Mappa della comunicazione laziale

[Reflexblue]

Debbo dire che, dopo gli ottimi esordi, LSR sta diventando una pesantata come poche.

Non so da cosa dipende, se dagli arrivi degli ex cateteristi, dal fatto che mi sembra siano arroccati su posizioni yes-man....fatto sta che le uniche note interessanti sono quando intervengono certe voci neutre, tipo Sarzanini (chi se lo sarebbe mai creso?), Certo, i giornalisti di Gazzetta e i quotidiani nazionali, e quando si fa sentire De Martino. Oltre all'ottimo Giannantonio. Sembrano spariti Tomei, mentre Piccari si fa sentire di rado (dirottati sulla TV?); marginale la presenza di Arrichiello, solo la mattina, ma ultimamente non lo becco quasi mai, causa orari di lavoro variati.

Quando intervengono gli ex, diventa di una noia mortale...sarà il tipo di ex...con tutto il rispetto, Magnocavallo o Podavini sono solo di poco più interessanti di un Facco o un Garlaschelli...ecco io gli ex li bandirei proprio....

Servirebbe un rinnovo di slanci....magari qualche collaborazione o rubrica nuova.

Vedrei volentieri un intervento di un Salomone alla radio....

Che poi la seguissero veramente la Lazio e soprattutto ci capissero di calcio...

[fish_mark]

Che poi la seguissero veramente la Lazio e soprattutto ci capissero di calcio...

Il clima dei loro interventi è quello dei reduci della guerra "ti ricordi quel giorno ...?".
Si, tutto bello, tutto struggente, ma che dupalle, cari amici radiofonici.

Il settantaquattrismo - patologia benigna ma cronica del tifoso laziale - dovrebbe essere ormai in via di superamento, ma forse è una speranza ancora vana.

[Reflexblue]

Il clima dei loro interventi è quello dei reduci della guerra "ti ricordi quel giorno ...?".
Si, tutto bello, tutto struggente, ma che dupalle, cari amici radiofonici.

Il settantaquattrismo - patologia benigna ma cronica del tifoso laziale - dovrebbe essere ormai in via di superamento, ma forse è una speranza ancora vana.

Il dottore era avanti anni luce. 

[Sorcio]

Debbo dire che, dopo gli ottimi esordi, LSR sta diventando una pesantata come poche.

Non so da cosa dipende, se dagli arrivi degli ex cateteristi, dal fatto che mi sembra siano arroccati su posizioni yes-man....fatto sta che le uniche note interessanti sono quando intervengono certe voci neutre, tipo Sarzanini (chi se lo sarebbe mai creso?), Certo, i giornalisti di Gazzetta e i quotidiani nazionali, e quando si fa sentire De Martino. Oltre all'ottimo Giannantonio. Sembrano spariti Tomei,

Mi permetto un minimo di pubblicità, spero mi scusiate.
Tomei & Giannantonio li ritrovate qui, sugli 88.100

[darienzo]

Giorgio lo conobbi parecchi anni fa, mi sembrò un tipo in gamba.

Confermo. Ragazzo davvero perbene e anche di ottima cultura