visto che si sta segnando poco potrebbe rivedere il modulo, chissà.
Per me il modulo 4/3/3 e' l' unico applicabile avendo, Insigne.
Piuttosto si potrebbero apportare delle aggiunte a livello di schemi offensivi che comprendano anche altri tipi di movinenti degli esterni, per permettere al centravanti di andare maggiormente in porto (che non comporta un cambiamento radicale sul modo di giocare attuale visto che con questo tipo di gioco abbiamo vinto gli Europei).
Ma e' importante sempre migliorardi ed apportare aggiunte poiche' attualmente agli esterni nella fase offensiva SECONDO ME viene lasciata troppo liberta' di interpretazione che spesso si riduce in degli egoismi o, nel non giocare anche per il proprio centravanti che viceversa e' ingabbiato da schemi e deve applicarli per favorire lo spazio per mandare al tiro gli esterni.
Insomma, darei piu' "regole", agli esterni in maniera di eliminare i loro egoismi e darei dei compiti tattici a Verratti aggiuntivi che sono quelli di cercare maggiormente Ciro sul movimento con i filtranti (che lui sa' fare perche' li applicava con il Pescara di Zeman).
In questo modo si potrebbe avvantaggiare lo stesso Verratti che alternerebbe il gioco con il suo grande possesso palla a quello di prima con i diltranti per Ciro.
Ma affinche' la cosa possa riuscire nel momento in cui Verratti andra' a fare il filtrante anche gli esterni si devono muovere in un certo modo.
Per provare queste cose c'e' bisogno di tempo per cui bisognerebbe iniziare a lavorarci magari non apoena ci sara' questa possibilita' (perche' il problema della NaIonale e che non hai il tempo per allenarla come vorresti e questo va' detto).
Insigne secondo me e' fortissimo ma non va'lasciato completamente libero perche' diventa un po' troppo egoista: preferisce il gol all' asisst.
Invece, se gli si danno dei compiti piu' specifici anche nella fase offensiva puo' giovarne lui e lo stesso, Ciro (e quindi tutta la Nazionale).
Idem, per Verratti che puo' variare il sio grande possesso al gioco di prima con filtranti per il centravantib(che era l' arma migliore del Pescara di Zeman poiche' Verratti ha il filtrante e ha i tempi).
Chiesa puo' pure essere lasciato maggiormente libero essendo un cavallo da corsa ma i tre ex del Pescara andrebbero maggiormente amalgamati: paradossalmente e' con loro che l' Italia puo' migliorare.
Nel Pescara di Zeman, Verratti e Insigne giocavano per Ciro.
Nell' Italia hanno completa liberta' senza particolari compiti tattici (con la palla): a parte, Ciro che invece e' quello che deve fare tutto il lavoro tatrico.
Basterebbe trovare un equilibrio dando a tutti determinati compiti tattici anche in fase di possesso: non dico che si debba giocare come faceva il Pescara esclusivamente per Ciro ma lavorandoci in allenamento si potrebbe trovare una via di mezzo.
Questo gioverebbe a Ciro ma anche a Verratti e ad Insigne.
E' inutile che Bonucci ogni tanto lanci lungo per Ciro dalla propria meta' campo come e' inutile che Verratti (anche se raramente),.tenti il filtrante per Immobile se poi i comoagni non seguono i movimenti.
Ci si deve muovere da squadra e tutti insieme per poter servire 2-3 palle gol in verticale al centravanti.
Ma il tempo di far questo ora, c'e'?.
La Nazionale non e' un club: si ha pochissimo tempo e a volte nkn basta per assimilare determinati movimenti.
Ma a partire dalle prossime convocazioni se ci si lavora un po' alla volta,.alla fine ci si puo' arrivare.
Dobbiamo sfruttare di piu': Verratti, Insigne e Immobile.
Per farlo non possiamo riempire di compiti tattici solo Immobile ma serve dividere questi compiti: per cui lascerei meno liberta' a Insigne e Verratti e gli darei dei compiti piu' specifici che con Zeman (Insigne e Verratti), e Sarri (Insigne), i due hanno dimostrato di saper intepretare alla perfezione.
Insigne libero di far quello che gli pare con la palla diventa estremamente egoista.
Mentre Verratti a volte porta troppo palla mentre dovrebbe alternare questo alle giocate di prima coni filtranti a Ciro.
E i due esterni (questo lo deve fare anche Chiesa), devono muoversi anche in maniera circolare partendo dall' esterno per poi accebtrarsi non solo quando hanno la palla ma anche senza per poi riallargarsi per creare spazi per il centravanti (vedi, F.Anderson e Pedro nella Lazio).
Mentre Insigne e Chiesa rimangono sempre troppo larghi e distanti da Immobile: questo permette raramente di andare agli uno-due
Quando ci siamo riusciti con Chiesa e Ciro,.abbiamo segnato.
Mentre, Insigne gioca proprio per i fatti suoi per cui gli vanno asssegnati dei compiti ben precisi altrimente tende ad essere estremamente anarchico e anche egoista (tipo quando non vede mai il movimento di Ciro e cerca di tirare da qualunque posizione).
Sembrano tante cose ma in realta' sono schemi aggiuntivi appartenenti al 4/3/3 che andrebbero solo prima provati e poi pian piano applicati in partita.
In Nazionale non e' facile perche' non si ha il tempo per allenare rispetto ad un club: ma Mancini ha fatto 30 quindi non gli mancherebbe la qualita' per riuscire a fare 31.
Se divessimo intraprendere questo percorso l' Italia potra' essere una delle favorite nei prox Mondiali (a patto che ci arriviamo!).
Per il momento visto che non abbiamo il tempo per provare la parte tattica basterebbe qualche rimbrotto di Mancini verso i due esterni (soprattutto Insigne), chiedendo loro ogni tanto di alzare anche la testa e di vedere i movimenti che fa' Ciro.
Invece se devo dir la verita' vedo sempre dei richiami al solo Ciro: questo avviene perche' essendo gli esterni "liberi", tatticamente e' il cemtravanti che si deve accollare tutto il lavoro tattico che e' oscuro per cui molti non lo vedono.
Prendete, Chiesa alla Juve: Allegri gli ha subito detto che gli piace troppo attaccare e poco difendere.
Questo riguarda la fase senza la palla: in Nazionale e' Ciro che si deve fare il mazzo affinche' gli esterni abbiano meno compiti difensivi (ce l' hanno ma sicuramente di meno co il centravanti che si fa' il mazzo).
Tutto cio' spiega perche' il piu' ripreso e' Immobile: semplicemente perche' ha molti compiti tattici da svolgere per la squadra (mentre per me occorrerebbe una maggiore distribuzione dei compito insieme agli esterni).
E quando ci bloccano gli esterni la squadra soffre perche' non ha altre alternative di gioco.
Stara' a Mancini apportare anche delle varianti al nostro gioco ormai rodato, senza rivoluzionare nulla.
Se invece pensiamo che il problema sia Ciro, non risolveremo un bel niente.
Rispetto a prima l' Italia non e' piu' una sorpresa: in piu' ora, conoscono come giochiamo e cioe' molto, molto orizzontali.
Mentre non possiamo sempre contare su una difesa che prenda 0 gol.
Questa e' la mia analisi tattica POSITIVA: secondo me con poche aggiunte l' Italia potra' diventare addirittura devastante come gioco.
Non bisogna mai sentirsi connla pancia piena per aver vinto l' Europeo: bisogna sempre migliorarsi e saper aggiornare anche il proprio gioco (senza smontarlo).
Per il momento basterebbe qualche rimbrotto in piu' a Chiesa (si' anche a lui), e a Insigne (soprattutto).
Ma per me la loro indole e' questa: per cui andrebbero lasciati meno liberi di far quello che vogliono e gli andrebbero affidati maggiori comoito tattici (soprattuto ad Insigne perche' Chiesa e' molto istintico e si rischia di limitarlo).
Insigne lo ha sempre fatto e lo puo' fare anche in nazionale : ha giocato per Immobile, per Higuain, per Mertens ed ora se gli si danno delle particolari disposizioni non vedo perche' non lo possa fare anche per Ciro.
Per Verratti il discorso e' complesso: se deve giocare di prima con i filtranti per Ciro ci vuole del tempo per provare queste soluzioni poiche' tutta la squadra (e in particolar modo gli esterni senza palla), si devono muovere in un certo modo in pochi secondi (altrimenti i movinenti diventano prevedibili e l' avversario ti puo' ripartire centralmente).
Ora, andiamo a spiegare queste cose a mezza Italia che dice tutti sono meglio di Ciro nella nostra Nazionale.
Capirete che forse ho sprecato solo un post e del tempo.