ROMA - Se n’è andato ieri a notte fonda Gianfranco de Laurentiis. Giornalista, romano, ottantuno anni, per oltre trenta volto dello sport Rai, papà del nostro amico e collega Paolo. La passione per il giornalismo, gli inizi al Corriere della Sera, poi dal 1972 la Rai e quattro anni dopo allo sport del neonato Tg2. Direttore della Tgs, la testata giornalistica sportiva, dal 1993 al 1994, prima e anche dopo tante trasmissioni a cui ha legato volto e fortune. Da “Euro Gol” a “Diretta Sport”, da “Domenica Sport” a “Dribbling”, da “Domenica sprint” alla “Ds” fino alla “Giostra del gol”, programma della vecchia Rai International destinato agli italiani all'estero.
Poi la Formula Uno con la conduzione di “Pole Position” quando la Rai possedeva i diritti dei Grandi Eventi. Nel frattempo Mondiali ed Europei, personaggi e storie del calcio e dello sport e la capacità di entrare nelle case dalla Tv con garbo e professionalità.
Quando ci lasciano questi Giornalisti, con la "G" Maiuscola, è davvero una tristezza. Oltre a lasciarci un piccolo vuoto perchè per anni, a quelli della nostra generazione, ci hanno introdotto ed accompagnato nella passione per il calcio , un calcio bello ma a misura di "vita", non vi era l'inflazione che c'è adesso, ma soprattutto ci hanno mostrato come si può essere giornalisti sportivi, e non, usando l'italiano corretto, i toni educati, sobri, equilibrati, evitando di essere ripetitivo e di fare da ripetitori compulsivi, come purtroppo oggi avviene nel mondo del giornalismo. Personalmente accolgo con molta malinconia queste notizie, ci lasciano coloro che hanno segnato la nostra infanzia/adolescenza/gioventù e che hanno contribuito, almeno per me, a far crescere e maturare l'Amore e la Passione verso questo meraviglioso Sport che è il CALCIO, uno Sport, ed un gioco, che io non mi vergogno ad ammettere che io AMO ALLA FOLLIA, grazie anche a Gianfranco De Laurentiis, indimenticabili le sue conduzioni a Goal Flash, Domenica Sprint, Dribbling, e Pole Position (F.1). Ciao Gianfranco, salutaci Paolo Valenti, Biscardi, Mosca, Ameri, Ciotti, Martellini,e tutti questi Signori Giornalisti che hanno contribuito a farci innamorare del Calcio.