Viaggio nel derby

[Teo]

1. 8 dicembre 1929 - Lazio-Roma 0-1

La prima stracittadina si gioca alla Rondinella, e resterà l'unica andata in scena nella "casa" storica della Lazio. Dirige il milanese Carraro, sulle rispettive panchine Piselli, già tecnico della defunta Alba, e il britannico Burgess, che ha da poco sostituito il "pioniere" laziale Baccani, che aveva traversato il Tevere per allenare la Roma nella neonata Serie A.
E' una partita equilibrata; la risolve Volk, a un quarto d'ora dal termine, con la sua azione più caratteristica: spalle alla porta controlla il pallone, poi si gira in modo fulmineo e scaraventa una puntata che batte Sclavi.


2. 4 maggio 1930 - Roma-Lazio 3-1

Il derby debutta a Testaccio, il campo di gioco costruito in fretta e furia da Silvio Sensi, padre di Franco, con strutture in legno. Sulle panchine sempre Piselli e Burgess, dirige il leggendario Gama Malcher. La Lazio passa in vantaggio con Pastore, poi cede al ritorno romanista: segnano Bernardini, Volk e Chini. Alcuni fonti accreditano, erroneamente, la presenza di Mussolini a questa partita.


3. 7 dicembre 1930 - Roma-Lazio 1-1

Secondo derby a Testaccio, e stavolta il duce c'è per davvero. Il pronostico, secondo i giornali, è "chiuso": la Roma gioca nella sua tana e sta disputando una stagione di vertice. Dirige Caironi di Milano, che riesce a gestire bene le tensioni della partita. Sulle panchine, sempre Burgess per la Roma, mentre la Lazio è diretta dall'ungherese Ferenc Molnar. Gli "azzurri" (così la stampa ci definisce all'epoca, anche se la Lazio "indossa uno strano pigiama bianco con ampi risvolti celesti") giocano bene e passano in vantaggio nel primo tempo con Foni, che raccoglie e calcia in rete una respinta di Masetti su calcio d'angolo. La Roma reagisce, ma in maniera non molto efficace, e la Lazio manca una facile occasione per il 2-0. Pareggia Volk su punizione a un quarto d'ora dal termine, nel finale la Lazio prende ancora un palo.


4. 24 maggio 1931 - Lazio-Roma 2-2

La Lazio ha abbandonato la Rondinella ed ha eletto il suo nuovo domicilio in quello che comunemente viene denominato Stadio: l'impianto all'epoca intitolato al P.N.F. e che in seguito diverrà Nazionale e poi Torino, e sulla cui pianta, una volta abbattuto, sarà edificato l'attuale Flaminio.

Il derby vede ancora una volta favorita la Roma, in piena corsa per lo scudetto. Dirige Gama Malcher, sulle panchine ancora Molnar e Burgess. Ancora una volta, la Lazio smentisce il pronostico e passa in vantaggio con Pastore, chiudendo il primo tempo avanti di un gol. La reazione romanista nella ripresa è immediata e immediato è il gol del solito Volk, che risolve una furiosa mischia su corner. La Lazio centra, riparte e con una bella manovra costringe De Micheli a chiudere in corner: sull'angolo, testa di Juan Fantoni e 2-1. Il nuovo vantaggio della Lazio non sembra pungere più di tanto i romanisti, e la Lazio controlla abbastanza bene il risultato, dando l'impressione di poter giungere al terzo gol più di quanto i cugini diano quella di riuscire a pareggiare. A due minuti dal termine, però, la Roma guadagna una punizione dal limite, che per Il Littoriale dell'epoca, sempre attento a mantenere un neutrale distacco, viene assegnata "per un hands che a noi è sfuggito". La barriera, per il cronista, non è disposta al meglio, e Bodini può scaraventare in rete con un tiro diretto a mezz'altezza.

Insistono i romanisti, alla ricerca della vittoria, sfruttando il recupero "concesso con prodiga larghezza dall'arbitro". Gli animi si scaldano, la porta laziale è presa d'assedio, qualcuno perde tempo. Si scatena una rissa che continua anche dopo l'opportuno fischio finale di Gama: volano botte da orbi e ne fa le spese soprattutto Juan Fantoni, che trascorrerà una notte in ospedale. Le conseguenze sono molto pesanti: squalifica del campo per entrambe le squadre e il Direttorio appieda anche diversi calciatori romanisti: la corsa-scudetto dei giallorossi termina qui.

(ringrazio Laziowiki.org, preziosa e inimitabile fonte di notizie)

[ThomasDoll]

interessantissimo, lo fai tutto?

[Teo]

Se gliela faccio, sì. Sono 156, mica bruscolini. E' una storia bellissima, e non è una partita come un'altra.

[Eagles71]

dai che arrivi a raccontarci anche il primo vinto...

Grazie Teo

[ThomasDoll]

Se gliela faccio, sì. Sono 156, mica bruscolini. E' una storia bellissima, e non è una partita come un'altra.

se ti serve una mano, a disposizione

[Eagle70]

l'anno scorso feci una statistica sui derby divisi per decenni.
dal dopoguerra ad oggi la differenzae'  di un solo derby a favore dei difettosi.
il gap si e' formato dal '29 al '45, il prezzo da pagare per aver rinunciato alla fusione.
se interessa la posto, sempre sperando di non andare off topic.

[Teo]

5. 6 dicembre 1931 - Roma-Lazio 2-0

Si torna a Testaccio, il tempo non è dei migliori, anche se non piove. La Lazio è imbottita di oriundi brasiliani; brasiliano è pure l'allenatore Amilcar Barbuy che un giorno, alla bella età di 38 anni, schiererà sé stesso in un Lazio-Bari. Sulla panchina romanista, l'ungherese Janos Baar, in precedenza secondo di Burgess. Una piccola parentesi sul calcio italiano di quegli anni: se in facciata esso appare imbottito di retorica nazionalista, in realtà di arricchisce come nessuno grazie all'importazione di campioni sudamericani e di tecnici mitteleuropei. Baar è un signore che ritiene fondamentale, per prima cosa, imparare bene l'italiano: un precursore, come tanti suoi connazionali, nel calcio.
La Roma dona alla Lazio un piatto d'argento e la Lazio ricambia con una coppa: in bacheca, i cugini dovranno pur mettere qualcosa...
La partita non ha molta storia: la Roma è favorita, "candidata allo scudetto" (tanto per cambiare...), fa la partita (apprezzata dai cronisti per la sua "velocità") ma il primo tempo termina 0-0. Nella ripresa i giallorossi alzano i ritmi e riescono a segnare, con Eusebio e Chini. L'arbitro Dani di Genova deve fare i conti solo con un accenno di rissa, che riesce a controllare con saggezza e senza ricorrere ad espulsioni.


6. 1 maggio 1932 - Lazio-Roma 1-4

Cattiva giornata allo "Stadio" dei "mediani" laziali e di Sclavi, ancora sofferente per una recente operazione, e gran partita del quintetto d'attacco romanista: fin troppo evidenti le conseguenze sul risultato. Partita "velocissima" anche se disturbata da un fastidioso vento trasversale. Squadre sempre agli ordini di Amilcar e Baar, l'arbitro Rovida controlla bene una partita sempre ricca di tensioni.


7. 23 ottobre 1932 - Lazio-Roma 2-1

Allo "Stadio", e nientemeno che sotto gli occhi di Vittorio Pozzo, arriva la prima vittoria della Lazio nel derby. La Lazio è allenata da Karl Sturmer, la Roma ancora da Baar, che verrà sostituito proprio dopo questa sconfitta: i giallorossi erano tra "i favoriti per la conquista del titolo" (come sempre...) ma le cose andranno diversamente. Dirige Carraro, che aveva arbitrato il primo derby alla Rondinella. La partita non ha una storia molto diversa dalle precedenti, ma stavolta la Lazio è più precisa nel tiro, mentre Volk sciupa insolitamente un paio di comode occasioni nel primo tempo. Nella ripresa, vantaggio di De Maria con un "bel traversone", pareggio di Volk, gol della vittoria laziale di "Rato" Castelli.


8. 26 marzo 1933 - Roma-Lazio 3-1

Gli "azzurri", dicono le cronache, vengono "soverchiati sin dall'inizio", in questa partita, "sul terreno della volontà". Dirige il milanese Guarneri, le squadre sono agli ordini di Lajos Kovacs e Karl Sturmer. La Roma domina la partita, ma al 40' si è ancora sull'1-0 e il risultato finale non appare per nulla scontato: ci pensa Serafini a complicare le cose alla Lazio, facendosi espellere per un pugno a freddo rifilato allo stesso Costantino. Il 2-0 arriva solo al 67' (Fasanelli), la Lazio accorcia con "Trippa di ferro" De Maria, chiude il conto Eusebio, per il 3-1 finale. Il quarto derby a Testaccio si chiude con la terza sconfitta, il campo romanista si rivela anche nel derby una tana difficile da espugnare.

[Teo]

l'anno scorso feci una statistica sui derby divisi per decenni.
dal dopoguerra ad oggi la differenzae'  di un solo derby a favore dei difettosi.
il gap si e' formato dal '29 al '45, il prezzo da pagare per aver rinunciato alla fusione.
se interessa la posto, sempre sperando di non andare off topic.

Il topic è sul derby, io mi limito a una carrellata sulle partite, se si estendesse all'infinito (ricordi, commenti, curiosità, numeri) sarebbe molto bello.

[Teo]

Per chi vuole cimentarsi, questo è l'elenco numerato dei primi cento

1   1929/30   Serie A   08/12/1929   IX giornata   Lazio-Roma 0-1   Carraro
2   1929/30   Serie A   04/05/1930   XXVI giornata   Roma-Lazio 3-1   Gama
3   1930/31   Serie A   07/12/1930   XI giornata   Roma-Lazio 1-1   Caironi
4   1930/31   Serie A   24/05/1931   XXVIII giornata   Lazio-Roma 2-2   Gama
5   1931/32   Serie A   06/12/1931   XI giornata   Roma-Lazio 2-0   Dani
6   1931/32   Serie A   01/05/1932   XXVIII giornata   Lazio-Roma 1-4   Rovida
7   1932/33   Serie A   23/10/1932   VI giornata   Lazio-Roma 2-1   Carraro
8   1932/33   Serie A   26/03/1933   XXIII giornata   Roma-Lazio 3-1   Guarneri
9   1933/34   Serie A   01/11/1933   VIII giornata   Roma-Lazio 5-0   Melandri
10   1933/34   Serie A   11/03/1934   XXV giornata   Lazio-Roma 3-3   Gianni
11   1934/35   Serie A   18/11/1934   VI giornata   Roma-Lazio 1-1   Scorzoni
12   1934/35   Serie A   31/03/1935   XXI giornata   Lazio-Roma 0-0   Scotto
13   1935/36   Serie A   13/10/1935   IV giornata   Lazio-Roma 0-1   Bevilacqua
14   1935/36   Coppa Italia   18/01/1936   Ottavi di finale   Lazio-Roma 2-1   Mattea
15   1935/36   Serie A   16/02/1936   XIX giornata   Roma-Lazio 1-0   Ciamberlini
16   1936/37   Serie A   18/10/1936   VI giornata   Roma-Lazio 3-1   Scorzoni
17   1936/37   Serie A   21/02/1937   XXI giornata   Lazio-Roma 0-1   Scarpi
18   1937/38   Serie A   03/10/1937   IV giornata   Lazio-Roma 1-1   Barlassina
19   1937/38   Serie A   06/02/1938   XIX giornata   Roma-Lazio 2-1   Barlassina
20   1938/39   Serie A   15/01/1939   XIV giornata   Roma-Lazio 0-2   Scorzoni
21   1938/39   Serie A   21/05/1939   XXIX giornata   Lazio-Roma 1-3   Scorzoni
22   1939/40   Serie A   07/01/1940   XIV giornata   Roma-Lazio 1-0   Scorzoni
23   1939/40   Serie A   26/05/1940   XXIX giornata   Lazio-Roma 1-0   Soliani
24   1940/41   Serie A   24/11/1940   VIII giornata   Roma-Lazio 1-1   Barlassina
25   1940/41   Serie A   16/03/1941   XXIII giornata   Lazio-Roma 2-0   Scorzoni
26   1941/42   Serie A   11/01/1942   XII giornata   Roma-Lazio 2-1   Scorzoni
27   1941/42   Serie A   24/05/1942   XXVII giornata   Lazio-Roma 1-1   Barlassina
28   1942/43   Serie A   22/11/1942   VIII giornata   Lazio-Roma 3-1   Galeati
29   1942/43   Serie A   07/03/1943   XXIII giornata   Roma-Lazio 1-0   Galeati
30   1942/43   Coppa Italia   16/05/1943   Quarti di finale   Lazio-Roma 1-2   Scotto
31   1945/46   Camp. centro-sud serie A-B   23/12/1945   X giornata   Lazio-Roma 1-2   Gamba
32   1945/46   Camp. centro-sud serie A-B   24/03/1946   XXI giornata   Roma-Lazio 0-1   Stampacchia
33   1946/47   Serie A   06/10/1946   III giornata   Roma-Lazio 3-0   Bellè
34   1946/47   Serie A   02/03/1947   XXII giornata   Lazio-Roma 0-0   Bertolio
35   1947/48   Serie A   16/11/1947   IX giornata   Lazio-Roma 0-1   Bellè
36   1947/48   Serie A   17/04/1948   XXX giornata   Roma-Lazio 0-2   Bertolio
37   1948/49   Serie A   17/10/1948   V giornata   Roma-Lazio 1-1   Camiolo
38   1948/49   Serie A   06/02/1949   XXIV giornata   Lazio-Roma 0-0   Bertolio
39   1949/50   Serie A   16/10/1949   VI giornata   Lazio-Roma 3-1   Silvano
40   1949/50   Serie A   19/02/1950   XXV giornata   Roma-Lazio 0-0   Galeati
41   1950/51   Serie A   15/10/1950   VI giornata   Roma-Lazio 0-1   Galeati
42   1950/51   Serie A   25/02/1951   XXV giornata   Lazio-Roma 2-1   Silvano
43   1952/53   Serie A   16/11/1952   IX giornata   Lazio-Roma 1-0   Liverani
44   1952/53   Serie A   22/03/1953   XXVI giornata   Roma-Lazio 0-2   Liverani
45   1953/54   Serie A   29/11/1953   XI giornata   Roma-Lazio 1-1   Massai
46   1953/54   Serie A   18/04/1954   XXVIII giornata   Lazio-Roma 1-2   Bellè
47   1954/55   Serie A   17/10/1954   V giornata   Lazio-Roma 1-1   Agnolin G
48   1954/55   Serie A   06/03/1955   XXII giornata   Roma-Lazio 1-3   Agnolin G
49   1955/56   Serie A   16/10/1955   V giornata   Roma-Lazio 0-0   Liverani
50   1955/56   Serie A   04/04/1956   XXII giornata   Lazio-Roma 1-0   Orlandini
51   1956/57   Serie A   14/10/1956   V giornata   Lazio-Roma 0-3   Grill
52   1956/57   Serie A   03/03/1957   XXII giornata   Roma-Lazio 2-2   Kainer
53   1957/58   Serie A   27/10/1957   VIII giornata   Roma-Lazio 3-0   Seipelt
54   1957/58   Serie A   16/03/1958   XXV giornata   Lazio-Roma 2-1   Liverani
55   1958   Coppa Italia   21/06/1958   Girone 1 - III giornata   Roma-Lazio 2-3   Annoscia
56   1958   Coppa Italia   12/07/1958   Girone 1 - VI giornata   Lazio-Roma 1-1   Marchese
57   1958/59   Serie A   30/11/1958   X giornata   Lazio-Roma 1-3   Rigato
58   1958/59   Serie A   12/04/1959   XXVII giornata   Roma-Lazio 3-0   Bonetto
59   1959/60   Serie A   18/10/1959   V giornata   Roma-Lazio 3-0   Rigato
60   1959/60   Serie A   06/03/1960   XXII giornata   Lazio-Roma 0-1   Marchese
61   1960/61   Serie A   13/11/1960   VII giornata   Lazio-Roma 0-4   Rigato
62   1960/61   Serie A   19/03/1961   XXIV giornata   Roma-Lazio 1-2   De Marchi
63   1961/62   Coppa Italia   25/04/1962   Ottavi di finale   Roma-Lazio 0-0 (6-4 d.c.r.)   Bonetto
64   1963/64   Serie A   06/10/1963   V giornata   Roma-Lazio 0-0   Righi
65   1963/64   Serie A   23/02/1964   XXII giornata   Lazio-Roma 1-1   Jonni
66   1964/65   Serie A   15/11/1964   IX giornata   Lazio-Roma 0-0   Righi
67   1964/65   Serie A   28/03/1965   XXVI giornata   Roma-Lazio 0-0   Righi
68   1965/66   Serie A   10/10/1965   VI giornata   Roma-Lazio 0-1   Campanati
69   1965/66   Serie A    27/02/1966   XXIII giornata   Lazio-Roma 0-0   Monti
70   1966/67   Serie A   23/10/1966   VI giornata   Lazio-Roma 0-1   Gonella
71   1966/67   Serie A   05/03/1967   XXIII giornata   Roma-Lazio 0-0   Lo Bello
72   1968/69   Coppa Italia   08/09/1968   Girone 6 - I giornata   Roma-Lazio 1-0   Carminati
73   1969/70   Coppa Italia   07/09/1969   Girone 8 - III giornata   Lazio-Roma 0-2 (a tavolino)   Lo Bello
74   1969/70   Serie A   26/10/1969   VII giornata   Roma-Lazio 2-1   Toselli
75   1969/70   Serie A   01/03/1970   XXII giornata   Lazio-Roma 1-1   De Marchi
76   1970/71   Coppa Italia   06/09/1970   Girone 8 - II giornata   Roma-Lazio 2-0   Angonese
77   1970/71   Serie A   15/11/1970   VI giornata   Lazio-Roma 1-1   Toselli
78   1970/71   Serie A   14/03/1971   XXI giornata   Roma-Lazio 2-2   Monti
79   1971/72   Coppa Italia   29/08/1971   Girone 6 - I giornata   Lazio-Roma 1-0   Picasso
80   1972/73   Serie A   12/11/1972   VI giornata   Roma-Lazio 0-1   Gonella
81   1972/73   Serie A   11/03/1973   XXI giornata   Lazio-Roma 2-0   Panzino
82   1973/74   Coppa Italia   09/09/1973   Girone 2 - III giornata   Roma-Lazio 0-0   Gussoni
83   1973/74   Serie A   09/12/1973   VIII giornata   Lazio-Roma 2-1   Lo Bello C
84   1973/74   Serie A   31/03/1974   XXIII giornata   Roma-Lazio 1-2   Gonella
85   1974/75   Coppa Italia   22/09/1974   Girone 5 - V giornata   Lazio-Roma 0-1   Picasso
86   1974/75   Serie A   01/12/1974   VIII giornata   Roma-Lazio 1-0   Agnolin L
87   1974/75   Serie A   23/03/1975   XXIII giornata   Lazio-Roma 0-1   Agnolin L
88   1975/76   Serie A   16/11/1975   VI giornata   Lazio-Roma 1-1   Gonella
89   1975/76   Serie A   14/03/1976   XXI giornata   Roma-Lazio 0-0   Gonella
90   1976/77   Serie A   28/11/1976   VII giornata   Lazio-Roma 1-0   Michelotti
91   1976/77   Serie A   27/03/1977   XXII giornata   Roma-Lazio 1-0   Panzino
92   1977/78   Serie A   20/11/1977   VIII giornata   Roma-Lazio 0-0   Agnolin L
93   1977/78   Serie A   19/03/1978   XXII giornata   Lazio-Roma 1-1   Ciacci
94   1978/79   Serie A   12/11/1978   VII giornata   Lazio-Roma 0-0   Barbaresco
95   1978/79   Serie A   18/03/1979   XXII giornata   Roma-Lazio 1-2   Menicucci
96   1979/80   Serie A   28/10/1979   VII giornata   Roma-Lazio 1-1   D'Elia
97   1979/80   Serie A   02/03/1980   XXII giornata   Lazio-Roma 1-2   Menicucci
98   1983/84   Serie A    23/10/1983   VI giornata   Lazio-Roma 0-2   Agnolin L
99   1983/84   Serie A    26/02/1984   XXI giornata   Roma-Lazio 2-2   Agnolin L
100   1984/85   Coppa Italia   09/09/1984   Girone 3 - V giornata   Roma-Lazio 2-0   D'Elia

[Eagle70]

Era un tarlo che avevo in mente da tanto tempo, andare a verificare questa schiacciante supremazia dei difettosi nel conto dei derby.
11 almeno in campionato, sarebbe questa la differenza di vittorie a loro favore.
Differenza che, forse con un pizzico di sfrontatezza,  mi sembrava eccessiva.
Da quando ho memoria io, ovvero dalla’ meta’ degli anni 70, l’alternanza di vittorie-sconfitte-pareggi mi sembrava abbastanza equa.
Ed in effetti la memoria non mi tradiva affatto.
Rimaneva quindi da verificare quel periodo storico abbastanza ampio di cui non potevo avere memoria, cioe’ dal primo derby del 1929 fino alla fine degli anni 60.
Periodo che ho successivamente preferito dividere in due,: dal 1929 alla sospensione dei campionati per la guerra, ovvero il 1943, e dal dopoguerra al 1969.
Ne ho quindi ricavato due fasi, suddivise in decenni: dal 1929 al 1943 e dal 1945 a oggi.
C’e’ da dire per onesta’  che il dato ufficiale, ovvero quella differenza di 11 derby a favore dei cugini, non e’ affatto errato, ma va pero’ analizzato e compreso.
La Lazio, dal 1900 fino alla fusione dei difettosi, possiamo dire senza tema di smentita che SPADRONEGGIAVA negli incontri contro le altre compagini capitoline.
I derby contro le varie Alba, Roman, Fortitudo, Pro Roma, Juventus Romana Audace e Us Romana erano poco piu’ che delle formalita’.
A pure scopo informativo diamo un po’ di numeri.

Lazio vs Audace.  Vinte 15 pareggiate 2 perse 4.  gol fatti 76 subiti 29
Risultati: 9-0, 6-0 6-2, 5-0 tutti di campionato

Lazio vs Alba   vinte 6 pareggiate 4 perse 5.  gol fatti 39 subiti 29
Risultati: 7-2  7-2, 5-0. tutti di campionato.

Lazio vs Fortitudo   vinte 28 pareggiate 1 perse 6.  gol fatti 138 subiti 32
Risultati: 11-0, 9-0, 7-0, 7-0 tutti di campionato.

Lazio vs Juventus Romana   vinte 28 pareggiate 4 perse 3.  gol fatti 119 subiti 26
Risultati: 11-0, in amichevole.  9-2, 8-1, 7-0, 6-0 in campionato

Lazio vs pro Roma vinte 17 pareggiate 1 perse 2.  gol fatti 122 subiti 18
Risultati: 12-0, 11-0 in amichevole.  13-1, 10-1, 9-0 in campionato

Lazio vs Roman vinte 32 pareggiate 4 perse 1.  gol fatti 134 subiti 31
Risultati: 12-0 9-0, 8-1 in amichevole.  6-0, 5-0, 5-1 in campionato.

Lazio vs Us Romana vinte 9 pareggiate 0 perse 3  gol fatti 34 subiti 14
Risultati: 7-1. 5-0 4-1  tutti di campionato.

Volete anche il totale?  135 vinte,   perse 20,  pareggiate 16.

Queste squadre, che a modo loro tentavano di difendersi dal netto predominio della Lazio, una volta fuse insieme acquistarono di colpo una notevole valenza dal punto di vista tecnico, potendo contare sulle migliori individualita’ di sette squadre diverse.
I derby tra Lazio e neofusa Roma, come era ovvio che fosse, d’improvviso divennero equilibrati, anzi videro un netto predominio della formazione giallorossa che, nel breve volgere di un decennio, piazzo’ un terribile 15-5 quanto a vittorie, condite da 7 pareggi.
Quel gap di dieci sconfitte, la Lazio se lo porta sul groppone ancora adesso, era un prezzo che era ben conscia di dover pagare, pur di mantenere la sua storia, il suo nome e il suo simbolo.
Nota a margine.
Dal dopoguerra a oggi il bilancio e’ di 37 vittorie Lazio, 54 pareggi e 38 vittorie per gli unici discendenti di un grande impero.
Di seguito illustrero’ il totale dei derby di campionato suddiviso per decenni.
Ogniuno faccia le proprie considerazioni.

decenni          vittorie LAZIO       pareggi   vittorie as refusion
 
1920-1929                                                        1
           
1930-1939             2                     5                 11
           
1940-1943             3                     2                  3
           
evento bellico   ------------------------------------------       
           
1945- 1949            3                    3                  3
           
1950-1959            7                     7                  6
           
1960-1969            2                     6                  4
           
1970-1979            6                     9                  3
           
1980-1989            1                     5                  2
           
1990 -1999           5                    10                 4
           
2000-2009            5                      7                 8
           
2010- ?                 3                      0                 3
---------------------------------------------------------------         
TOTALE                 37                   54               48

[Sca]

Poiché il modo è importante, devo dire che c'è sempre stato un dato che mi ha fatto girare le scatole: il numero di gol di scarto nelle vittorie.
Allora, la Lazio in campionato ha vinto un solo derby con 3 reti di scarto, il famoso 3-0 di Delio Rossi e lo scaldabagno di Ledesma.
Personalmente infatti quel derby lo considero tra i più belli di sempre.
I difettosi invece quanti ne hanno vinti con 3 o più gol di scarto? A memoria ricordo il 3-0 con Mazzone, il 4-1 di Capello nell'anno del nostro scudetto e il 5-1 zaccheroniano.
Ecco, 'sti numeri mi fanno veramente arrabbiare.
Per questo ancora maledico l'atteggiamento della squadra nel derby di andata...

[ThomasDoll]

Ci ha rovinato la media lo stramaledetto scucchione: senza gli anni di Capello nel dopoguerra si parlerebbe di supremazia nostra. Contro Capello abbiamo vinto il derby-scudetto, perdendone 4 in campionato e due in coppa Italia...

[Teo]

9. 1 novembre 1933 - Roma-Lazio 5-0

E' il derby con il maggior scarto nel risultato e rimarrà, fino al 2002 quando il record sarà eguagliato, sempre dalla Roma, l'unico in cui una della due squadre è riuscita a segnare 5 reti. Si gioca a Testaccio. La Lazio, dopo appena 9', perde Del Debbio per un grave infortunio (frattura del perone), che lo costringe ad abbandonare il campo: l'inferiorità numerica diventa per la Lazio un handicap insostenibile, e la Roma ne approfitta. Segnano tre volte Tomasi e due il "laziale" Bernardini. L'allenatore della Roma era Luigi Barbesino, che morì nel 1941 durante una missione di ricognizione, alla guida del suo Savoia-Marchetti, la Lazio era guidata da Karl Sturmer. Arbitro, il signor Melandri.


10. 11 marzo 1934 - Lazio-Roma 3-3

Allo "Stadio", la partita sembra ricalcare, se possibile in peggio, quella dell'andata: dopo 15' la Roma sta vincendo 3-0, grazie anche alla palese inadeguatezza del giovane portiere Brandani, che sostituisce Sclavi. Non è in giornata felice nemmeno l'arbitro Gianni di Pisa, e le sue decisioni sembrano penalizzare soprattutto la Lazio. Riapre la partita De Maria al 28', ancora De Maria segna al 41' con una splendida rovesciata e il primo tempo finisce con un insperato 2-3. Nella ripresa la Lazio si scatena e prende decisamente il comando della partita. Gianni espelle, non si capisce perché, Del Debbio dopo pochi minuti, poi nega un chiarissimo rigore ai biancocelesti: ma De Maria, realizzando l'unica tripletta finora messa a segno da un laziale in un derby, riesce a segnare il 3-3.


11. 18 novembre 1934 - Roma-Lazio 1-1

Attilio Ferraris, romanista della prima ora, è stato licenziato dai giallorossi al termine della precedente stagione: Vittorio Pozzo lo porta lo stesso al Campionato del Mondo, che l'Italia vince, e qualche giorno dopo la fine del torneo la Lazio ufficializza l'ingaggio dell'ex romanista. La Roma, sembra, fa inserire nel contratto una clausola che impedisce a Ferraris di giocare il derby, a meno del pagamento di una forte penale: la Lazio paga la penale e Attilio Ferraris è regolarmente in campo, a Testaccio, contro i suoi ex compagni, pur essendo appena reduce dal leggendario Inghilterra-Italia in cui è diventato, per sempre, leone di Highbury. E' troppo per lo stizzito pubblico romanista, che lo accoglie al grido di "Venduto!", al quale i laziali presenti replicheranno con un geniale "Comprato!".

La partita della Nazionale, grazie soprattutto all'epico racconto radiofonico che ne ha fatto Nicolò Carosio, ha sollevato un tale entusiasmo che tutti gli stadi d'Italia, compreso Testaccio che fa segnare il suo record di presenze e incasso, sono stracolmi: è l'esplosione definitiva della popolarità del calcio in Italia, che finora aveva sempre affiancato nelle prime pagine il ciclismo, salvo cedere nettamente spazio alle due ruote nelle occasioni più importanti: d'ora in poi, il calcio diverrà lo sport nazionale, senza discussioni.

Il derby è bello e di buon livello tecnico, anche se i due gol arrivano grazie a un rigore per parte: li segnano Guaita e Piola: il vercellese, temutissimo dai romanisti e accolto da potenti fischi, al suo debutto mette subito il timbro sulla stracittadina: e non sarà di certo l'ultimo.


12. 31 marzo 1935 - Lazio-Roma 0-0

Allo "Stadio", un derby in tono minore, dopo una stagione deludente per entrambe le squadre. Scarsa anche la cornice di pubblico: 15.000 spettatori. Il risultato  e la "storia" della partita rispecchiano alla perfezione le premesse.

[Teo]

Gli arbitri che hanno diretto almeno 5 derby:

Raffaele Scorzoni, di Bologna,  7 partite dal 1934 al '42 (2 vittorie della Lazio, un pareggio, 4 vittorie Roma). Uno dei primi arbitri con una preparazione moderna; autorevole e credibile.

Luigi Agnolin di Bassano del Grappa, 5, dal 1974 al 1984 (0,2,3). Una curiosità: ha diretto tutti e quattro i derby che le due squadre hanno giocato con lo scudetto sul petto, nel 74/75 e 83/84. Concede tre rigori, di cui due alla Lazio; non si ricordano particolari polemiche nei suoi confronti.

Pietro d'Elia di Salerno, 5, dal 1979 al 1989 (1,3,1). Forse il fischietto che ha saputo meglio "interpretare" questa partita. Debutta nel drammatico derby-Paparelli e si rivela più che all'altezza di una situazione in cui la priorità deve andare all'ordine pubblico, prima che alle vicende del campo. Col ritorno in seria A della Lazio si vede affidare per tre volte di seguito la stracittadina, unico assieme al citato Scorzoni. Certamente non sgradisce il pari, ma di certo non incanala la partita in tal senso.

Sergio Gonella di Torino/Parma, 5 dal 1966 al 1976 (2,2,1). Il più prestigioso arbitro degli anni '70, anche se come spesso capita ai migliori non difetta in protagonismo. E' famoso per i rigori: nei derby ne concede due: uno parato da Cei a Barison, l'altro è quello del famosissimo dito puntato verso la sud di Chinaglia. In questa partita la sua direzione viene violentemente contestata dai romanisti, che però dimenticano volentieri che sull'autogol iniziale di Pulici la palla è ben lontana dall'essere entrata in porta.

[Teo]

Per la prima volta nella storia del derby, si giocherà di lunedì, uno dei due giorni della settimana (assieme al venerdì) finora mai onorati dalla stracittadina romana. Il derby "feriale" (anche se molti di questi si sono disputati in occasione di festività) porta bene alla Lazio: 11 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte il bilancio "dal lunedì al sabato".

L'unico derby di martedì coincise col giorno della Befana del 1998: 4-1 per la Lazio nell'andata dei quarti di Coppa Italia. Undici le partite di mercoledì, quattro di Coppa Italia e sei di campionato: di queste ultime, un turno infrasettimanale nel '33/'34, nel giorno di Ognissanti; lo spostamento del turno previsto il 18 aprile 1948, in concomitanza con la famosa tornata elettorale; il recupero del derby rinviato per neve (!) l'11 marzo 1956; il recupero del derby sospeso nel 2004 e i due turni infrasettimanali del campionato 2007/08.

Ancora un esemplare unico e ancora al giorno della Befana per il giovedì, con il derby "Di Canio II" vinto 3-1 il 6/1/2005. Al sabato, che parla decisamente laziale con 5 vittorie contro soltanto una della Roma, tre derby di Coppa Italia, quattro anticipi "televisivi" e uno in funzione della semifinale di Coppa Uefa del ercoledì successivo, che vide impegnata la Roma contro il Broendby, nel 1991: lunedì, quindi, la Lazio restituirà ai cugini lo "sgarbo" dello spostamento della partita causato dai propri impegni europei.

[rione 13]

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[Teo]

Arbitra Paolo Silvio Mazzoleni, che debutta nel derby. Non possiamo certo lamentarci della sua designazione: questi i precedenti

2005/06   Serie A   18/09/2005   III giornata   Lazio-Treviso 3-1
2007/08   Serie A   08/12/2007   XV giornata   Lazio-Catania 2-0
2007/08   Coppa Italia   17/01/2008   Ottavi di finale - Ritorno   Napoli-Lazio 1-1
2007/08   Serie A   09/03/2008   XXVII giornata   Lazio-Livorno 2-0
2008/09   Serie A   23/11/2008   XIII giornata   Lazio-Genoa 1-1
2010/11   Serie A   24/10/2010   VIII giornata   Lazio-Cagliari 2-1
2010/11   Serie A   10/04/2011   XXXII giornata   Lazio-Parma 2-0
2010/11   Serie A   02/05/2011   XXXV giornata   Lazio-Juventus 0-1
2011/12   Serie A   30/10/2011   X giornata   Cagliari-Lazio 0-3
2011/12   Serie A   18/12/2011   XVI giornata   Lazio-Udinese 2-2
2011/12   Serie A   07/04/2012   XXXI giornata   Lazio-Napoli 3-1
2012/13   Serie A   04/11/2012   XI giornata   Catania-Lazio 4-0
2012/13   Serie A   15/12/2012   XVII giornata   Lazio-Inter 1-0

[disabitato]

solo due sconfitte con mazzoleni?
ahia!

[Teo]

La dura legge del (primo) gol

Nei 134 derby con reti (22 gli 0-0), chi ha segnato per primo è uscito sconfitto solo 12 volte: ma ben 5 volte il risultato è stato ribaltato nelle ultime 12 partite: nei due derby del 2007/08, in quello disgraziato del rigore di Floccari (prima e finora unica volta in cui la Lazio ha perduto chiudendo il primo tempo in vantaggio), negli ultimi due derby giocati in casa della Lazio. Tre rimonte nostre, due della Roma. Due degli altri sette precedenti risalgono agli anni '30, con la Roma che rimonta fino al 3-1 l'iniziale vantaggio della Lazio a Testaccio. Poi, una cinquina tutta laziale: la doppietta di Rozzoni nel '61, le due rimonte del '73/'74, il derby del gol di Nicoli e quello di Nedved-Veron nel 2000. Otto rimonte a quattro: ancora una testimonianza di come alla Lazio lo "spirito" del derby non faccia certo difetto.

[Reflexblue]

E' dal 29 aprile del 2007 che non esce il segno X.
Nel frattempo sono stati giocati 12 derby, è un record?