Alcune considerazioni dopo Milan-Lazio (e la 27ma giornata)

[AlenBoksic]

Vero,
però l'inter*, attacco eslcuso, ha una rosa abbondante
il calcionapoli ha "risolto il problema" uscendo dalle coppe,
coppe in cui non ci sono Catania, viola e merde.
Quindi mi pare ci sia una squadra sola che ha il problema e, coscientemnte o meno, ha deciso di farvi fronte puntando più sulle coppe
(e secondo me la scelta è stata felice)

*: Ieri nalla ripresa a Catania lezione di centrocampo impartita dal 34n Stanković: sono contento per lui. Pensavo avesse chiuso con l'infortunio brutto che ha avuto

[ThomasDoll]

il calcionapoli ha riolto il problema forse. Fino adesso però ha giocato quanto noi. Se si fa male Cavani chi gioca? Calaiò? Allora stiamo meglio noi con Floccari. Il problema è che Klose si è fatto male, punto.

[AlenBoksic]

Calaiò Pandev e Insigne sarebbero cmq un reparto più completo e meglio assortito del nostro, no?

Segnalo cmq la perla di Bruno Longhi venerdì "con l'ingresso di Insigne per Pandev il tasso tecnico dell'attacco partenopeo aumenta di molto"

 

[cuchillo]

5) La Lazio di Petkovic gioca in modo molto diverso da quella di Reja

Togliendo la Coppa internazionale, che secondo me - restando al campo - rimane l'unico up-grading ascrivibile a Petkovic, chi vede una Lazio diversa in campionato (rispetto a quella dei due anni precedenti) da Lazio-Parma (inclusa) in poi, quindi parliamo di 3 mesi, è un fenomeno.
Lo dico senza alcuna ironia di sorta. Confesso un mio preciso limite.
Io vedo una Lazio in copia carbone. E non a caso sta facendo lo stesso cammino, con le stesse difficoltà a creare occasioni da gol, con le stesse difficoltà a schierare dai 9 titolari in su, con le stesse difficoltà (nel girone di ritorno) a vincere in trasferta, con le stesse goleade subite. Anzi, quest'anno ne stiamo subendo di più. Abbiamo perso già 4 volte con 3 o 4 gol di scarto. Credo non succedesse dal 1984-'85, dove ci fermammo a 4, appunto.
Ma il dato più imbarazzante è la percentuale di partire senza segnare.
E dove sarebbe l'elemento di diversità? Che quando si passa in vantaggio ci si abbassa venti metri di meno? Tutto qui?

[Reflexblue]

Togliendo la Coppa internazionale, che secondo me - restando al campo - rimane l'unico up-grading ascrivibile a Petkovic, chi vede una Lazio diversa in campionato (rispetto a quella dei due anni precedenti) da Lazio-Parma (inclusa) in poi, quindi parliamo di 3 mesi, è un fenomeno.
Lo dico senza alcuna ironia di sorta. Confesso un mio preciso limite.
Io vedo una Lazio in copia carbone. E non a caso sta facendo lo stesso cammino, con le stesse difficoltà a creare occasioni da gol, con le stesse difficoltà a schierare dai 9 titolari in su, con le stesse difficoltà (nel girone di ritorno) a vincere in trasferta, con le stesse goleade subite. Anzi, quest'anno ne stiamo subendo di più. Abbiamo perso già 4 volte con 3 o 4 gol di scarto. Credo non succedesse dal 1984-'85, dove ci fermammo a 4, appunto.
Ma il dato più imbarazzante è la percentuale di partire senza segnare.
E dove sarebbe l'elemento di diversità? Che quando si passa in vantaggio ci si abbassa venti metri di meno? Tutto qui?

Che poi anche prima non è che mi sia stropicciato gli occhi.

[ThomasDoll]

Gioca in modo diverso. Fa un altro modulo. Si comporta diversamente in campo. Alcuni giocatori occupano posizioni diverse. E' che leggete "diverso" come "migliore", invece vuol dire diverso. Se annamo a strigne, allora, tutte le squadre di calcio al mondo giocano in undici, piano a carci na palla e cercano de buttalla in porta...

[cral]

Mah non capisco questo radicale scetticismo dopo che siamo tornati a battere gli squadroni con grandi prestazioni.sará tutta una scusa per citare il catino degli anni 80 che poi ci vuole coraggio....
La Lazio gioca da grande squadra, ci prova e ha ottenuto grando prestazioni e grandi disfatte.

Td, io darei a petko i benefici, nella buona e cattova suerte, di essere al suo primo campionato.
Mi spiace per Klose perchè ha lo sguardo sulla partita di una nuova Lazio.
Dopo lo schifo umano di questi giorni mi sto riavvicinando.

[ThomasDoll]

Tra l'altro, già che ci siamo, evidenzierei anche che c'erano parecchie differenze tra la Lazio di Reja dell'anno scorso e quella di due anni fa. Per esempio, la posizione e i movimenti degli attaccanti che l'anno scorso Cissé non è riuscito a ripetere, mentre Klose aveva altri compiti. Due anni fa gli attaccanti svariavano e facevano inserire Hernanes e Mauri. Tant'è che c'era chi diceva che facevano le ali, o i terzini. Per esempio, l'altro elemento di innovazione rappresentato da Lulic. Mannò, è sempre tutto uguale, è sempre tutto lo stesso film. Allora che le guardiamo a fare le partite se sappiamo come va a finire? C'è SEMPRE un'altra partita. Citofonare Hornby. Se non lo sappiamo noi, con la storia che abbiamo...

[cral]

 C'è SEMPRE un'altra partita. Citofonare Hornby. Se non lo sappiamo noi, con la storia che abbiamo...

bravo. oggi rientrando a roma ho sentito guidone. in pratica era come ascoltare uno che ti dice: mia moglie è nana e pelosa, puzza ed è un mostro, però dai, ci voglio, credere, sarà una grande weekend il prossimo...
basterebbe esordire ai microfoni e dire: domenica si vince. e a vai giù a tamburella per 4 ore.

[Reflexblue]

Gioca in modo diverso. Fa un altro modulo. Si comporta diversamente in campo. Alcuni giocatori occupano posizioni diverse. E' che leggete "diverso" come "migliore", invece vuol dire diverso. Se annamo a strigne, allora, tutte le squadre di calcio al mondo giocano in undici, piano a carci na palla e cercano de buttalla in porta...

Una Lazio diversa l'ho vista solo nei primi quarantacinque minuti di Lazio-Palermo e, in parte, a Lazio-Napoli.
Ma se nel primo caso ho percepito un atteggiamento tattico rivoluzionario, per gli standard del nostro recente passato ovviamente, nel secondo ho apprezzato la fame e la voglia di dimostrare di esserci ancora. Ricordo che il giorno dopo Lazio-Palermo dissi a mio padre: "Quest'anno vedrai una Lazio completamente diversa, non la riconoscerai!".
La settimana successiva a Verona era già tornata la Lazio di Reja.

[jumpingjackflash]

è tutto nella testa,  bisogna  cambiare quella tutto il resto è fuffa

[GMar]

è tutto nella testa,  bisogna  cambiare quella tutto il resto è fuffa

ne sono convinta anch'io (ed è un tipo di cambiamento per cui serve tempo, "allenamento", abitudine. non si fa in un giorno!)

[franz_kappa]

ot
vergognoso Guidone che ha cassato la telefonata di un tifoso che contestava le dichiarazioni apocalittiche sul complotto massonico dell'uefa (eufemismo). vergognoso. Vinci Lazio, vinci contro questa gentaccia.
ot

Si intonino i seguenti versi adattandoli al motivetto dello spot della Skoda Yeti (link:

).

Introduce un coro yodel che 'gorgheggia'. E poi partono le parole

"Vengon qui sul nostro forum
per sparlare di Guidone
che ci ammorba... di depressione
Ma a rispondegli
stavolta è la canzone

Vedi di ascoltarlo meno
al catetere dai un freno
altrimenti, tu lo sai,
come un Bongo suonerai..."

lailalalalalallala lailalalalalallala
yodel-oh-ee-dee yodel-oh-ee-dee

[cral]

è ora di Onazi titolare, idem Ederson.

[Nascar]

La situazione di quest'anno è completamente diversa da quella dell'anno scorso che era completamente diversa da quella di due anni fa. Non è affatto lo stesso film, ci sono enormi differenze.
1) Quest'anno c'è Petkovic lanciatissimo, l'anno scorso c'era Reja sull'orlo di una crisi di nervi, due anni fa c'era Reja a sua volta lanciatissimo;
2) Quest'anno si è fatto molto bene nelle coppe, l'anno scorso meno, due anni fa affatto;
3) Due anni fa non c'era Klose, l'anno scorso si è giocato il ritorno senza attaccanti validi perché erano rotti o partiti tutti ed era arrivato Alfaro;
4) L'anno scorso ci fu una quantità inusuale di infortuni, cosa non accaduta quest'anno né due anni fa;
5) La Lazio di Petkovic gioca in modo molto diverso da quella di Reja;
6) Due anni fa la Lazio tenne la posizione in classifica fino all'ultimo, pagando dazio a molte decisioni arbitrali contrarie e sbagliando clamorosamente le tre partite decisive in sequenza, l'anno scorso crollò dopo le dimissioni poi ritirate dal tecnico, in un crescendo di tensioni dovute al logorio del rapporto tra tecnico e società.

In sintesi: due anni fa si è fatto tutto bene, ma ci si è squagliati nelle tre gare finali decisive; l'anno scorso si è fatto bene fino a gennaio, poi è precipitata la situazione con Reja e si sono scatenati gli infortuni in serie, quest'anno si sono risolti gli evidenti problemi di preparazione e la situazione sanitaria, si è cambiato modo di giocare e si sono rimessi in piedi alcuni singoli crollati l'anno scorso nella seconda parte di stagione, la squadra è in condizioni di riprendere a marciare se ritrova concentrazione e serenità.
Non c'è nessuna analogia, se non per il fatto che a gennaio non è arrivato nessuno di importante quest'anno, solo Candreva l'anno scorso e non mi ricordo più chi due anni fa. Rifiuto questa idea e sono convinto che quest'anno le cose andranno diversamente. C'è da giocare 11 partite di campionato, una finale di coppa e almeno due gare di EL, hai voja ancora. Inutile che continui a dire che è finita, te piacerebbe.

Onestamente sulle coppe c'è stato un miglioramento e fin qui non posso dire nulla.
Per quanto riguarda il campionato assolutamente no, l'obiettivo alla fine è sempre uno, poi la differenza di gioco, onazi, ederson sono solo alcune variabili in più che non cambiano assolutamente il risultato.
La Lazio sta perdendo di nuovo quell'obiettivo rincorso per gran parte della stagione ed è già successo le due precedenti stagioni, è questo che risalta all'occhio, i numeri sono li.

[ThomasDoll]

Quindi il secondo posto fatto con Zeman nel 1994/95 è uguale a quello fatto da Eriksson nel 1998/99, sempre secondi siamo arrivati. Mi sembra che non ci stiamo capendo, inutile insistere se non c'è modo di fare breccia in queste certezze monolitiche. La stagione è di merda, la fine sarà la stessa delle precedenti e se non dovesse essere così nessuno potrà contestarlo a nessuno, perché si sa, la Lazio va vissuta visceralmente, al pessimismo con tinte disfattiste, all'èttuttodarifare non si comanda. Fate passare la voglia di discutere, probabilmente è questo che volete, tutto un bel gigantesco mantra antiqualcosa. Ma tanto con me non attacca, io continuo a godermi la mia Lazio e quando perdo sono pronto a ripartire. Pugnalatevi pure quanto volete, io aspetto Stoccarda.
Una cosa vorrei: che chi frigna senza ritegno oggi abbia il pudore di fare ammenda se da qui a fine stagione si dovesse ottenere qualche risultato importante. Nel caso, invece, tutti sul carro del vincitore, vé?

[feiez]

La Lazio gioca da grande squadra, ci prova e ha ottenuto grando prestazioni e grandi disfatte.

Ti deve essere sfuggito tutto il periodo dalla ripresa di gennaio in poi.
Forse intendevi dire, giocava da grande squadra

[Reflexblue]

Quindi il secondo posto fatto con Zeman nel 1994/95 è uguale a quello fatto da Eriksson nel 1998/99, sempre secondi siamo arrivati. Mi sembra che non ci stiamo capendo, inutile insistere se non c'è modo di fare breccia in queste certezze monolitiche. La stagione è di merda, la fine sarà la stessa delle precedenti e se non dovesse essere così nessuno potrà contestarlo a nessuno, perché si sa, la Lazio va vissuta visceralmente, al pessimismo con tinte disfattiste, all'èttuttodarifare non si comanda. Fate passare la voglia di discutere, probabilmente è questo che volete, tutto un bel gigantesco mantra antiqualcosa. Ma tanto con me non attacca, io continuo a godermi la mia Lazio e quando perdo sono pronto a ripartire. Pugnalatevi pure quanto volete, io aspetto Stoccarda.
Una cosa vorrei: che chi frigna senza ritegno oggi abbia il pudore di fare ammenda se da qui a fine stagione si dovesse ottenere qualche risultato importante. Nel caso, invece, tutti sul carro del vincitore, vé?

Però non ho capito se ci stiamo confrontando sul gioco o sul percorso in campionato. O su entrambi.

[Mazzola]

Quindi il secondo posto fatto con Zeman nel 1994/95 è uguale a quello fatto da Eriksson nel 1998/99, sempre secondi siamo arrivati. Mi sembra che non ci stiamo capendo, inutile insistere se non c'è modo di fare breccia in queste certezze monolitiche. La stagione è di merda, la fine sarà la stessa delle precedenti e se non dovesse essere così nessuno potrà contestarlo a nessuno, perché si sa, la Lazio va vissuta visceralmente, al pessimismo con tinte disfattiste, all'èttuttodarifare non si comanda. Fate passare la voglia di discutere, probabilmente è questo che volete, tutto un bel gigantesco mantra antiqualcosa. Ma tanto con me non attacca, io continuo a godermi la mia Lazio e quando perdo sono pronto a ripartire. Pugnalatevi pure quanto volete, io aspetto Stoccarda.
Una cosa vorrei: che chi frigna senza ritegno oggi abbia il pudore di fare ammenda se da qui a fine stagione si dovesse ottenere qualche risultato importante. Nel caso, invece, tutti sul carro del vincitore, vé?

Come sempre detto...i cavalli si vedono all'arrivo.

E' un momentaccio, sarà come il gennaio zemaniano, noni abbiamo avuto il gennaio/febbraio petkoviciano.
Ma ci riprenderemo.
Il Napoli che ha fatto quello che tutti chiedevamo, ovvero rinforzare la squadra a gennaio, sono quattro partite che pareggia (4 punti in 4 partite), eliminati in EL, i nuovi acquisti sono "non pervenuti" e Cavani che dovrebbe riposare per tirare un po' il fiato, gioca sempre ma non segna più.
Per vincere qualcosa ci abbiamo messo anni con Cragnotti, costruendo la squadra piano piano con Marchegiani Fuser Signori Casiraghi Boksic...qua oggi siamo convinti che con la stesa squadra dell'anno scorso, bastava prendere un centrocampista e una punta per far riposare quelli stanchi e oplà potevamo lottare per lo scudetto.
Non credo che arriveremo in fondo alla EL (pensiero mio) ma possiamo fare nostra la Coppa Italia.

Risultato importante. Per me, sicuramente pure per te. Per altri non è così e lo hanno già scritto qui. Non saliranno neanche sul carro del vincitore.
E' questo il brutto.

[jumpingjackflash]

ne sono convinta anch'io (ed è un tipo di cambiamento per cui serve tempo, "allenamento", abitudine. non si fa in un giorno!)

e ci metterei pure degli splendid arbitraggi come quello di sabato. Uno scandalo simile al 99