Del perché ********* è una tegola che non ci deve cadere addosso (Comunali 2013)

[Frusta]

...

...

Altro che scollamento fra partiti e cittadini, Giglic, qui ci troviamo davanti a due mondi diversi ed ormai lontanissimi fra loro. Sarebbe meglio dire alieni! Giustamente sottolinei la differenza fra quello che i partiti rappresentano e quello che dovrebbero rappresentare, ma è proprio per quello che dici che gli unici a cui può star bene lo status quo oramai sono solo i politici di quei partiti, e molto più che alla confindustria, dal momento che la PMI è alla canna del gas e la grande industria, dopo aver ricevuto e ricevuto (vedi Fiat) a salpare le ancore non ci mette niente.
Esaminiamo la situazione prendendo un solo esempio: il settore siderurgico che si sta volatilizzando e che sta condannando a morte come logica conseguenza il settore meccanico. Per quanto tempo aziende meccaniche come Ferrari e Ducati, tanto per farti un esempio di aziende vive, possono stare in un paese senza una propria siderurgia? Dubito sia molto. Aziende di questo genere non possono permettersi di stare in un luogo ove sarà sempre più difficile comprare dall'estero (fidi, pagamenti posticipati, etc) e quando se ne andranno collasserà prima l' indotto meccanico, poi l'alta tecnologia meccanica, e quindi un gioiello (perchè di questo si tratta) via l'altro. Ed è solo un esempio: gli altri settori non stanno meglio.
E col collasso che si estenderà negli altri settori cosa vuoi che ci dicano a Strasburgo se non "you are in charge?". Peraltro, se il megaprestito di cui si vocifera riguarderà solo Spagna e Grecia, ovvero i nostri diretti concorrenti nell' agroalimentare, stanno per arrivare brutte notizie anche da quel lato. La traduzione in volgare, anzi in volgarissimo di tutta la situazione è questa: ancora meno e meno e meno e meno posti di lavoro.
Quando si arriverà alle prossime elezioni la situazione sarà così esasperata che probabilmente ( rispondo anche a Franz_Kappa) a Grillo basterà accusare Letta e chi lo ha sostenuto per ottenere nuovo consenso. La regola della memoria corta vale anche per il M5S.
Peccato solo che non sia un partito vero, su questo non posso che darti ragione, e che in virtù di questo finirà con l'implodere o col ridimensionarsi o anche con lo sparire, ma il guaio vero, purtroppo, e che i guai non spariranno con lui.

[Giglic]

Altro che scollamento fra partiti e cittadini, Giglic, qui ci troviamo davanti a due mondi diversi ed ormai lontanissimi fra loro. Sarebbe meglio dire alieni! Giustamente sottolinei la differenza fra quello che i partiti rappresentano e quello che dovrebbero rappresentare, ma è proprio per quello che dici che gli unici a cui può star bene lo status quo oramai sono solo i politici di quei partiti, e molto più che alla confindustria, dal momento che la PMI è alla canna del gas e la grande industria, dopo aver ricevuto e ricevuto (vedi Fiat) a salpare le ancore non ci mette niente.
Esaminiamo la situazione prendendo un solo esempio: il settore siderurgico che si sta volatilizzando e che sta condannando a morte come logica conseguenza il settore meccanico. Per quanto tempo aziende meccaniche come Ferrari e Ducati, tanto per farti un esempio di aziende vive, possono stare in un paese senza una propria siderurgia? Dubito sia molto. Aziende di questo genere non possono permettersi di stare in un luogo ove sarà sempre più difficile comprare dall'estero (fidi, pagamenti posticipati, etc) e quando se ne andranno collasserà prima l' indotto meccanico, poi l'alta tecnologia meccanica, e quindi un gioiello (perchè di questo si tratta) via l'altro. Ed è solo un esempio: gli altri settori non stanno meglio.
E col collasso che si estenderà negli altri settori cosa vuoi che ci dicano a Strasburgo se non "you are in charge?". Peraltro, se il megaprestito di cui si vocifera riguarderà solo Spagna e Grecia, ovvero i nostri diretti concorrenti nell' agroalimentare, stanno per arrivare brutte notizie anche da quel lato. La traduzione in volgare, anzi in volgarissimo di tutta la situazione è questa: ancora meno e meno e meno e meno posti di lavoro.
Quando si arriverà alle prossime elezioni la situazione sarà così esasperata che probabilmente ( rispondo anche a Franz_Kappa) a Grillo basterà accusare Letta e chi lo ha sostenuto per ottenere nuovo consenso. La regola della memoria corta vale anche per il M5S.
Peccato solo che non sia un partito vero, su questo non posso che darti ragione, e che in virtù di questo finirà con l'implodere o col ridimensionarsi o anche con lo sparire, ma il guaio vero, purtroppo, e che i guai non spariranno con lui.

(ma sei sicuro di essere lo stesso?    )
Rimango stupito dal fatto che da un'ottima analisi come la tua (la siderurgia è sempre stata il volano della parte industriale, vero problema MONDIALE attuale, visto che il mondo è sempre più basato sulla finanza anzichè sui beni e sui servizi ad i beni correlati) non esca fuori quella che è la conclusione più naturale: sono i cittadini che devono "riprendersi" la vita civica, e non pretendere che qualcun altro lo faccia per loro. La differenza tra sudditi e cittadini è tutta qua. La disperazione, e lo dico con il massimo rispetto di chi fa gesti così estremi (drammatica e molto illuminante, per me, l'intervista ieri a Servizio Pubblico al capocantiere siciliano, la riassumo in questa parentesi: il mercato delle case, in recessione, ovviamente diminuisce, ma poichè è interesse delle banche non farlo diminuire perchè la casa è la garanzia dei loro mutui e prestiti, viene artatamente mantenuto alto: quindi non si comprano case, quindi non si costruiscono case nuove, quindi intere ditte costruttrici disoccupate. La persona che parlava ieri ha parlato si di voglia di buttarsi dalla gru, ma non dopo la disperazione del non trovar lavoro, ma dopo che la banca gli aveva rifiutato un fido personale di 2.000 euro (!) perchè aveva già i prestiti con la ditta) è figlia del sentirsi succube della società e non partecipe. BISOGNA, cazzo BISOGNA far parte della società. Ed il partito è la forma più nobile ed alta, perchè si occupa di politica, tramite la quale si fa parte della società. Tutto, TUTTO, anche i rapporti con quell'Europa che tu vedi come il fumo negli occhi ed io vedo invece come un'occasione che per primi noi italiani dovremmo cogliere - fermo restando le critiche ad un'Europa solo economica e non anche politica fondatissime - parte secondo me da qui.
Un'ultima cosa sulle PMI: attenzione a parlare di Confindustria come se rappresentasse le PMI: in questo momento confindustria rappresenta soprattutto se stessa (lo dico a ragion veduta)

[Frusta]

(ma sei sicuro di essere lo stesso?    )

Maccerrrrto, è che a volte mi dipinge Antonello da Messina e a volte Dalì.
 
L'inciuco a cui stiamo assistendo rappresenta la famosa pistola fumante di cui molti avevano bisogno per rendersi conto che, pensando di scegliere, in ealtà sceglievano solo la forma, dal momento che la sostanza rimaneva la stessa. Quindi il non voto, o quello al M5S o qualsiasi altro voto dato a chi aveva zero possibilità di governare era un atto di libertà (*) e un tentativo molto più palese di "riprendersi la vita civica" rispetto al voto dato ai due schieramenti che, gettando finalmente la maschera, hanno fatto un governo unico, incistando, di fatto, la protesta rappresentata dal voto a Grillo.
Il quale ora sta radicalizzando le sue posizioni, non tenendo conto che più lo fa furiosamente, cedendo alla sua indole, e più fa un piacere ai compari dell'inciucio. Fosse il politico che non è salirebbe sull' aventino e direbbe: ci hanno circondati ed esclusi come facevano con l' MSI, non serve a niente stare in parlamento perché il parlamento non serve più a niente, il presidente della repubblica non è una garanzia per nessuno, quindi lasciamo vuoto il 25% del parlamento e ci rivediamo a dopo il crack"
Dopodiché basta raccogliere un bel dossier di porcherie false pubblicate dai giornali, un dossier di porcherie fatte in Parlamento, un dossier di come TUTTI i partiti ostili ad M5S si siano alleati occupando sia maggioranza che opposizione, e iniziare a battere a Bruxelles, con un bel buco in parlamento, grande il 25% del parlamento stesso, e mostrando come il Parlamento stesso sia completamente improduttivo.
E poi aspettare il crack.
Quindi vedo l'aventino come l'unica strada  da percorrere, perché (come direbbero in coro Catalano  e Lapalisse) essere in parlamento nel momento del crack, impotenti, è assai peggio che essere fuori dal parlamento tra la gente infuriata.

(*)
Penso sia ora di abbandonare l'equivoco "c'è chi ha dato la vita per il diritto al voto quindi bisogna votare": se il "diritto" riguarda la possibilità di scegliere fra la Santa Inquisizione e la Shaharia si rispetta la memoria di chi ha lottato per questo diritto più rinunciando adesso  che usarlo per scegliere (spalle al muro) fra due aberrazioni.
A meno che non si sia degli integralisti dell'una o dell'altra parte, of course, ma un integralista non è mai libero.
P.s.
Dividendo non fra destra e sinistra ma fra quello che funziona e quello che non funziona, vedo l'europa come il fumo agli occhi semplicemente perché non funziona.
Si fosse cominciato con l'unione politica e poi, dopo un rigoroso processo di europeizzazione, arrivati all' unione monetaria sarebbe stato diverso, ma su questo credo che siamo abbondantemente d'accordo.

[disabitato]

analisi programmi TPL Marino e Alemanno: http://www.metroxroma.it/

[zorba]

[ Link a YouTube non valido ]

[disabitato]

Mare o urna?
Alemanno dice ma non fa.. Marino dice che non farà.. No no stavolta non mi faccio fregate dal male minore.

[Boks XV]

No no stavolta non mi faccio fregate dal male minore.

quindi non voterai per Alemanno? 

[disabitato]

Non posso votare Marino poiché non mi perdonerei mai di aver votato uno che sostiene che roma non ha bisogno di metro. Non posso votare Alemanno perché il suo programma è identico a quello di 5 anni fa e l'unica cosa che ha fatto è stata (male) lo spostamento del capolinea del tram 8 da largo argentina a piazza venezia.

È anche vero che marino mi sta pure molto antipatico..

Vediamo come mi sveglio domenica.. Se è bello una passeggiata al seggio la posso pure fare.

[carpelo]

Ma è vero che c'è uno che è stato eletto in due municipi in due liste diverse, in opposizione tra loro?

[Andre]

ninzò



nel frattempo casa pound invita i propri elettori a votare Marino

[carpelo]

è vero sì:

http://www.romatoday.it/politica/elezioni/comunali-roma-2013/francesco-de-salazar-fratelli-d-italia-marchini.html

[DinoRaggio]

http://roma.corriere.it/roma/politica/speciali/2013/elezioni-comune-roma/notizie/3-giugno-gaffe-marino-2221458414588.shtml

  

[Frusta]

Si Klose alla trigoriese con Lotito presidente 
Sto Marino più lo sento e più mi pare farlocco.
Nel faccia a faccia su sky è addirittura riuscito nella mirabolante inpresa di far fare bella figura ad Alemanno, e ho detto tutto.

[zorba]

E allora, carissimi orgers cittadini romani?!?

Non dite niente del vostro nuovo sindaco neoeletto? ? ?

In bocca alla lupa.....

 

[Andre]

Siamo troppo impegnati a turarci il naso ...

[Brocchi 63]

E allora, carissimi orgers cittadini romani?!?

Non dite niente del vostro nuovo sindaco neoeletto? ? ?

che Klose gioca con la Lazio e Ledesma è il capitano.

[disabitato]

Siamo troppo impegnati a turarci il naso ...

[Boks XV]

- Marino, Marino, voglio Marino!

- spiacente signora, Marino è terminato. abbiamo 'sto Frascati asciutto che è bonissimo...

(cit.)

[Il lodolaio]

Problema risolto.

Marino non è il massimo della simpatia, ma un chirurgo non deve essere simpatico, ti deve salvare la vita.
Non ha vinto lui, ha perso Alemanno.
15 a 0 nei municipi, è caduto anche il fortino della Cassia.

[cuchillo]

Gli insegnamenti che raccolgo da queste elezioni amministrative sono i seguenti:

- Quando si tratta di elezioni amministrative, la sinistra va decisamente meglio perché ha complessivamente una migliore classe dirigente.

- Quando non c'è Berlusconi, la destra collassa.

- Quando vota il 50% degli aventi diritto, la sinistra vince. Ed è l'unico caso in cui vince. Je piace vince facile. 

- Solo Berlusconi riesce ad andare nel Paese profondo. E' l'unico che riesce a "buttar fuori" i cittadini dalle case. Come da punto precedente, quando nessuno arriva al Paese profondo, vince la sinistra, cui non conviene mai chiedere all'elettorato di andare a votare: perderebbe.