Europa League: Confermati i due turni di squalifica

[feiez]

i c.d. dissidenti sono a 15 mt dall'allegra brigata di Diabolik. Il comportamento è avallato da chi comanda in curva.

Basterebbe chiedere alla nord interista o alla sud veronese, gemellati dei nostri curvaroli, come hanno risolto il problema (vabbè, quelli dell'Hellas solo in parte)

[disabitato]

Chiedere provvedimenti alla Lazio per fermare 100 persone che cantano "disabitanto brutto pallido" è come chiedere a uno stato di risolvere totalmente la piaga degli omicidi.
Non si può. E' impossibile.


Più di fare patti con la curva affinchè ci siano dei comportamenti generali(che non vuole dire di ogni singolo elemento) consoni, non si può fare. La curva denuncia per esempio la mancanza di megafoni, che aiuterebbero nel guidare cori e soprattutto nel contrastare certi fenomeni.


Chiedete pulizia. Vi immaginate pestaggi(perchè per isolare 100 persone bisogna menarle, mica le accompagni fuori così, dopo che han pagato un biglietto) da parte di una curva nei confronti di questi 100 cosa causerebbero?...rompereste ancora di più i coglioni con tanto di topic contro la curva "squadrista".


Suvvia...siate seri.

Scusa, ma tu sei minimamente avvezzo alle dinamiche di curva?
Non ho mai parlato di pestaggi o cose simili. Quelli sono metodi da sempre usati in curva per far ragionare chi la pensava diversamente.
Ci sono i mezzi non violenti per arginare tali comportamenti, solo che non vengono applicati.

I patti col la curva che tu invochi non vuol dire altro che PAGARE come faceva il Dottore (che era continuamente ricattato). Equivale al pizzo che si paga alla mafia per poter tenere aperto un ristorante.

Lo dico fin da adesso, se la Lazio "paga" allora deve pagare anche me per comportarmi bene.

Che la uefa sia una dittatura fascista non ci piove, però loro è la palla e loro le regole. Possono fare il cavolo che vogliono, e se vogliamo giocare in europa ci dobbiamo allineare.

Rimedi?

[disabitato]

Basterebbe chiedere alla nord interista o alla sud veronese, gemellati dei nostri curvaroli, come hanno risolto il problema (vabbè, quelli dell'Hellas solo in parte)

Moratti paga.

[Fabio70rm]

Continuo a non seguire il ragionamento di alcuni.

Saremmo vittime perchè gli altri fanno peggio di noi e non gli fanno nulla?

Ma vi rendete conto di quello che scrivete?

Noi stupriamo le ragazze di vent'anni da decenni, e siamo vittime perchè la polizia arresta noi, che ora ne stupriamo una ogni otto mesi invece di una al giorno come in passato, e non i pedofili affianco che stuprano le bambine di dodici anni da altrettanto tempo, e al contrario di noi non si fermano?

Ma che davvero?

Ma la vogliamo piantare di trovare giustificazioni alla merda che OGNI volta si vede sui nostri spalti quando incontriamo avversari di colore e/o appartenenti ad etnie discriminate?

Per parlare di vittimismo dobbiamo essere puliti noi.

Concordo con disabitato, si rompa con questa feccia, gli si faccia la guerra.

[kalle]

Stiamo morendo perchè non capiamo l'enormità delle cazzate che abbiamo fatte in passato..

Stiamo morendo perchè non capiamo che per tutte le cazzate fatte dovremmo evitare qualsiasi provocazione.

Stiamo morendo perchè 'a noi si ed agli altri no..'

Stiamo morendo perchè siamno malati di struzzismo.

Stiamo morendo perchè malati di benaltrismo.

Stiampo morendo perchè ci hanno insegnato che per essere Laziali DEVI odiar equalcuno.

Stiamo morendo perchè 'ce l'hanno tutti con noi..'

Stiamo morendo perchè non accettiamo le regole che si sono dati gli organismi che regolano il calcio.

Stiamo morendo perchè non sappiamo fare la cosa più semplice.

Amare la Lazio.

Tutto quello che sta succedendo lo potevamo evitare 15 anni fa.. alla prima celtica esposta.. al primo verso della scimmia ad un giocatore di colore.. alla prima volta che abbiamo usato la parola ebreo come insulto.

Abbiamo fatto finta di niente e chi provava a fare presente il problema veniva solo deeriso ed insultato.

Ecco le conseguenze.

Odiati. Con una Società miope che pensa di aver risolto tutto con una scritta sulla maglia quando avrebbe dovuto inondare ogni santa partita lo stadio con messaggi positivi contro ogni forma di razzismo.. Avrebbe dovuto riempire il suo magazine, la sua  radio e la sua tv.

AVREBBE DOVUTO FAR SENTIRE FUORI POSTO QUESTA GENTAGLIA CHE STA' UCCIDENDO LA LAZIO.

Sticazzi di Platini.. Sticazzi di Malagò.. sticazzi dei giornali..

Il problema siamo noi...  Siamo prima noi...

[ThomasDoll]

Caro Kalle, l'età mi ha reso cinico e può darsi che io non soffra più della freve dell'indignazione, ma secondo me:

è vero che non capiamo l'enormità delle cazzate che abbiamo fatte in passato, anche perché nessuno ce le ha fatte pesare come enormi, il calcio va dietro ad altri problemi e di queste questioni percepisce solo il fastidio: doversene occupare invece di pensare ai soldi e al potere;

forse per tutte le cazzate fatte dovremmo evitare qualsiasi provocazione, più che altro dovremmo evitare di proporci sempre come puniti esemplari, ma questo potrebbe far gioco a qualcuno che ci si appunta le medaglie;

'a noi si ed agli altri no...' è la benzina della sindrome d'accerchiamento di OGNI tifoso, almeno in Italia; punissero uno juventino direbbe a noi sì e ai laziali no;

non siamo malati di struzzismo solo nel calcio, ma in generale come Paese;

Idem dicasi per il benaltrismo;

A me hanno insegnato che per essere laziale essenzialmente devo amare la Lazio e ne conosco a centinaia che la pensano come me, te incluso;

Non 'ce l'hanno tutti con noi...', ci dipingiamo così. Certo è difficile che qualcuno possa provare simpatia per un demente che nel 2013 va a fare saluti romani allo stadio;

Abbiamo un problema che cerchiamo di risolvere. Non ci riusciamo perché da soli non possiamo farcela, neanche se Lotito avesse la forma mentis più adatta e se io e te andassimo ad abbraccicare i dementi dopo aver indossato una cintura di tritolo. La soluzione del problema sta a chi può risolverlo: la polizia e i carabinieri. Oltre, se serve, a chi deve legiferare.
Stai tranquillo, però, che la Lazio la amiamo e il problema non siamo noi. Sono loro.
Di morire, poi, non se ne parla neanche...

[disabitato]

Ma il De Martino non aveva delirato tuonato contro la stampa dicendo che se avessero impedito l'accesso ai suoi tifosi allora non avrebbe fatto entrare nemmeno in giornalisti?

[disabitato]

Caro Kalle, l'età mi ha reso cinico e può darsi che io non soffra più della freve dell'indignazione, ma secondo me:

è vero che non capiamo l'enormità delle cazzate che abbiamo fatte in passato, anche perché nessuno ce le ha fatte pesare come enormi, il calcio va dietro ad altri problemi e di queste questioni percepisce solo il fastidio: doversene occupare invece di pensare ai soldi e al potere;

forse per tutte le cazzate fatte dovremmo evitare qualsiasi provocazione, più che altro dovremmo evitare di proporci sempre come puniti esemplari, ma questo potrebbe far gioco a qualcuno che ci si appunta le medaglie;

'a noi si ed agli altri no...' è la benzina della sindrome d'accerchiamento di OGNI tifoso, almeno in Italia; punissero uno juventino direbbe a noi sì e ai laziali no;

non siamo malati di struzzismo solo nel calcio, ma in generale come Paese;

Idem dicasi per il benaltrismo;

A me hanno insegnato che per essere laziale essenzialmente devo amare la Lazio e ne conosco a centinaia che la pensano come me, te incluso;

Non 'ce l'hanno tutti con noi...', ci dipingiamo così. Certo è difficile che qualcuno possa provare simpatia per un demente che nel 2013 va a fare saluti romani allo stadio;

e non stiamo morendo, per nessuna ragione. Abbiamo un problema che cerchiamo di risolvere. Non ci riusciamo perché da soli non possiamo farcela, neanche se Lotito avesse la forma mentis più adatta e se io e te andassimo ad abbraccicare i dementi dopo aver indossato una cintura di tritolo. La soluzione del problema sta a chi può risolverlo: la polizia e i carabinieri. Oltre, se serve, a chi deve legiferare.
Stai tranquillo, però, che la Lazio la amiamo e il problema non siamo noi. Sono loro.
Di morire, poi, non se ne parla neanche...

Concordo nello spirito ma non nel merito: la Lazio ha il potere di interdire l'accesso a chi viola il regolamento d'uso dell'impianto, come da D.M. consultabile a questo link: http://www.sslazio.it/images/stories/documenti/pdf/regolamento_di_accesso_ed_uso_dello_stadio.pdf

Quindi è inutile masturbarsi, la Lazio ha modo di agire. Probabilmente la questura ritiene più utile confinare tale soggetti all'interno dello stadio piuttosto che averli sciolti in giro. Questo spiegherebbe in parte l'assenza totale di sanzioni da parte della Lega e Figc (quantomeno non pesanti come la uefa, che non si fa dettare l'agenda dalla questura e risponde al altri padroni).

C'è anche da dire che, nel regolamento, si parla di condotta razzista e dell'esposizione di simboli politici, ergo il saluto romano non si inquadra specificatamente in nessuna di queste due casistiche.

La uefa, però, se ne frega e segue dinamiche proprie essendo giudice e giuria.

[kalle]

Caro Kalle, l'età mi ha reso cinico e può darsi che io non soffra più della freve dell'indignazione, ma secondo me:

è vero che non capiamo l'enormità delle cazzate che abbiamo fatte in passato, anche perché nessuno ce le ha fatte pesare come enormi, il calcio va dietro ad altri problemi e di queste questioni percepisce solo il fastidio: doversene occupare invece di pensare ai soldi e al potere;

forse per tutte le cazzate fatte dovremmo evitare qualsiasi provocazione, più che altro dovremmo evitare di proporci sempre come puniti esemplari, ma questo potrebbe far gioco a qualcuno che ci si appunta le medaglie;

'a noi si ed agli altri no...' è la benzina della sindrome d'accerchiamento di OGNI tifoso, almeno in Italia; punissero uno juventino direbbe a noi sì e ai laziali no;

non siamo malati di struzzismo solo nel calcio, ma in generale come Paese;

Idem dicasi per il benaltrismo;

A me hanno insegnato che per essere laziale essenzialmente devo amare la Lazio e ne conosco a centinaia che la pensano come me, te incluso;

Non 'ce l'hanno tutti con noi...', ci dipingiamo così. Certo è difficile che qualcuno possa provare simpatia per un demente che nel 2013 va a fare saluti romani allo stadio;

Abbiamo un problema che cerchiamo di risolvere. Non ci riusciamo perché da soli non possiamo farcela, neanche se Lotito avesse la forma mentis più adatta e se io e te andassimo ad abbraccicare i dementi dopo aver indossato una cintura di tritolo. La soluzione del problema sta a chi può risolverlo: la polizia e i carabinieri. Oltre, se serve, a chi deve legiferare.
Stai tranquillo, però, che la Lazio la amiamo e il problema non siamo noi. Sono loro.
Di morire, poi, non se ne parla neanche...

TD, forse per noi la Lazio resterà sempre viva.. Ma pensa che cosa le succederebbe con un’altra squalifica Uefa, la terza..  Quanti giocatori vorrebbero rimanere.. quanti non verrebbero.. ma ti immagini il danno enorme che stiamo ricevendo? Ma te l’immagini un’ipotetica finale vinta con Platini ‘costretto’ a premiare la Lazio ad Amsterdam con la coppa Uefa?
Siamo ostaggi di lotte interne in curva tra i menefreghisti ad oltranza e chi vorrebbe magari fare un passo indietro ma ha paura di perdere la faccia.
C’è una grossa fetta di Curva (ancora con la storia dei duecento.. ma ci venite davvero allo stadio?)  che se ne frega altamente dei messaggi del Piscitelli. E pure lui da parte sua non ha intenzione, o coraggio, di dire davvero basta.
Stessa cosa in società… inondate quei cazzo di maxischermi di messaggi contro ogni forma di violenza e razzismo.. inondate la radio di spot.. inondate la tv… FARE sentire non desiderata questa gente e magari mettere un VERO servizio di steward allo stadio (gente ben pagata e con le palle…) è l’unica soluzione che si può adottare adesso.
La politica ci aveva pensato.. aveva fatto la TDT.. Pareva odiata da tutti.  O da quasi tutti (non da me ad esempio). Quest’anno si è data la possibilità di fare gli abbonamenti senza.
Eccoli i risultati.
Forza Lazio.

[ThomasDoll]

Secondo me salutare romanamente equivale a esporre simboli politici.
Detto questo, la società oggi è ricattabile. Su tutta la linea. In queste condizioni agire è difficile.
Quanto ai tifosi, non è questione di buona volontà, ma di difesa personale: rischi di prenderle dai salutanti e poi di beccare la ramanzina dalla polizia, e magari anche un daspo o una denuncia. A questo si aggiunge, e in questo avete ragione, anche la stupidità di molti che non percepiscono la pericolosità della situazione per la società. Non arrivo certo a chiedere loro di comprendere la pericolosità sociale di certi gesti...
In ogni caso, mettiamoci l'anima in pace, io su questa questione (e in generale sul problema-ultras) sono pessimista alla massima potenza.

[Bus 142]

Solo Lazio / Re:Europa League: Olimpico squalificato
« il: Giovedì 28 Febbraio 2013, 11:37:49 »



mille giacche gialle in nord.
altre duecento per ogni altro settore.

si muove uno spillo come non dovrebbe, le giacche si avvicinano e portano via e denunciano.
se succede qualcosa.. risse, coltelli, resistenza.. interviene la polizia, già predisposta sotto gli ingressi dei settori.

dopo 6 mesi non succede più niente. la curva sarà 'popolata' solo da loro.. e sempre di meno.
dopo 5 anni di daspo.... se si ritorna allo stadio, ci si torna diverso.
e se si fa qualcosa, daspo permanente.

odio dire cose del genere, perchè non sono mai stato per uno stato di polizia o di 'ordine'.. ma con queste persone, che sanno di non valere un cazzo e si sentono importanti a fare cose di cui neanche conoscono il significato, occorre sostituirsi alla famiglia, alla scuola, alla società, per dar loro educazione.

sono stufo stufo..
non avrei mai pensato di arrivare a dire una cosa del genere, ma io non voglio pagare per altri.

[sfumatura]

Continuo a non seguire il ragionamento di alcuni.

Saremmo vittime perchè gli altri fanno peggio di noi e non gli fanno nulla?

Ma vi rendete conto di quello che scrivete?

Noi stupriamo le ragazze di vent'anni da decenni, e siamo vittime perchè la polizia arresta noi, che ora ne stupriamo una ogni otto mesi invece di una al giorno come in passato, e non i pedofili affianco che stuprano le bambine di dodici anni da altrettanto tempo, e al contrario di noi non si fermano?

Ma che davvero?

Ma la vogliamo piantare di trovare giustificazioni alla merda che OGNI volta si vede sui nostri spalti quando incontriamo avversari di colore e/o appartenenti ad etnie discriminate?

Per parlare di vittimismo dobbiamo essere puliti noi.

Concordo con disabitato, si rompa con questa feccia, gli si faccia la guerra.

Non è vittimismo, è analisi oggettiva di un fatto.

Se la UEFA fosse così interessata a fare la guerra ad ogni espressione di razzismo, al fine di avere stadi pieni solo di gente in armonia, non sottovaluterebbe nulla, o almeno si prodigherebbe affinchè ciò accada, osteggiando tutte quelle tifoserie di stampo razzista.
Se in un momento dove quest'attenzione è arrivata a livelli altissimi, tanto da far scomodare rappresentanti UEFA, non suona strano che chi ha una tifoseria razzista più della nostra, con lo stdio già diffidato, dove ad ogni partita si odono cori razzisti, non venga toccata manco di striscio da provvedimenti disciplinari, mentre ad un'altra, noi, addirittura vengono inflitti due turni a porte chiuse, senza nemmeno visonare i video delle forze dell'ordine?

Cosa c'entra il vittimsmo?

Per fare il tuo paragone sulla violenza, crederesti se il Capo della Polizia, quando vede il pedofilo violentare la ragazzina, si girasse dall'altra parte chiudesse gli occhi, si tappasse le orecchie per non sentire le urla e poi in tv  dicesse che stà facendo la guerra a chi usa  violenza alle donne?

Non penseresti, mi stà prendendo per il culo? Non ti chiederesti perchè copre il pedofilo?

Questo non vuol dire non arrestare il violentatore di ventenni, ma se vuoi combatttere la violenza alle donne, non puoi girarti dall'altra parte quando vedi una bambina violentata dal branco.

Quindi io non credo che la UEFA voglia combattere il razzismo.

[disabitato]

A me non interessa sapere se la uefa vuole combattere il razzismo oppure no. So solo che mi devo giocare ottavi e quarti a porte chiuse, dopo che ero stato più volte avvertito.

Alla juve la fanno passare liscia? ciò non mi toglierà le due giornate di squalifica.

Come vogliamo fare per non dare alla uefa nessun appiglio possibile la prossima volta visto che sull'intelligenza dei gestori della curva non possiamo contare?

[LaLazioMia]

Appunto. Hanno trasformato gli stadi in carceri di massima sicurezza. Le autorità preposte ( Lotito non è fra queste) dimostrassero che ne valeva la pena. Manifestare razzismo è contro la legge, non solo contro le norme UEFA.
Non è Lotito che deve darsi da fare, così come non tocca allo sport fare da salvagente sociale al razzismo montante.
Va ricordato però che secondo documentazione prodotta da Lotito all'UEFA, le nostre forze dell'ordine affermavano che per loro non era successo ciò che l'osservatore UEFA asseriva. Lotito infatti ieri sera lamentava che la parola del delegato UEFA valeva più di filmati e testimonianze prodotti, e che la documentazione a difesa non era stata nemmeno guardata. C'è da rivedere i meccanismi della giustizia UEFA, oltre che di quella italiana.

Pienamente d'accordo.
Sull'ultimo punto . si è trattato purtroppo di una ultima goccia, ma il vaso era colmo e la diffida minaccoiata e promessa.

[sfumatura]

A me non interessa sapere se la uefa vuole combattere il razzismo oppure no. So solo che mi devo giocare ottavi e quarti a porte chiuse, dopo che ero stato più volte avvertito.

Alla juve la fanno passare liscia? ciò non mi toglierà le due giornate di squalifica.

Come vogliamo fare per non dare alla uefa nessun appiglio possibile la prossima volta visto che sull'intelligenza dei gestori della curva non possiamo contare?

Stà qui l'errore di fondo disabitato, nel tuo ragionamento.
Se non conosco cosa la UEFA combatte, come posso sapere quando e quanto rischio.
Un giudice bravo è quello che applica l'uniformità di giudizio...non per forza deve applicare la norma alla lettera, l'importante però è che sia equo con tutti. Solo così ci si regola.

Quanto volte in campo vediamo l'arbitro  ammonire per proteste, poi però permette qualche calcio sopra le righe.
Se lo capisci, ti uniformi ed eviti le ammonizioni, non protestando ma scalciando come fabbro.
Altre volte a fine partita diciamo " a noi non ci faceva  muovere e a loro li ha fatti menare dall'inizio alla fine." Non c'è uniformità di giudizio e non è vittimismo. Se non capisci il metro di giudizio non puoi difenderti.
Se io vado dentro lo stadio della Juve a fine partita penso che alla UEFA piacciono i cori contro gli ebrei, odiano i negri e sono nostalgici del nazismo.....
Non mi aspetto a distanza di due giorni una squalifica per un saluto romano....
Se accade mi pongo la domanda.....perchè coprono la Juve? oppure la faccio all'inverso...perchè ce l'hanno con la Lazio?
Tutto penso tranne che la UEFA voglia far rispettare il Regolamento.

[NoSurrender]

Sono pessimista.

Ci è capitata questa disgrazia di avere un gruppo di inqualificabili in curva ( e a volte anche in altri settori, a dire il vero).

La Società secondo me non può fare granché, magari evitare di difenderli con stronzate tipo "saluto militare" e altre amenità simili. Ribadire la sua distanza, di continuo e protestare con le forze dell'ordine, mettere loro pressione, ma di più non si può.

Gli altri tifosi non possono fare molto, perché è impossibile fermare chi tanto non vuole capire ed è difficile andare contro la violenza che in curva sicuramente si respira e non solo.

Partite a porte chiuse, una due dieci trenta. Vediamo a quante arriveremo prima che la smettano.

La UEFA fa bene, per me.

Mi aspetto simili punizioni per tutti, ovviamente.

[disabitato]

La uefa usa il regolamento (da noi accettato) come strumento per perseguire i propri scopi. Ora mi sembra eccessivo pensare che ci sia un complotto mondiale che comprenda anche la uefa per punire la Lazio.. La uefa ha semplicemente scelto la Lazio come squadra esempio da punire. Resta sempre il fatto che a) ti avevano avvertito b) ti hanno condannato con pesa sospesa c) non hai fatto nulla per non farti condannare.

Sanzione spropositata, platini servo di Israele ecc.. mi va bene tutto e possiamo essere anche d'accordo. Resta il fatto che te, io, ed altre decine di migliaia di Laziali ce ne dobbiamo restare a casa per i beati cazzi di un gruppo di persone (sedicenti tifosi laziali, ma nei fatti romanisti) che antepone i propri interessi all'amore per la Lazio.

Ora che vogliamo fare? Vogliamo fare guerra alla uefa e sovvertire l'ordine mondiale? Invadiamo israele? O forse è più semplice (e male comunque non fa) ripulire lo stadio dalla feccia che vi stazione da troppo tempo?

La uefa il regolamento lo applica come crede, visto che non deve rendere conto a nessuno del proprio operato.

[sfumatura]

Disabitato, se è come dici tu, che la UEFA usa a proprio piacimento il Regolamento, quindini non lo applica equamente.
Che ha scelto la Lazio come capro espiatorio per mostrare al mondo come si combattono i cattivi, che possiamo fare? Nulla.

Aspettiamo che si scelga un'altra squadra e nel frattempo andiamo allo stadio quando è possibile.

Anche perchè se siamo stati scelti ogni cosa fatta sarà inutile, dato che tornare indietro non piace a nessuno, figuriamoci alla UEFA.

Non credo che ci sia un complotto mondiale ai danni della Lazio, semplicemente le scelte sono di opportunità.
Se l'Unicredit Banca Ufficiale delal UEFA CL deve rientrare di 100 milioni, e la sua squadra sono due anni che non ci riesce con i mezzi leciti dello sport, serve altro. Anche perchè continuare a far pagare lo stipendio del boemo e di totti ai correntisti di tutta Italia non è più possibile.
Tra le squadre che stanno nelle posizioni di accesso alle coppe, l'unica debole politicamente è la Lazio, quindi è anche facile adoperarsi per applicare il Regolamento

[Wasicu]

La uefa usa il regolamento (da noi accettato) come strumento per perseguire i propri scopi. Ora mi sembra eccessivo pensare che ci sia un complotto mondiale che comprenda anche la uefa per punire la Lazio.. La uefa ha semplicemente scelto la Lazio come squadra esempio da punire. Resta sempre il fatto che a) ti avevano avvertito b) ti hanno condannato con pesa sospesa c) non hai fatto nulla per non farti condannare.

Sanzione spropositata, platini servo di Israele ecc.. mi va bene tutto e possiamo essere anche d'accordo. Resta il fatto che te, io, ed altre decine di migliaia di Laziali ce ne dobbiamo restare a casa per i beati cazzi di un gruppo di persone (sedicenti tifosi laziali, ma nei fatti romanisti) che antepone i propri interessi all'amore per la Lazio.

Ora che vogliamo fare? Vogliamo fare guerra alla uefa e sovvertire l'ordine mondiale? Invadiamo israele? O forse è più semplice (e male comunque non fa) ripulire lo stadio dalla feccia che vi stazione da troppo tempo?

La uefa il regolamento lo applica come crede, visto che non deve rendere conto a nessuno del proprio operato.

Ma io sono daccordo con quello che dici; in definitiva e' stato un gesto
dimostrativo dove c e' andata di mezzo la Lazio che e' una squadra conosciuta
ma non una grande in campo europeo che quindi  si puo'  toccare senza avere
ripercussioni forti.     In definitiva non si colpisce solo noi, insomma una pena
esemplare come ammonimento per tutti tramite la Lazio (in questo caso poco
fortunata).

[disabitato]

Disabitato, se è come dici tu, che la UEFA usa a proprio piacimento il Regolamento, quindini non lo applica equamente.
Che ha scelto la Lazio come capro espiatorio per mostrare al mondo come si combattono i cattivi, che possiamo fare? Nulla.

Aspettiamo che si scelga un'altra squadra e nel frattempo andiamo allo stadio quando è possibile.

Anche perchè se siamo stati scelti ogni cosa fatta sarà inutile, dato che tornare indietro non piace a nessuno, figuriamoci alla UEFA.

Non credo che ci sia un complotto mondiale ai danni della Lazio, semplicemente le scelte sono di opportunità.
Se l'Unicredit Banca Ufficiale delal UEFA CL deve rientrare di 100 milioni, e la sua squadra sono due anni che non ci riesce con i mezzi leciti dello sport, serve altro. Anche perchè continuare a far pagare lo stipendio del boemo e di totti ai correntisti di tutta Italia non è più possibile.
Tra le squadre che stanno nelle posizioni di accesso alle coppe, l'unica debole politicamente è la Lazio, quindi è anche facile adoperarsi per applicare il Regolamento

Sì ma se te non dai spunti per essere punito, la uefa non si può inventare nulla e dovrà cercarsi un nuovo bersaglio simbolico. Altrimenti se non ti applichi in tal senso, e continui a dare spunti alla uefa, allora scordiamoci l'europa.
Ricordo che il prossimo passo è la squalifica per una stagione intera, quello successivo sono cinque anni. A quel punto la Lazio muore, e noi avremmo fatto il nostro per farla morire.

Come lo giochi un campionato che non ti permette di entrare in europa? Che senso ha per la Lazio, squadra di alta classifica, esistere se non puoi competere per i primi posti?

Vogliamo fare il gioco di uefa, asrepubblica, unicredit e compagnia cantante?