiano ha questo requisito?
E come fanno?
Tra l'altro la Lazio come beni immobili possiede: Formello, tant'è che garantisce l'accordo con l'ADE e il palazzo di via Valenziani, che a quest'ora dovrebbe aver già prodotto ricavi, oltre a garantire eventuali linee creditizie.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline giangoverni

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Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #98 : Martedì 16 Aprile 2013, 23:41:49 »
Giancarlo, qui si parla di un gap tra Juve e Lazio di CENTO MILIONI l'anno. I tuoi teorici 28 in cinque anni  sono quisquilie, assolutamente non spostano e non modificano nulla.Cioe' stai parlando di un 5% in piu' l'anno contro il 100%. Una sciagura zarate comparata ad una scelta fortunata come Candreva non compenserebbe neanche la quisquilia.

Non volevo fare un raffronto con l'inarrivabile Juventus. Però 28 milioni non sono mica da buttare? A me sembra invece che la Società li abbia buttati. Vedere quelle maglie pulite, uniche in Italia, mi fa una grande tristezza. Ma tu sono sicuro che, pur di risparmiare una critica anche innocente e ovvia, sei pronto a minimizzare.

ThomasDoll

Re:Analisi della situazione societaria e prospettive
« Risposta #99 : Martedì 16 Aprile 2013, 23:43:48 »
Certo, Cartesio, però la Lazio ha bisogno di aumentare la sua capacità di sostenere un certo tipo di costi per aumentare la sua competitività: fondamentalmente, gli stipendi dei calciatori. Il livello degli ingaggi dei calciatori importanti non è diminuito, perché i migliori si sono spostati in campionati dove questo livello si è addirittura alzato. Quindi il livello costante dei ricavi della Lazio è buono e consente di mantenere un livello tecnico più che dignitoso, ma per andare ad aggredire il livello superiore c'è bisogno di attingere a quei calciatori di livello superiore. L'unico modo per farlo è incrementare i ricavi. Se non riesci a farlo, come ha spiegato il presidente, hai raggiunto il tuo limite.


(scusate, ho scritto livello trentasette volte in sei righe, vado a dormì)