Risultati Elezioni 2013

[geddy]

Esatto.

Ma a sentirli parlare, cito quello intervistato oggi su Repubblica (non ricordo il nome), auspicano il governissimo!!! con buona pace del cambiamento qui e ora.
Se ne stracatafottono di fare quello che hanno predicato, se ne fottono in nome.... non sanno neanche di che (attendono lumi da casaleggio, in tal senso sono come i leghisti: si fa quel che dice il capo).

A domanda precisa: ma il conflitto di interessi?
Risposta: potevano farlo e non l'hanno fatto....
(e quindi?)

casaleggio e il suo megafono sanno bene di avere il cerino in mano,
da quel che faranno scaturiranno conseguenze, non tutte positive per loro.

ps
bella la villa sulla spiaggia, a venti metri dal mare (un tempo, immagino era demanio pubblico..)
In un mondo giusto sarebbe da abbattere in nome della difesa dell'ambiente.

Si Tex è ragionevole. Però è anche evidente che la prossima elezione al PD conviene spostarla piu avanti.

[aquilafelyx]

Si Tex è ragionevole. Però è anche evidente che la prossima elezione al PD conviene spostarla piu avanti.

al massimo arriverebbero a settembre quando ci sarà da ridiscutere il finanziamento alle missioni militari all'estero

[aaronwinter]

Ecco, questo è un bel segnale.
http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=40768&typeb=0

Pisapia appena insediato fece lo stesso a Milano.
http://affaritaliani.libero.it/milano/milano_coda_palazzo_marino_pisapia_milano020611.html

E parimenti, fu un bel segnale - al di là delle appartenenze.

[geddy]

Vero, bel segnale.

[Teo]

Io non sarei serio, eh?

Il M5S verrà "assorbito" dalla realtà, diventando presto un partito come un altro, se si sporcherà le mani esercitandosi nel governo e nell'amministrazione, e non più coi deliri newage di tanti suoi militanti; ovvero, arriverà ad avere la maggioranza assoluta ed entrerà a gamba tesa sulle istituzioni democratiche, magari giustificando l'abolizione del Parlamento perché costa troppo, introducendo il vincolo di mandato per i parlamentari in nome della "democrazia diretta", ché le politiche si decidono "collettivamente" a colpi di "mi piace", e simili.

Con pochi provvedimenti apparentemente "onesti" si può smantellare la democrazia, senza che "il popolo" nemmeno se ne renda conto. I Costituenti lo sapevano bene e per questo la nostra Carta è un miracolo di equilibri, che invece comincia a sbandare paurosamente ogni volta che si tocca qualcosa. Il freddo e calcolatore Casaleggio lo sa bene, e lui punterà senz'altro a nuove elezioni a breve. Elezioni che saranno le ultime. nella forma che conosciamo.

Ecco il Grillo di oggi

"Se è chiaro, anche al sentire comune, cosa si intende per circonvenzione di incapace, dal vocabolario Zingarelli della lingua italiana: "induzione di persona minore o inferma o psichicamente deficiente a compiere un atto giuridico dannoso per lei o altri al fine di trarne un profitto per sé o altri", non è ancora percepito il significato di "circonvenzione di elettore". Si tratta di una pratica molto comune nel Parlamento Italiano, adottata da voltagabbana, opportunisti, corruttibili, cambiacasacca.
L'elettore, al momento del voto, crede in buona fede alle dichiarazioni di Tizio o Caio, di Scilipoti o De Gregorio. Lo sceglie per la linea politica espressa dal suo partito e per il programma. Gli affida un mandato di un lustro, un tempo lunghissimo, per rappresentarlo in Parlamento e per attuare i punti del programma. Gli paga lo stipendio attraverso le sue tasse perché mantenga le sue promesse. Il voto è un contratto tra elettore ed eletto ed è più importante di un contratto commerciale, riguarda infatti la gestione dello Stato. Se chi disattende un contratto commerciale può essere denunciato, chi ignora un contratto elettorale non rischia nulla, anzi di solito ci guadagna. E' ritenuto del tutto legittimo il cambio in corsa di idee, opinioni, partiti. Si può passare dalla destra alla sinistra, dal centro al gruppo misto, si può votare una legge contraria al programma. Insomma, dopo il voto il cittadino può essere gabbato a termini di Costituzione. L'articolo 67 della Costituzione della Repubblica italiana recita: "Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato". Questo consente la libertà più assoluta ai parlamentari che non sono vincolati né verso il partito in cui si sono candidati, né verso il programma elettorale, né verso gli elettori. Insomma, l'eletto può fare, usando un eufemismo, il cazzo che gli pare senza rispondere a nessuno. Per cinque anni il parlamentare vive così in un Eden, in un mondo a parte senza obblighi, senza vincoli, senza dover rispettare gli impegni, impegni del resto liberamente sottoscritti per farsi votare, nessuno lo ha costretto con una pistola alla tempia a farsi inserire nelle liste elettorali. La circonvenzione di elettore è così praticata da essere diventata scontata, legittima, la norma. Non dà più scandalo. Viene concesso al parlamentare libertà preventiva di menzogna, può mentire al suo elettore, al suo datore di lavoro, senza alcuna conseguenza invece di essere perseguito penalmente e cacciato a calci dalla Camera e dal Senato."

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Prevedibili come pochi, basta tenere sottomano un testo di storia europea tra le due guerre.

[Skorpius]

No non lo sei. I'iperbole va bene ma la cassandrata e' troppo. Siccome sappiamo benissimo che non succedera' nulla di quello che auspichi (gia' lo avevi fatto per berlusca) tutto il resto che dici perde forza o meglio si manifesta per quello che e': propaganda urlata

Ps insieme al testo di educazione civica dici che dobbiamo aggiungere anche quello di storia? Me lo segno

[Teo]

Berlusconi la riforma costituzionale che esautorava il Parlamento l'aveva fatta, ma al referendum il 61% ha detto NO.

Ma Scalfaro non c'è più.

[Skorpius]

Berlusconi la riforma costituzionale che esautorava il Parlamento l'aveva fatta, ma al referendum il 61% ha detto NO.

Ma Scalfaro non c'è più.

E certo ogni volta c' e' un motivo per cui cassandra viene smentita che poi se penso che le previsioni vengono da chi ha votato per savonarola mi viene da sorridere. L'oliver cromwell dei poveri era davvero  l'unico che potenzialmente avrebbe potuto avverare le sue previsioni

[Skorpius]

Dimenticavo le hai fatte anche per renzi
 ste previsioni

[Texmex]

Cosa ci ha fatto il pci del suo 25 per 40 anni???

Tante cose buone. Leggi a favore dei lavoratori, leggi a difesa dei diritti (divorzio e aborto per dirne due....senza i voti PCI col tazzo che si vincevano i referendum), wellfare, sanità, scuola...diciamo che anche nella stagione "consociativa", il PCI è sempre stato nella dimensione del "fare".
E soprattutto ha assunto responsabilità dirette quando necessario. Ricordo la stagione del terrorismo, ad esempio.
Non scherziamo con la storia del nostro paese.

[geddy]

Perlomeno è inquietante.

[Texmex]

Dimenticavo le hai fatte anche per renzi
 ste previsioni

Be' a te ti ricordo simpatizzante di casini, si potrebbe pensare che in quanto a previsioni, anche tu mica fischi...

[aquilafelyx]

Perlomeno è inquietante.

a me sembra un messaggio contro i trasformismi, ed in un periodo in cui impazza il "mercato delle vacche" è opportuno mettere in chiaro quello che dentro il movimento si pensa di tale pratica.     

Non può nascere una maggioranza solida con l'appoggio del M5s.

[Texmex]

a me sembra molto inquietante
non mi piace il retro pensiero

[Skorpius]

Be' a te ti ricordo simpatizzante di casini, si potrebbe pensare che in quanto a previsioni, anche tu mica fischi...

Non simpatizzante ma apertamente schierato praticamente da sempre...
Ma non e' questione di previsioni ma di semplice aderenza alle idee base.

La decisione di non votarlo (seconda volta dopo il 2006 dove votai margherita) e' stata sofferta e ponderata

[geddy]

a me sembra un messaggio contro i trasformismi, ed in un periodo in cui impazza il "mercato delle vacche" è opportuno mettere in chiaro quello che dentro il movimento si pensa di tale pratica.     

Non può nascere una maggioranza solida con l'appoggio del M5s.

Non era necessario allora il riferimento all'articolo della costituzione. Non si possono piu leggere i commenti sul blog?

[Skorpius]

Tante cose buone. Leggi a favore dei lavoratori, leggi a difesa dei diritti (divorzio e aborto per dirne due....senza i voti PCI col tazzo che si vincevano i referendum), wellfare, sanità, scuola...diciamo che anche nella stagione "consociativa", il PCI è sempre stato nella dimensione del "fare".
E soprattutto ha assunto responsabilità dirette quando necessario. Ricordo la stagione del terrorismo, ad esempio.
Non scherziamo con la storia del nostro paese.

Quindi vedi che si puo fare qualcosa senza salire al governo senza votare la fiducia? Anche se il discorso sul terrorismo avviene dopo 30 anni, per i grillini non sono passati neanche 30 giorni.

Quello che contesto e' la formula: se non voti la fiducia vuol dire che non vuoi fare... Siamo seri la storia dimostra proprio il contrario e questa formula e' solo lo slogan elettorale del pd per le prossime elezioni

[satanasso]

Faccio notare che introdurre il vincolo di mandato per i Parlamentari significa esautorare automaticamente il Parlamento delle proprie funzioni. Siamo proprio sicuri che ci piaccia questa direzione, che peraltro devasta in un colpo solo il fondamento normativo stesso (un consenso di fondo, che implica l’assenza di conflitto armato, sul fatto che l’interesse generale della nazione debba essere perseguito attraverso un confronto dialogico libero, aperto e trasparente tra le parti in competizione, ciascuna delle quali espressione di una particolare visione della società) delle democrazie rappresentative moderne?
Una seconda domanda en passant: il vincolo di mandato dovrebbe essere esercitato dai parlamentari cinquestellati nei confronti di chi? Non mi pare che al momento vi siano organi di rappresentanza – cinghie di trasmissione tra la base (liste locali) e il vertice (parlamentari) – del movimento5stelle, ad esclusione della piattaforma internet, guarda caso ospitata sul sito personale di Grillo. Quella piattaforma di fatto mette in rete e amplifica voci e istanze, ma tecnicamente non le rappresenta. Non è che per caso la premiata ditta Grillo-Casaleggio pensi di tenere "a catena" gli eletti, considerati come possibili fonti di disgregazione del movimento in assenza di una tutela paternalistica sul loro operato parlamentare?

[Texmex]

Quindi vedi che si puo fare qualcosa senza salire al governo senza votare la fiducia? Anche se il discorso sul terrorismo avviene dopo 30 anni, per i grillini non sono passati neanche 30 giorni.

Quello che contesto e' la formula: se non voti la fiducia vuol dire che non vuoi fare... Siamo seri la storia dimostra proprio il contrario e questa formula e' solo lo slogan elettorale del pd per le prossime elezioni

Be' era un esempio, ma il PCI ha fatto la Storia di questo paese da subito. Dal primo giorno della sua vita.
Detto questo al Senato, siccome l'astensione è come votare contro, i grillisti dovrebbero uscire dall'aula (lo fece anche il PCI...), ma se escono loro escono pure i pidiellini...

monti e casini che faranno? boh?
non è dato saperlo

[aaronwinter]

(...)

al quartier generale democratico anche Bersani è consapevole di giocare la partita della vita. "So bene che la strada è stretta - confida agli amici il leader democratico - ma deve essere chiaro che il mio partito con Berlusconi non ci sta. Punto. Un governo sostenuto da noi insieme al Cavaliere sarebbe disastroso per la nostra gente: siamo davanti a una crisi sociale fortissima e servono risposte radicali. L'agenda parlamentare che si apre deve tenerne conto". Insomma non è più il tempo di compromessi al ribasso con il Pdl, come quelli defatiganti che hanno impegnato Monti sul ddl anticorruzione. E proprio la questione morale - con lo scandalo dei tre milioni all'ex senatore Sergio De Gregorio - è l'esempio più eclatante con cui Bersani spiega in queste ore ai suoi interlocutori, fuori e dentro il partito, perché sia "impossibile" trovarsi sulla stessa sponda del Pdl: "Sui giornali è emerso un caso clamoroso di corruzione parlamentare che portò alla caduta del governo Prodi e adesso, in questo Parlamento, c'è una maggioranza per portare a casa una doverosa e severa legge anticorruzione. I CinqueStelle la vogliono fare? O vogliono perdere questa occasione?". E se la propaganda grillina insiste sul fatto che il Pd poteva pensarci prima, il segretario s'inalbera: "No, la maggioranza prima ce l'aveva Berlusconi! Vogliamo passare dalle parole ai fatti? Questa legge possiamo farla subito". Dunque in direzione, mercoledì prossimo, Bersani presenterà un piano di governo e la legge anticorruzione sarà il punto numero uno. "Tutti - ripete ai collaboratori - si devono togliere dalla testa che noi facciamo l'inciucio. Anche perché comunque si tornerà al voto in tempi brevi e noi la pagheremmo tantissimo". Anche Napolitano, impegnato a trovare una maggioranza, "dovrà capire che noi con il Pdl comunque non ci andiamo". E su questa barricata Bersani trova anche Nichi Vendola e Bruno Tabacci a dargli man forte. Intanto non se ne sta con le mani in mano. Circola infatti la voce che sarebbero in campo almeno setto-otto "pontieri" per trovare un dialogo con Grillo.