Mappa della comunicazione laziale

[Whistle]

Leggo di possibili, importanti, novità (laziali) in ambito nazionale.

?

[ThomasDoll]

Ma Valdiserri non faceva la rioma? E di Giulio Cardone che ne è? Pieretti scrive ancora? Era uno di quelli che di calcio capivano di più, secondo me. Io promuovo i miei amici Ciavatta, Tomei, Malerba e Giannantonio, bravi ragazzi, belle penne, laziali per la pelle. Mai una sbavatura. Il duo Troncarelli/Taglieri di Magazinettica memoria (ora su Globalist.it), Francesco è una persona squisita e simpatica. Amerei un ritorno alla penna del fratello, anzi della sorella Pino D'Andrea che non so se abbia mai collaborato con qualche testata fuori da Lazio.net... a proposito, qualcuno sa che fine ha fatto Rocco Ilaria, così stolto che mi chiamava per fare le dirette televisive? Una volta mio zio mi ha detto: ti ho visto in televisione. Io ho risposto: impossibile, non ci sono mai andato. E lui: ma eri al telefono, bello de zzio, perché non mi hai avvertito, ci ho un nipote che scrive sul giornale della Lazio! (figuraccia, a 45 anni sonati). Quindi grazie al vecchio Rocco. E Francesca Turco che secondo me è bravissima ha ritrovato uno spazio radiofonico?

[BobLovati]

Ah, vero. Ma interveniva come opinionista saltuariamente, o sbaglio?
Con le radio sono poco costante, magari per un mese ascolto solo robba de Lazio, poi mi stufo e passo a Radio radicale, poi musica, poi riprendo con la Lazio... Ovviamente quando andiamo forte mi sintonizzo più spesso.

Comunque a Cedrone gli manca la supercazzola, rispetto ai suoi colleghi arranca un po'.

manco io; ma ero molto attento quando iniziava il suo turno.
spegnevo o cambiavo stazione, all´istante   

[paoletto]

si potrebbe aprire pure una sotto cartella; quanti piccologruppisti ci sono in giro?

gli allievi del Maestro Traversone potrebbero essere peggio dello stesso....

[Teo]

scherzi, vero ??   

È uno della " generazione guidone "   

Nonché "maestro" di Stefano Orsini, come dallo stesso Orsini confermato tempo fa proprio a LSR.

[DinoRaggio]

Valdiserri fa pure la Lazio, Cardone l'avevo dimenticato. Fra i "formellisti" della Palombella Rosea c'è pure Davide Stoppini, che però mi pare appaia solo sull'edizione locale.

[darienzo]

E Capodaglio? Il figlio. Giorgio avora al settimanale"La schedina", ma del babbo, l'ottimo Franco,ho perso le tracce

Inviato dal mio LG-P700 con Tapatalk 2

[Reflexblue]

Ma Valdiserri non faceva la rioma? E di Giulio Cardone che ne è? Pieretti scrive ancora? Era uno di quelli che di calcio capivano di più, secondo me. Io promuovo i miei amici Ciavatta, Tomei, Malerba e Giannantonio, bravi ragazzi, belle penne, laziali per la pelle. Mai una sbavatura. Il duo Troncarelli/Taglieri di Magazinettica memoria (ora su Globalist.it), Francesco è una persona squisita e simpatica. Amerei un ritorno alla penna del fratello, anzi della sorella Pino D'Andrea che non so se abbia mai collaborato con qualche testata fuori da Lazio.net... a proposito, qualcuno sa che fine ha fatto Rocco Ilaria, così stolto che mi chiamava per fare le dirette televisive? Una volta mio zio mi ha detto: ti ho visto in televisione. Io ho risposto: impossibile, non ci sono mai andato. E lui: ma eri al telefono, bello de zzio, perché non mi hai avvertito, ci ho un nipote che scrive sul giornale della Lazio! (figuraccia, a 45 anni sonati). Quindi grazie al vecchio Rocco. E Francesca Turco che secondo me è bravissima ha ritrovato uno spazio radiofonico?

Tomei e Giannantonio piacciono anche a me. ll problema è che me li confondo, sono come Pacino e De Niro per mia moglie. Stessa generazione e approccio al calcio molto simile: mai superficiali, ironici, competenti e di ampie vedute. Né filosocietari né catastrofisti.
Tra l'altro uno dei due dovrebbe essere un noto orger e netter che squittisce.  Una volta avevo pure individuato chi dei due, ma poi mi sono confuso di nuovo.
Però il mio punto di riferimento è Alvaro Moretti, il migliore in assoluto. Ora sto per dire una cosa grave, ma prima che lo rapissero gli alieni stimavo molto Stefano Greco.

[Boks XV]

 E, diciamocela tutta, anche in campo servono altri giocatori, mi duole dirlo ma la vena giugulare che pulsa di de rossi noi ce la sogniamo, al massimo abbiamo un capillare di ledesma (che come giocatore adoro).

ecco, questo è un aspetto della squadra che mi manda al manicomio.
Matuzalem, nel giro di mezz'ora, spedisce Klose tre mesi fuori dal campo e termina la carriera di Brocchi.
nella pressochè totale indifferenza di tutti gli altri giocatori della Lazio.
ora, capisco la moralizzazione, il curriculum di pellegrinaggi per santuari che evidentemente fa punteggio, i bravi ragazzi, gli atleti di Dio, la rava e la fava ma....aridateme Luzardi.

[Teo]

E Capodaglio? Il figlio. Giorgio avora al settimanale"La schedina", ma del babbo, l'ottimo Franco,ho perso le tracce

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Credo abbia avuto qualche problema di salute, oltre a difficoltà a trovare sponsor, quindi è rimasto un po' tagliato fuori dal giro.

Giorgio lo conobbi parecchi anni fa, mi sembrò un tipo in gamba.

[Reflexblue]

In realtà abbiamo due totem della sbroccata: Dias e Radu. E anche Ciani ha dimostrato di non mandarle a dire.
Cana invece pensavo fosse più rissoso, invece è un pezzo di pane.

[ThomasDoll]

Penso che Stam gli avrebbe messo le gambine a tracolla.

[Boks XV]

In realtà abbiamo due totem della sbroccata: Dias e Radu. E anche Ciani ha dimostrato di non mandarle a dire.
Cana invece pensavo fosse più rissoso, invece è un pezzo di pane.

ma a me che sbrocchino per i cazzi loro me frega assai.
anzi, spesso così fanno solo danni, facendosi espellere.
avrei avuto piacere che a Genova l'arbitro fosse stato circondato fino quasi a chiamare l'espulsione di Matuzalem.
in subordine, che questi fosse rientrato negli spogliatoi coi legamenti annodati in fronte.

Penso che Stam gli avrebbe messo le gambine a tracolla.

ecco, 'na cosa così.

[giangoverni]

Ma Valdiserri non faceva la rioma? E di Giulio Cardone che ne è? Pieretti scrive ancora? Era uno di quelli che di calcio capivano di più, secondo me. Io promuovo i miei amici Ciavatta, Tomei, Malerba e Giannantonio, bravi ragazzi, belle penne, laziali per la pelle. Mai una sbavatura. Il duo Troncarelli/Taglieri di Magazinettica memoria (ora su Globalist.it), Francesco è una persona squisita e simpatica. Amerei un ritorno alla penna del fratello, anzi della sorella Pino D'Andrea che non so se abbia mai collaborato con qualche testata fuori da Lazio.net... a proposito, qualcuno sa che fine ha fatto Rocco Ilaria, così stolto che mi chiamava per fare le dirette televisive? Una volta mio zio mi ha detto: ti ho visto in televisione. Io ho risposto: impossibile, non ci sono mai andato. E lui: ma eri al telefono, bello de zzio, perché non mi hai avvertito, ci ho un nipote che scrive sul giornale della Lazio! (figuraccia, a 45 anni sonati). Quindi grazie al vecchio Rocco. E Francesca Turco che secondo me è bravissima ha ritrovato uno spazio radiofonico?

Giulio Cardone è ben fermo al suo posto. Infatti ha sbagliato DinoRaggio. Anzi, Cardone ogni lunedì pubblica una divertente rubrica in cui prende in giro gli strafalcioni dei conduttori radiofonici romani. Leggetela, è un vero spasso.

[GMar]

Sul Corriere della Sera anche Andrea Arzilli scrive di Lazio (e a giudicare dal profilo facebook direi che è anche tifoso  )

[BobLovati]

Nonché "maestro" di Stefano Orsini, come dallo stesso Orsini confermato tempo fa proprio a LSR.

è proprio vero; alla fine c´è sempre un perché   

[Aquilatina]

L'unico un pò decente è Luigi Salomone de "Il Tempo".

Comunque, ragà, leggo dei nomi ai quali vengono associati aggettivi che non meritano.
Leggo dell'"ottimo" Franco Capodaglio.................... quello che fece la crociata contro Lotito per la questione Paolo Negro?
Leggo della "brava" Francesca Turco.................quella che voleva fare lo scoop della vita, dicendo che pandev "non aveva MAI  pronunciato la frase HO TIRATO I REMI IN BARCA"?
E così via, tutti gli altri comunicatori Laziali, uno peggio dell'altro! A loro preferisco, senz'altro, i neutri, e/o faziosi di altre squadre, e/o antilaziali dichiarati. Sono molto meno irritanti, più obiettivi e professionali.
Faccio un esempio: il vs caro guido, chiama ogni giorno, al telefono, giampiero galeazzi, dichiaratamente tifoso biancazzurro...........bèh , non so se l'abbiate mai ascoltato, ma è un pianto unico, veramente ributtante quello che dice, nei confronti della Lazio (naturalmente, le sue analisi negative, sono tutte riconducibili  alla mala-gestione lotitiana; e come te poi sbaglià?), ergo, se parlasse un giornalista non coinvolto, NON SI PERMETTEREBBE MAI di gettare tutto questo fango sulla Lazio, perché sarebbe, come minimo, linciato.

[paoletto]

Matuzalem, nel giro di mezz'ora, spedisce Klose tre mesi fuori dal campo e termina la carriera di Brocchi.

Miro è stato azzoppato da manfredini
ammonito a fatica da tagliaria mentre la merda exorobica protestava come un ossesso

[DinoRaggio]

Daniele Rindone sul "Corriere dello Sport".

[Fabio70rm]

Debbo dire che, dopo gli ottimi esordi, LSR sta diventando una pesantata come poche.

Non so da cosa dipende, se dagli arrivi degli ex cateteristi, dal fatto che mi sembra siano arroccati su posizioni yes-man....fatto sta che le uniche note interessanti sono quando intervengono certe voci neutre, tipo Sarzanini (chi se lo sarebbe mai creso?), Certo, i giornalisti di Gazzetta e i quotidiani nazionali, e quando si fa sentire De Martino. Oltre all'ottimo Giannantonio. Sembrano spariti Tomei, mentre Piccari si fa sentire di rado (dirottati sulla TV?); marginale la presenza di Arrichiello, solo la mattina, ma ultimamente non lo becco quasi mai, causa orari di lavoro variati.

Quando intervengono gli ex, diventa di una noia mortale...sarà il tipo di ex...con tutto il rispetto, Magnocavallo o Podavini sono solo di poco più interessanti di un Facco o un Garlaschelli...ecco io gli ex li bandirei proprio....

Servirebbe un rinnovo di slanci....magari qualche collaborazione o rubrica nuova.

Vedrei volentieri un intervento di un Salomone alla radio....