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Milano, 14 aprile 2013
Il tecnico biancoceleste sfida la capolista: "Vogliamo fare risultato, ma ci vorrà il 150%. Mi aspetto un grande pubblico, senza è difficile giocare...". Lotta per l'Europa: "Se vinciamo sarò ottimista"
Se Conte predica calma per la sua Juventus, Vladimir Petkovic carica l'ambiente Lazio a 24 ore dalla sfida contro i bianconeri ormai ad un passo dallo scudetto. "Sì, vero, ma non ci sono partite impossibili. Finora abbiamo dato sempre il 100%. Domani vogliamo fare risultato e ci vorrà il 150% anche se la Juve, non matematicamente perchè ci sono ancora speranze per Napoli e Milan, ma credo che ormai abbia vinto lo scudetto".
lotta champions — Il calo del girone di ritorno pesa come un macigno sulle ambizioni biancocelesti ma Petkovic non molla l'obiettivo più grande: "Anche noi crediamo ancora di arrivare in zona Champions. Domani sarà una partita decisiva, se vinciamo il calendario ci consentirà di riposare e di rivedere la Lazio una volta a settimana e ciò mi rende ottimista anche se ora non dipende più solo da noi, ma dalle squadre che ci precedono..." Sì ma perchè questo calo? "Non è il momento di fare analisi, a fine stagione faremo i bilanci, ci guarderemo negli occhi per capire cosa non è andato per il verso giusto".
problemi di formazione — "Domani avrò poche scelte a disposizione, ma tutti quelli che scenderanno in campo daranno il massimo. Mauri? Pronto ma non so se ha i 90 minuti nelle gambe. Gonzalez? Devo ancora valutare, finora non ha lavorato con la squadra. Spero di poterlo recuperare. Klose è recuperato, sta bene ma deve motivarsi e dare tutto, dimostrare che può fare la differenza. Pereirinha e Dias non credo che saranno convocati".
non c'è tre senza quattro — Tra campionato e coppa Italia, Lazio imbattuta in stagione contro al Juve: "Già abbiamo messo in difficolta la Juve e abbiamo già vinto in coppa. Non dovremo mollare mai per 90 minuti, avere un rendimento superiore al 100% e non farli giocare al massimo. Della Juve ammiro Conte, uno dei più forti allenatori italiani, ha una grande grinta". La Juve avrà la grinta di Conte, la Lazio la spinta del suo pubblico: "Già, senza pubblico non si può giocare al massimo, in coppa è mancata la spinta per andare oltre i nostri limiti. Spero di rivedere un grande pubblico, così come successo nel derby".
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