Europa League: Olimpico squalificato

[disabitato]

DUE GIORNATE

[SAV]

Comunque, io avrei insistito su un'altra difesa.
Mentre l'ululato e il "juden Tottenham" sono inequivocabilmente razzisti, il saluto romano non lo è.
Visto che c'è un'ambiguità, i tifosi non potevano essere pienamente consapevoli di fare un gesto razzista.  Ne deriva che è necessario reiterare la diffida, chiarendo che, d'ora in poi, anche i saluti romani saranno interpretati come gesto razzista.

[disabitato]

beh SAV, la mano a paletta magari per noi è fascismo, ma in europa è considerato nazismo.

[nestorburma]

Che dolore, non riesco a spiegare quanto male mi fa vedere la nostra Lazio massacrata a causa di un gruppo di bastardi razzisti.

[franz_kappa]

Se le giornate sono due il danno economico triplicherà (dai 500mila euro da me stimati in precedenza ad almeno 1,5 milioni), perché nell'eventuale turno dei quarti di finale con ogni probabilità la partita avrebbe catalizzato non meno di 40mila spettatori, soprattutto in presenza di un avversario di rango, con prezzi dei biglietti mediamente più alti rispetto alla media di quest'anno in Europa League.

Che dire... Condotte di esponenti della tifoseria della Lazio hanno danneggiato la Lazio.
Sono curioso di vedere come l'ambiente (come certi ambienti, soprattutto: quelli della comunicazione prossimi alla tifoseria organizzata) leggerà l'accaduto.

Se posso dire la mia si griderà al complotto, lamentando che ogni qual volta gioca la xxxx in Europa ci sono puncicati e/o accoltellati ma si finisce sempre per colpire solo la Lazio. E così, per l'ennesima volta, si dimostrerà di non capire una mazza, con rispetto parlando.

[Neuling]

Se le giornate sono due il danno economico triplicherà (dai 500mila euro da me stimati in precedenza ad almeno 1,5 milioni), perché nell'eventuale turno dei quarti di finale con ogni probabilità la partita avrebbe catalizzato non meno di 40mila spettatori, soprattutto in presenza di un avversario di rango, con prezzi dei biglietti mediamente più alti rispetto alla media di quest'anno in Europa League.

Che dire... Condotte di esponenti della tifoseria della Lazio hanno danneggiato la Lazio.
Sono curioso di vedere come l'ambiente (come certi ambienti, soprattutto: quelli della comunicazione prossimi alla tifoseria organizzata) leggerà l'accaduto.

Se posso dire la mia si griderà al complotto, lamentando che ogni qual volta gioca la xxxx in Europa ci sono puncicati e/o accoltellati. E così, per l'ennesima volta, si dimostrerà di non capire una mazza, con rispetto parlando.

Scenario verosimile purtroppo.

[SAV]

beh SAV, la mano a paletta magari per noi è fascismo, ma in europa è considerato nazismo.

Ma quello che conta è anche la percezione di chi fa il gesto.
Non può esistere il razzismo colposo.
Il razzismo richiede la consapevolezza di voler discriminare sulla base della razza.
Fermo restando che non ha senso farlo in uno stadio, chi cazzo discrimini con il saluto romano?

[Anselazio]

Complimenti, teste di caxxo…ora sarete contenti no?

[disabitato]

Se posso dire la mia si griderà al complotto, lamentando che ogni qual volta gioca la xxxx in Europa ci sono puncicati e/o accoltellati. E così, per l'ennesima volta, si dimostrerà di non capire una mazza, con rispetto parlando.

ti risparmio la fatica:

È colpa della UEFA...
il saluto fascista non è reato...
ecc..

Giusto un paio di menti illuminate dicono che forse, dopo il casino di Lazio-Tottenham, era il caso di evitare certe cazzate (soprattutto in presenza degli ispettori uefa).

[Drenai]

è già così. tutti che gridano all'ingiustizia, all'iniquità del provvedimento, al trattamento inflessibile solo con la lazio (tutte cose giuste eh) e ci fosse uno che si renda conto di quanto sia stato coglione e antilaziale scoattare col braccio teso in faccia ai delegati uefa. fieri di mostrare la propria romanità ben sapendo a cosa andavamo incontro. e adesso che arriva la tranvata tutti a piangere per l'ingiustizia.

[disabitato]

Ma quello che conta è anche la percezione di chi fa il gesto.
Non può esistere il razzismo colposo.
Il razzismo richiede la consapevolezza di voler discriminare sulla base della razza.
Fermo restando che non ha senso farlo in uno stadio, chi cazzo discrimini con il saluto romano?

Sav, resta il fatto che è stato percepito dagli ispettori uefa appositamente inviati come saluto nazista (ergo razzista).
Poi sono anche d'accordo con te, ma la sostanza non cambia.

La Lazio avrebbe potuto anche dire che è il saluto ufficiale del club, ma non avrebbe aiutato.

[Teo]

Comunque, io avrei insistito su un'altra difesa.
Mentre l'ululato e il "juden Tottenham" sono inequivocabilmente razzisti, il saluto romano non lo è.

Siamo in Europa, SAV. Alle barzellette che noi ci raccontiamo dal '43 non ridono per niente.

Pazienza, la Lazio esiste anche senza pubblico. La Lazio non "siamo noi", è la società che ne detiene i diritti sportivi, sono i suoi tesserati tutti e soprattutto sono i calciatori che scendono in campo con la sua maglia. Se non ci sono questi, cessano di esistere anche i tifosi della Lazio: mentre la Lazio può giocare anche in uno stadio vuoto.

Dico "pazienza" perché sono convinto che nella vita esistano due tipi di problemi: quelli che si vogliono risolvere e quelli che non si vogliono risolvere. Evidentemente, questo è un problema che non si vuole risolvere, inutile prendersela.

[BobLovati]

Sav, resta il fatto che è stato percepito dagli ispettori uefa appositamente inviati come saluto nazista (ergo razzista).
Poi sono anche d'accordo con te, ma la sostanza non cambia.

La Lazio avrebbe potuto anche dire che è il saluto ufficiale del club, ma non avrebbe aiutato.

pur sapendo da tempo che ´sti fenomeni nostrani volevano proprio questo, credo che se gli ispettori uefa pensano quello che hai scritto, oltre che di parte so´ pure ignoranti come capre

[franz_kappa]

Il problema, amici cari, è che alla gente (all'Uefa, in particolare) i fascisti piacciono poco.

Averceli nella propria tifoseria organizzata (per giunta orgogliosi di esserlo), con i mezzi di comunicazione sempre pronti ad evidenziare tale aspetto alla minima manifestazione non convenzionale, è una condizione avversa di partenza quasi insormontabile per la nostra Lazio.

Io sono serenissimo, in questi minuti, leggendo della decisione assunta dall'Uefa (spero solo si possa 'spuntare' in sede di appello una riduzione da due a una giornata): alla luce delle premesse e di quello che ho visto allo stadio in occasione del match coi tedeschi non poteva che avvenire questo.

Il boia era pronto con la mannaia in mano: intelligentemente non solo abbiamo posato la testa sul ceppo, ma gli abbiamo pure sputato in faccia (siamo "spavaldi", d'altronde). Mi riferisco a insulti e sberleffi indirizzati da parte di molti tifosi di Curva Nord e Distinto Nord lato Montemario verso gli ispettori dell'Uefa. E quello (il boia, ossia gli ispettori Uefa nella mia metafora) secondo me ha pure calcato la mano più del dovuto nel referto.

Ma ci sta. La stoltezza è tra i peccati più gravi. E i tifosi di calcio, mediamente sciocchi, in questa occasione hanno dato l'ennesima riprova della loro becera propensione all'autolesionismo, coerente con una totale assenza di consapevolezza di far parte di una comunità estesa (la grande famiglia dei tifosi laziali, nel caso di specie) che ha certamente diritti ma anche doveri.

E invece ci sono laziali che i doveri che dovrebbero assolvere li disattendono. Non dico sempre ma quasi sempre nelle occasioni 'topiche'. Questo ci meritiamo, ahinoi.

[SAV]

Secondo me, c'è una combinazione di colpe.
La curva ha la colpa maggiore perché ci ha messo in questa situazione con ululati e cori antisemiti.
Però anche l'Uefa sbaglia nel mostrare una tale inflessibilità verso manifestazioni che non sono chiaramente razziste.
Sto cercando sul web la decisione di condanna con la condizionale per capire qual'era la condotta contestata nella partita con il Tottenham...

[ThomasDoll]

Affanqulo loro e chi li difende, stramaledette merdacce.
Via dallo stadio sta feccia = stadi pieni

[Kebab]

Sarebbe bello se gli autori di questi gesti se ne prendessero la responsabilità E PAGASSERO IN PRIMA PERSONA.

Invece dobbiamo pagare noi tutti purtroppo, che vediamo infangata la nostra immagine ulteriormente oltre al danno dello stadio chiuso. Anche perchè va a finire che ci vergogniamo noi che queste cose non le faremmo mai, e chi lo fa al limite ci si fa una sghignazzata e la prende come avesse fatto un atto goliardico.

Cmq vinceremo lo stesso, Forza Lazio

[BobLovati]

Il problema, amici cari, è che alla gente (all'Uefa, in particolare) i fascisti piacciono poco.

Averceli nella propria tifoseria organizzata (per giunta orgogliosi di esserlo), con i mezzi di comunicazione sempre pronti ad evidenziare tale aspetto alla minima manifestazione non convenzionale, è una condizione avversa di partenza quasi insormontabile per la nostra Lazio.

Io sono serenissimo, in questi minuti, leggendo della decisione assunta dall'Uefa (spero solo si possa 'spuntare' in sede di appello una riduzione da due a una giornata): alla luce delle premesse e di quello che ho visto allo stadio in occasione del match coi tedeschi non poteva che avvenire questo.

Il boia era pronto con la mannaia in mano: intelligentemente non solo abbiamo hanno posato la testa sul ceppo, ma gli abbiamo hanno pure sputato in faccia (siamo sono "spavaldi", d'altronde). Mi riferisco a insulti e sberleffi da parte di molti tifosi di Curva Nord e Distinto Nord lato Montemario. E quello (il boia, ossia gli ispettori Uefa nella mia metafora) secondo me ha pure calcato la mano più del dovuto nel referto.

Ma ci sta. La stoltezza è tra i peccati più gravi. E i tifosi di calcio, mediamente sciocchi, in questa occasione hanno dato l'ennesima riprova della loro becera propensione all'autolesionismo, coerente con una totale assenza di consapevolezza di far parte di una comunità estesa (la grande famiglia dei tifosi laziali, nel caso di specie) che ha certamente diritti ma anche doveri.

E invece ci sono laziali che i doveri che dovrebbero assolvere li disattendono. Non dico sempre ma quasi sempre nelle occasioni 'topiche'. Questo ci meritiamo tocca sopportare, ahinoi.

secondo me è meglio così, il tuo intervento   

Sarebbe bello se gli autori di questi gesti se ne prendessero la responsabilità E PAGASSERO IN PRIMA PERSONA.
Cmq vinceremo lo stesso, Forza Lazio

beato te; questi staranno festeggiando, adesso   

[zorba]

beh SAV, la mano a paletta magari per noi è fascismo, ma in europa è considerato nazismo.

Come dire, se non è colera è tifo (nel senso di epidemia, in questo caso.....).

Che bello siamo tornati ai tempi in cui il tifoso laziale veniva rappresentato in questa maniera:

[ Link a YouTube non valido ]

 

[disabitato]

Secondo me, c'è una combinazione di colpe.
La curva ha la colpa maggiore perché ci ha messo in questa situazione con ululati e cori antisemiti.
Però anche l'Uefa sbaglia nel mostrare una tale inflessibilità verso manifestazioni che non sono chiaramente razziste.
Sto cercando sul web la decisione di condanna con la condizionale per capire qual'era la condotta contestata nella partita con il Tottenham...

hanno fatto una summa unica.. pub+cori lazio-tottenham+mani a paletta.. te ne hanno date due così almeno una la sconti, ed il monito è arrivato.

Certo che i fatti di lione e napoli non hanno provocato strascichi del genere (seppur molto simili ai fatti di campo de' fiori).