Samp Lazio : Commenti

[spizzo83]

aggiungo che dal post covid, abbiamo segnato 21 gol e ne abbiamo presi 27. qualcosa non va, qualcuno dovrebbe fornire quantomeno delle spiegazioni.

[geddy]

Leiva sbaglia passaggi ed e' spesso in ritardo Gasco.
La Samp ha pressato alto per i primissimi minuti, poi ci siamo assestati e si e' preso campo. C'è anche una buona occasione con CORREA, poi Candreva e Bereczinsky, più o meno si scrive così, hanno preso il sopravvento e non siamo più riusciti a salire e a perdere palloni.

[Il frigorifero]

                Strakosha

Patric    Acerbi      Hoedt    Fares/Marusic (staffetta)

           Leiva/Escalante/Parolo ( staffetta, regolateve voi )

        SMS                        Akpro

                    LA

           Correa     Muriqi

—————————



Secondo voi perdevo uguale ?

Può essere, ma almeno con una formazione ( a mia opinione ) più sensata!

[borgorosso]

Se perdevi comunque non era sensata lo stesso...
Io avrei fatto la stessa tua eh, l’avevo anche proposta. Ma questa squadra non è più in grado di esprimersi

[Il frigorifero]

Se perdevi comunque non era sensata lo stesso...
Io avrei fatto la stessa tua eh, l’avevo anche proposta. Ma questa squadra non è più in grado di esprimersi

Però io l’avevo pensata così per alcune ragioni :

1) Levo Parolo dalla fascia

2) Il lentone UT , in mezzo a una difesa a 4, forse lo avrei messo più a suo agio.

3) Vista la condizione fisica attuale, questa disposizione mi permetteva di buttare in mezzo un mediano in più.


Va bene, pazienza.

[Gasco luis veron]

Leiva sbaglia passaggi ed e' spesso in ritardo Gasco.
La Samp ha pressato alto per i primissimi minuti, poi ci siamo assestati e si e' preso campo. C'è anche una buona occasione con CORREA, e a perdere palloni.

Che in pratica e' quello he ho detto io: magari non c'eravamo capiti.

Leiva non deve azzeccare i passaggi in quanto il centrale di centrocampo per Inzaghi deve essere un distruttore di gioco che una volta riconquistata palla la deve scaricare al comoagno piu' vicino: in questo caso i compagni non erano vicini in quanto non hanno fatto movimento senza palla che e' la base del gioco di Inzaghi.

Per atteggiamento penso che il mister intenda soprattutto il movimento senza palla (sembravamo delle statuine).

[geddy]

Il pallone in uscita dalla difesa passa indifferentemente per Luis, Lucas o il Sergente. Leiva non ha solo il compito di distruggere, ma anche quello di proporre gioco.

[violator]

Può essere,ma 3 gol sono arrivati da sinistra/centro sinistra...Simone un pizzico di presunzione ce l'ha quando afferma che rifarebbe tutte le scelte tattiche fatte prima della gara...e scusa questo l'ha detto lui mica Ranieri...metti i giocatori scarsi finché vuoi nei loro ruoli,già questo è essenziale...poi parliamo di mercato...

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oltretutto Ranieri ha più volte ripetuto umilmente che la Lazio aveva diverse e pesanti assenze. Quindi resettare tutto e pedalare perché oltre al. mercato insufficiente non si può pensare di affidare a Parolo qualsiasi ruolo societario (mettemolo alla comunicazione, peggio di diaconale non può essere).

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[Gasco luis veron]

Il pallone in uscita dalla difesa passa indifferentemente per Luis, Lucas o il Sergente. Leiva non ha solo il compito di distruggere, ma anche quello di proporre gioco.

Uhm, proporre gioco nella parte bassa scaricando la palla subito o, a Milinkovic oppure a Luis.

Se questi due sono distanti lo spazio ovvero, le distanze aumentano e Leiva deve avanzare palla al piede alla Biglia (che non e' il gioco che vuole Inzaghi dal centrale).

E' chiaro che il tutto nasce dallo schicciamento della squadra dietro grazie agli esterni: hai fatto caso alle urla di Inzaghi nei confronti di Hoedt?

Voleva che avanzasse sia palla al piede che palla agli avversari per poter alzare D.Anserson (con la Juve gioco' bene perche' gioco' alto).

Questo era l' unico modo per far alzare la squadra e cioe' almeno far alzare uno dei fue nostri esterni.

Hoedt non ha fatto quello che voleva Inzaghi condizionando anchr la pretsazione di D.Anderson gia' di per se' molto timido.

A destra Inzaghi sapeva che Parolo era in difficolta' per questo cercava di alzare la squadra sulla sinistra.

Anche qui' dalla Tv si sentiva: sali, Hud, sali!

E l' olandese non saliva.

A quel punto era necessario un cambio di modulo per non dar loro punti di riferimento come gli esterni: avremmo sicuramente alzato il baricentro al di la' della mancanza di verve.

Questo dal punto di vista tattico.

Non so' sui potevano far varie cose ma non le abbiamo fatte.

Ora, c'e' stata una dichiarazione ufficiali in cui Ranieri ha detto che aveva preparato la partita attaccando Parolo: dalla Tv (penso non solo io), abbiamo sentito gridare Ranieri piu' volte ai suoi di andara ad attaccare Parolo "anche prima dell' ammonizione e cioe' come l' aveva preparata".

Dall' altra parte (la nostra), si sentivano le urla di Simone sempre dalla Tv che invitavano Hoedt a salire per cercare di non farci schiacciare su entrambe le fasce: di fronte a dichiarazioni ufficiali di un allenatore avversario che ti ha detto che aveva preparato la partita in questo modo, di fronte alle imnagini (non hai visto che andavano ad aggredire Parolo?), e di fronte agli audio non penso come si possa affermare che tutto cio' e' falso e che Ranieri ha lasciato quelle dichiarazioni per far il "gradasso nei confronti di Inzaghi".

Scusa non hai usato questi termini sto' colorando un po' la cosa ma il tuo concetto se non ho capito male e' che non e' vero che Ranieri ha preparato la partita attaccando Parolo e conseguentemente non e' vero che e' stata questa mossa (insieme all' attacco dell' altra fascia), tatticamente a farci soffrire.

Ancora su Leiva: e' normale che il centrale debba smistar palla ma dallo smistar palla a fare il regista ed impostar il gioco ce ne' passa.

In fase arretrata Leova ha il compito di smistar palla ai due registi: Sms e Luis che si abbassano a turno per IMPOSTARE il gioco.

Infatti Leiva non mi sembra che abbia sbagliato passaggi in fase arretrata.

Semmai ha sbagliato passaggi in fase un pochino piu' avanzata del solito in quanto Sms e Luis (soprattutto), si muovevano poco senza palla, gli esterni erano bassi e Leiva doveva fare il Biglia avanzando palla al piede per impostare.

Cosa che non e' il gioco che divrebbe fare e che vuole Inzaghi: apounto tale situazione nasce dal fatto che gli esterni erano bassissimi poiche' pressati dalla Samp mentre Luis e Sms non si muovevano adeguatamente senza palla come fanno di solito.

Leiva ha dovuto fare il Biglia con scarsi risultati poiche' non e' il suo ruolo e non e' quello che gli richiede inzaghi: infatti ha sbagliato alcuni passaggi ma amche perche' non aveva uomini liberi che si smarcavano allora era costretto a dare palla a Caicedo che si abbassava e cercava di scambiarla con Correa ma poiche' eravamo bassi con gli esterni anche gli interni erano lontani dall' azione offensiva e di cinseguenza in ripartenza eravamo lunghi e sfilacciati e loro ci rubavano subito palla.

E' stato bravo Ranieri ad ingabbiarci  (facendo la cosa piu' semplice del mondo e ce lo ha anche detto, abbassando i nostri esterni (soprattutto attaccando Parolo).

Simone per me e' stato troppo integralista (si puo' dire per una volta che ha sbagliato?), a non cambiar assetto per non dar punti di riferimento sugli esterni alla Samp.

Simone sperava nell' avanzamento di Hoedt per poter alzare la squadra almeno sul lato sinistro e poter riprender campo con D.Anderson ma Hoedt non avanzava ed era molto timido: infatti e' stato sostituito per spostare Acerbi ma con Acerbi spostato a sinistra si son viste le carenze di Vavro nel non saper guidare la difesa.

Vabbo' Geddy poi puo' darsi che mi sbagli: io, ho visto questo tipo di partita nel primo tempo ma magari ho visto male.

Pero' credo che su una cosa ci possano esser pochi dubbi: sul fatto che Ranieri dica la verita' riguardo al fatto di aver preparato la partita su Parolo (sia perche' ce l' ha detto lui stesso, sia perche' l' abbiamo sentito negli audio televisivi).

Almeno io, ho sentito sia lui che Inzaghi.

Poi sul tipo di compiti tattici che svolge Leiva si puo' anche avere un parere opposto: e qui' potresti aver ragione te anche se io da due anni vedo Leiva che deve distruggere il gioco e smistar la palla per i due registi che si abbassano per impostare l' azione a turno (in particolar modo soprattutto Luis).

Con la palla: senza palla e' Milinkovic quello che di solito sta' piu' basso.

Poi Luis con la palla avanza, imposta, cambia gioco tenta gli uno-due, allarga il gioco e a quel punto diventa Sms tra i due quello che sta' piu' dietro: il baricentro della Lazio e' sbilanciato a sinistra ed e' da li' che dal basso partono le azioni con Luis che riceve da Acerbi o, da Leiva e man mano la Lazio si alza cercando di sfondare a sinistra attraverso gli uno due con Correa: se non trova spazi a sinistra si butta nello spazio Lazzari molto avanzato che prende di sorpresa la difesa avversaria che non puo' raddoppiarlo visto che avra' il baricentro spostato a sinistra e Lazzari andra' sull' uno contro uno.

Se Lazzari preferisce fermarsi o, non riesce ad andar in profondita' tirna leggermente i dietro per l' inserimento senza palla di Milinkovic.

E' normale che nel giropalla anche Leiva possa partecipare all' azione non e' che e' un omino del calcil balilla ma per toccarla subito al compagno piu' vicino.

Ciao, Geddy.

Forza Lazio.

[Er Matador]

In alcuni commenti, portatori di contributi validi nell'analisi di ciò che non ha funzionato (tutto, vabbè), si nota una sorta di competizione fra gli errori commessi su un fronte e sull'altro.
A chi scrive sembra che le responsabilità tendano piuttosto a sommarsi, delineando un quadro tristemente coerente.
In sintesi:

1) mercato/organico: si punta su un modulo immutabile incardinato sugli esterni.
E alla quarta giornata - tra infortunati, improponibili, gente che non ha i novanta minuti - si è già in piena emergenza, schierando un giocatore adattato e uno inventato di sana pianta nel ruolo.
Pur comprendendo chi si lamenta per l'ossessiva ricorrenza dell'argomento, la situazione di cui sopra ha conseguenze su un paio di dati: formazione iniziale e cambi a disposizione.
Non proprio dettagli nell'analisi della partita

2) Condizione fisica: al di là del ritenerlo o meno il fattore principale per il disastro di ieri - a giudizio di chi scrive, una valutazione quasi obbligata nel calcio di oggi - ciò che sta accadendo nel dopo lockdown è senza precedenti.
La società avrebbe tonnellate di materiale per costituirsi parte civile, invece non si ha notizia di epurazioni nello staff medico.
Occhio, perché le parti potrebbero invertirsi con la Lazio trascinata in tribunale: se qualche giocatore - Lulić, per dire - sostenesse in sede legale di aver avuto la carriera danneggiata da simili aguzzini, gli si potrebbe dare torto?

3) Allenatore: si parte dall'idea di disporre del centrocampo migliore del torneo sul piano tecnico.
Si dovrebbe partire dall'idea di disporre del centrocampo peggiore del torneo sul piano dinamico.
Perché questo, ora come ora, rivela il Pianeta Realtà fra condizioni fisiche da non atleta (Leiva) e atteggiamenti da non professionista (SMS).
Sulla disponibilità di Inzaghi a rivedere le proprie convinzioni fossili, anche in condizioni di fattiva impraticabilità, credo ci sia - e da tempo - poco da aggiungere.
La sua unica dote è quella di assistere dalla panchina quando i titolari sono tutti al meglio e si trovano fra di loro, in un'autogestione di fatto.
Non appena deve metterci del suo a livello di scelte, non ne azzecca una neanche per sbaglio.
A maggior ragione quando si gioca ogni tre giorni - la normalità per il livello della Lazio - con valutazioni, per esempio su turnover e condizione dei singoli, puntualmente smentite dal campo.
Mai visto un tecnico così incapace, presuntuoso, materialmente dannoso.
Per parafrasare un Marianella d'annata, quello dell'autogol di Spasić in un Barcellona-Real di parecchio tempo fa: un club impegnato su tre fronti non merita un allenatore del genere neanche come tifoso.
Il consenso di cui gode, anche presso osservatori di comprovata lazialità e competenza, è uno dei fenomeni più inspiegabili negli ultimi decenni di Lazio

[robylele]

Cominciamo da Patric:
L’Atalanta ci è arrivata sopra (a pari punti ma sopra) con Palomino. Acerbi è più forte.
Ti imploro di non argomentare più in maniera così sciocca.
So che sei bonariamente fazioso ma cerchiamo di mantenerci seri

Giroud
Il francese dove gioca? Appunto. I tentativi... roba da matti.

Secondi in classifica a febbraio
Roba da romanisti eh. Primi ad agosto, campioni a ottobre, secondi a febbraio... esattamente che risultato è SECONDI A FEBBRAIO?
Che Lotito e Tare costruiscano squadre da 6/7 posto lo dice la storia di 15 anni. Alcuni anni va bene, altri va male. Sull’inarrestabile crescita ho già riso abbastanza, adesso non fa più ridere.

Su Dissent
Lascio perdere l’etichetta di razzista perché con il politicamente corretto avete un po’ tutti rotto i coglioni, ma sulla sua felicità no, è davvero patetico.
Smettila roby di tifare Lotito e guarda la Lazio

Cominciamo da Patric:
L’Atalanta ci è arrivata sopra (a pari punti ma sopra) con Palomino.
Ma se Palomino e Patric sono risultati i titolari delle terze forze della serie A evidentemente non sono così pippe come vorresti far credere non so per quale arcano motivo.

Giroud
Il francese dove gioca? Appunto. I tentativi... roba da matti.
Non credo proprio, é roba da persone serie in quanto io Giroud l'ho nominato in risposta al solito mantra ''non si é voluto intervenire sul mercato'', che é chiaramente una forzatura anti-societaria.

Secondi in classifica a febbraio
Roba da romanisti eh.
Al riguardo ti dò una notizia: c'é stata un'epidemia. La squadra era stata costruita e diretta in maniera PERFETTA.

Sull’inarrestabile crescita ho già riso abbastanza, adesso non fa più ridere.
Eppure é la realtà, strano che ridevi. Infatti a un ottavo posto la S.S.Lazio ha risposto con due trofei e con una qualificazione in C.L.

Su Dissent
Lascio perdere l’etichetta di razzista perché con il politicamente corretto avete un po’ tutti rotto i coglioni
Ma l'hai letto il post di quel dissent che non é altro? L'HAI LETTO oppure vuoi difendere l'indifendibile solo perché io difendo la Lazio e lui se ne guarda bene?

Smettila roby di tifare Lotito e guarda la Lazio
Io che Lotito risulti l'attuale presidente me ne ricordo solo quando leggo certi post. Mi capitava pure con Calleri, con Chimenti e con Cragnotti quando comprava Piovanelli.
Tutti regolarmente difesi dal sottoscritto in quanto rappresentava un bene comune, spesso sbeffeggiato da media e pentole de facioli criticoni a prescindere sempre pronti a sminuire e a alzare l'asticella pur di non ammettere mai di avere avuto torto.

[Gasco luis veron]

In alcuni commenti, portatori di contributi validi nell'analisi di ciò che non ha funzionato (tutto, vabbè), si nota una sorta di competizione fra gli errori commessi su un fronte e sull'altro.
A chi scrive sembra che le responsabilità tendano piuttosto a sommarsi, delineando un quadro tristemente coerente.
In sintesi:

1) mercato/organico: si punta su un modulo immutabile incardinato sugli esterni.
E alla quarta giornata - tra infortunati, improponibili, gente che non ha i novanta minuti - si è già in piena emergenza, schierando un giocatore adattato e uno inventato di sana pianta nel ruolo.
Pur comprendendo chi si lamenta per l'ossessiva ricorrenza dell'argomento, la situazione di cui sopra ha conseguenze su un paio di dati: formazione iniziale e cambi a disposizione.
Non proprio dettagli nell'analisi della partita

2) Condizione fisica: al di là del ritenerlo o meno il fattore principale per il disastro di ieri - a giudizio di chi scrive, una valutazione quasi obbligata nel calcio di oggi - ciò che sta accadendo nel dopo lockdown è senza precedenti.
La società avrebbe tonnellate di materiale per costituirsi parte civile, invece non si ha notizia di epurazioni nello staff medico.
Occhio, perché le parti potrebbero invertirsi con la Lazio trascinata in tribunale: se qualche giocatore - Lulić, per dire - sostenesse in sede legale di aver avuto la carriera danneggiata da simili aguzzini, gli si potrebbe dare torto?

3) Allenatore: si parte dall'idea di disporre del centrocampo migliore del torneo sul piano tecnico.
Si dovrebbe partire dall'idea di disporre del centrocampo peggiore del torneo sul piano dinamico.
Perché questo, ora come ora, rivela il Pianeta Realtà fra condizioni fisiche da non atleta (Leiva) e atteggiamenti da non professionista (SMS).
Sulla disponibilità di Inzaghi a rivedere le proprie convinzioni fossili, anche in condizioni di fattiva impraticabilità, credo ci sia - e da tempo - poco da aggiungere.
La sua unica dote è quella di assistere dalla panchina quando i titolari sono tutti al meglio e si trovano fra di loro, in un'autogestione di fatto.
Non appena deve metterci del suo a livello di scelte, non ne azzecca una neanche per sbaglio.
A maggior ragione quando si gioca ogni tre giorni - la normalità per il livello della Lazio - con valutazioni, per esempio su turnover e condizione dei singoli, puntualmente smentite dal campo.
Mai visto un tecnico così incapace, presuntuoso, materialmente dannoso.
Per parafrasare un Marianella d'annata, quello dell'autogol di Spasić in un Barcellona-Real di parecchio tempo fa: un club impegnato su tre fronti non merita un allenatore del genere neanche come tifoso.
Il consenso di cui gode, anche presso osservatori di comprovata lazialità e competenza, è uno dei fenomeni più inspiegabili negli ultimi decenni di Lazio

Matador quando ha tutti e tutti in forma il gioco di Inzaghi si vede eccome: quindi si vede la sua preparazione.

E' quando gli mancano determinati interpreti o, quando sono sottotono che lui sbaglia nell' essere troppo integralista (secondo me): e' chiaro che un tecnico non puo' cambiar ogni volta modulo solo perche' gli mancano due giocatori oppure, perche' ha 3 giocatori fuori forma perche' rischierebbe di toglier sicurezze alla squadra.

Ma ci sono ed esistono condizioni estreme per cui sarebbe opportuno cambiare: tipo, hai non le seconde scelte ma addirittura le terze scelte come quinti e ti ostini a fare comunque  il 3/5/2 senza praticamente gli esterni.

E' chiaro che l' allenatore avversario sfruttera' questa condizione.

Ok, provi a vedere come va' il 3/5/2 anche in queste condizioni ma vedendo che i tuoi esterni non riescono a salire e che la squadra avversaria ha scoperto che quello e' il tuo punto debole a quel punto vari modulo in corsa: e questo non e' stato fatto.

Ultimo esempio: parlavi di un centrocampo poco dinamico.

Non sono d' accordo: quando sono in forma Leiva, Luis e lo stesso Milinkovic sono molto dinamici oltre che tecnici.

Leiva in forma e' Dioleiva: la grandezza di Luis sta' nel sapersi muovere continuamente creando linee di passaggio per i compagni e farsi dettare il passaggio da Leiva dove lo spagnolo va' a prendersi palla arretramdo (quindi mantenendo una distanza molto piccola tra lui e Leiva, disorientando gli avversari), per poi impostare l' azione e creare gioco ed andarsi ad "intrufolare", tra le linee duettando con Correa in avanti o, mettendo Ciro davanti al portiere con uno dei suoi filtranti illuminanti.

Sms, se vedi le statistiche e' il centrocampista che percorre nel campionato italiano piu' chilometri di tutti.

Esistono pero' i momenti in cui i tre possono essere sottotono fisicamente (e pure mentalmente come diceva Inzaghi): anche per questo si poteva cambiar modulo contro la Samp almeno in corsa per mettere un centrocampista in piu' (lo stesso Parolo nel suo ruolo perche' no?), oppure Akpa.

Ecco, contro la Samp come ha detto bene Davide Inzaghi poteva far delle cose ma non le ha fatte perche' ha preferito lasciar tutto come sempre: secondo me stavolta, esagerando nell' integralismo.

Attenzione perche' giocando ogni 3 giorni con una lista fatta a caxxo da Tare (speriamo che se ne ravveda), le cose cambiano: esistono i presupposti per poter esser meno integralisti e variare anche una volta il modulo.

In generale al di la' degli aspetti tattici resto dell' idea del mister (e qui' la penso come lui), e cioe' che in questa partita la parte tattica se pur sbagliata e' stata secondaria rispetto all' atteggiamento mentale avuto dalla squadra.

[Er Matador]

Ultimo esempio: parlavi di un centrocampo poco dinamico.

Credo ci sia un equivoco da chiarire su questo punto: parlavo di un centrocampo AL MOMENTO poco dinamico, non per caratteristiche strutturali.
Che quell'assetto abbia dato validi riscontri, anche sul piano della corsa, lo conferma il campo: ma tutto ciò avveniva in condizioni di forma molto diverse da quelle attuali (e magari con Leiva più giovane, stiamo parlando di un ultratrentenne in un ruolo usurante e di impegni ogni tre giorni).
Si tratta di una componente fondamentale per due motivi:

1) il ruolo dell'atletismo nel calcio di oggi, che taglia fuori chi arriva secondo sul pallone a prescindere dalle caratteristiche tecniche

2) La peculiarità di un reparto "tutte stelle", che distribuisce le mansioni di quantità fra i suoi componenti - anziché delegarle a uno specialista - e quindi dipende ancor più marcatamente dalla tenuta fisica dei singoli

Con Leiva e compagnia nelle condizioni attuali, una mediana così impostata non regge: e la brutalità con cui è stata sballottata da avversari in grado di alzare il ritmo, ma persino da una Sampdoria non certo a passo di carica, impone di tentare momentaneamente qualcosa di diverso.

Quanto a Inzaghi, confermi anche tu che rende al meglio in condizioni ideali ma si scontra con precisi limiti - l'integralismo, per esempio - non appena occorre un'alternativa.
Dal tuo punto di vista vuol essere una sorta di avvocatura a favore del suo operato.
A me, in rapporto alle esigenze del calcio odierno, sembra un giudizio piuttosto severo.

Il cambio di modulo, poi: non si dice di attuarlo a ogni partita, d'accordo.
Ma ti sembra normale che un gruppo, al lavoro con lo stesso allenatore da intere stagioni, sappia giocare e stare in campo in un modo solo?
Che non si sia precostituito un'alternativa in caso di emergenza?
Poteva forse funzionare così secondo parametri vetero-italianisti.
Nel calcio di oggi è una flagrante dimostrazione di inadeguatezza.

[Gasco luis veron]

Scusa non avevo capito: devo dirti che sono pienamente d' accordo con la tua disamina.

Pienamente!

Su quello che imputo ad Inzaghi invece devo chiarire perche' e' un po' una cosa generalizzata: guarda Mancini o, Conte per questo pur riconoscendo al mister questo limite riguardante l' integralismo non sarei cosi' cattivo con lui perche' anche molti altri fanno cosi.

Piuttosto spero che possa smussare questa cosa perche' lo renderebbe perfetto.

Per me Inzaghi e' il miglior allenatore della serie A (dopo Allegri che a me piace particolarmente).

Il fatto che ci siano state delle voci su Allegri sono sono solo casualita' rispetto al mio podio: sinceramente non credo che Allegri possa venire alla Lazio per cui Inzaghi per me resta la prima scelta (anche per un fatto di cuore!).

[LaLazioMia]

Allegri doveva venire alla Lazio tanti anni fa, ma Lotito che non ha mai creduto nel ruolo importantissimo dell'allenatore non lo volle. Figuriamoci oggi con quello che costerebbe.

[Dissent]

Impossibile dare giudizi alla 4 di campionato ed inutile ormai parlare di un mercato chiuso e di quello che poteva essere e non è stato.
Se a fine stagione questa squadra sarà arrivata almeno al 4 posto avranno avuto ragione loro e questo mercato.
In caso contrario si tornerà indietro e stavolta, a meno di un grande e ricco percorso in CL, dovranno arrivare cessioni pesanti in quanto, a strategia costante di gestione, il bilancio è in rosso e lo sarà ancora.
Pensiamo al dortmund

[lazio_alè]

A me da in testa come sta squadra dia l'idea di essere incupita,triste,nervosa,spenta...ma porca troia arrivate da una grande stagione,a tutti bene o male è stato ritoccato l'ingaggio,ti giochi la champions...e i nostri? Testa bassa e sguardo triste...ma siete scemi?

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Guarda, ero ad Auronzo in pieno ritiro, un paio di volte son andato sotto l’albergo in attesa che prendessero il pulmino che li portasse al campo.
Pareva un funerale!
Tutti musi nemmeno lunghi, proprio spenti; non un saluto ne’ un’occhiata a noi 4 gatti che li chiamavamo uno ad uno.
Sarà...ma non tira una bella aria, secondo me.

[Davide]

Guarda, ero ad Auronzo in pieno ritiro, un paio di volte son andato sotto l’albergo in attesa che prendessero il pulmino che li portasse al campo.
Pareva un funerale!
Tutti musi nemmeno lunghi, proprio spenti; non un saluto ne’ un’occhiata a noi 4 gatti che li chiamavamo uno ad uno.
Sarà...ma non tira una bella aria, secondo me.

Questo non solo è inspiegabile,ma è pure inconcepibile...ma si vede,ogni tanto seguo gli allenamenti e non ci sono sorrisi,scherzi,serenità...boh...a me non interessa se si odiano o altro,possono pure pensare di ammazzarsi tra di loro...io voglio solo che nei 95 minuti pensino alla Lazio,stop,ma non sembra cosi per ora.

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[ThomasDoll]

in quale modo la moria degli esterni poteva essere contenuta cambiando modulo, se qualunque modulo alternativo avrebbe richiesto un numero maggiore di esterni?

[MCM]

Bastava partire con Marusic e Fares + Muriqi e se in centro i 3 tenori sono fuori condizione meglio Cataldi ed akpa akpro