Autore Topic: Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)  (Letto 1800 volte)

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Offline Fabio70rm

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Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« : Giovedì 4 Aprile 2013, 09:55:39 »
Premessa: non è una critica sul marketing, bensì una riflessione.

Prendo spunto da questo annuncio sul sito ufficiale:

http://www.sslazio.it/news/news/1-news/3797-lo-spazzolino-del-tifoso.html

Per il sorriso vincente dei tifosi biancocelesti la S.S. Lazio e la società KRIS srl, licenziataria ufficiale operante nel settore del personal care, lanciano una linea di spazzolini ufficiali.

Lo Spazzolino del Tifoso è realizzato con esclusivo ed originale design a “scarpetta” (modello registrato), ideale per una comoda impugnatura ergonomica.

Oltre al design accattivante, ogni dettaglio è stato curato al meglio per garantire una perfetta igiene orale.
La composizione delle setole, il puliscilingua sul retro della testina, l’utilizzo di materiali primari e la sterilizzazione in fase di confezionamento fanno dello Spazzolino del Tifoso della S.S. Lazio un prodotto di alta qualità dotato di tutte le certificazioni internazionali, oltreché dell’approvazione dell’ANDI, l'Associazione Nazionale Dentisti Italiani.

La gamma si compone di tre spazzolini tutti personalizzati S.S.Lazio.





Si è sempre sottolineato la differenza tra noi e gli asfalliti, riassumibile nella presente frase, citata più o meno a memoria da Reflex: "Ma io non ho bisogno di mettermi la tuta della Lazio il sabato pomeriggio al centro commerciale per sentirmi della Lazio".

Confesso questo spazzolino mi sta simpatico, e probabilmente me lo accatterò pure.

Ma, a leggere questa news, penso...ma su certi prodotti, siamo sicuri non risultino un po' pacchiani?

Del tipo se perculiamo, giustamente, il coatto asfallitico bardato a mo' di circo togni...perchè poi il marketing, sapendo come molti di noi disdegnano certe cose, ce le propone?

Voglio dire...potremmo stilare una sorta di mini lista di cose che non compreremmo mai?

Ripeto, non è una critica, bensì una riflessione, e una sorta di mini studio sui gusti in fatto di merchandising sul Laziale...




Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Holly

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #1 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:12:26 »
se lo trovo da PIM me lo compro di sicuro, là ci accatto spesso e volentieri i biscotti Aquilotti, i fazzolettini, e altre piccole cose sempre del merchandising ufficiale

secondo me non è pacchiano, anzi, fanno bene a proporre oggetti di questo tipo, a Natale c'erano pure le palline per decorare l'albero, erano davvero carine!

OT
il suddetto PIM, presso l'ufficio del direttore, ha in bella mostra uno stemma smaltato della Lazio montato su legno, uno spettacolo vero, peccato che poi alcuni (dipendenti? clienti?) cretini si divertano a fare queste cose:



non so se le proteste della Holly furente siano state accolte, intanto le ho inoltrate col fumo che mi usciva dalle narici....
EOT

Offline Fabio70rm

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #2 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:14:19 »
Ma infatti cara Holly non è una critica.

Vorrei solo stilare una mini ricerca.

Cosa riterresti per esempio pacchiano e non compreresti mai, se te lo proponessero con il logo della Lazio?
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Offline Holly

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #3 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:22:03 »
paradossalmente tutto ciò che si indossa, mai avuta una maglia, una tuta, o meglio, quelle "da stadio" le ho, ma non le indosso in altri ambiti; se mi regalassero la tuta la metterei solo in casa, per dire....

per mio gusto personale apprezzo maggiormente le piccole cose, tazze da colazione, fermacarte, portachiavi, penne, e non credere che la fuoriuscita di una innocente penna dalla mia borsa non produca effetti nefasti su "certi" interlocutori  ;D

lo so che la tua non era una critica, ma una specie di sondaggio... spero di aver risposto esaurientemente  ;)

Offline BobLovati

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #4 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:25:53 »
Fabio, devi parlare con quelli che il marketing lo volevano a tutti i costi.
Ora, come in parte anche tu, vorrebbero decidere COSA marcare con il nome Lazio   :-X

Quelli stessi che " senza aradio ´n ze po´ vive " e non ascoltano LSR.

Morale: " la Lazio deve fa´ quello che dico io ( multi-cit ) "
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Fabio70rm

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #5 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:29:23 »
paradossalmente tutto ciò che si indossa, mai avuta una maglia, una tuta, o meglio, quelle "da stadio" le ho, ma non le indosso in altri ambiti; se mi regalassero la tuta la metterei solo in casa, per dire....

per mio gusto personale apprezzo maggiormente le piccole cose, tazze da colazione, fermacarte, portachiavi, penne, e non credere che la fuoriuscita di una innocente penna dalla mia borsa non produca effetti nefasti su "certi" interlocutori  ;D

lo so che la tua non era una critica, ma una specie di sondaggio... spero di aver risposto esaurientemente  ;)

Grazie, era proprio quello che intendevo!!

Fabio, devi parlare con quelli che il marketing lo volevano a tutti i costi.
Ora, come in parte anche tu, vorrebbero decidere COSA marcare con il nome Lazio   :-X

Quelli stessi che " senza aradio ´n ze po´ vive " e non ascoltano LSR.

Morale: " la Lazio deve fa´ quello che dico io ( multi-cit ) "

Ma io non voglio decidere cosa marcare con il nome Lazio. Vorrei solo capire il criterio con cui si scelgono determinati oggetti al posto di altri e chi li prenderebbe e chi no.

Tipo, io non mi prenderei mai le pantofole della Lazio. Mi sanno di pacchianissimo, sia quelle da casa, sia quelle da "piscina".

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Offline BobLovati

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #6 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:33:18 »
Grazie, era proprio quello che intendevo!!

Ma io non voglio decidere cosa marcare con il nome Lazio. Vorrei solo capire il criterio con cui si scelgono determinati oggetti al posto di altri e chi li prenderebbe e chi no.

Tipo, io non mi prenderei mai le pantofole della Lazio. Mi sanno di pacchianissimo, sia quelle da casa, sia quelle da "piscina".

tu devi comprare quello che ti piace, ma non vietare alla Lazio di fare altro, solo perché non piace a te   ;)
Più chiaro, così ??
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Offline Fabio70rm

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #7 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:39:03 »
Ma questo è chiaro.

Mi piacerebbe solo capire che tipo di studi fa preferire, per dire, lo spazzolino piuttosto che il diario o i calzini.

E mi piacerebbe stilare una mini classifica qui sul forum.

Tipo, cosa piace a te e cosa non compreresti mai?
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baol

Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #8 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:39:29 »
Non per criticare, ma lo spazzolino dei difettosi te lo vendono anche con la base per riporlo dopo l'uso...


Offline BobLovati

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #9 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:47:07 »
Ma questo è chiaro.

Mi piacerebbe solo capire che tipo di studi fa preferire, per dire, lo spazzolino piuttosto che il diario o i calzini.

E mi piacerebbe stilare una mini classifica qui sul forum.

Tipo, cosa piace a te e cosa non compreresti mai?

si tratta più che altro, di scegliere fra quello che le ditte interessate propongono, non di decidere cosa la Lazio vorrebbe. Poi, certo, si può fare senza dubbio una lista di quello che noi vorremmo comprare marcato Lazio. Ma l´input DEVE, ripeto DEVE arrivare da chi è interessato a vendere il marchio Lazio, non il contrario.


Non per criticare, ma lo spazzolino dei difettosi te lo vendono anche con la base per riporlo dopo l'uso...



... questo, per esempio, lo uso da tempo; ma non funziona granché   8)
 
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Offline Barabba Terzo

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #10 : Giovedì 4 Aprile 2013, 10:51:23 »
Qualsiasi oggetto di merchandising può essere considerato pacchiano, e proprio per questo preferisco comprare questi piccoli oggetti divertenti e poco impegnativi che non cose più seriose, tipo polo felpe cappelli o in generale oggetti di abbigliamento che non metterei mai.
Io ad esempio lo spazzolino se me lo trovassi davanti lo comprerei.


Offline disabitato

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #11 : Giovedì 4 Aprile 2013, 11:15:20 »
Anche io!
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Teo

Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #12 : Giovedì 4 Aprile 2013, 12:16:02 »
se lo trovo da PIM me lo compro di sicuro, là ci accatto spesso e volentieri i biscotti Aquilotti, i fazzolettini, e altre piccole cose sempre del merchandising ufficiale

secondo me non è pacchiano, anzi, fanno bene a proporre oggetti di questo tipo, a Natale c'erano pure le palline per decorare l'albero, erano davvero carine!

OT
il suddetto PIM, presso l'ufficio del direttore, ha in bella mostra uno stemma smaltato della Lazio montato su legno, uno spettacolo vero, peccato che poi alcuni (dipendenti? clienti?) cretini si divertano a fare queste cose:



non so se le proteste della Holly furente siano state accolte, intanto le ho inoltrate col fumo che mi usciva dalle narici....
EOT

Ho protestato una volta io, per uno spiritosone che alla GS appose il cartellino col prezzo e la dicitura "Uova Lazie" sull'espositore, appunto, delle uova di Pasqua. Ho scritto direttamente alla direzione della GS, però. Mi sa che lo stronzone sta ancora a piagne pe' i carci che c'ha pijato.  Roba di 4-5 anni fa. Adesso in quel supermercato vendono colombe, biscotti, fazzoletti, pantofole, palloni e un sacco di roba targata Lazio, e nessuno ha mai più fatto l'estroso. Protestare "in direzione" o coi commessi non serve a nulla. Qualcuno mi criticò perché forse un lavoratore aveva rischiato il posto (ma so che non andò così): beh, anche chi denigra i nostri prodotti fa perdere il lavoro ai dipendenti della SS Lazio.

GMar

Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #13 : Giovedì 4 Aprile 2013, 12:41:09 »
Idem come Holly e altri: non amo le cose appariscenti (tute, felpe, zainetti, etc): li trovo adeguati ai ragazzini (e infatti a suo tempo le portavo con orgoglio, ma sempre con una certa distinzione! 8))

Ora trovo più adatto l'understatement: oggetti, meglio se piccoli, che si posseggono ma non si ostentano. In questo senso, lo spazzolino nella mia top 10 ci potrebbe stare, insieme agli immancabili: il calendario, gli aquilotti Gentilini, l'uovo di pasqua, le palline antistress che si trovano ai LS1900, l'orologio (quello tutto bianco) e il pupazzetto Skeggia, che ha trovato una collocazione definitiva tra gli addobbi dell'albero di natale!!!

borgorosso

Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #14 : Giovedì 4 Aprile 2013, 12:43:09 »
Qualcuno mi criticò perché forse un lavoratore aveva rischiato il posto (ma so che non andò così): beh, anche chi denigra i nostri prodotti fa perdere il lavoro ai dipendenti della SS Lazio.

peccato che non l'abbiano licenziato.
c'è tanta gente seria che non trova lavoro, non vedo perché debba ricevere uno stipendio un cretino.

la tuta io l'ho comprata, ed è molto bella. la utilizzerò per andare a correre, quando mi metterò in testa che è necessario :)

Offline MagoMerlino

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #15 : Giovedì 4 Aprile 2013, 12:52:13 »
Tutto fa marketing, ben vengano novità, nuovi articoli e punti vendita, il successo, o meno, del singolo articolo, lo dichiarerà il mercato.
Certo, il rischio di creare qualche oggetto pacchiano esiste, basterà non acquistarlo, farlo norate alla mail dedicata, i risponsabili capiranno che non è gradito e cambieranno oggetti, oppure lo miglioreranno.
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Offline MagoMerlino

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #16 : Giovedì 4 Aprile 2013, 12:55:41 »
 pupazzetto Skeggia,
Mascotte pensionata e sostituita da un orsetto modello teddybear, magliettavestito.... scelta incomprensibile e, vista la poca diffusione, sbagliata.
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Offline Whistle

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #17 : Giovedì 4 Aprile 2013, 13:10:20 »
Mascotte pensionata e sostituita da un orsetto modello teddybear, magliettavestito.... scelta incomprensibile e, vista la poca diffusione, sbagliata.

Certo che é sbagliata, ma forse dietro c'erano problemi di diritti?

Mazzola

Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #18 : Giovedì 4 Aprile 2013, 13:21:21 »
Già il porsi la domanda...cosa è pacchiano, cosa è trash tra...uno spazzolino, una tastiera, una pantofola, una tazza per la colazione...mette in evidenza la differenza tra "noi" e "loro".

Nessuno o niente ci vieta (o ci vieterebbe) di comprare queste cose. Se non lo facciamo evidentemente c'è un motivo.

Quando vado in un centro commerciale faccio sempre un "gioco" con mia moglie...chi vede per primo il "lupacchiotto". Non è mai successo che non ne vedessimo almeno uno. Tute della Lazio mai.
Non credo dipenda dal fatto che le loro tute sono più belle delle nostre.

Non vedo perché dovremmo acquisire (o peggio imitare) alcuni aspetti tipici di loro.
Per paura di sparire o finire in una specie di riserva indiana ?

Offline disabitato

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Re:Lo spazzolino della Lazio (riflessione sul marketing)
« Risposta #19 : Giovedì 4 Aprile 2013, 14:48:39 »
da soldi alla Lazio, sempre e comunque.
Non bisogna cambiare il proprio stile di vita, bensì preferire i prodotti Lazio ad altri presenti sul mercato che normalmente acquistiamo.
Mi serve un accappatoio? Lo compro Lazio (se non costa 6 volte il prezzo di uno normale, ovviamente). Idem per spazzolino, pantofole, pigiama, fazzoletti, biscotti, cinte (ce ne è una classica bellissima), sciarpe (sobrie), pashmine da metrosessuali, ecc ecc

Tutto condito dal buon gusto che sempre ci contraddistingue.
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