Risultati Elezioni 2013

[aquilafelyx]

il Pd ha più voti (alla camera solo grazie a Vendola) ma non ha i numeri per governare.
O si accorda con berlusconi ed esce dalla scena politica futura, oppure si fa prendere per le palle da grillo.

deve scegliere fra un calcio nel sedere ed un calcio sugli attributi.

in questa fase i voti non contano più, contano i seggi.

a proposito dei voti, spero che quanto prima venga riformato il regolamento per la partecipazione dei piccoli azionisti alle assemblee delle SpA, anche questo nei programmi del M5s, meno centri di potere, più partecipazione e più controlli diretti. 

[disabitato]

alla camera c'è una pendenza di circa 1.3mln in favore del PD (senza sel).
+1,2mln circa al senato

[disabitato]

a proposito dei voti, spero che quanto prima venga riformato il regolamento per la partecipazione dei piccoli azionisti alle assemblee delle SpA, anche questo nei programmi del M5s, meno centri di potere, più partecipazione e più controlli diretti.

prepari un V-day biancoceleste? 

[BobLovati]

Bersani ha detto "primi ma non abbiamo vinto"... giustamente

In questa condizione il "chi ha più voti comanda" non vale

cito Andreotti: " la minoranza ha i suoi diritti, vero; la minoranza ne ha un po´di più (cit) "

[aquilafelyx]

prepari un V-day biancoceleste? 

no , non ho azioni di alcun tipo, però in Italia s'è sempre ostacolata la presenza dei piccoli azionisti perché i regolamenti della borsa sono appositamente farraginosi, se con le deleghe riesci ad aggregare una percentuale tale da incidere nelle decisioni mettendo ad esempio anche persone nei cda tanti scandali non avrebbero avuto le dimensioni che abbiamo visto.

[aquilafelyx]

cito Andreotti: " la minoranza ha i suoi diritti, vero; la minoranza ne ha un po´di più (cit) "

Enrico Cuccia diceva che i voti non si contano ma si pesano.

[BobLovati]

il Pd ha più voti (alla camera solo grazie a Vendola) ma non ha i numeri per governare.
O si accorda con berlusconi ed esce dalla scena politica futura, oppure si fa prendere per le palle da grillo.
deve scegliere fra un calcio nel sedere ed un calcio sugli attributi.
in questa fase i voti non contano più, contano i seggi.

questa è tutta un´altra cosa; è così !

[AlenBoksic]

Intanto Grillo concede l'onore delle armi a Napolitano per la polemica con Steinbrueck scrivendo che

"Il candidato cancelliere dell'SPD come successore di Angela Merkel, Peer Steinbrueck - scrive Grillo - ha commentato i risultati delle nostre elezioni "Sono inorridito dalla vittoria di due clown nelle elezioni italiane", dando in sostanza degli imbecilli a circa 8.700.000 italiani che hanno votato il M5S e ai 7.300.000 che hanno scelto il Pdl.

Quindi quando lo da lui degli imbecilli a chi ha votato il morto che parla va bene?
 

 chi ha una pensione superiore ai 5000 euro lordi mensili,

Parlare di pensione lorda non ha senso, dal momento che le trattenute tornano allo Stato.

[AlenBoksic]

Si può cominciare una volta per tutte anche solo ad ipotizzare che se qualcuno non è d'accordo con un programma di sinistra automaticamente non è un bavoso porco fascista disonesto ma semplicemente un "non di sinistra"?

La lettera non diceva questo,
diceva solo che sarebbe ben bizzarro che M5S non sostenesse punti del suo programma e, soprattutto, diceva che se si deve perire periamo con e per le nostre idee.
Capisco sia una novità visto Responsabilità e Moderazione in questo paese vengono chieste solo ad un aparte politica che prima deve baciare il rospo, poi riformare le pensioni, poi non andare alle urne perchè la NATO è in standby e la CIA sta costruendo falsi massacri, poi..., poi..., poi...
fino ad arrivare al governo u.s.,
il tutto mentre altra gente può dire e fare di tutto, fino a (quasi) letteralmente cahare nel piatto e questo viene giudicata genuina spontaneità che rompe gli inutili formalismi dei parrucconi del passato.

Non lo vota?
E si torna a votare.
PUNTO

[DinoRaggio]

Se Grillo fa rimanere "sterili" i suoi 180 seggi (o quanti sono), credo che la cosiddetta "base" comincerà a mugugnare. A che pro predicare il cambiamento, e poi quando hai i mezzi per farlo, ti tiri indietro? Vuoi il 51% alle prossime elezioni? Questo sarebbe il "cambiamento"? La "rivoluzione"? Far rimanere un solo partito? Qui il Movemento 5 Stelle è stato il primo partito, con oltre il 30%, molti PD si sono buttati fra le braccia di Grillo disamorati dalla siderale distanza del loro ex partito con i problemi di tutti i giorni, ma credo che gli stessi sarebbero contenti di costruire con il PD qualcosa di concreto, ma con un PD che voglia davvero cambiare questa situazione, a cominciare da una riforma del lavoro, ed anche con una nuova legge elettorale che sia meno porcata di quella attuale, e non ci vuole molto.

[neweagle]

credo che in tanti non abbiano compreso che la vera contrapposizione non é tra i programmi ma nel modo di intendere la politica: uno ancorato a logiche vecchie che hanno distrutto l'Italia e l'altro che cerca di portare il cittadino al centro della politica. Il movimento non dovrebbe concedere la fiducia al PD perché il PD non ha fatto nulla, tranne che andare avanti per inerzia, per meritarla.

[BobLovati]

credo che in tanti non abbiano compreso che la vera contrapposizione non é tra i programmi ma nel modo di intendere la politica: uno ancorato a logiche vecchie che hanno distrutto l'Italia e l'altro che cerca di portare il cittadino al centro della politica. Il movimento non dovrebbe concedere la fiducia al PD perché il PD non ha fatto nulla, tranne che andare avanti per inerzia, per meritarla.

invidio per davvero la tua fede   

[DinoRaggio]

E quindi PD-PDL-Monti? Un altro anno di impoverimento delle classi meno abbienti? Ma Iddio ce ne scampi e liberi. Se Grillo ha a cuore i cittadini italiani, i cittadini formanti l'ex classe media riunitasi con quella più povera, se Grillo ha davvero a cuore i suoi elettori, dovrebbe pensare a proporre riforme e votarle formando una maggioranza. I voti "sterili" non servono a nulla.

[geddy]

Mi sfugge questo nuovo modo di intendere la politica sinceramente.
 

[AlenBoksic]

Abbiamo nove milioni di bovini d’allevamento, cinquanta milioni di galline ovaiole e circa sessanta milioni di politologi. Di questi, il settantasei per cento (pari a 45 milioni e mezzo di persone) pronuncia almeno undici volte al giorno le parole “Ah, se avessero candidato Renzi”. Secondo l’accademia della Crusca, “Se c’era Renzi” è diventato il saluto più in voga tra gli italiani dopo “salve” e “buonasera”. “Ah, se c’era Renzi, signor Gino”… “Ah, se c’era Renzi a lei, signora Giuditta!”. Di questi 45 milioni e mezzo, quelli che avrebbero votato veramente per Renzi sono circa il sei per cento: una garanzia di ingovernabilità al Senato.

Nell’attesa che rimpianti e recriminazioni sfumino lentamente, prende piede nel Paese un sano realismo che si cristallizza nella sottile analisi: “E adesso che cazzo facciamo?”. Suggestiva l’ipotesi di un Fanfani Quater con l’appoggio esterno dei Nibelunghi e la non-astensione di Scilipoti, che si renderebbe disponibile in cambio di sei cravatte nuove e un cambio di biancheria. Ipotesi confutata da Luciano Violante, sostenitore di un dialogo serrato – per quanto faticoso – con Luciano Violante, e di conseguenza di un monocolore Violante con la bonaria astensione di Giuliano Amato, Godzilla, il cane Rex e Anna Paola Concia (in ordine d’importanza). Molto critici, però, restano gli europeisti, che puntano a un governo tecnico molto forbito, molto snob e dotato di un certo stile, guidato da Omar Sharif, il grande attore, con personaggi di spicco nei dicasteri strategici.

Minoritaria ma agguerrita pare la scuola “continuista” che punta tutto su un governo balneare dotato di ampia esperienza, possibilmente guidato da Gui, con Tanassi al Tesoro, Scelba o Tambroni agli Interni, Gonella e Rumor a centrocampo. Tutti morti e quindi – sostiene qualcuno – sicuramente incorruttibili. Più accreditata, invece – sostenuta da un’ampia maggioranza di ovini d’allevamento – l’ipotesi di un governo “di scopo”. Si tratterebbe di un esecutivo formato da Pd, PdL,Lega, Sel, la Chiesa Metodista del Settimo Sigillo, le giovanili del Grosseto Calcio, Jonathan del Grande Fratello e Alfonso Signorini, il cui scopo sarebbe quello di portare Beppe Grillo al sessanta per cento entro Pasqua e al 112 per cento subito dopo Natale. E’ un disegno di difficile realizzazione, che non dispiace al Quirinale. Potrebbe guidarlo il Mago Otelma, e avrebbe poche ma precise priorità: una legge a favore del conflitto d’interessi, un premio in denaro per i falsi in bilancio accertati e la depenalizzazione del reato di prostituzione minorile. Un programma equilibrato, insomma, ma secondo alcuni accreditati osservatori (Pigi Battista, Rihanna e O.J. Simpson) ancora inquinato dal germe nefasto dell’antiberlusconismo, una piaga che bisogna estirpare per sempre.

Di difficile praticabilità, invece, un repentino ritorno alle urne. Gli elettori del Pd, infatti, non vogliono mettere piede in una cabina elettorale per i prossimi vent’anni, convinti che porti sfiga. E in ogni caso, nell’attuale situazione di crisi economica, costerebbe troppo togliere dalle pareti delle aule scolastiche i numerosi ex-voto per grazia ricevuta lasciati dai candidati del Pdl.

Resta l’incognita Mario Monti: non si sa come collocarlo sulla nuova scelta politica e si valuta interessante l’offerta della Nintendo per trasformarlo in un videogame di successo per i mercati emergenti, mentre Antonio Ingroia passerà probabilmente al Panatinaikos che ha urgente bisogno di un difensore di fascia lento e svagato.

Il Fatto Quotidiano, 28 Febbraio 2013

Grandissimo Robecchi!
 

[baol]

Se Grillo fa rimanere "sterili" i suoi 180 seggi (o quanti sono), credo che la cosiddetta "base" comincerà a mugugnare. A che pro predicare il cambiamento, e poi quando hai i mezzi per farlo, ti tiri indietro? Vuoi il 51% alle prossime elezioni? Questo sarebbe il "cambiamento"? La "rivoluzione"? Far rimanere un solo partito? Qui il Movemento 5 Stelle è stato il primo partito, con oltre il 30%, molti PD si sono buttati fra le braccia di Grillo disamorati dalla siderale distanza del loro ex partito con i problemi di tutti i giorni, ma credo che gli stessi sarebbero contenti di costruire con il PD qualcosa di concreto, ma con un PD che voglia davvero cambiare questa situazione, a cominciare da una riforma del lavoro, ed anche con una nuova legge elettorale che sia meno porcata di quella attuale, e non ci vuole molto.

Oltre 17mila commenti al "Bersani morto che parla" sul blog di Grillo, mi sembra forniscano un campione interessante. Buona lettura.
P.S. è dovuto intervenire il buon Claudio Messora a cercare di rinserrare le fila degli iscritti...

 

credo che in tanti non abbiano compreso che la vera contrapposizione non é tra i programmi ma nel modo di intendere la politica: uno ancorato a logiche vecchie che hanno distrutto l'Italia e l'altro che cerca di portare il cittadino al centro della politica. Il movimento non dovrebbe concedere la fiducia al PD perché il PD non ha fatto nulla, tranne che andare avanti per inerzia, per meritarla.

Mi sembra di tornare a 20 anni fa quando ci propinarono la Repubblica 2.0...
Se il nuovo modo di intedere politica è questo non possumus reiterato al solo fine di lucrare elettoralmente ( e ripeto: siete proprio sicuri? ) sulle macerie di un paese che sta alla canna del gas. Beh, bell'upgrade...


 

[neweagle]

Mi sfugge questo nuovo modo di intendere la politica sinceramente.

una politica attiva fatta dai cittadini e non subita da apparati di partiti condizionati e mantenuti da poteri economici. Partiti che vanni avanti con logiche clientelari, di accordi, spartizione dei poteri, che sfruttano ancora la contrapposizuone fascimo comunismo, vanno avanti per forza d'inerzia, stando bene attenti a mandare il messaggio che è impossibile per il nornale cittadino fare politica, deve fidarsi del partito. Ora c'é un Movimento che invita il cittadino a fare proposte che se accolte e condivise da altri cittadini possono arrivare in Parlamento. Invita a proporre le proprie competenze, la propria persona, le proprie idee. Sono altri cittadini che ti scelgono non il partito che ti impone.

[geddy]

In questi ultimi tempi o meglio mesi, di Grillo e del movimento è stato detto di tutto. Il movimento è nato proprio perchè 'è fuori dagli schemi' politici, perchè è costituito da cittadini che vivono quotidianamente questa realtà, una realtà che purtroppo tutti conosciamo e con la quale facciamo i conti tutti i giorni e siamo perfettamente consci a chi addosare la responsabilità di tutto questo questo. Ho votato il M5S perchè ho detto basta, perchè credo nelle proposte e nei principi, perchè credo nella serietà e coerenza del movimento.Siamo dentro un 'tunnel ad imbuto' dove ci ritroviamo incastrati senza via d'uscita. In questo scenario, non si può, dico non si può nemmeno pensare ad un'alleanza con 'QUESTA GENTE' Non sono assolutamente d'accordo, anche perchè pensate che Bersani e tutti gli altri siano disposti a collaborare appoggiando le ns. proposte? LORO hanno avuto 40 anni x farle!!! Allearsi in politica SIGNIFICA VENIRE A COMPROMESSI', SCENDERE SUL LORO PIANO. Non ho votato il M5S per avere questo risultato! Avrei potuto votare tutti gli altri!Grillo è sempre stato chiaro NESSUN INCIUCIO CON IL PD E PDmeno elle nè con altri. Chi ha votato ne era a conoscenza. Ho letto alcuni commenti, ma quanto timore! Ma pensate davvero che non si faccia il governo?Se fino ad ora non si sono trovati d'accordo è perchè Bersani se si unisce al PDL (almeno pubblicamente) perde ulteriori voti del suo elettorato, e.. lo dovremmo fare noi? Il 15 del mese prossimo si uniranno pd-pdl e forse anche Monti e dando la responsabilità a Napolitano formeranno un nuovo governo 'tecnico'. Noi all'opposizione giocheremo le ns.carte facendo le ns. proposte con serietà e coerenza. Che non erano rose e fiori lo sapevamo. Dove è finita tutta la fiducia dimostrata?

Uno dei 17000 commenti. Di quelli irriducibili.
 

[neweagle]

il momento in cui si forma la rappresentativitá in Parlamento è da sempre nelle mani dei partiti. Si sta provando a portarlo, con enorme difficoltá, in mano ai cittadini. I partiti non mollano l'osso.

[baol]

In questi ultimi tempi o meglio mesi, di Grillo e del movimento è stato detto di tutto. Il movimento è nato proprio perchè 'è fuori dagli schemi' politici, perchè è costituito da cittadini che vivono quotidianamente questa realtà, una realtà che purtroppo tutti conosciamo e con la quale facciamo i conti tutti i giorni e siamo perfettamente consci a chi addosare la responsabilità di tutto questo questo. Ho votato il M5S perchè ho detto basta, perchè credo nelle proposte e nei principi, perchè credo nella serietà e coerenza del movimento.Siamo dentro un 'tunnel ad imbuto' dove ci ritroviamo incastrati senza via d'uscita. In questo scenario, non si può, dico non si può nemmeno pensare ad un'alleanza con 'QUESTA GENTE' Non sono assolutamente d'accordo, anche perchè pensate che Bersani e tutti gli altri siano disposti a collaborare appoggiando le ns. proposte? LORO hanno avuto 40 anni x farle!!! Allearsi in politica SIGNIFICA VENIRE A COMPROMESSI', SCENDERE SUL LORO PIANO. Non ho votato il M5S per avere questo risultato! Avrei potuto votare tutti gli altri!Grillo è sempre stato chiaro NESSUN INCIUCIO CON IL PD E PDmeno elle nè con altri. Chi ha votato ne era a conoscenza. Ho letto alcuni commenti, ma quanto timore! Ma pensate davvero che non si faccia il governo?Se fino ad ora non si sono trovati d'accordo è perchè Bersani se si unisce al PDL (almeno pubblicamente) perde ulteriori voti del suo elettorato, e.. lo dovremmo fare noi? Il 15 del mese prossimo si uniranno pd-pdl e forse anche Monti e dando la responsabilità a Napolitano formeranno un nuovo governo 'tecnico'. Noi all'opposizione giocheremo le ns.carte facendo le ns. proposte con serietà e coerenza. Che non erano rose e fiori lo sapevamo. Dove è finita tutta la fiducia dimostrata?

Uno dei 17000 commenti. Di quelli irriducibili.

E' interessante anche vedere i commenti più votati...