Indagine UEFA: Olimpico a rischio squalifica

[CiPpiripi]

Visto che nessuno raccoglie quello che ho detto sulla scritta sulla maglia, vorrei ricordare che il motivo per cui è stata sospesa dopo una sola apparizione, fu perché la cosa non era piaciuta a qualcuno.

Io non dico niente, però potrebbe essere così. Comunque De Martino era d'accordo sulla scritta sulla maglia.

quindi che la scritta e' stata tolta perche' non e' piaciuta a qualcuno e' una tesi tutta da dimostrare e quello che lei ha appena ricordato e' solamente una sua personalissima opinione?

cosi, giusto per la precisione di informazione, signor giornalista ed evitare illazioni non corrispondenti al vero.

grazie.

[giangoverni]

tu che dici? le mani a paletta non si alzano se la lazio va in campo con 11 uomini sandwich?

la eventuale squalifica è dovuta ai comportamenti DEI TIFOSI registrati dai delegati uefa, non certo dal fatto che l'uefa ritenga o meno la sslazio razzista. questa è una fissazione solo di alcuni tifosi laziali. la scritta può essere un bel gesto, ma serve solo a farci contenti fra di noi così ci puliamo le coscienze. all'atto pratico l'unica cosa che conterebbe per la lazio è fare pulizia in curva, non in campo. il problema è COME.

Ma perché non leggi bene prima di rispondere? Io ho detto che, proprio perché non si può mettere uno steward accanto ad ogni sciagurato, la Società deve prendere le distanze da questi incivili, rimarcando la sua posizione nei confronti del razzismo e della violenza. La scritta sulla maglia ha un forte impatto mediatico ed è l'unica arma a disposizione della Società. Ma evidentemente la cosa che fu accettata da Lotito non piacqua a qualcuno.

[giangoverni]

quindi che la scritta e' stata tolta perche' non e' piaciuta a qualcuno e' una tesi tutta da dimostrare e quello che lei ha appena ricordato e' solamente una sua personalissima opinione?

cosi, giusto per la precisione di informazione, signor giornalista ed evitare illazioni non corrispondenti al vero.

grazie.

Ma dì la verità, tu ce l'hai con me?
Comunque il signor giornalista le risponde. La scritta sulla maglia ebbe un impatto mediatico importante ne parlarono tutti e e tutti la approvarono. C'era anche la possibilità di ricavarne un utile commerciale vendendo le maglie con la scritta che molti tifosi avrebbero voluto comprare e addirittura indossare. Senonché durente la partita, mi pare contro l'Udinese, apparve una scritta in Nord dove si diceva una cosa tipo: "La vostra idea di razzismo è diversa dalla nostra". Il giorno dopo io chiamai Lotito (e qui si scateneranno gli utenti di questo forum che mi accusano di autoreferenzialità) per congratularmi e lui mi disse secco che la scritta sulla maglia non ci sarebbe stata più. Glie ne chiesi il motivo e lui tagliò corto.

[disabitato]

Ma perché non leggi bene prima di rispondere? Io ho detto che, proprio perché non si può mettere uno steward accanto ad ogni sciagurato, la Società deve prendere le distanze da questi incivili, rimarcando la sua posizione nei confronti del razzismo e della violenza. La scritta sulla maglia ha un forte impatto mediatico ed è l'unica arma a disposizione della Società. Ma evidentemente la cosa che fu accettata da Lotito non piacqua a qualcuno.

ne parlarono 30 secondi nei Tg e qualche trafiletto di giornale.
La uefa ne ha preso atto ed ha aperto lo stesso l'inchiesta contro la Lazio che ci potrebbe portare a giocare a porte chiuse.
Ha avuto molta più visibilità quella del milan indossata durante il riscaldamento che la nostra durante una partita intera.

Per rispondere al buon Cippi (che saluto): una chiara presa di posizione modello west ham sortirebbe risultati migliori (almeno mediaticamente e come scarica barile, perché questo serve nell'immediato alla Lazio)?

[Drenai]

sei tu che non leggi. io ho solo sottolineato come la scritta non abbia alcuna rilevanza PER L'UEFA. qua si sta parlando della possibile decisione di giocare a porte chiuse. questa decisione non è in alcun modo dipendente da cosa la lazio si scrive sulle maglie.
la lazio non ha alcun bisogno di rimarcare alcunchè, l'uefa sa benissimo che non è certo la società sportiva lazio eventualmente ad essere razzista. ma finchè avrà segnalazioni di accadimenti sugli spalti che (a torto o a ragione) vengono considerati tali, saremo a rischio.
per inciso nemmeno la presenza di un esercito di steward (come li intendiamo noi) cambierebbe una virgola. visto che la lazio non ha alcun potere su cosa accade in curva, il problema va risolto alla fonte, dall'interno. bisognerebbe mettersi a pensare a come farlo, altro che scritte.

[CiPpiripi]

Ma dì la verità, tu ce l'hai con me?

perche' le chiedo di render conto di  una frase quella che lei ha buttato li 'vorrei ricordare che...' salvo poi 'ritrattare' dicendo 'potrebbe essere'?

cos'e'? nonostante lei sia un gionralista, non si rende nemmeno conto di quello che da' da pensare a chi la legge sul perche' la societa' non avrebbe continuato a mettere la scritta sulla maglia e instillare in tante persone l'idea che la stessa sarebbe ostaggio di certi 'qualcuno'?

oppure perche' in altro topic facevo notare che i primi a far danno alla Lazio, magari lanciando per strada illazioni ad uso e consumo dei propri desiderata, sono proprio i giornalisti Laziali?

come lei

[CiPpiripi]

...Per rispondere al buon Cippi (che saluto): una chiara presa di posizione modello west ham sortirebbe risultati migliori (almeno mediaticamente e come scarica barile, perché questo serve nell'immediato alla Lazio)?

per risponderti brevemente, una presa di posizione della societa' varrebbe poco, e' gia' successo.

cosi come varrebbe poco in UK se poi chi compie certi atti non viene comunque colpito dalle istituzioni.

per questo ho fatto le due domande, sul 'comunicato' e sulla societa' di calcio con il 20% di arrestati.

per far notare come certe realta' sono diverse, e lo sono perche' certi aspetti sono diversi.

aspetti che non sono solo sugli spalti.

[giangoverni]

sei tu che non leggi. io ho solo sottolineato come la scritta non abbia alcuna rilevanza PER L'UEFA. qua si sta parlando della possibile decisione di giocare a porte chiuse. questa decisione non è in alcun modo dipendente da cosa la lazio si scrive sulle maglie.
la lazio non ha alcun bisogno di rimarcare alcunchè, l'uefa sa benissimo che non è certo la società sportiva lazio eventualmente ad essere razzista. ma finchè avrà segnalazioni di accadimenti sugli spalti che (a torto o a ragione) vengono considerati tali, saremo a rischio.
per inciso nemmeno la presenza di un esercito di steward (come li intendiamo noi) cambierebbe una virgola. visto che la lazio non ha alcun potere su cosa accade in curva, il problema va risolto alla fonte, dall'interno. bisognerebbe mettersi a pensare a come farlo, altro che scritte.

L'impatto mediatico ci fu e fu importante, Se la cosa fosse stata reiterata la presa di distanza sarebbe stata molto forte. Invece aver abbandonato subito l'iniziativa in quella maniera ha destato sospetti e basta

[giangoverni]

perche' le chiedo di render conto di  una frase quella che lei ha buttato li 'vorrei ricordare che...' salvo poi 'ritrattare' dicendo 'potrebbe essere'?

cos'e'? nonostante lei sia un gionralista, non si rende nemmeno conto di quello che da' da pensare a chi la legge sul perche' la societa' non avrebbe continuato a mettere la scritta sulla maglia e instillare in tante persone l'idea che la stessa sarebbe ostaggio di certi 'qualcuno'?

oppure perche' in altro topic facevo notare che i primi a far danno alla Lazio, magari lanciando per strada illazioni ad uso e consumo dei propri desiderata, sono proprio i giornalisti Laziali?

come lei

La risposta del "signor giornalista" era questa:
Comunque il signor giornalista le risponde. La scritta sulla maglia ebbe un impatto mediatico importante ne parlarono tutti e e tutti la approvarono. C'era anche la possibilità di ricavarne un utile commerciale vendendo le maglie con la scritta che molti tifosi avrebbero voluto comprare e addirittura indossare. Senonché durente la partita, mi pare contro l'Udinese, apparve una scritta in Nord dove si diceva una cosa tipo: "La vostra idea di razzismo è diversa dalla nostra". Il giorno dopo io chiamai Lotito (e qui si scateneranno gli utenti di questo forum che mi accusano di autoreferenzialità) per congratularmi e lui mi disse secco che la scritta sulla maglia non ci sarebbe stata più. Glie ne chiesi il motivo e lui tagliò corto.

Comuqnue la sua risposta che non tiene conto della mia mi lascia nella convinzione che lei abbia un pregiudizio nei miei confronti. Invidia? Cavoli suoi!

[Drenai]

L'impatto mediatico ci fu e fu importante, Se la cosa fosse stata reiterata la presa di distanza sarebbe stata molto forte. Invece aver abbandonato subito l'iniziativa in quella maniera ha destato sospetti e basta

ma li ha destati a chi? tu confondi completamente i piani. un conto è l'opinione pubblica romana (italiana fino a un certo punto visto lo spazio quasi nullo che ha la lazio), un altro è l'uefa.
l'uefa l'impatto mediatico non se l'è proprio filato (giustamente) figuriamoci se si sono preoccupati di questi "sospetti" non meglio precisati (immagino intendi collusioni società-curva). non devono prendere le loro decisioni a seconda di quanto efficaci siano le campagne mediatiche che fa la lazio ma bensì sui fatti. la lazio è sotto osservazione, invio dei delegati, continuano a verificarsi episodi negativi? si/no. punto. poi che questo metro di intransigenza si applichi solo alla lazio è un altro discorso.

[giangoverni]

ma li ha destati a chi? tu confondi completamente i piani. un conto è l'opinione pubblica romana (italiana fino a un certo punto visto lo spazio quasi nullo che ha la lazio), un altro è l'uefa.
l'uefa l'impatto mediatico non se l'è proprio filato (giustamente) figuriamoci se si sono preoccupati di questi "sospetti" non meglio precisati (immagino intendi collusioni società-curva). non devono prendere le loro decisioni a seconda di quanto efficaci siano le campagne mediatiche che fa la lazio ma bensì sui fatti. la lazio è sotto osservazione, invio dei delegati, continuano a verificarsi episodi negativi? si/no. punto. poi che questo metro di intransigenza si applichi solo alla lazio è un altro discorso.

Ma la scritta sulla maglia perché vi dà tanto fastidio? Se prendesse il posto di uno sponsor lo capirei, ma così sul vuoto assoluto sarebbe come scrivere Unicef, o Amnesty international o Save the children e altre scritte del genere... come minimo ci guadagni in civiltà.

[Drenai]

a me personalmente, e l'ho sempre sostenuto, la scritta sulle maglie non piace.
poteva andar bene una tantum come messaggio ma sono contento che non ci sia stata reiterazione, come spiegai all'epoca, perchè sarebbe diventata controproducente. il messaggio di rottura si sarebbe indebolito diventando un'abitudine e sarebbe solo rimasta lì stampata in bella vista l'associazione fra lazio e razzismo. l'unica società che ha bisogno di sottolineare qualcosa che nessuno mette in dubbio. l'unica società "particolare". esattamente la visione da cui dobbiamo cercare di affrancarci.

ma non è questo di cui stavo disquisendo qua. che ti devo dire, se tutti vogliono le scritte mettemose le scritte. io cercavo solo di far capire che tutte le scritte del mondo non fanno sparire le mani a paletta e se ci chiudono gli spalti sarà per le mani a paletta e basta. pure se i giocatori fossero coperti di buoni pensierini da capo a piedi. tutto qua.


EDIT - mi era sfuggito l'accenno a unicef ecc. in quel caso ovviamente non avrei nulla da obiettare. non ci sarebbero ripercussioni negative e sarebbe senz'altro un gesto di civiltà. ma ricordiamoci che il barca PAGAVA per mettere quella scritta, e noi già così non navighiamo nell'oro.

[SAV]

Ottimo Drenai!

Giango, la scritta è meritoria ma non risolve il problema.
Se i tifosi sugli spalti ululano ai neri, fanno cori antisemiti o, nuova ipotesi alla quale non avevamo prima pensato, fanno il saluto romano, ci squalificano comunque il campo.

[CiPpiripi]

...
Comuqnue la sua risposta che non tiene conto della mia mi lascia nella convinzione che lei abbia un pregiudizio nei miei confronti. Invidia? Cavoli suoi!

No, no, Giango, nessuna invidia, non montarti la testa. Anzi ti pdo pure del tu, che tutti i lei che ti danno m'hanno influenzato pure a me.

Solo rammarico, per mancanza di parole piu' adatte a quello che provo che non possano risultare troppo forti.

Il rammarico di vedere una professione come la tua maltrattata in questa maniera, e non metto in dubbio che in Italia ci siano piu' giornalisti come te che come penso dovrebbero essere.

Il vedere opinioni, e la tua risposta non fa altro che dimostrarlo ulteriormente che e' una tua opinione (ho visto, ho fatto, si e' comportato, allora e' cosi), che sebbene possano avere una qualche logica sono solo supposizioni.

come quelle di un procuratore che non a caso e' (anzi in Italia sarebbe ma vale il discorso di come penso dovrebbe essere come sopra) obbligato al riserbo fin quando non puo' dimostrare al di la' di ogni dubbio la veridicita' di tali supposizioni.

e sono sicuro che nondevo spiegarti le basi minime del garantismo, garantismo che tralaltro sappiamo bene essere violato proprio da quegli ideali di certi personaggi di curva che tutti noi stigmatiziamo.

tutto qui, e senza invidia.

[franz_kappa]

Ottimo Drenai!

Giango, la scritta è meritoria ma non risolve il problema.
Se i tifosi sugli spalti ululano ai neri, fanno cori antisemiti o, nuova ipotesi alla quale non avevamo prima pensato, fanno il saluto romano, ci squalificano comunque il campo.

E sapete perché?
Perché sono quelli i parametri presi in considerazione dall'Uefa, con ogni probabilità. Quelli e solo quelli. Il riscontrare che persone decisamente intelligenti non si rendano conto di questa evidente dinamica mi risulta sconcertante, francamente.

La scritta sulla maglia (idea che personalmente ricuso in toto, trattandosi di excusatio non petita e pure fasulla, visto che a dispetto delle scritte sulla maglia da gioco la Curva della Lazio cori e/o manifestazioni razziste e fasciste le mette in atto in occasione di ogni partita, più o meno) non è un parametro che l'Uefa tiene presente in via privilegiata.

Tale scelta di forte dissociazione certo aiuta la Lazio nel migliorare la percezione che del club si ha presso l'opinione pubblica. Ma anche decine di diversi messaggi contro il razzismo, ospitati su ogni centimetro quadrato della divisa da gioco, sarebbero (come sono, in effetti) vanificati da cinquanta mani a paletta o dal coro "Juden Tottenham" scandito da poche centinaia di tifosi e tosto rilanciato dall'Ansa e amplificato dai media nazionali e internazionali.

E' su quei parametri che si decide l'eventuale punizone comminata dall'Uefa. Su quelli e non altri.

[giangoverni]

Ottimo Drenai!

Giango, la scritta è meritoria ma non risolve il problema.
Se i tifosi sugli spalti ululano ai neri, fanno cori antisemiti o, nuova ipotesi alla quale non avevamo prima pensato, fanno il saluto romano, ci squalificano comunque il campo.

Allora che si giochi a porte chiuse...

[zorba]

Allora che si giochi a porte chiuse...

Se non altro non vedremo braccia a paletta, non sentiremo cori simpaticamente razzisti e xenofobi e non vedremo persone che vanno in curva con il viso coperto (chiaramente per difendersi esclusivamente dal freddo.....)

 

[Teo]

L'impatto mediatico ci fu e fu importante, Se la cosa fosse stata reiterata la presa di distanza sarebbe stata molto forte. Invece aver abbandonato subito l'iniziativa in quella maniera ha destato sospetti e basta

Ma perché bisogna sempre deviare dalla questione vera?

La Uefa potrebbe rendere esecutiva la squalifica del campo (che ci è già stata comminata, ma è sospesa) perché alcuni simpaticoni si producono nell'imitazione di una parata fascista, proprio sotto gli occhi, a quanto ho capito, dei suoi delegati.

Di che altro vogliamo parlare? Del male che si annida nella società? Dell'alimentazione troppo ricca di colesterolo della società occidentale? Delle scie chimiche? Della carica rivoluzionario-anarco-anticonformista rappresentata dal tifoso non omologato? Del complotto giudo-pluto-demo-massonico contro la Lazio, portato avanti dai direttori di giornale ebrei?

Abbiamo un problema, il solito problema. E la "desistenza" non lo ha risolto per niente, anzi le cose sono palesemente peggiorate: ma era ovvio, visto che ancora esistono dei fessi secondo cui è possibile un "dialogo" coi portatori di certe istanze.

Lotito cominci col chiedere conto a De Martino di questa situazione, e se il biondo dichiara la sua impotenza a risolverla, si ritrovi con scrivania e suppellettili varie scaraventate sulla Cassia. I problemi si risolvono affrontandoli, non girandoci attorno.

[Eagles71]

Ma perché bisogna sempre deviare dalla questione vera?

La Uefa potrebbe rendere esecutiva la squalifica del campo (che ci è già stata comminata, ma è sospesa) perché alcuni simpaticoni si producono nell'imitazione di una parata fascista, proprio sotto gli occhi, a quanto ho capito, dei suoi delegati.

Di che altro vogliamo parlare? Del male che si annida nella società? Dell'alimentazione troppo ricca di colesterolo della società occidentale? Delle scie chimiche? Della carica rivoluzionario-anarco-anticonformista rappresentata dal tifoso non omologato? Del complotto giudo-pluto-demo-massonico contro la Lazio, portato avanti dai direttori di giornale ebrei?

Abbiamo un problema, il solito problema. E la "desistenza" non lo ha risolto per niente, anzi le cose sono palesemente peggiorate: ma era ovvio, visto che ancora esistono dei fessi secondo cui è possibile un "dialogo" coi portatori di certe istanze.

Lotito cominci col chiedere conto a De Martino di questa situazione, e se il biondo dichiara la sua impotenza a risolverla, si ritrovi con scrivania e suppellettili varie scaraventate sulla Cassia. I problemi si risolvono affrontandoli, non girandoci attorno.

basta che non sia solo la colpa di De Martino però...le mani a paletta c'erano in curva nord anche quando il biondino (cit.) andava a scuola accompagnato dalla mamma.

[CiPpiripi]

...
Del complotto giudo-pluto-demo-massonico contro la Lazio, portato avanti dai direttori di giornale ebrei?

Abbiamo un problema, il solito problema. E la "desistenza" non lo ha risolto per niente, anzi le cose sono palesemente peggiorate: ma era ovvio, visto che ancora esistono dei fessi secondo cui è possibile un "dialogo" coi portatori di certe istanze.

Lotito cominci col chiedere conto a De Martino di questa situazione, e se il biondo dichiara la sua impotenza a risolverla, si ritrovi con scrivania e suppellettili varie scaraventate sulla Cassia. I problemi si risolvono affrontandoli, non girandoci attorno.

inanzitutto Teo, se tu riduci tutte le inadempienze degli organi preposti a svolgere il proprio ruolo nella vicenda quello che e' al di fuori del mondo Lazio con un semplice 'eer complotto', allora la discussione stara' sempre a rigirarsi su se sgtessa come infatti accade.

ho riportato casi reali in altri paesi proprio per dare un confronto e meglio far capire che non tocca arrivare arr complotto per accusare comunque gravi lacune nel 'sistema'.

Lacune che INSIEME, e non di piu' o al posto o invece, ma INSIEME al comportamento di certi presunti tifosi causa alla Lazio un serio danno di immagine ed economico, con le porte chiuse mi pare ci sia anche una multa di 120,000 €.

Tuttal piu' che sto ossessione con De Martino, che sicuramente potra' avere le sue responsabilita', mi pare simile a quella degli investitori di 100 milioni.

Per cui ti pongo una simile domanda, e la pongo a tutti quelli, la maggioranza che ritengono sia esclusivamente la societa' Lazio a dover far di piu' e nessun altro, perche' nun c'e' eeerrr complotto.

Che fareste? Foste Lotito o De Martino che fareste?

Qual'e' il modo in cui la societa' Lazio, nell'attuale situazione, si dovrebbe comportare?