Autore Topic: Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?  (Letto 3902 volte)

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Boks XV

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #20 : Mercoledì 3 Aprile 2013, 08:23:54 »
 Il peggio l'ha fatto DOPO, quando ha deciso che il suo astio per Lotito valeva abbastanza da gettare copiose secchiate di merda sulla Lazio

esatto.
come un romanista qualunque.
per quello che ha fatto in campo, sempre grato.

sfumatura

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #21 : Mercoledì 3 Aprile 2013, 08:43:15 »
Quel derby lo abbiamo vinto grazie a lui. senza di lui non ci sarebbe stata storia e per quel derby non smetterò mai di ringraziarlo.
Poi, quando ha capito che non rientrava più nei piani di lotito, ha inizato a comportarsi peggio di un romanista e, per quanto mi riguarda, Di Canio ha finito lì il mio credito di simpatia e fiducia.
Oggi è un personaggio come tanti che gravitano nel mondo calcio.

feiez

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #22 : Mercoledì 3 Aprile 2013, 10:12:07 »
Lui e Liverani lo hanno vinto quel derby spaccando in due lamela (erano veggenti  ;D) romanista.
Io piuttosto mi sono inc...to abbastanza per il derby di ritorno.
Comunque mai dimenticare che grazie al suo diniego, quell'anno sventammo un'altra calciopoli (Bazzani-Flachi, do you remember) e mai dimenticare che senza di lui e Rocchi, unaltro inviso a molti, quell'anno saremmo retrocessi con tutte le scarpe.
Insomma 2004-2005 con ombre ma anche tante luci.

Poi da commentatore si è commentato da se, ma

per quello che ha fatto in campo, sempre grato.

Offline Drenai

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Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #23 : Mercoledì 3 Aprile 2013, 11:02:52 »
io ho una grandissima opinione del dicanio calciatore.
è uno di quei casi in cui mi sono completamente sbagliato e non ho problemi ad ammetterlo, mi ha fatto abbondantemente rimangiare le mie parole.
quando lotito decise di riportarlo a roma, ero contrario, ritenendola un'operazione fatta solo per allisciarsi le simpatie del tifo, ma che tecnicamente era una schiocchezza perchè il giocatore era piu o meno finito. nei due anni seguenti mi ha provato coi fatti che mi sbagliavo. non solo ha dato un contributo molto maggiore di quanto mi aspettassi, ma ha sempre dato l'impressione di essere, con tutti i limiti dell'età ovviamente, uno di quei giocatori di categoria superiore. che ogni tanto possono da soli prendere in mano una partita.
quindi grande stima e rispetto per il calciatore (peraltro credo fosse un ottimo professionista anche in allenamento).
peccato per gli innumerevoli errori che ha fatto in tutti gli ambiti in cui non aveva gli scarpini ai piedi.
"It's not that I like winning that much, it's that I HATE losing"
Larry Bird

Offline Er Matador

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Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #24 : Mercoledì 3 Aprile 2013, 17:29:06 »
Come passare sempre e comunque dalla parte del torto.
Non so se Di Canio sia più bravo di Martin O'Neill - ex tecnico di un più che discreto Celtic - o se sia l'uomo giusto per salvare il Sunderland.
Di certo è un personaggio molto popolare Oltremanica, e che lascia intuire doti di motivatore forse determinanti in quella situazione.
Comunque sia, col suo comportamento in terra d'Albione - totalmente diverso da quello tristemente noto, anche per le differenti frequentazioni - si è meritato il diritto di giocarsela e di essere valutato unicamente su basi tecniche.
Concetti incomprensibili a tale Milliband, e fa rabbrividire l'idea che un simile cretino millesimato abbia ricoperto incarichi istituzionali ad altissimo livello.
Di Canio aveva dunque la strada spianata e un comodissimo abito da vittima che andava solo indossato con cura: come ne ha approfittato?
Sottolineando che mai, almeno in Inghilterra, era stato coinvolto in rapporti non protetti fra calcio e politica?
Isolando, in qualche modo, certe manifestazioni dal suo presente e dal suo futuro, e soprattutto dall'esperienza alla guida del Sunderland?
No: troppo facile, troppo logico. Meglio inventarsi la fantascientifica teoria secondo cui l'associazione fra la sua persona e determinate idee sarebbe grossomodo un'invenzione dei media.
Come se non fosse stato lui, ben prima di qualsiasi illazione della stampa più o meno specializzata, a crearla con reiterate "confessioni" che nessuno gli aveva chiesto.
Lo scrivo da tempo e lo ribadisco: un uomo allo sbando. Peccato.

ThomasDoll

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #25 : Mercoledì 3 Aprile 2013, 19:35:32 »
Sconterà quella serata sopra le righe per un bel po', ho idea. Ma l'abiura sulla politica più che piacere mi fa ghignare, gorgogliare, fare le fusa... "io non sono fascista", bella, Paolino  ;D ;)

Texmex

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #26 : Mercoledì 3 Aprile 2013, 20:25:21 »
Non entrando nel merito della professionalità e bravura di pdc, vorrei rimarcare che quanto accaduto ha una precisa origine: quelle foto di quella sera.
Quelle foto che quando sei all'estero ti vengono sempre ricordate non appena parli di Lazio.

Milliband ha una storia privata e personale che lo ha indotto a compiere questa scelta.
Chi vuole può leggerla. Dimettersi è stata una sua libera decisione.

Di Canio raccoglie quello che ha seminato. Quelle immagini hanno fatto il giro del mondo.
Non basta comportarsi correttamente nel regno unito. Fosse così facile, a chiunque basterebbe semplicemente cambiare aria per far dimenticare i propri errori.
Ma non funziona così.

Io mi domando: perchè in Inghilterra si è sempre comportato correttamente e in Italia no?

zorba

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #27 : Giovedì 4 Aprile 2013, 07:31:20 »
(...)
Io mi domando: perchè in Inghilterra si è sempre comportato correttamente e in Italia no?

Di Canio sarà discutibile nelle sue esternazioni ... italiche ma mica fesso.

Sapeva benissimo che se avesse fatto simili gesti in una partita del campionato inglese avrebbe rischiato la radiazione a vita.

 8)

Offline MCM

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Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #28 : Venerdì 5 Aprile 2013, 08:53:13 »
Direi che noi dagli inglesi non abbiamo nulla da imparare

Dio salvi gli italiani dallo snobismo dei maledetti inglesi

Per sentirsi migliori hanno bisogno di prendersela sempre con uno dei nostri. Ma i maestri del cattivo esempio sono loro

Tony Damascelli - Ven, 05/04/2013

Dopo 227 partite, 90 gol, una coppa intertoto con il West Ham, un campionato di League One vinto, un premio di calciatore dell'anno, un riconoscimento come calciatore fair play, un titolo di migliore allenatore della League One, un premio come migliore calciatore del West Ham e titolare dell'undici ideale di sempre dello stesso club, un premio Fifa fair play con lettera di Sepp Blatter, gli inglesi hanno scoperto che Paolo Di Canio è un fascista e dunque da sbattere dovunque, non in galera per il momento, ma in prima pagina e a seguire, comprendendo nell'elenco dei misfatti la strage di Bologna, la partecipazione ai funerali di Signorelli, indicato (fu assolto) come la mente dello stesso attentato, l'esibizione di Di Canio con indosso la maglietta «Irriducibili Lazio», frangia estremista della tifoseria biancazzurra, la famosa immagine di Di Canio a torso nudo con il braccio teso nel saluto romano.


Paolo Di Canio si rivolge verso i tifosi facendo il saluto romanoUn kit esploso per merito di Ed Milliband ex ministro degli Esteri, vicepresidente del Sunderland carica lasciata con dimissioni irrevocabili un minuto dopo l'assunzione dello stesso Di Canio come allenatore del club. Milliband è il leader del partito laburista, suo padre Ralph, belga, è stato teorico marxista, sua padre Marion Kozak è di origine polacca. Di Canio rappresenta per Milliband una provocazione per la storia della propria famiglia. Lo è anche per The Sun, di proprietà del signor Rupert Murdoch le cui idee democratiche, soprattutto all'interno delle proprie aziende editoriali, sono note ai più, tra questi anche a Scotland Yard.

Ma gli inglesi hanno bisogno di sfogarsi una volta alla settimana, presa la paga filtrano nei pub e quindi, tra una minzione e l'altra, cercano il bersaglio facile, se è italiano è meglio. Di Canio è fascista, Balotelli un bad boy, Capello uno che faceva il duro con dei poveri ragazzi rubando il salario alla Football association, Mancini uno che si pettina troppo i capelli durante le partite e ha bruciato i denari degli emiri, Briatore non vi dico, Bruno Barbieri, superbo chef nostrano ha sognato con il suo ristorante Cotidie in Marylbone High street ma ha lasciato l'avventura dopo aver fatto i conti con una cultura enogastronomica di baked beans e con un boicottaggio «cotidie» ogni giorno; poi c'è il problema del razzismo, tra loro stessi, bianchi e neri, neri e neri; poi la pedofilia con Jimmy Savile il numero uno di Bbc che ha collezionato più minorenni, bambini e bambine, di ascoltatori.

Paolo Di Canio, dunque, deve capirli 'sti inglesi, hanno bisogno di sentirsi diversi, hanno la guida a destra, già vivono sull'isola dei famosi, nel senso dei Windsor (buoni pure quelli, con l'ultimo aumento di salario multimilionario per Elisabetta The Queen), già sono fuori dall'euro ma dentro l'Europa, vivono da reduci e il caso del giorno è diventato quello di un ex calciatore e oggi allenatore che per anni è stato un idolo, per i cattolici scozzesi del Celtic, per i «gufi», i tifosi dello Sheffield Wednesday, addirittura al West Ham entrò a far parte dell'Hall of fame. Quando Di Canio scendeva in campo spesso si udiva il coro perfido della fazione avversaria che così cantava, sulla melodia della Donna è mobile: «You have Di Canio, we have your radio...», per dire che mentre il West Ham o lo Sheffield esibivano il loro gioiello i tifosi avversari ne approfittavano per rubare le autoradio ai parcheggi dello stadio. Bella gente, insomma.
A Sunderland, dove si vive il tumulto per l'arrivo dell'italiano di destra, nacque Joseph Swan, l'inventore della lampadina. Un anno prima della sua nascita (1828) moriva a Como il conte Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio Volta, il fisico che inventò la pila. Do you understand?




feiez

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #31 : Domenica 14 Aprile 2013, 18:28:23 »
Di Canio pazzo di gioia, Newcastle umiliato nel derby
      
NEWCASTLE - Prima vittoria per Paolo Di Canio sulla panchina del Sunderland. I Black Cats passano per 3-0 in casa del Newcastle con i gol di Sessegnon (27'), Johnson (74') e Vaughan (82').
La vittoria consente al Sunderland di salire a 34 punti, a +3 sulla zona retrocessione, dopo 33 giornate. Il Newcastle rimane a quota 36.

TheDoctorNesta

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #32 : Lunedì 22 Aprile 2013, 12:38:31 »
Altra vittoria per il Sunderland che ha battuto 1-0 l'Everton gol di Sessegnon.
Un po' sono contento è difficile volergli male nonostante alcune vicissitudini... ;)

Un articolo di due giorni fa tratto dal sito della Gazzetta:

Il tecnico italiano: “Pressione? Non lavorano in miniera... Se vogliamo salvarci, dobbiamo cambiare metodo. L’ex City rinato? Gli ho detto che non aveva scuse”
Quando i suoi giocatori gli hanno spiegato di aver bisogno di un giorno di riposo a metà settimana “per alleviare la pressione”, Paolo Di Canio si è messo a ridere. “Ma quale pressione? Mica lavorano in miniera!”. Ovviamente, da quando è arrivato lui al Sunderland, il mercoledì è tornato ad essere lavorativo “perché va bene tutto, ma stiamo parlando di un’ora e mezza da trascorrere su un campo a giocare a calcio per migliorare tatticamente e fisicamente e non di otto ore passate a 300 metri sotto terra!”.

E il nuovo regime sembra essere servito, a giudicare dalla storica vittoria di domenica scorsa nel derby contro il Newcastle, anche se Di Canio spiega di aver semplicemente adottato il programma che seguiva allo Swindon, “dove nei primi tre mesi io e il mio staff lavoravamo dalle 8.30 del mattino a mezzanotte o addirittura a volte fino alle due o alle tre del mattino per preparare gli allenamenti della squadra”. E al Sunderland succede lo stesso, “perché questo è un club più importante e con maggiori aspettative e quindi bisogna cambiare modo di lavorare se ci si vuole salvare. Di certo non mi aspetto che i miei giocatori lavorino 24 ore al giorno, ma credo che qualcuno di loro sia contento di allenarsi il mercoledì”.

NIENTE RIPOSO NEANCHE AL WEST HAM — Del resto, lo faceva anche lui quand’era al West Ham e scoprì la regola del “Sunday and Wednesday off” (“è un andazzo comune in Premier League, questione di mentalità”): niente riposo come gli altri, bensì “un piano di lavoro personalizzato, che mi ha permesso di trasformare questa m…di ex calciatore (e lo dice battendosi la mano sul petto, come puntualizza divertito il Daily Mail, ndr) in un ragazzo competitivo come pochi, che quando giocava riusciva a stare allo stesso livello di avversari più forti fisicamente e più bravi tecnicamente”. E probabilmente fra i calciatori del Sunderland felici di seguire le nuove regole del workaholic Di Canio c’è anche Adam Johnson, che con Martin O’Neill sembrava l’ombra del campione pagato 10 milioni di sterline dal Manchester City la scorsa estate e ora invece pare rinato (vedi il gol al Newcastle). “Qualche volta in allenamento l’ho preso a calci nel sedere, ovviamente per ridere - racconta Di Canio al Sun - e gli ho detto che adesso non ha più scuse, perché non c’è più il vecchio allenatore a cui dare le colpe”. Già, adesso sulla panchina del Sunderland c’è un italiano di quelli tosti, a cui importa meno di zero di quello che pensano gli altri o se gli danno del pazzo per le sue idee calcistiche “perchè questa è la mia vita e il mio obiettivo è di diventare il migliore”.

Simona Marchetti

TheDoctorNesta

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #33 : Martedì 30 Aprile 2013, 10:47:46 »
Sunderland travolto nel Monday Night sei a uno dall'Aston Villa al Villa Park (  :) )

Di Canio e il 6-1 dall'Aston Villa: "Umiliati, scusa a tutti"

Paolo Di Canio si scusa con i tifosi del Sunderland. Il 6-1 in casa dell'Aston Villa ha fatto esplodere il tecnico dei Black Cats. "Ci scusiamo con il club, coi tifosi. Abbiamo trovato davanti una squadra feroce, cattiva e noi possiamo perdere, ma non così. Non è accettabile, ma questa umiliazione ci potrà servire per crescere".

Brocchi 63

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #34 : Sabato 17 Agosto 2013, 17:58:00 »
CALCIO
17/08/2013 - RETROSCENA
Sunderland, Di Canio sergente di ferro
Vietati tablet e cellulari ai giocatori

In attesa dell’esordio stagionale oggi pomeriggio con il Fulham Paolo Di Canio lancia la sua “rivoluzione” in casa Sunderland. Come riporta il Telegraph infatti il tecnico italiano infatti ha proibito ai suoi ragazzi di utilizzare prima e dopo gli allenamenti e le partite cellulari e dispositivi mobili. Via anche ketchup, maionese e Coca Cola dall’alimentazione dei giocatori così come il caffè, che potrà essere assunto solo al mattino. «Ci siamo concentrati su come cambiare l’ambiente dello spogliatoio - ha spiegato Di Canio - Immaginate se per anni la vostra abitudine è stata quella di utilizzare il cellulare mentre si sta facendo un massaggio o anche un minuto prima di uscire per allenarsi? Ho accettato questo per 25 giorni, perché la mia priorità era quella di lavorare sul campo. Pertanto, ho detto che da ora se qualcuno viene dentro lo spogliatoio con un cellulare, anche in borsa, io lo tirerò in mare. Sono vietati».
 
La linea dura del tecnico italiano sembra stia dando i suoi frutti. «Adesso i giocatori arrivano con un’ora di anticipo per l’allenamento - ha rivelato l’allenatore del Sunderland - Prima erano soliti arrivare con 10 minuti d’anticipo. Stephane Sessegnon era il primo ad andarsene, cinque minuti dopo l’allenamento, ora è sempre tra gli ultimi. Le persone possono cambiare, dipende da cosa insegni loro». Per quanto riguarda la salse e la Coca Cola, «possono causare problemi chimici al fegato, allo stomaco - spiega Di Canio - Se prendi la Coca Cola con il ghiaccio puoi avere un’indigestione. Conosco giocatori a cui è successo la sera prima di una gara e non hanno potuto giocare. Diamo ai calciatori dei fogli con la dieta da seguire».


Brocchi 63

Re:Paolo Di Canio nuovo manager del Sunderland?
« Risposta #35 : Sabato 17 Agosto 2013, 18:11:51 »
Suns sconfitti in casa dal Fulham e Modibo Diakitè in panchina.
Gol dell'ex Lazio Kasami