Molto sinceramente: da un centravanti ci si aspettano i gol e Ciruzzo in Nazionale segna poco. Non ci sono fenomeni che premono alle sue spalle, ma è vero che la FIGC ha un problema in attacco.
Da un centravanti ci si aspettano i gol: vero.
Ma un centravanti aspetta anche gli assist per fare gol proprio perche' il centravanti se la metti su questo piano anni 80' deve solo segnare e la squadra deve giocare per farlo segnare (con possibilmente un fantasista che si occupi di fornire in primis gli assist tipo L.Alberto nella Lazio).
Ora:
1) Parole, di Mancini: l' Italia non gioca per Ciro ma e' Ciro (o, qualdiasi centravanti), chr si deve adattare al gioco del Mancio.
Questo gia' fa' decadere il tuo concetto estremo ma anche logico da un certo punto di vista in quanto il calcio effettivamente e' semplicita'.
E' normale chr un centravanti debba segnare ed e' normale pero' chr una squadra giochibper il suo centravanti: a meno che non hai Corradi allora, sara' il centravanti che giochera' per la squadra.
Quindi se la buttiamo sull' estremo hai ragione pero' cerca di esser estremo anche per tutto il resto chr non c'e': ovvero, un gioco a favore di Ciro (e delle caratteristiche dri centravanti che abbiamo), con un fantasista che abbia come primo ordine tattico quello di mettere Ciro (e quindi i nostri centravanti), davanti alla porta.
A quel punto giudicheremo Ciro e tutri i centravanti.
Cio' nonostante Ciro, e' il centravanti che ha segnato di piu' : 10 gol!
Per cui se ce la prendiamo con lui degli altri cosa dovremmo dire?
Detto pure che nel calcio moderno (visto il gioco che vuole Mancini dal centravanti), questi puo' esser decisivo anche con dei movimenti per favorire i gol dei compagni (il gol di pellegrini contro l' Olanda), e con gli assist (assist di Ciro per il gol di Barella contro l' Olanda all' andata).
Fatalita' sono gli unici dur gol che ha fatto l' Italia e comunque Ciro ci ha messo lo zampito in qualche modo: se questo e' quello che vuole Mancini e cioe' che il centravanti giochi per la squadra e non la squadra per lui allora, Immobile l' ha fatto perfettamente.
Quindi decidiamo: oh, critichiamo Mancini perche' fa' un gioco non per il centravanti in cui i gol del centravanti assumono un importanza relativa in base ai movimenti che fa' per la squadra oppure, critichiamo Immobile perche' non segna come nella Lazio ma allo stesso tempo pretendendo che lo si metta in condizione di segnare attraverso un gioco fatto appositamente per il centravanti come di solito avviene nel 90% dei casi quando si ha un centravanti che segna molti gol (E NOI ABBIAMO LA SCARPA D' ORO!).
E in mezzo a questo dubbio chr si insinua la critica in malafede (non parlo di te ma sto' parlando di Di Gennaro).
Ha criticato pure Florenzi perche' reo di aver difeso un Immobile indifendibile: Di Gennaro sostiene che dal centravanti ci si aspetta il gol e se ha un occasione e la sbaglia e' giusto criticarlo perche' di tratta della Scarpa d' Oro e quindi per questo ci si aspetta tanto.
Fino a qui' vi posso stare: il discorso ha una sua logica.
Dove e' che e' in malafede la critica e proprio Di Gennaro?
In questo piccolo ma fondamentale concetto: se tu oensi che hai un grande centravanti e lo critichi di conseguenza poiche' lo ritieni come tale in quanto ha vinto la Scarpa d' Oro allora nei commenti dovresti criticare Mancini quando non lo fa' giocare titolare inamovibile.
E quantomeno non lo metti sullo stesso piano (anche tu Di Gennaro come fa' Mancini nelle dichiarazioni), di Belotti e Caputo.
Se li metti tutti sullo stesso piano allora devi criticare allo stesso modo cosi' duramente Caputo contro la Polonia quando non l' ha mai strusciata e non ha fatto gol e quando Belotti si e' mangiato un gol sempre contro la Polonia (che in difesa non ha Van Dijk e De Vrij!), incespicando sul pallone.
Immobile si considera un grandissimo solo quando sbaglia: quando non gioca va' bene perche' e' uno dei tanti al pari di Belotti e Caputo.
Tutto cio' e' evidente che sia incongruente ed illogico (che e' quello che in sostanza voleva dire Florenzi e cioe' che tutta Italia dovrebbe coccolare la SCARPA D' ORO, invece lo massacra al primo errore).
E andiamolo a vedere questo primo errore: ritorno a te Orazio.
IMMOBILE, sbaglia un gol nell' ultima occasione: tu hai detto chr il centravanti deve segnare giusto?.
Ok, allora le palle gol non deve crearsele da solo perche' semmai il centravanti deve finalizzare le occasioni che la squadra hli mette a disposizione: nell' occasione drl gol fallito Immobile si crea l' occasione da solo senza l' aiuto della squadra e poi sbaglia per poca lucidita'.
L' unica palla gli e l' ha data Verratti e Ciro, ha tirato bene ma il portiere dell' Olanda possiamo dire chr ha fatto una bella parata come si ficeva una volta?
Bruno Pizzul nrlle telecronache diceva: prodezza del portiere e non gol mangiato.
Alla fine concludo dicendo che se vogliamo solo i gol dal centravanti dovremmo essere corretti nel ragionamento: allora serve prima una squadra che giochi per il suo centravanti (e Mancini ti ha detto che l' Italia fa' un gioco diverso), e serve una squadra che coccoli il suo centravanti (che e' un ruolo simile a livello psicologico come quello del portiere), facendolo sentire il titolare assoluto (mi sembra chr Mancini nelle interviste ha smentito questo dicendo che i tre nostri centravanti partono tutti alla pari).
Ecco, sulla base di tutto cio' allora potremmo esprimere un giudizio sul fatto che Immobile segni o, non segni e che quindi sia adatto o, no alla nazionale.
Senza tutto cio' non abbiamo gli strumenti per valutare Immobile sulla base solo del gol perche' il primo e' Mancini che vuole che giochi per la squadra: semmai possiamo dire se Ciro ha applicato gli schemi di Mancini oppure no.
Come diceva Jim in questo momento il giocatore che vorrebbe Mancini li' in mezzo non c'e' perche' tutti hanno altre caratteristiche: per cui possiamo semmai vedere quello che piu' rende e almeno di avvicina a cio' che chiede Mancini dal suo centravanti che non e' il gol (come prima cosa comr invece pensa tutta la critica).
E i dati (ma anche le prestazioni), dicono che tra tutti gli attaccanti non adatti al gioco di Mancini, Ciro e' quello che fa' ed ha fatto meglio: 10 gol e 6 assist!
Nelle ultime 9 partite 3 gol, 3 assist piu' il movimento chr piace a Mancini e che il mister chiede per aprire gli spazi e mandare gli altri giocatori in porta (esterni e centrocampisti).
Appunto il movimento di Immobile a portar via l' uomo da cui e' nato il gol di pellegrini contro l' Olanda.
L' Italia in Nations L.Ha fatto due gol: uno su assit di Immobile ed un altro da un azione nata da un movimento (RICHIESTO DA MANCINI), di Immobile.
Gli altri attaccanti non sono stati decisivi o, bravo quanto Immobile.
Questo dice il campo se ci basiamo sul contesto ovvero sul gioco che vuole Mancini dal suo centravanti: Immobile pur non essendo come anche gli altri centravanti che abbiamo, adatto al gioco che richiede Mancini almeno e' quello che va' meglio perche' e' il piu' forte.
Se invece vogliamo i gol da Ciro e' un controsenso non pretendere un gioco che punti su Ciro, e che gli dia la titolarita' indiscussa.
Ecco, su Ciro manca la coerenza: se ci basiamo su quello che vuole Mancini durante le interviste secondo me lui e' felice delle ultime prestazioni di Ciro grazie al quale possiamo ancora sperare di arrivare primi nel girone.
E detto questo il gol che si mangia se lo crea da solo: ma il centravanti non deve solo segnare?
Ciro, non va' giudicato per il gol ma per quello che gli chiede Mancini e per me nelle ultime partite lo sta' facendo alla grande: e' l' unico che ha concluso in porta pericolosamente contro avversari del calibro di Van Dijk e De Vrij.
Invece, senza Ciro contro la Polonia gli altri non hanno mai concluso in porta in maniera pericolosa.
Il gol arrivera': ma se lo si bersaglia cosi' Ciro andra' in crisi (i media lo sanno e puntano proprio su questo sapendo che Ciro non ha la faccia tosta di Ibrahimovic ma va' coccolato).
Nella Lazio l' abbiamo coccolato ed ha vinto la Scarpa d' Oro.
Ora, dico una cosa a Mancini: sapendo di questo aspetto o, pregiudizio dei media perche' non gli fa' giocare ogni tanto partite vome diceva Davide, anche contro squadre vome la Moldavia in cui Ciro potrebbe prender energie psicologiche e zittire le ctitiche segnando 2-3 gol?
Ciro, nella nazionale di Mancini va' giudicato per il gioco e non per i gol: altrimenti se volessimo giudicarlo per i gol dovremmo chiedere a Mancini di cambiar gioco e di far giocare la nazionale per la SCARPA D' ORO.
Ecco, mi piacerebbe vedere coerenza nei giudizi: detto che Ciro, e' stato capocannoniere delle qualif. Mondiali con l' Italia (con Ventura).
Di Biagio non ha mai fatto giocare Ciro: l' aveva messo fuori.
Con Mancini Ciro ha segnato 4 gol in 5 partite nelle qualif. agli Europei.
E' il centravanti che abbiamo che ha fatto piu' gol nelle partite ufficiali (in quelle che contavano non nelle amichevoli): 9 gol!
E' l'attaccante attuale che ha fatto piu' gol: 10.
E che ha fatto piu' assist: 6.
Ultime 9 partite: 3 gol, 3 assist piu' quel movimento che ha portato all' azione del gol di Barella.
Negli ultimi due (ed unici), gol dell' Italia in Nations L. CIRO, e' stato sempre decisivo con un assist per Barella e quel movimento di cui abbiamo parlato che ha portato al gol di pellegrini.
Il gol mangiato era stata un azione nata da una sua iniziativa personale: semmai stava per segnare da solo.
Poi se vogliamo piu' gol in nazionale da parte di Ciro, allora vuol dire che non vi sta' bene il gioco di Mancini che al proprio centravanti chiede altro (Ciro ce la mette tutta perche' sappiamo che ha altre caratteristiche ma per la squadra cerca di applicare i movimenti di Mancini a volte sbagliando i movimenti stessi poiche' non fanno parte del DNA di Immobile).
Ma Ciro, e' l' attaccante che tra quelli chr abbiamo sbaglia meno movimenti, e' piu' decisivo ed e' il piu' forte.
Di Gennaro facesse un corso di tattica prima di parlare: e io, non sono un allenatore ma come diceva Mario Brega (manco le basi!).