Mister Simone Inzaghi (stagione 2020/21)

[Gasco luis veron]

Le colpe vanno divise.
Tare aveva il mandato di rinforzare la rosa per affrontare la CL e ha speso un budget notevole acquistando giocatori che si sono rivelati non all'altezza.
Inzaghi ha poi guidato la squadra che gli hanno messo a disposizione a prestazioni altalenanti sul campo.
Le scelte di mercato, viste alla fine della stagione, sono state incomprensibili.
Posso capire Fares, perché serviva uno in quel ruolo, in cui poi si è dovuto adattare Marusic, peraltro. Si sperava fosse meglio di quello che è.
Il difensore centrale, se si è cercato, Kumbulla, serviva. Poi è arrivato Hoedt.
Luiz Felipe ha avuto problemi fisici ed è arrivato Musacchio.
Si è cercato David Silva, si è preso Pereira, ma sembra non servisse nessuno dei due.
L'operazione più assurda e incomprensibile è quella di Muriqi, giocatore con caratteristiche che non c'entrano niente col contesto.
Nessun cambio all'altezza della situazione per i due fenomeni in mezzo.
Gerarchia fissa in attacco, che ha messo ai margini sia Muriqi che Pereira, oltre a Caicedo.
Tralascio i soldi buttati per Moro, e l'evidente inadeguatezza di Armini, agli occhi del mister.
Quindi tutti e due devono rispondere di un risultato che poteva essere migliore, fermo restando che non è un tragico fallimento.

Mi sembra una chiave di lettura ineccepibile: forse rispetto a te penso solamente che nell' ultimo mercato rispetto ai due precedenti abbia responsabilita' non solo Tare ma anche Inzaghi che all' inizio dell' anno aveva preteso piu' voce in capitolo.

Ricordo che Fares era un duonpallino che Tare stava mollando per il gioco al rialzo della Spal ma che Inzaghi ha voluto a tutti i costi.

Hoedt puo' essere stat un idea di Tare ma il mister non solo l' ha avallata ma addirittura in prima persona (l' ha detto Hoedt non e' una mia interpretazione), ha telefonato al giocatore per convincerlo a tornare.

La scelta di rimanere con 5 difensori senza avere il sostituto di Bastos e' stata dell' allenatore perche' riguarda la sfera tecnica: Patric e' stato preferito tecnicamente a Bastos ed e' stata una scelta tecnica come quella di tagliare Hoedt per far rientrare L.Felipe invece che Musacchio che non gioca mai.

Queste sono scelte di mercato ma che rientrano nella sfera decisionale della guida tecnica.

Per tenere un centrocampista in piu'v (Akpa che era piaciuto in ritiro a Simone), il mister ha deciso di rimanere con 5 difensori pur facendo la difesa a 3 e di mandar via un Jolly come Bastos che non era un titolare (infatti, Simone aveva chiesto un titolare in questo ruolo che non gli e' stato preso perche' poi il Ds ha deciso di cambiare strategia e di spendere il budget per un' attaccante di riserva), era ed e' stato comunque un sig. PANCHINARO (lo dicono i numeri), capace di far piu' ruoli e di coprire le assenze di L.Felipe e di Radu.

Inzaghi,.ha semplicemente sbagliato valurazione: ha pensato che con l' acquisto di Hoedt e lo spostamento di Acerbi a sinistra la Lazio non solo avrebbe compensato la partenza di Bastos ma avrebbe mogliorato trovando nuove soluzioni di gioco.

Ma lo spostamento di Acerbi a sinistra  e' stato deleterio (anche qui' ci sono i numeri e abbiamo perso almeno 6 punti per questo tipo di situazione tattica che metteva in difficolta' lo stesso Hoedt che gia' non era un fenomeno).

Diversa invece sarebbe stata l' idea di tenere Bastos (in assenza fi un titolare a causa della scelta di Tare di puntare il budget su un' attaccante di riserva), per poter utilizzare Hoedt ogni tanto non insieme ad Acerbi ma per farlo respirare  (contro le medio piccole e non nei Big-Match), o, sostituirlo durante le rare assenze (come a GENOVA dove ando' bene).

Reina e' stata una scelta voluta da entrambi: secondo me azzeccata se non fosse che e' andato a togliere il poato da titolare al titolare (Strakosha), e di conseguenza a mio modo di vedere paradossalmente ci abbiamo rimesso ma a causa di una orecisa scelta tecnica dovuta all' idea di cambiar tipologia di gioco avendo un poetiere come Reina che e' un regista e gioca come un regista.

Ma tra le due cose secondo me ci abbiamo rimesso: un portiere prima di tutto deve parare.

Nonostante il difetto grave delle uscite, Strakosha a mio avviso tra errori e grandi parate ci ha in questi anni sempre dato qualche punto in piu'.

Inoltre, lui sa' pescare con i rinvii come nemmeno Reina sa' fare la testa o, il petto di Milinkovic per far ripartire subito l' azione (cosa che quest' anno e' un po' mancata).

Quindi dopo ottimi risultati di Tare, secondo me per ben 3 anni il Ds ha fatto molto (troppi), errori sul mercato.

Ma mentre nei primi 2 anni lo vedo come tutti suoi nell' ultimo anno gli errori secondo me vanno condivisi con anche le scelte del mister che rispetto ai due anni precedenti ha chiesto ed ottenuto maggiore voce in capitolo.

Altre scelte le vedo dal proprio di Tare (sempre ad intuito perche' non conosco i fatti interni): Pereira, Muriqi, Escalante (che non e' male come vice-Leiva ma badate che lui sa' giocare anche da interno di centrocampo se non fosse che ci serviva il titolare di Leiva ma forse questo non lo pensava nessuno di noi almeno per quest' anno mentre per il prox anno, si), Hoedt (condiviso con il tecnico).

In conclusione la stagione e' stata piena di errori (a partire da una mentalita' iniziale dei giocatori che quest' anno non mi e' affatto piaciuta poiche' erano totalmente concentrati sulla Champions e 0 sul campionato.

Tare e Inzaghi hanno entrambi commesso errori (come diceva appunto, Thomas).
Ragazzi il lavoro di un Ds non puo' non essere collegato a quello di un allenatore o, viceversa.

DS e ALLENATORE devono andare a braccetto: io, tutta questa amalgama non l' ho vista e la mancanza di comunicazione ha creato confusione che ha portato a sbagli singoli dei due piu' fel dovuto (perche' la confusone non aiuta mai).

Cio' nonostante visto che la base c'era e visto che tutti possono commetterr degli errori la stagione potrebbe essere negativa non e' comunque disastrosa (come qualcuno pensa).

Le basi per fare meglio e ripartire dai propri errori ci sono tutte: basta esser umili (tutti!).

Proprio grazie al lavoro passato (merito quindi del precedente lavoro di Tare e dello stesso Inzaghi), con arbitraggi imparziali (basti pensare ad uno al posto di un Di Bello ad esempio), saremmo comunque in piena lotta Champions al quarto posto.

In fondo siamo a 3 punti dalla Champions: e se non gli arbitri (che sappiamo come sono), sarebbe bastato sfruttare il solo organico dello scorso anno invece che quello non buono (sempre a mio avviso), del mercato di quest' anno (mercato in cui non solo Tare ma anche Inzaghi ha fatto la sua importante parte rispetto al mercato dei ptecedenti anni!), per stare in oiena zona Champions.

E' matematica: siamo a 3 punti dalla champions......


sarebbe bastato giocare con il portiere N.1 anziche' il portiere N.2 (sfruttandobil portiere dello scorso anno con cui abbiamo raggiuntonla Champions) la seconda parte di stagione per avere qualche punto in piu'.

DATO:
STRAKOSHA SOLO 11 PARTITE!

Oppure, sarebbe bastato sfruttare come lo scorso anno almeno nella prima parte (quando Caicedo stava benissimo e stava fuori per scelta tecnica), il Panterone: penso che ci avrebbe portato qualche punto in piu'.

Cosi' come sarebbe bastato avere un buon PANCHINARO (in mancanza di un titolare che Tare non ha portato per puntare su un attaccante di riserva come Muriqi), in difesa come Bastos per compensare meglio le assenze di L.Felipe e di Radu.

Con Bastos non avremmo dovuto spostare Acerbi a sinistra (cosa non da poco), ed Hoedt avrebbe fatto le sue rare partite in assenza di Ace o, per far riposare Ace contro le squadre medio-piccole in sostituzione di Vavro.

Tutronsi riassume con: sfruttare 3 giocatori (Bastos, Caicedo, Strakosha), che lo scorso anno in qualche modo hai sfruttato e quest' anno, no.

In assenza di un mercato all' altezza (che non c'e' stato per Tare ma anche per Inzaghi quest' anno), quri 3 punti che ci dividono dalla Champions (sempre con il senno del poi perche' e' facile parlare da qui'), li avremmo ampiamente fatti se non superati.

Errori ce ne' sono stati ha ragione Thomas: tutti hanno sbagliato sia il mister che Tare.

Ma entrambi hanno qualita': se sono umili e imparano dagli errori di quest' anno (comunicando in primis di piu'), potranno poetare ancora avanti questo ciclo che secondo me non e' affatto finito (a patto che si trovi l' amalgama giusta tra Tare e Inzaghi e che non si ripetano piu' da parte di entrambi gli errori fatti quest' anno).

Il campipnato della Lazio non e' disastroso ma poteva essere assolutamente migliore: bisogna ripartire da quie dalla giusta mentalita' (come ha detto Ciro).

Giocatori, tecnico e Ds.

Le capacita' ci sono: ci hanno portato loro fino a qui'.

Quest' anno hanno solamente commesso parecchi errori: puo' succedere (l' importante e' capirli e ripartire dai propri errori con la giusta umilta').

Il Presidente sapra' valutare quest' ultima cosa.

FORZA LAZIO!





Altre scelte le vedo dal proprio di Tare (sempre ad intuito perche' non conosco i fatti interni): Pereira, Muriqi, Escalante (che non e' male come vice-Leiva ma badate che lui sa' giocare anche da interno di centrocampo se non fosse che ci serviva il titolare di Leiva ma forse questo non lo pensava nessuno di noi almeno per quest' anno mentre per il prox anno, si), Hoedt (condiviso con il tecnico).

[surg]

Io sono stato fin dal primo anno un difensore di  Simone Inzaghi, sia nellam scelta dei giocatori , sia nella scelta del 3-5-2. Quest'anno non ho mai  condiviso la scelta di un  portiere quarantenne basata sulla sua capacità di giocatr con i piedi. Credo che sia l'unico portiere  della serie A a non aver parato un rigore
Finalmentei ieri si è rivisto un portiere

[Fabio70rm]

Si ma analizziamole queste scelte di questo mercato però.

Muriqi: innanzi tutto la scelta di prendere un'altra punta era dovuta al fatto che Caicedo se ne voleva andare via, si è voluto puntare su un giocatore con caratteristiche diverse da quelle degli altri attaccanti in rosa. Cosa ci abbiano visto nel Kosovaro, intendo come caratteristiche, che potesse fare sfracelli in Italia rimane per me un mistero.

L'unico senso ad usare un giocatore così è sfruttarlo alla punta vecchia maniera, tipo Amarildo, Riedle, Corradi, ossia un fisico abbastanza statico, poco portato agli scatti esplosivi, lento a carburare ed entrare in forma, che dovrebbe essere forte di testa in area e che fa a sportellate con i difensori. Peccato che abbiamo assistito a tutt'altro: invece di piazzarsi in area si mette a fare pressing a tutto campo contro avversari dinamici il doppio, nei contrasti sempre perdente, di testa non ne azzecca una che è una.

Probabilmente paga il covid iniziale che forse l'ha debilitato, ma io sospetto che semplicemente è un giocatore non adatto al calcio italiano, il che non significa che sia una sega, sennò in Turchia non fai i goal che ha fatto lui.

Pereira: forse si pensava che il brasiliano potesse fare il ruolo di Luis Alberto, ma si è trascurato il fatto che la fase difensiva era completamente sconosciuta ed estranea dal tipo di gioco che fa l'ex Manchester. E inoltre, a differenza dello spagnolo, non è adattabile a centrocampo. Peccato però che non sia mai stato utilizzato nel suo ruolo di trequartista, ma sempre come mezzala; di tutti gli acquisti da l'impressione di essere il più positivo e il più vicino ad esplodere realmente, ma non al prezzo che chiede il Manchester!

Fares: già i dubbi sulla tenuta fisica di un giocatore che si è rotto tutto il rompibile di una gamba e i legamenti crociati dell'altra suonavano come una sirena d'allarme, ma Inzaghi ha insistito con lui a dismisura; le sue prestazioni sul campo evidenziano che è più un giocatore offensivo che un esterno tutto fascia o un terzino. Difensivamente ha fatto pena, offensivamente troppo modesto l'apporto che ha fornito; inoltre ci ha "deliziato" di ben 49 giorni di infortunio, quasi due mesi.

Reina: subentrato a Strakhosha, ha conquistato a suon di prestazioni durante la prima fase di campionato la titolarità assoluta, salvo poi deludere con papere e prestazioni negative nei momenti delicati e cruciali del campionato.

Akpa Akpro: si è rivelato un giocatore utile come distruttore, ma a poco altro: non sa impostare, non sa lanciare, non sa crossare. Non inganni qualche goal sporadico, non è una sega ma non certamente un Lampard inesplorato.

Escalante: vedi Akpa Akpro, con la differenza che ha avuto parecchi guai fisici, sembra poco affidabile come Fares; inoltre è stato preso per fare il vice Leiva ma non sa fare nemmeno un decimo del lavoro di Leiva...

Hoedt: cavallo di ritorno, di cui si conoscevano pregi e difetti, si è insistito nell'insana mania di esporlo nell'uno contro uno nelle partite cruciali e anche in altri incontri meno difficili, con risultati rovinosi. Vale il giudizio espresso su di lui gli anni che esordì con noi: giocatore non scarso ma non adatto al campionato italiano.

Musacchio: per quanto l'amico Gasco citi il match contro la Samp dove ha giocato bene, ha mostrato enormi limiti per quello che dovrebbe essere la sua esperienza e capacità. Non è un caso che da quando è arrivato in Italia non ha mai destato favorevoli impressioni...

[Gasco luis veron]

Hoedt ha detto che Inzaghi l' aveva chiamato personalmente al telefono per convincerlo a tornare; Pereira dice: “INZAGHI E TARE MI HANNO FORTEMENTE VOLUTO ALLA LAZIO”.

Fares e' stata una richiesta esplicita di Inzaghi.

Akpa e' arrivato da Salerno cosi' come arrivarono Sprocati e Casasola: Inzaghi li ha visti e valutati in ritiro.

Gli ultimi due non gli sono piaciuti e infatti non sono rimasti: il primo (Akpa), gli e' piaciuto ed e' rimasto.

Facendo rimanere Akpa (un centrocampista in piu'), si e' scelto di dar via Bastos (a quel punto fuori lista pur non avendo un suo sostituto): la scelta e' tecnica e quindi del mister.

Cosi' come la scelta di non mettere fuori rosa Musacchio ma di tagliare Hoedt (che aveva convinto in estate a tornare a Roma con una telefonata), e' del mister!

Idem: la scelta del difensore da tagliare e' stata di Inzaghi che ha preferito, Patric a Bastos (Bastos rispetto a Patric poteva fare il vice-L.Felipe e il vice-Radu e che quindi ti avrebbe coperto in panca ben 2 ruoli).

Anche la scelta di prendere Reina come secondo e' stata di Inzaghi in condivisione con Tare: ma la scelta di variare gioco estremizzando la costruzione dal basso e quindi in sostanza di scegliere Reina come primo portiere al posto del ben piu' giovane e reattivo Strakosha e' stata una scelta tecnica che riguarda il mister.

Cosi' come l' idea nella prima parte della stagione di far giocare sempre Immobile e Correa pur avendo un Caicedo in gran forma in panchina e' stata tecnica e quindi del mister: per Caicedo sole 2 presenze da titolare nel girone di andata pur stando bene e pur senza la fascite plantare.

Non tutte le scelte quindi sono imputabili a Tare: in una squadra sbagliano tutti insieme.

DS e ALLENATORE sono uniti nel lavoro o, almeno dovrebbero esserlo: nei due anni precedenti Inzaghi aveva avuto poca voce in capito sul mercato ma quest' anno ha chiesto ed ottenuto maggiore partecipazione.

Ragion per cui gli errori di pianificazione vanno divisi tra lui e Ds ma il concetto e' che non perche' uno sbaglia una stagione diventa improvvisamente un brocco (vale per il mister e per il Ds).

Allo stesso tempo visto che tutti sbagliano non c'e' nulla di male nell' ammettere che si son fatti degli errori.

L' importante e' imparare dagli errori per ripartire ancor meglio di prima: soprattutto perche' nonostante gli errori la stagione non e' affatto da buttare e le basi per poter migliorare ci sono tutte.

[geddy]

Forse e' stato un anno di troppo.

[cartesio]

Forse, ma dopo la stagione scorsa era oggettivamente difficile salutare un tecnico che aveva fatto giocare una squadra come la Lazio pre-COVID. E un DS che l'aveva costruita.
Io penso che la maggiore responsabilità della deludente, ma non fallimentare, stagione 2020-21 sia di Inzaghi.

[Amolalazio71]

secondo me inzaghi e tare sono come quelli che vanno al casinò per la prima volta e senza manco conoscere le regole sbarcano tutto.
Da quello che ho visto negli ultimi 2 anni sono solo dei fortunati principianti.

[Davide]

Non riesco ancora a capire se sia lui a temporeggiare o Lotito ad avere dubbi...quello che so è che sta situazione ha causato enormi problemi caratteriali a molti giocatori,che già parevano mestruati di loro...parliamoci chiaro,la Lazio è in vacanza da maggio,poi ti può capitare di vincere ugualmente,ma non penso debba ricordarvi le prestazioni contro Udinese,Benevento,Genoa o Parma...

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[geddy]

Un po troppo fortunati per essere vero, non e' solo fortuna. Resto convinto che Simone può fare grandissime cose. Se una delle top gli dà una chance. Altrimenti il barcamenarsi ai nostri livelli, non solo da noi, e' mestiere difficile.

[Wasicu]

Un po troppo fortunati per essere vero, non e' solo fortuna. Resto convinto che Simone può fare grandissime cose. Se una delle top gli dà una chance. Altrimenti il barcamenarsi ai nostri livelli, non solo da noi, e' mestiere difficile.

Fortunati no ma giro molto-favorevole si ... insomma le cose sono andate bene
quando a volte vanno peggio da sole ... cioe' senza un motivo vero ...

[geddy]

Vediamo solo il campo e ascoltiamo chiacchiere. Giocare a pallone e vincere non e' semplice.

[Davide]

Se hai tutti fenomeni puoi pure non avere un gioco,tipo l'Inter...ma una squadra come la Lazio,che ha 3-4 ottimi giocatori e basta,deve avere un piano b per sopperire ai cali di forma o a quelli mentali...se no ti ritrovi a tentare un gioco che funziona solo se vai a mille ,corri,giri palla,non concludi nulla...praticamente le ultime partite.

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[superaquila]

Simone può anche andare in difficoltà ma sicuramente non ha avuto aiuti concreti dalla Società.
Serve un esame di coscienza da parte di tutte le parti in causa.
Una volta si cercavano giovani virgulti da lanciare, oggi si cercano solo occasioni a basso prezzo oppure riusciamo a spendere tanto per elementi improponibili (in questo caso metterei a fuoco le responsabilità).

 Anche se dovesse venire Sarri, sarebbe difficile fare meglio di Simone con questo freno a mano tirato.
Ci sono problemi di difficile soluzione.

[jegue98]

Sono uno di quelli che si è innamorato di Simone Inzaghi, per tanti motivi, uno su tutti: la capacità di creare un gruppo straordinario dove di straordinario c'era ben poco.

Un tecnico che spesso e volentieri mi ha ricordato "il Maestro" e non mi vergogno a dirlo.
Le sue corse, i suoi abbracci e le sue parole dopo alcune vittorie importanti.
Erano anni che non provavo emozioni di questo genere, non per la "quantità" ma proprio per la "qualità".
La sua Lazio mi ha fatto divertire parecchio.

Per questo lo ringrazierò sempre. Ho avuto il piacere di conoscerlo di persona quando ancora allenava la Primavera e mi dette subito l'impressione di essere un vero appassionato della Lazio. Entusiasta e orgoglioso.

Arrivati a questo punto, dopo tanti anni, è naturale che di lui siano emersi i pregi ma soprattutto i difetti.  Ed è anche naturale che vivendo tanti anni in un ambiente, con gli stessi giocatori della quale ormai ti fidi, si rafforzino i rapporti e paradossalmente diventino più pericolosi.
Quest'anno Simone, per raggiungere l'obiettivo Champion's, aveva bisogno di giocatori all'altezza della situazione. Non sono arrivati. E mi sento di dire che le colpe sono anche un pò sue, poiché da allenatore avalla le scelte in collaborazione con il DS e con la proprietà.
Io, però, personalmente non mi sento di condannarlo, anzi forse è l'unico che meriterebbe un pò più di considerazione. Ha dimostrato di essere capace anche al livello tecnico e ha ampi margini di miglioramento.

La Lazio avrà dei limiti di gestione ma è una grande squadra e una grande società ed io spero vivamente che, qualora avesse ancora gli stimoli giusti, dimostrasse il suo valore rimanendo alla Lazio, specialmente ora che la sfida diventerebbe ancora più grande. Squadra da ringiovanire, Europa League da onorare e magari, con una buona campagna acquisti, sfoltendo e trattenendo i più forti, nuovamente l'obiettivo Champion's per il prossimo anno.

Sto con Simone ma se andrà via sarò contento per lui.

[Goemon]

Non riesco ancora a capire se sia lui a temporeggiare o Lotito ad avere dubbi...quello che so è che sta situazione ha causato enormi problemi caratteriali a molti giocatori,che già parevano mestruati di loro...parliamoci chiaro,la Lazio è in vacanza da maggio,poi ti può capitare di vincere ugualmente,ma non penso debba ricordarvi le prestazioni contro Udinese,Benevento,Genoa o Parma...

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Lotito gli unici dubbi che deve avere sono su Tare.

[Frusta]

Una curiosità: non s'è ancora dimesso?

[giamma]

Una domanda per Gasco alla quale pretendo risposta:
Minala in prestito in Cina non era cedibile, Muriqi ormai era stato comprato, rimanevano due altri extra comunitari Bastos e Marusic.
Per tenere Bastos avresti sacrificato Marusic ?

[Gasco luis veron]

Una domanda per Gasco alla quale pretendo risposta:
Minala in prestito in Cina non era cedibile, Muriqi ormai era stato comprato, rimanevano due altri extra comunitari Bastos e Marusic.
Per tenere Bastos avresti sacrificato Marusic ?

La questione caro Giamma, contiene una serie pregressa di errori sia da parte del Ds che dell' allenatore che si puo' racchiudere in tanta confusione che e' il problema principale che c'e' stato quest' anno che ha di fatto creato delle problematiche nella strategia del mercato, nelle gestione delle liste e della rosa in campo ed ha dato disorientato piu' di qualche giocatore dandogli inconsciamente ulteriori alibi visto che mentalmente avevano iniziato secondo me con un approccio sbagliato la stagione.

Al di la di tutto mentalmente, Ds, Allenatore e parecchi dei Giocatori titolari si son sentiti "sto' caxxo", dopo la splendida stagione dello.scorso anno.

Ma questa e' una mia opinione quindi del tutto opinabile e magari sbagliata.

Tornando al tuo quesito andiamo per gradi:

A) Inzaghi, aveva chiesto il titolare di Radu che sarebbe dovuto andare a sostituire la prima riserva sui difensori esterni di destra e di sinistra e cio' Bastos.

B) Tare, cerca di accontentare il suo allenatore spingendo per l' acquisto di Kumbulla (scelta condivisa anche da Inzaghi).

E meno male che non e' arrivato perche' non e' proprio il giocatore che ci sarebbe servito: tuttavia si erano fissati su Kumbulla e gia' sia Tare che Inzaghi stavano per prendere un acquisto sbagliato.

C) La fortuna ha voluto che sia intervenuta la roma e che Kumbulla sia sfumato.

D) A quel punto Tare, ha virato altrove sempre per accontentare Inzaghi nella richiesta di un titolare in difesa ed ha sondato l' Ahax per Lisandro M. (Condiviso anche da Simone).

Lisandro M. in realta' era inarrivabile ecco perche' Tare e Inzaghi erano andati prima su Kumbulla: inarrivabile perche' Tare voleva spemdere massimo 15 milioni per il difensore e l' Ajax aveva chiesto 20 pur essendo disposta ad un prestito ma con obbligo.

Cio' avrebbe tolto la possibilita' a tare di prendere in prestito con diritto, Pereira a 27 poiche' il tutto sarebbe andato ad incidere sull' indice di liquidita'.

Per cui doveva prendere Lisandro con la formula definitiva ma Tare non se l' e' sentita di spendere 20 milioni per il difensore.

Sfumato anche Lisandro, c'e' stato il colpo di scena da parte del Ds: ha cambiato strategia non pensando piu' alla priorita' richiesta in difesa da Inzaghi (magari puntando un altro difensore a 15), ma e' andato in fissa per Muriqi (un attaccante comunque che non doveva fare il titolare mentre il difensore avrebbe dovuto fare il titolare).

Probabilmente, Tare si e' fidato di alcuni suoi referenti : l' intento era comunque quello di spendere non piu' di 15 milioni.

Conseguentemente ci sono state piu' di una voce su Caicedo in Qatar:  questo ha convinto Tare ancora di piu' a puntare su un attaccante di riserva e su Muriqi.

Ma la storia di Tare dice che lui non ha mai comprato giocatori esosi senza mai cedere prima ufficialmente il giocatore da sostituire e Caicedo che sembrava probabile in Qatar era tutt' altro che ufficiale.

In tutto questo Tare si e' perso la priorita' della squadra e la richiesta del suo tecnico che voleva il difensore titolare.

Alla fone il mercato della Lazio subi' un blocco (se ricordate bene): persino la trattativa di Fares (richiesto espressamente da Inzaghi come l' anno prima Lazzari), si blocco' poiche' la squadra turca proprietaria di Muriqi comincio' a giocare al rialzo.

Di solito Tare non sta' a questi giochi: anche qui' per la prima volta Tare ha agito in maniera diversa rispetto al suo passato ed ha accettato questo gioco al rialzo della squadra turca.

Prima si passo' ad una richiesta di 15 piu' 2 di bonus, poi ad una richiesta di 16 piu' 3 di bonus: alla fine il tutto si chiuse ad una somma di 19,9 milioni circa (17 piu' 2 di bonus circa).

E Tare accetto': il budget pef il difensore ormai era andato.
 Ma Caicedo stava ancora qui'.

Continua...

[MagoMerlino]

Minala in prestito in Cina non era cedibile, Muriqi ormai era stato comprato, rimanevano due altri extra comunitari Bastos e Marusic.
Per tenere Bastos avresti sacrificato Marusic ?

Ma la domanda vera è: perchè ci siamo messi in questa situazione?
Quello che descrivi è il motivo per il quale Tare deve essere licenziato il più presto  possibile, prima cha faccia altri danni.
Minala, Muriqi, Marusic e Bastos e devo scegliere tra Marusic e Bastos?
L'incompetenza regna sovrana.

[giamma]

Ricostruzione interessante ma non del tutto corretta, non hai risposto alla domanda anche perché se al posto di Muriqi avessimo preso Lisandro M che è extra comunitario sempre il tuo pupillo avremmo dovuto cedere.
Non è corretta perché di Caicedo in Qatar a fine stagione se ne parlava già a marzo e come una certezza, di Muriqi se ne è parlato ancor prima del via al mercato ufficiale, con smentite da ambo le parti di affare già concluso (come invece fu) di Fares se ne parlava già dall'anno precedente.
Dalle News Biancocelesti:
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« da News Biancocelesti  Martedì 11 Febbraio 2020, 13:00:29 »
News / Lazio, Muriqi è ad un passo: Inzaghi avrà la sua torre d’attacco
« da News Biancocelesti  Mercoledì 12 Agosto 2020, 11:00:49 »
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« da News Biancocelesti  Venerdì 21 Agosto 2020, 19:00:01 »
Altra domanda:
Inzaghi non ne sapeva niente ?