Ciro immobile numeri non opinioni

[Davide]

Che vorresti sapere? Immobile è negativo è idoneo a giocare a calcio,oggi si è allenato e probabilmente giocherà sabato.

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[Il frigorifero]

OT , ma non troppo.

Ma secondo voi....chi è l’attaccante più forte della storia della storia della Lazio ?

36 gol in un anno li ha segnati soltanto Ciro.

Però il più forte è quello che segna di più? In teoria sì...

Eppure me Klose è più forte, e Vieri pure...però Ciro segna di più....

Immobile il più forte della storia ?

[geddy]

Giordano, Long John e Beppe. Insieme a Ciro.

[Breizh]

OT , ma non troppo.

Ma secondo voi....chi è l’attaccante più forte della storia della storia della Lazio ?

36 gol in un anno li ha segnati soltanto Ciro.

Però il più forte è quello che segna di più? In teoria sì...

Eppure me Klose è più forte, e Vieri pure...però Ciro segna di più....

Immobile il più forte della storia ?

Bella domanda...
E Giordano? Signori? Piola? Chinaglia?

[Davide]

Più forte significa tante cose...immobile è quello che segna di più,Giordano forse il più forte in senso di completezza,Klose il più leggendario,Signori quello più letale...ma Giorgione il più storico,Riedle,Rocchi,Casiraghi,tutti forti in modo diverso...per me,ripeto per me,Boksic era quello nel complesso più straordinario,un animale di 90kg che correva come un velocista,immarcabile,aveva tutto per essere il numero uno al mondo.

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[Il frigorifero]

Più forte significa tante cose...immobile è quello che segna di più,Giordano forse il più forte in senso di completezza,Klose il più leggendario,Signori quello più letale...ma Giorgione il più storico,Riedle,Rocchi,Casiraghi,tutti forti in modo diverso...per me,ripeto per me,Boksic era quello nel complesso più straordinario,un animale di 90kg che correva come un velocista,immarcabile,aveva tutto per essere il numero uno al mondo.

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Io sono d’accordo con te, non è facile a dirsi.

Però, se lo conosco un minimo, il nostro Zap/Orazio caro ci direbbe :  “Parla il campo, l’attaccante che fa più gol è il più forte. Il resto è roba da venditori di tazze del cesso scheggiate...”


E , in effetti, io non ricordo un altro nostro attaccante che abbia segnato 36 gol in 38 partite. Pisciando in testa a Messi e vincendo la scarpa d’oro.


Però sarei curioso di vedere Klose, nel pieno della condizione, giocare in questa Lazio....

Ps : su Piola, Giordano e Chinaglia non so dire troppo....non li ho vissuti.

[superaquila]

Alen aveva solo un difetto, quando tirava la palla la tirava in modo perfetto, tanto che i portieri paravano sempre:
se tirava in modo impreciso avrebbe fatto sicuramente molto più goals.

[Gasco luis veron]

Dipende la funzione che da' l' allenatore all' attaccante: la Lazio gioca tutta per Ciro e nella Lazio Ciro deve finalizzare!

E in questo e' il piu' forte!!!

Salas, per scomodare un fenomeno secondo me era un attaccante fortissimo ma non un bomber da 25/30 gol l' anno!

Boksic era uno che distruggeva le difese allungando le squadre avversarie e creando superiorita' numerica: il ruolo di Boksic in questa Lazio ce l' ha Correa!


Luis Alberto e' il Veron piu' avanzato di questa Lazio!

P.Nedved, non esiste in questa Lazio ne' vome giocatore ne' dal punto di vista tattico: ma quella Lazio non aveva un Milinkovic che invece prevede lo schieramento di Simone che gioca per Immobile pero' contemporaneamente mettendo tutti gli altri nelle condizioni migliori.

Ha creato un  gioco di squadra su misura per tutti persino facendo tornare la Pamtera a graffiare come quando era giovane che prometteva (infatti fu' acquistato dal City).

Leiva, deve distruggere il gioco come faceva Almeyda: Almeyda era piu' veloce (era una bestia sotto questo punto di vista), ma Leiva ha piu' senso della posizione e correndo meno riesce a fare lo stesso quel tipo di gioco (da qui' Dioleiva di Jim).

Rispetto a quella Lazio ci manca un Nesta: ma a parte l' ultratrentenne T.Silva esiste nel calcio di oggi un Nesta?

No, e allora rapportandoci ai tempi va' bene cosi'.

Cosi' come non esiste attualmente al mondo uno che tira le punizioni come Mihajlovic per cui anche qui' ci rapportiamo ai tempi e va' bene cosi'.

[Fabio70rm]

OT , ma non troppo.

Ma secondo voi....chi è l’attaccante più forte della storia della storia della Lazio ?

36 gol in un anno li ha segnati soltanto Ciro.

Però il più forte è quello che segna di più? In teoria sì...

Eppure me Klose è più forte, e Vieri pure...però Ciro segna di più....

Immobile il più forte della storia ?

Non avendolo mai vissuto avrei voglia di vedere Piola nel calcio moderno.

Secondo me avrebbe fatto sfracelli allucinanti.

[contevlad]

Si parla oggi del paragone con Beppe Signori.
Signori è stato un grande giocatore. Lo acquistammo dal Foggia di cui  era stato allenatore  Zeman e da noi si scoprì bomber. Da noi, perchè alla corte di Casillo quello che segnava era il suo compagno di squadra Ciccio Baiano che componeva insieme a Beppe e a Rambaudi il trio meraviglia.
I primi 2 anni con noi furono eccezionali. 26 gol il primo e 23 il secondo. Nel terzo segnò 17 gol ed in quell'anno Cragnotti decise di venderlo al Parma in cambio di Filippo Inzaghi s Guerrero del Bilbao.
La trattativa saltò per un'insurrezione popolare che portò 20000 persone in piazza (io c'ero) per impedirne la cessione.
A posteriori penso che quella fu una cazzata. Cragnotti ci aveva visto giusto ma gli fu impedito di venderlo da noi tifosi e Beppe si prese Roma,.
Pure troppo.
Iniziò ad aumentare di peso perdendo quella esplosività che lo aveva contraddistinto fino a quel momento. La mia impressione è che si sedette o come si dice a Roma "se la sentiva calla". In quell'anno segno 24 reti di cui 12 su rigore.
In quei 4 anni in cui segnò 90 reti non vincemmo comunque niente.
Il rientro in Coppa Uefa (con la quale Beppe non aveva nemmeno troppo feeling) fu il massimo risultato raggiunto.
Nel 1997 Cragnotti decise che era arrivato il momento di vincere ( Beppe aveva 29 anni ) e portò a Roma grandi giocatori, su tutti Roberto Mancini ma anche Jugovic, riportò Boksic ed altri.
Signori non riuscì più a gestire tanta concorrenza. Venne messa in discussione la sua leadership nella squadra di cui per 4 anni era stato il re incontrastato.
In attacco c'erano oltre a lui Mancini,  Casiraghi e Boksic e giocavano loro.
Dopo una.partita in coppa Uefa in cui venne fatto scaldare un tempo da Erikson e poi non fatto entrare decise di andarsene. Era appena cominciata la stagione e lui, non sentendosi più indispensabile e coccolato come gli anni precedenti mollo tutto e se ne andò alla Sampdoria.
Peccato per lui perchè da li in poi la Lazio cominciò a vincere. I tre anni successivi furono trionfali per la nostra storia e lui decise di non starci. Per questo ho di lui un ricordo positivo per i gol che gli ho visto fare  ma non nutro la stima nei confronti di quello che era il capitano della.mia squadra e  che, per i suoi capricci,  non volle mettersi in discussione e a disposizione della mia Lazio.
Io Ho 51 anni, ho sfiorato Chinaglia, sono diventato Laziale per Bruno Giordano ed ho visto giocatori e bomber straordinari alla Lazio, da Riedle a Boksic, Signori e Vieri o Crespo passando per Klose ma la regolarità e la professionalità di Immobile non ce l'ha mai avuta nessuno.
Per questo io preferisco Ciro.

[Panzabianca]

Quella sera al Prater si ruppe qualcosa con la banda Eriksson, ma per Beppe fu solo l'atto finale di una carriera laziale ormai ai titoli di coda.

Conte, abbiamo la stessa età ed hai sostanzialmente ragione, ma... porca zozza, il tiro fulminante di Beppe era uno spettacolo.

Non saprei dirti...

[ThomasDoll]

Quell'anno fummo costretti a giocare più volte con grandi problemi di formazione in attacco, dopo la sua partenza, il che in parte vanificò la clamorosa rimonta della Lazio più bella che io abbia mai visto in campo: una striscia di 24 partite semplicemente perfette. Se non avesse fatto la sciocchezza di volersene andare avremmo vinto con lui e avremmo vinto di più. Lo stesso errore l'aveva fatto nel '94, ai mondiali, perché una finale mondiale si gioca anche in porta, e con lui in campo magari avremmo battuto il Brasile. Ancora ho negli occhi, oltre ai tanti gol, la sua partita mostruosa in quei mondiali, quando si caricò sulle spalle la squadra in dieci vincendo la partita da solo. Un grandissimo fesso, come conferma l'epilogo inglorioso della sua vicenda sportiva.
Ciro è diverso da lui tecnicamente ed è diverso di carattere, per quanto si stia parlando di due combattenti di prim'ordine: in comune hanno la grande vitalità, ma per struttura e qualità tecniche sono lontani. Sarebbero stati una coppia spaventosamente forte.
Per me da Chinaglia in giù, nessuno escluso, abbiamo avuto tanti numeri 9 eccezionali: Giorgio, Giordano, Boksic, Salas, Vieri, Crespo, Klose, Immobile, col contorno di ottimi giocatori come Riedle, Casiraghi, Corradi, lo stesso bistrattato Inzaghino. Signori non era un centravanti ma era una punta di diamante, lo stesso dicasi per Ruben Sosa, altro fenomeno. Difficile scegliere, visti tanti campioni, si farebbe torto agli altri: come tecnica Giordano e Salas, ma anche Sosa, come forza Chinaglia, Boksic e Vieri, come qualità umane e professionali Immobile e Klose. Confesso che ho amato tantissimo Vieri.

[ThomasDoll]

Dimenticavo Beppe: come istinto del gol secondo a nessuno dei mostri citati. Anzi, da quel punto di vista il migliore, oggi segnerebbe 60 gol a stagione.

[geddy]

Io ancora non ho capito perche' non lo ha messo dentro ai supplementari, Sacchi a Beppe.

[Gasco luis veron]

Paragoniamo Immobile a Signori come numeri: e il paragone ci sta'.

Ma a livello di ruolo di due giocano in posizioni completamente diverse: Signori era stato trasformato da Zoff in una seconda punta mentre nrl 4/3/3 giocava ala sinistra.

Immobile e' un centravanti: gioca al centro.

Nel 4/3/3 di Zeman entrambi avrebbero potuto giocare: Immobile sarebbe andatona sostituire Baiano e Signori avrebbe giocato nel suo consueto ruolo di ala sinistra.

A due punte avrebbero potuto giocare assieme: prima e seconda punta.

Immobile come caratteristiche somiglia a Baiano: attaccanti completi.

Baiano era un attaccante molto forte sbocciato tardi per cui sottovalutato (aveva incontrato Zeman quasi a fine carriera).

Immobile ha avuto la fortuna di incontrare Zeman ad inizio carriera: ancora oggi i tagli di Ciro sono frutto dell' insegnamento avuto a Pescara (idem per Verratti e Insigne).

E' chiaro che poi i giocatori sono maturati ed e' chiaro che le qualita' le avevano.

Per far capire le.caratteristiche di Ciro sono similissime a quelle di Baiano (attaccanti in grado di far tutto).


Ma mentre Baiano era in grado di far tutto con una qualita' sul 7, Ciro e' in grado di far tutto con una qualita' sul 9: da qui' l' ottimo giocatore se pur sottovalutato che era Baiano e il  Top Player che e' Ciro.

Ciro, pero' non eccelle e non arriva al 10 in ognuna delle cose che sa' fare: e' l' attaccante piu' completo che sa' fare tutto da 9 ma non ha una caratteristica che lo spinge verso il 10.

Ad esempio: Vieri aveva un colpo di testa e una potenza formidabili sul 10 ma su altre cose era da 8.

Ibra ha il carattere da 10 e la potenza da 10 ma altre caratteristiche da 8.

Cosi' Suarez o, Cavani ma anche lo stesso Lewandowski (che contro Acerbi non la becca mai e se fosse successo a Ciro i media avrebbero subito parlato di Ciro come di un  forte giocatore ma non di un fuoriclasse).

Oltre al palese pregiudizio nei confronti di Ciro secondo me inganna questo fatto che lui non ha una caratteristica in cui e' da 10 ma e' da 9 su tutte le altre.

Cio' puo' ingannare ma il fatto e' che Ciro e' un Top Player al pari dei sopra citati e dello stesso Lewandowski poiche' basa la sua forza sulla completezza e sul saper far tutto ma con una grandissima qualita': magari non da 10 ma da 9.

E la completezza delle sue caratteristiche lo rendono un attaccante incredibile: unico!

Un Top Player che arriva ad essere al pari dei piu' grabdi attraverso la completezza delle caratteristiche piuttosto che su delle singole caratteristiche da 10.

Spero di aver fatto capire il senso del mio discorso.

C.Ronaldo e Messi fanno altri ruoli: i ruoli di Signori e di Baggio.

Ciro, e' un centravanti e dobbiamo paragonarlo ai centravanti passati della Lazio: Piola, Chinaglia, B.Giordano, Riedle, Casiraghi, C.Vieri, Crespo, Rocchi.

Lo stesso Salas che nella Lazio giocava centravanti era una seconda punta: nel Cile giocava a fianco di Zamorano (prima punta).

E tra i sopra citati Ciro e' il piu' forte (probabilmente dopo Piola ma non posso dirlo perche' non l' ho mai visto giocare).

Ognuno dei sopra citati ha almeno un paio di caratteristiche in vui eccelle e in cui e' superiore nei valori a Ciro ma e' nella completezza delle caratteristiche (cosa assai rara da trovare), che Ciro e' il piu' forte!

Ecco perche' qualcuno non lo considera un fuoriclasse: perche' Ciro e' un fuoriclasse nella completezza poiche' sa' fare tutto ad altissimi livelli pero' senza toccare il 10.

Ma nessuno dei sopra citati tocca il 10 nella completezza.

Poi vabbe' ci sono anche quelli che non considerano Immobile un Top-Player perche' sono in mala-fede: lo sappiamo ormai chi sono.

La Gazzetta straccia, ecc.

[Gasco luis veron]

Io ancora non ho capito perche' non lo ha messo dentro ai supplementari, Sacchi a Beppe.

Perche' negli anni 90' Sacchi e Zeman applicavano la zona totale per cui cio' xomportava il non poter cambiare modulo in base alle caratteristiche dei giocatori: a differenza oggi caputa che molte squadre cambiano moduli durante la stessa partita.

Nella zona totale non si cambiava mai il modulo durante la partita e il tener la squadra corta con l' uso estremo del fuorigioco erano le caratteristiche principali insieme ai movimenti pre-stabiliti offensivi degli schemi che lasciavano poco spazio alla fantasia del giocatore.

Oggi, pur con un organizzazione, una zona e degli schemi pffensivi chi piu' e chi meno lasciano anche in parte libera interpretazione agli attaccanti e l' uso del fuorigioco non e' estemizzato.

Quell' Italia doveva giocare con il 4/3/3 con Signori a destra e Baggio a sinistra (in quanto il numero 10 negli anni 90' doveva giocare solo a sinistra ma con possibilita' di accentrarsi oppure dietro la prima punta nel 4/4/1/1).

Sacchi avrebbe dovuto snaturare il suo credo calcistico: non l' ha fatto ma se lo avesse fatto avremmo vinto i mondiali con Baggio e Signori contemporaneamenti in campo senza dover fare tutta la fascia (come Signori nel 4/4/1/1 di Sacchi).

Il Brasile aveva Romario ma noi Baggio e Signori: e Vialli (ancora il piu' forte centravanti dell' epoca anche se non mi sta' simpatico), avrebbe meritato la convocazione.

   Signori           Vialli         R.Baggio
                        Casiraghi

4/3/3 e si vinceva il Mondiale!

Cio' non fu' fatto.

[geddy]

Da che esiste il calcio ai supplementari l'attaccante veloce lo fai entrare Gasco.

[geddy]

E Baggio non si reggeva in piedi. L'allenatore del Brasile infatti fece entrare Joao Paulo, o analogo inconcludente dribblatore brasiliano non ricordo bene, che ci mise in difficoltà puntando a ripetizione i nostri.

[Gasco luis veron]

Da che esiste il calcio ai supplementari l'attaccante veloce lo fai entrare Gasco.

Li' ci fu' una punizione nei confronti di Signori perche' si rifiuto' nelle partite precedenti di fare il quarto di centrocampo.

Punizione egoista ed errata: con Signoribai supplementari avremmo vinto i Mondiali.

Considero Sacchi un maestro di calcio che ho studiato per anni insieme a Zeman e da cui ho imparato molte cose di tattica ma il loro limite era l' integralismo.

Van Gaal (inizialmente integralista e inventore di un modulo in quegli anni con l' Ajax), capi' che doveva cambìare perche' il suo tipo di gioco non poteva andar bene per tutti gli interpreti: questo fu' il merito di Van Gaal rispetto a Sacchi e Zeman.

Comunque sono tutti e 3 maestri di calcio da cui tutti hanno studiato ma Sacchi aveva la squadra oer vincere il Mondiale e fece degli errori marchiani!

[jegue98]

Me l'ero persa questa e voi?

Minuto 4:38


https://youtu.be/SQhFyZ7PWls


Tanta stima per questo ragazzo, al di là dei colori per cui è cresciuto.