Domanda a chi "Lotito ha sempre ragione"

[Teo]

Adesso ci vieni a voler far credere che non è vero che il debito è lievitato sotto la gestione Capitalia?

Forse è utile ricordare che il Dottore s'era dimenticato di pagare Irpef, previdenza (tanto che l'Ente pensionistico dei calciatori, che poi è anche il mio, e non solo, stava per chiudere bottega...), e tante altre cose. Inoltre, sulla gestione Capitalia gravavano i contratti firmati coi calciatori, nonché le rate di acquisti come Mendieta, e altri. Grazie ar cacchio che il debito è lievitato. Dice "quando sono andato via il buco era solo di 40 milioni". A parte il fatto che nessuno ha mai verificato questa affermazione, ma il resto non conta? Irpef ed Enpals, quasi 200 miliardi di lire, chi li ha pagati? E i 23 miliardi di lire del contratto di Mendieta, tanto per citarne uno? poi diventati la metà grazie a una transazione del 2004?

Vuoi negare che c'era un progetto di divisionalizzazione ideato da Cragnotti. Arrivi a negare anche questo?

E chi lo nega? Solo uno sprovveduto può pensare che questa fosse una cosa buona: sarebbe stato l'ennesimo impiccio del Dottore, probabilmente fatale per la Lazio. Cragnotti continuava a incastrare scatole vuote dentro scatole vuote, emise bond in Lussemburgo garantendoli con un prestito che a sua volta andava a coprire un altro buffo... Vendeva due volte gli stessi soldi, in pratica. Un bel giorno Capitalia ha chiuso la faccenda, avendo l'accortezza (sempre sia lodato Geronzi) di sganciare la Lazio dai destini della Cirio, altrimenti la nostra amata sarebbe stata succhiata come un gamberetto per pagare i creditori, e POSTA IN LIQUIDAZIONE.

Certe riletture storiche hanno dell'incredibile.

Salutace Orazio Scala, se lo incontri.

[Tarallo]

Solo io afferro questo commento come vagamente ironico e forse un po' sarcastico?

Ottimo Teo.
E' cosi' che si istaura' la discussione? Questo e' quello che si butta nei post, spesso.

Detto cio', la lista non e' neanche lontana dalla realta' (a parte il culo)

Beh, no, era chiaramente una provocazione.
Capita che le boutades talvolta usino fatti veramente accaduti.

[fish_mark]

Sarà per il sole, per la giornata serena, ma vi vedo tutti frizzanti.

Manca un fondo di Franz Kappa, un retroscena di Chinaglia e un pamphlet di Teo e poi siamo a cavallo.


Così mi piacete. Vi amo tutti.

[robylele]

Il Flaminio rimane la nostra Terra promessa.
Il St.Pauli, ma anche il Bayern Munchen e il Borussia Dortmund come modelli da imitare per una Lazio più forte, più ambiziosa e più coesa.
E' tempo di superare il modlelo dell'uomo solo al comando: c'è un intero popolo che vuole contare di più.

Pure Max Leggeri vuole il rioma come il Barcellona.

Una volta sognai Pino Cerbone, Mimmo Ferretti e Carmine Fotìa che facevano il mercato estivo dopo aver selezionato tutte le mail dei tifosi.
E io che li guardavo ammirati mentre noi si prendeva un parametro zero con qualche problemino fisico.

[Teo]

Beh, no, era chiaramente una provocazione.
Capita che le boutades talvolta usino fatti veramente accaduti.

Quando uscì di scena Cragnotti, fui uno dei pochi a dire che il finale non doveva comportare che si rinnegasse in toto quel decennio. Ma l'ondata, come al solito, era incontenibile e andò ben oltre il rammarico e la rabbia da tifoso. Furono dette e scritte cose ignobili, anche nei confronti di quel decennio di LAZIO.

Oggi, va di moda la rivalutazione postuma del Dottore. E gli stessi cani che latravano con la bava alla bocca urlando "pezzodimmerda" ora fanno l'agiografia e latrano con la bava alla bocca semplicemente se ricordi la storia, una storia che personalmente rivivrei dal primo all'ultimo secondo, ma che non può essere trasformata da riletture complottare in altro.

E' veramente penoso vedersi dettata l'agenda di discussione da altri comunicatori e non da quello che realmente accade. Manco da Gianni Brera con le sue fantasiose, ancorché splendide, letture tecniche e tattiche, lo troverei accettabile, figuriamoci da quei quattro stracciaroli che campano parlando della Lazio.

Chi sostiene che er bilancio è crollato co' Capitalia (gli argomenti di Stefano Greco) prenda i bilanci, li posti qui e se ne discuta, altrimenti sta facendo catetere.

[ThomasDoll]

non c'è niente da discutere, i bilanci sono pubblici e sono stati sviscerati abbondantemente a suo tempo.
Sono bugie o, al meglio, affermazioni fatte senza avere cognizione di causa. La Lazio erogava stipendi in cifra praticamente uguale ai ricavi in entrata e aveva 100 miliardi d'ammortamenti all'anno da scalare, bastano queste due stupidaggini per spiegare il motivo dell'aumento di capitale a retrecine che si sarebbe dovuto fare. Se poi si fossero emessi i bond, gli incauti che li avessero acquistati avrebbero visto evaporare i propri soldi in due minuti. Va bene essere della Lazio, ma una catastrofe sociale come quelle di Cirio e Parmalat con il nome della Lazio non l'avrei tollerata. E la Lazio oggi giocherebbe in serie D.

[fish_mark]

Pure Max Leggeri vuole il rioma come il Barcellona.

Una volta sognai Pino Cerbone, Mimmo Ferretti e Carmine Fotìa che facevano il mercato estivo dopo aver selezionato tutte le mail dei tifosi.
E io che li guardavo ammirati mentre noi si prendeva un parametro zero con qualche problemino fisico.

Tu senti troppo le radio degli infedeli.
Liberati da questa tentazione!!! Salvati finché sei in tempo!

[Bob]

non c'è niente da discutere, i bilanci sono pubblici e sono stati sviscerati abbondantemente a suo tempo.
Sono bugie o, al meglio, affermazioni fatte senza avere cognizione di causa. La Lazio erogava stipendi in cifra praticamente uguale ai ricavi in entrata e aveva 100 miliardi d'ammortamenti all'anno da scalare, bastano queste due stupidaggini per spiegare il motivo dell'aumento di capitale a retrecine che si sarebbe dovuto fare. Se poi si fossero emessi i bond, gli incauti che li avessero acquistati avrebbero visto evaporare i propri soldi in due minuti. Va bene essere della Lazio, ma una catastrofe sociale come quelle di Cirio e Parmalat con il nome della Lazio non l'avrei tollerata. E la Lazio oggi giocherebbe in serie D.

A me son bastati gli spareggi in B... "ringrazio per l'offerta, rifiuto e vado avanti con Lotito!"
p.s.: Pur sapendo che Lotito NON ha sempre ragione...
 

[BobLovati]

Il Flaminio rimane la nostra Terra promessa.
Il St.Pauli, ma anche il Bayern Munchen e il Borussia Dortmund come modelli da imitare per una Lazio più forte, più ambiziosa e più coesa.
E' tempo di superare il modlelo dell'uomo solo al comando: c'è un intero popolo che vuole contare di più.

se fossi un po´ meno giovane ricorderesti di un drammatico precedente di finanziamento popolare ( credo ci fosse Miceli al comando ), dove si arrivò a cifre da ... vergogna.

A me son bastati gli spareggi in B... "ringrazio per l'offerta, rifiuto e vado avanti con Lotito!"
p.s.: Pur sapendo che Lotito NON ha sempre ragione...
 

NESSUNO  ha sempre ragione; NESSUNO

[fish_mark]

se fossi un po´ meno giovane ricorderesti di un drammatico precedente di finanziamento popolare ( credo ci fosse Miceli al comando ), dove si arrivò a cifre da ... vergogna.

Ci siamo evoluti, strumenti informativi e la possibilità di elaborare idee più chiare.
In Germania funziona. Non vedo perché non possa funzionare qui. Oppure lo vedo ... 

[geddy]

Tu senti troppo le radio degli infedeli.
Liberati da questa tentazione!!! Salvati finché sei in tempo!

Robylele le sente, anche io lo ammetto, perchè lo fanno ridere.
Le nostre mi costringono a sintonizzarmi sulle loro pure dopo che abbiamo vinto il derby.

[MagoMerlino]

Forse è utile ricordare che il Dottore s'era dimenticato di pagare Irpef, previdenza (tanto che l'Ente pensionistico dei calciatori, che poi è anche il mio, e non solo, stava per chiudere bottega...), e tante altre cose. Inoltre, sulla gestione Capitalia gravavano i contratti firmati coi calciatori, nonché le rate di acquisti come Mendieta, e altri. Grazie ar cacchio che il debito è lievitato. Dice "quando sono andato via il buco era solo di 40 milioni". A parte il fatto che nessuno ha mai verificato questa affermazione, ma il resto non conta? Irpef ed Enpals, quasi 200 miliardi di lire, chi li ha pagati? E i 23 miliardi di lire del contratto di Mendieta, tanto per citarne uno? poi diventati la metà grazie a una transazione del 2004?

In mezzo c'è stato un AdC, che doveva servire a ripianare parte dei debiti, che fine ha fatto? E' vaporizzato per colpa di Cragntti pure quello?
Dici che nessuno ha mai verificato se fosse vero che il buco era di 40 miliardi, però prosegui nelle tue invettive, senza l'ausilio di una prova.
Cragnotti ha commesso errori, anche gravi, Mendieta è stato solo l'ultimo. Ma aveva le conoscenze e capacità per porvi rimedio, non ne ha avuto il tempo. Non sappiamo se ci sarebbe riuscito, ma tu, a prescindere lo giudichi irrecuperabilmente.
Lanciandoti nella tua solita crociata contro l'utente sprovveduto, poverello, convinto che Cragnotti fosse un finanziere capace e competente, ma non infallibile.

E chi lo nega? Solo uno sprovveduto può pensare che questa fosse una cosa buona: sarebbe stato l'ennesimo impiccio del Dottore, probabilmente fatale per la Lazio. Cragnotti continuava a incastrare scatole vuote dentro scatole vuote, emise bond in Lussemburgo garantendoli con un prestito che a sua volta andava a coprire un altro buffo... Vendeva due volte gli stessi soldi, in pratica. Un bel giorno Capitalia ha chiuso la faccenda, avendo l'accortezza (sempre sia lodato Geronzi) di sganciare la Lazio dai destini della Cirio, altrimenti la nostra amata sarebbe stata succhiata come un gamberetto per pagare i creditori, e POSTA IN LIQUIDAZIONE.

Certe riletture storiche hanno dell'incredibile.

Ecco e poi con quest'ultima cosa dimostri il livello in cui sei sceso, per la buona fruibilità del forum, ovviamente.

ESalutace Orazio Scala, se lo incontri.

Salutatelo da solo.
E se ti riesce evita in futuro altre scempiaggini del genere nei miei confronti, te ne sarei grato.

[fish_mark]

Robylele le sente, anche io lo ammetto, perchè lo fanno ridere.
Le nostre mi costringono a sintonizzarmi sulle loro pure dopo che abbiamo vinto il derby.

Embè. Sto ancora a ridere da quando ascoltati marione il giorno dopo il quarto derby perso nel 1997-98.
Iniziò la trasmissione con "Vaffanculo" di Marco Masini.
Mi accasciai sul pavimento per le fortissime fitte al basso ventre.

[Aquila Maremmana]

non c'è niente da discutere, i bilanci sono pubblici e sono stati sviscerati abbondantemente a suo tempo.
Sono bugie o, al meglio, affermazioni fatte senza avere cognizione di causa. La Lazio erogava stipendi in cifra praticamente uguale ai ricavi in entrata e aveva 100 miliardi d'ammortamenti all'anno da scalare, bastano queste due stupidaggini per spiegare il motivo dell'aumento di capitale a retrecine che si sarebbe dovuto fare. Se poi si fossero emessi i bond, gli incauti che li avessero acquistati avrebbero visto evaporare i propri soldi in due minuti. Va bene essere della Lazio, ma una catastrofe sociale come quelle di Cirio e Parmalat con il nome della Lazio non l'avrei tollerata. E la Lazio oggi giocherebbe in serie D.

Ecco in neretto che fine ha fatto l'aumento di capitale, Mago.

[Bob]

Ci siamo evoluti, strumenti informativi e la possibilità di elaborare idee più chiare.
In Germania funziona. Non vedo perché non possa funzionare qui. Oppure lo vedo ... 

Ti sembra il momento economico giusto per una "colletta popolare"? a meno che non si parli di "cordata" fatta da centinaia di imprenditori, ma anche là la vedo dura e triste. Paragonare la Germania all'Italia in questi periodi? Coraggioso, ma senza futuro...

[fish_mark]

Ti sembra il momento economico giusto per una "colletta popolare"? a meno che non si parli di "cordata" fatta da centinaia di imprenditori, ma anche là la vedo dura e triste. Paragonare la Germania all'Italia in questi periodi? Coraggioso, ma senza futuro...

Non hai 50 euro ogni anno da versare al "Lazio fun club"?

[disabitato]

l'intero popolo ce li mette i soldi? si accolla le eventuali perdite? è disposto a non intascarsi gli eventuali profitti?

[Tarallo]

Non solo, a questi non gli sta bene la stagione corrente, li vorrei vedere coi risultati ottenuti regolarmente dal St Pauli e dall'Hamburger.

[franz_kappa]

Chi sostiene che er bilancio è crollato co' Capitalia (gli argomenti di Stefano Greco) prenda i bilanci, li posti qui e se ne discuta, altrimenti sta facendo catetere.

non c'è niente da discutere, i bilanci sono pubblici e sono stati sviscerati abbondantemente a suo tempo.

Che non ci sia nulla da discutere è sindacabile, a mio avviso.
Meglio confrontarsi su elementi oggettivi (come i dati di bilancio, ovviamente se letti con spirito poco fazioso. Un po' faziosi lo siamo tutti, anche i più intellettualmente onesti) che accapigliarsi ormai quotidianamente su questioni speciose e inutili come Diakité e Cavanda o la media punti della Lazio se gioca tizio o caio.

Premessa: vado a memoria, senza confortare le mie affermazioni con un riscontro puntuale di numeri e date. Ciò basti dunque come mero antipasto.

Il debito Irpef transato nella primavera 2005 chiuse il contenzioso tra SS Lazio Spa ed erario relativamente ai mancati versamenti dell'Irpef negli anni 2002, 2003 e 2004.
Considerato che Cragnotti uscì di scena tra la fine del 2002 e l'inizio del 2003 direi che la gestione dell'esercizio 2002-2003 è a lui interamente imputabile, mentre l'esercizio 2003-2004, anche da un punto di vista civile e penale, è riconducibile agli amministratori emanati da Capitalia (Baraldi prima e Masoni poi).

Ecco dunque che, volendo operare una forzatura scorrettissima, si potrebbe credere di sostenere con fondatezza che - in fondo - il debito Irpef transato nel 2005 sia eredità tanto di Cragnotti che di Capitalia.
In realtà - semplificando rozzamente - negli esercizi 2002-2003 e 2003-2004 la gestione della Lazio non era in grado di far fronte alle mensili esigenze di cassa (stipendi e altri costi operativi) accantonando al contempo le imposte dovute sugli emolumenti erogati. Emolumenti che in quegli anni viaggiavano sui 100 milioni lordi di euro per l'intera rosa (vado sempre a memoria. Prendete questi dati come provvisori).

Ecco dunque che le gestioni nell'interregno tra Cragnotti e Lotito (esercizi 2002-2003 e 2003-2004) di fatto finanziarono parte della gestione con l'Irpef non versata al fisco. E anche in questo modo i conti non stavano in piedi. Ho scritto "parte" non a caso, visto che nel 2003 occorse comunque un aumento di capitale per garantire continuità societaria alla Lazio. E posteriormente intervenne anche il cosiddetto 'salva-calcio' ad alleviare una gestione affossata da ammortameni monstre (le minusvalenze a fronte della svalutazione della rosa dei calciatori assommarono a 212 milioni di euro, se ben ricordo. Da poter spalmare nei successivi dieci anni contabili).

Il perché è semplice: Baraldi e Masoni forse ci misero del loro (nel senso che la draconiana strategia di tagli avviata da Lotito a partire dal luglio 2004 poteva essere avviata un po' prima), ma a loro può essere - se mi passate il paragone - addebitata l'imperizia del manovratore di treni chiamato a governare un convoglio lanciato a 300 km/h, senza freni e procedente su un lungo binario morto.

Manca un fondo di Franz Kappa [...]

Questo post non è un fondo. In nessun caso. Si tratta piuttosto di alcune breve, rapide e non conclusive osservazioni preliminari. 

[Bob]

Non hai 50 euro ogni anno da versare al "Lazio fun club"?

Come no...   ci metti 2 minuti, aumenti di 50 euro gli abbonamenti e li metti da parte per il tuo progetto di autofinanziamento...  poi, con i 30.000 euro raccolti ci paghi lo stipendio annuale di "Ermanno Bruscolini", giardiniere-guardiano di Formello...  Ma come ti và di scherzare il giorno della Festa del Papà...