Lazio, politica, razzismo, fascistoni e similia

[geddy]

Dice cose giuste il dirigente charitas. Tu continua a ragionare per opposte fazioni, sei in buona compagnia.

[borgorosso]

consentimi dissent.
io ti ho detto una cosa ancora più significativa: Lazio e Libertà non nasce certamente ora, ma Paolo Berizzi ne parla solo adesso, dopo il tweet sui fatti di Caivano.
perché? perché la condanna deve essere innervata dalle accuse di omofobia o transfobia: solo allora entrerai nel flusso che conta.

però tu stai confondendo i piani.
la Lazio non è nell'occhio del ciclone (solo) perché i media sono brutti e cattivi, ma anche perché siamo la vittima perfetta. i comportamenti di un numero elevatissimo di componenti della curva sono da attribuire ad una presa di posizione politica: sono fascisti. non liberi pensatori. f a s c i s t i
lo so io e lo sai tu.

per te non è grave essere fascisti, può essere.
per me lo è quanto l'essere comunisti, perché io amo la libertà.

[ThomasDoll]

Dopo aver sollevato la questione ho ricevuto risposte di cui sono soddisfatto.
Stante la delicatezza dell'argomento e l'ostinazione di chi lo strumentalizza nel tentativo di creare un ambiente zozzo (cit.), sarei dell'idea che si potrebbe anche chiudere qua la discussione, riservandoci di riparlare di certe iniziative quando torneranno d'attualità.
Non è che si può aspettare che finisca di straripare l'ego di un troll per ragionare serenamente.
Per me non sarebbe censura, anzi, puro senso del decoro.
Anche perché la puzza di stabbio all'inizio fa colore, dopo un po' viene a noia.
Grazie della comprensione.
E chiedo scusa a Borgorosso, il cui post leggo solo ora.

[Jim Bowie]

consentimi dissent.
io ti ho detto una cosa ancora più significativa: Lazio e Libertà non nasce certamente ora, ma Paolo Berizzi ne parla solo adesso, dopo il tweet sui fatti di Caivano.
perché? perché la condanna deve essere innervata dalle accuse di omofobia o transfobia: solo allora entrerai nel flusso che conta.

però tu stai confondendo i piani.
la Lazio non è nell'occhio del ciclone (solo) perché i media sono brutti e cattivi, ma anche perché siamo la vittima perfetta. i comportamenti di un numero elevatissimo di componenti della curva sono da attribuire ad una presa di posizione politica: sono fascisti. non liberi pensatori. f a s c i s t i
lo so io e lo sai tu.

per te non è grave essere fascisti, può essere.
per me lo è quanto l'essere comunisti, perché io amo la libertà.

Secondo me la CN e' solo la pistola carica pronta a sparare, ma chi mira e preme il grilletto e' la stampa. Se non ci fosse chi preme il grilletto una pistola carica sarebbe pericolosa ma non fatale.
Molte curve sono cosi' ma la stampa evidenzia solo i comportamenti, censurabili, di quella laziale.
Vogliamo estirpare il male alla radice oppure metterci dei cerotti dopo che e' successo?

[geddy]

Jim fino ad ora raramente si e' letto su un giornale che qualche Laziale non e' fascista, per merito dell'associazione invece per due volte in pochi giorni la Lazio e i suoi tifosi vengono associati a posizioni opposte. Non di sinistra, opposte. Tolleranza, non mi viene termine migliore, contro intolleranza.

[Dissent]

consentimi dissent.
io ti ho detto una cosa ancora più significativa: Lazio e Libertà non nasce certamente ora, ma Paolo Berizzi ne parla solo adesso, dopo il tweet sui fatti di Caivano.
perché? perché la condanna deve essere innervata dalle accuse di omofobia o transfobia: solo allora entrerai nel flusso che conta.

Ma non solo io vado ancora oltre.
Vedremo il processo a carico del fratello di Maria Paola ma dopo l'ampia copertura mediatica dei soliti Cirinnà, Zan, Boldrini e dintorni, stanno già emergendo dettagli niente male.

Magari un giorno scopiremo che questo delinquente sconterà la sua pena, più lunga possibile spero, ma in quanto assassino, in quanto delinquente, non in quanto omofobo.
Cè invece già stata l'appropriazione morale della tragedia dalle solite sigle; e se poi un magistrato (magari non di area palamara) ci dicesse che l'orientamento sessuale non c'entra niente con il folle gesto?
sticavoli che cè frega. l'importante è veicolare il messaggio politico sempre.

però tu stai confondendo i piani.
la Lazio non è nell'occhio del ciclone (solo) perché i media sono brutti e cattivi, ma anche perché siamo la vittima perfetta. i comportamenti di un numero elevatissimo di componenti della curva sono da attribuire ad una presa di posizione politica: sono fascisti. non liberi pensatori. f a s c i s t i
lo so io e lo sai tu.
per te non è grave essere fascisti, può essere.
per me lo è quanto l'essere comunisti, perché io amo la libertà.

I piani sono perfettamente coerenti Borgo, perchè tu parti dal presupposto che la Lazio è avversata perchè ci sono i fascisti in curva. Ma veramente?
La Lazio è avversata perchè dalla parte politica sbagliata, storicamente, secondo il pensiero dominante dal dopoguerra ad oggi. E' un fatto, un'evidenza.

Ecco perchè il pensiero che si continua a sdoganare, a mo di esempio i fatti di Como, quelli di Macerata sono ciò che abilitino tutto questo perchè forniscono consenso a chi tutto questo sponsorizza da decenni.

E' possibile il confronto? Difficile, difficilissimo.
Lo è anche qui, pensa fuori.

Mi sembra ci stiamo confrontando civilmente, eppure trovi perfino il tuo presunto interlocutore che prima fa finta che sia possibile scambiare opinioni, poi dice che il tuo pensiero puzza di stabio.
Ma di che parliamo.
La tolleranza, il rispetto, si come no.

[geddy]

Ma davvero l'idea  che il fratello di Maria Paola sia anche lui una vittima di un ambiente degradato e triviale non ti sfiora neanche?

[SAV]

però tu stai confondendo i piani.
la Lazio non è nell'occhio del ciclone (solo) perché i media sono brutti e cattivi, ma anche perché siamo la vittima perfetta. i comportamenti di un numero elevatissimo di componenti della curva sono da attribuire ad una presa di posizione politica: sono fascisti. non liberi pensatori. f a s c i s t i
lo so io e lo sai tu.

Ottimo, Borgorosso.

E il problema non è soltanto che siano fascisti. Questo non lo sarebbe troppo... Il problema è che ci tengano molto a ostentare il proprio fascismo (vedi saluti romani al camerata Reina per un esempio recente).

Poi Dissent ha ragione sul fatto che la stampa e certa politica criminalizzino soltanto i tifosi della Lazio, mentre invece fanno passare in secondo piano, manifestazioni altrettanto, se non più gravi (vedi Cox) di altre tifoserie. Ma questo fatto incontestabile non cancella che chi vuole pescare nel torbido viene facilitato parecchio dalla tifoseria ultras laziale...

[Ataru]

per te non è grave essere fascisti, può essere.
per me lo è quanto l'essere comunisti, perché io amo la libertà.

poi, al di là della gravità di essere qualcosa o qulcos'altro, che è, ovviamente, una percezione soggettiva (la gravità, sia chiaro), essere fascisti è un reato.

[disabitato]

Ci sono intere porzioni di territorio italiano totalmente fuori dal controllo delle istituzioni, con una arretratezza culturale e sociale peggiore del medioevo.
Per me, Caivano è un fatto di cronaca molto semplice: un familiare si è sentito in diritto di uccidere due persone perché non approvava la loro relazione.
Il fatto che il ragazzo fosse transessuale (cosa ovviamente legittima) è secondario in questa tragica vicenda.
Buttarla sull'omofobia rischia di ghettizzare ulteriormente tali categorie di persone.

Insomma, le leggi speciali non portano mai a nulla di buono.

[ThomasDoll]

La tolleranza, il rispetto, si come no.

Esatto.
Quello che ti manca.
Sei qui a dare lezioni e parli come un libro strappato. Hai tentato in ogni modo di scardinare questa discussione per portarla nel territorio delle tue ridicole convinzioni politiche. Su quello del mercato dai lezioni (gratis, vivaddio) su come si dovrebbe comportare un capitano d'industria, inciampando in continue incoerenze e contraddizioni in termini, nella speranza che qualcuno ti risponda per continuare a fare il casino che combini in ogni discussione in cui entri per dire sempre la stessa cosa: che sei un gran fico e che a te non la si fa. Ma relax, siamo tra paciosi ruminanti ultracinquantenni e al massimo ti possiamo dedicare un'occhiata mentre traffichiamo con l'omaso e con l'abomaso. Datti una calmata, ripigliati, siediti da una parte, ascolta, mettiti comodo, vanno bene le ciavatte, la maglietta, lascia la bacchetta da maestro fuori dalla stanza, sennò finisce che qualcuno ti suggerisce che uso ne puoi fare.
E santiddio, ma mica l'abbiamo messo in croce noi il Nazzareno, eh.

[Ataru]

l'importante è veicolare il messaggio politico sempre.

lo stai facendo, costantemente, da quando hai scritto la prima cazzata su questo topic. ora accusi altri di farlo. mi sa che ha ragione Pank, questa discussione è bella che finita.

[borgorosso]

poi, al di là della gravità di essere qualcosa o qulcos'altro, che è, ovviamente, una percezione soggettiva (la gravità, sia chiaro), essere fascisti è un reato.

no. essere fascisti non è reato.
l'apologia di fascismo è reato.
per cui se io adesso ti dicessi che sono fascista e ammiro molto i treni che arrivavano in orario (visti a testa in giù, ça va sans dire) potrei farlo senza alcun problema.

ma non la butterei su questo piano, anche perché ci sono paesi in cui è vietato essere comunisti, in altri essere omosessuali o professarsi cristiani.

[Ataru]

La Lazio è avversata perchè dalla parte politica sbagliata

la Lazio non è da nessuna parte politica.

se non fosse chiaro:

.

[Ataru]

no. essere fascisti non è reato.
l'apologia di fascismo è reato.
per cui se io adesso ti dicessi che sono fascista e ammiro molto i treni che arrivavano in orario (visti a testa in giù, ça va sans dire) potrei farlo senza alcun problema.

ma non la butterei su questo piano, anche perché ci sono paesi in cui è vietato essere comunisti, in altri essere omosessuali o professarsi cristiani.

puoi essere fascista, tranquillamente, ma se nell'elogiare i treni in orario fai riferimenti al periodo in cui questi esistevano, commetti un reato

ma siamo palesemente off topic

[Dissent]

Esatto.
Quello che ti manca.
Sei qui a dare lezioni e parli come un libro strappato. Hai tentato in ogni modo di scardinare questa discussione per portarla nel territorio delle tue ridicole convinzioni politiche. Su quello del mercato dai lezioni (gratis, vivaddio) su come si dovrebbe comportare un capitano d'industria, inciampando in continue incoerenze e contraddizioni in termini, nella speranza che qualcuno ti risponda per continuare a fare il casino che combini in ogni discussione in cui entri per dire sempre la stessa cosa: che sei un gran fico e che a te non la si fa. Ma relax, siamo tra paciosi ruminanti ultracinquantenni e al massimo ti possiamo dedicare un'occhiata mentre traffichiamo con l'omaso e con l'abomaso. Datti una calmata, ripigliati, siediti da una parte, ascolta, mettiti comodo, vanno bene le ciavatte, la maglietta, lascia la bacchetta da maestro fuori dalla stanza, sennò finisce che qualcuno ti suggerisce che uso ne puoi fare.
E santiddio, ma mica l'abbiamo messo in croce noi il Nazzareno, eh.

Sei nervoso certamente, quasi però mi intristisce per te l'atteggiamento da padre di famiglia distratto verso il figliolo birichino che sbraita. Ma che senso ha?
Guarda che ho su per giù l'età tua, più figli di te, e quindi più pazienza e più calma soprattutto maggiore educazione, per cui risparmiati le paternali ma prova a fare a comunicare, contestare, dialogare.
Hai aperto un post con il titolo lazio, politica, fascismo etc... e  ti lamenti se uno esprime la sua opinione su questi temi? Ma dove sta il tuo problema?
Io non faccio lezioni a nessuno, non faccio da maestro, esprimo le mie opinioni sulla base delle mie competenze e conoscenze che incidentalmente possono essere più alte o più basse del mio interlcutore, dico cose giuste o cazzate come tutti.
Non sono meglio di altri, nè meglio di te.
Solo per una cosa sono diverso, su un forum la mia educazione non consente di dire ad una persona che non conosco che il suo pensiero puzza di stabio, in questo perdonami, hai ragione te, sono limitato.

[borgorosso]

puoi essere fascista, tranquillamente, ma se nell'elogiare i treni in orario fai riferimenti al periodo in cui questi esistevano, commetti un reato

ma siamo palesemente off topic

falsa la prima affermazione (temo che sia molto più complicato di così, come è giusto che sia, perché il controllo delle idee è un terreno sdrucciolevole)
palesemente vera la seconda 

[Dissent]

no. essere fascisti non è reato.
l'apologia di fascismo è reato.
per cui se io adesso ti dicessi che sono fascista e ammiro molto i treni che arrivavano in orario (visti a testa in giù, ça va sans dire) potrei farlo senza alcun problema.

ma non la butterei su questo piano, anche perché ci sono paesi in cui è vietato essere comunisti, in altri essere omosessuali o professarsi cristiani.

Per fortuna vige l'art.21 della costituzione, per il momento, sperando che duri.
Le affermazioni come quelle di Ataru però Borgo evidenziano a mio avviso proprio quello che dici tu, veicolare, anche inconsapevolmente cose non vere che però fanno pensiero, influenzano, al di là di come la si pensi.
Questo porta poi, quando devi fare delle azioni verso taluni, a perdere di qualsiasi crdibilità.

Figurati se io sono fascista o nazista , o mi interessi che qualcuno sia fascista, ma è una questione di verità, di conoscenza.
Affermare che essere fascisti è un reato è proprio dire una cavolata ai sensi di legge, è come dire che 2+2 è uguale a 5.
Cosa già chiarita più volte dalla stessa Cassazione, per l'apologia di fascismo non è sufficiente dichiararsi fascisti, elogiare il fascismo e neanche esaltarlo, fare mani a paletta o inneggiare al duce.
L'apologia cè solo e soltanto se tutto quanto sopra è tale da riportare alla riorganizzazione del partito fascista. Concetto ribadito e scolpito ormai da anni che supera tutte le leggi scelba e mancino comprese.

D'altra parte basti pensare che alle ultime politiche partiti dichiaratamente di pensiero neo-fascista a norma di legge hanno potuto partecipare ad elezioni democratiche.

Esempi di questi non verità ce ne sono tante, tantissime, ma avvelenano i pozzi alla lunga.

Credo ognuno deve combattere per le proprie idee senza demonizzare o insultare l'avversario senza affermare cose non vere, e invece l'arena sociale e quindi politica è ormai un tutto contro tutti.

Cosa si può costruire in un contesto del genere?

[ThomasDoll]

 e quindi più pazienza e più calma soprattutto maggiore educazione

come direbbe zerocalcare, chittesencula.
Questa è l'educazione che ti meriti.
E ne ho avuto abbastanza di questa tua ennesima rappresentazione.
Esco dal topic.

[Ataru]

la cassazione non ha mai sdoganato l'apologia del fascismo. ha solo demandato ai giudici lo stabilire quanto ogni singolo caso sia coperto dall'art. 21, valutando anche contesto e reali intenzioni dell'autore del fatto. in particolare la cassazione ha stabilito che il saluto romano rientra a pieno titolo nell'apologia di fascismo: anche qui è il giudice a dover valutare contesto e intenzioni dell'autore.


notizia di ieri, 5 condannati in rito abbreviato e 24 rinviati a giudizio per un saluto romano durante una manifestazione.


però è molto più facile dare del bugiardo che informarsi, ergendosi anche a paladini dell'educazione.


la discussione finisce qui. è stato chiesto dall'autore di evitare una certa deriva ma sembra che questo non sia possibile, mi scuso con TD per essermi fatto trasportare troppo a lungo.