Lite nello spogliatoio ?

[feiez]

MI SONO STRA AMPIAMENTE ROTTO IL CAZZO CHE OGNI TOPIC IN CUI SI PARLA DELLA LAZIO VADA A FINIRE A PARLARE CON GENNAIO, ESTATE, LOTITO, COMPRARE, MI MANCA CE L'HO

E io mi sarei ampiamente rotto il cazzo di prendere imbarcate del genere. E quest'anno ne abbiamo prese diverse (Catania, Napoli, Genoa dopo mezz'ora, ieri).
Ne vogliamo parlare serenamente ? (tra l'altro nei pochi interventi odierni riguardanti la partita sono tra i pochi che ha parlato di cali mentali oltre a quelli fisici, innegabili)

[CiPpiripi]

certo che possiamo, ma cerchiamo anche di andare oltre, no?

magari dando la stessa attenzione alla considerazione che abbiamo la stessa posizione di classifica in un campionato che e' meno mediocre dell'anno scorso, essendo in piu' corsa per la EL ed in finale di CI.

mentre altre nel nostro campionato non sembrano mantenere lo stesso livello globale, chi avanza in campionato molla le coppe e chi non molla le coppe e' indietro, e c'e'  anche chi e' indietro senza le coppe.

oltre all'attenzione costante sul mancato mercato, alle dichiarazioni sull'armonia, agli esperimenti dello scienziato paztko.

avremo un forum un po' piu' polivalente invece delle solite due tre cose a ripetersi, una volta uno (er mercato) una volta l'altro (i gufi), per poi fare i duelli da ok corral appena si presenta l'occasione.

ognuno si rompe il cazzo di quello che vuole.

c'e' chi ripete lo stesso mantra sottovoce, chi invece lo tira fuori urlando una volta sola.

forse non lo sai ma pure questa e' opinione (semicit.)

[feiez]

La fonte è l'attendibilissima sportmediaset.....

http://www.gazzetta.it/gallery/Calcio/02-2013/siena-lazio/variabili-9274013901.shtml#0

[carpelo]

certo che possiamo, ma cerchiamo anche di andare oltre, no?

magari dando la stessa attenzione alla considerazione che abbiamo la stessa posizione di classifica in un campionato che e' meno mediocre dell'anno scorso, essendo in piu' corsa per la EL ed in finale di CI.

mentre altre nel nostro campionato non sembrano mantenere lo stesso livello globale, chi avanza in campionato molla le coppe e chi non molla le coppe e' indietro, e c'e'  anche chi e' indietro senza le coppe.

oltre all'attenzione costante sul mancato mercato, alle dichiarazioni sull'armonia, agli esperimenti dello scienziato paztko.

avremo un forum un po' piu' polivalente invece delle solite due tre cose a ripetersi, una volta uno (er mercato) una volta l'altro (i gufi), per poi fare i duelli da ok corral appena si presenta l'occasione.

ognuno si rompe il cazzo di quello che vuole.

c'e' chi ripete lo stesso mantra sottovoce, chi invece lo tira fuori urlando una volta sola.

forse non lo sai ma pure questa e' opinione (semicit.)

Invidio ed applaudo la tua voglia di continuare a ragionare.

[rione 13]

litigata farlocca per darsi un tono, daje.

[foreverlazio]

MI SONO STRA AMPIAMENTE ROTTO IL CAZZO CHE OGNI TOPIC IN CUI SI PARLA DELLA LAZIO VADA A FINIRE A PARLARE CON GENNAIO, ESTATE, LOTITO, COMPRARE, MI MANCA CE L'HO

Mi hai ampiamente tolto le parole di bocca (ehm...dalla tastiera)   100%

[Reflexblue]

Magari fosse. Ovvio che preferirei una squadra che lavora in armonia, ma tra l'encefalogramma piatto e quattro schiaffoni in amicizia preferisco di gran lunga questi ultimi.

[cuchillo]

Magari fosse. Ovvio che preferirei una squadra che lavora in armonia, ma tra l'encefalogramma piatto e quattro schiaffoni in amicizia preferisco di gran lunga questi ultimi.

D'accordo.

Lo spogliatoio coeso esiste solo quando arrivano i risultati.
Senza risultati, roteano in aria stracci bagnati. E' così da che sport è sport, vivaddio che volino un po' di cinquine.
Adesso diventa utile.

[Boks XV]

ma tra l'encefalogramma piatto e quattro schiaffoni in amicizia preferisco di gran lunga questi ultimi.

E' così da che sport è sport, vivaddio che volino un po' di cinquine.
Adesso diventa utile.

allora è bene che Lotito si faccia vedere nello spogliatoio.

[Matita]

dalle news:

[b]Lite tra giocatori dopo il ko di Siena[/b]
Clima teso nello spogliatoio della Lazio dopo la pesante sconfitta di Siena. Nonostante le porte chiuse, non sono passate inascoltate le urla e i colpi provenienti dalla stanza dove è rientrata la squadra. C'è stata parecchia confusione per quello che è sembrata una sorta di regolamento di conti tra giocatori. C'è chi avrebbe accusato i compagni di scarso impegno, addossando la colpa dei pochi punti ottenuti nelle ultime giornate.
Una situazione che sarebbe sfuggita anche al controllo di Petkovic prima di rientrare nell'ordine della normalità. Ma l'aria pesante che si respirava nel clan laziale dopo la partita lasciava intendere che qualcosa è successo.
Un episodio preceduto pochi istanti prima dallo sfogo di Konko contro un tifoso presente in tribuna. Il giocatore è stato trattenuto a forza dallo staff biancoceleste e da Marchetti, venendo spinto verso l'uscita del campo.

Klose ha menato a Tare ?

ah , no . non c'è Miro.

Certo che a partire con le congetture , da ste parti è n'attimo.

[Teo]

Cippi, non ti inc@zz@re, sarà pure lecito pensare che l'attuale stato della squadra sia ANCHE frutto delle scelte societarie?

Sì, ma ogni topic finisce a Vignaroli-Artipoli.

Allora, facciamo un topiccone unico, chiamiamolo "Lotito" e incentriamo tutto su quello che fa. Tutto. Dalla segnaletica interna di Formello ai raffreddori invernali di Franco Nanni, che potrebbero dipendere da un sistema immunitario depresso per il dispiacere di "Brasile" di essere stato allontanato dalla Lazio a suo tempo.

Ovvero, parliamo della "lite nello spogliatoio" sit et simpliciter?

Io spero che abbiano litigato, anche se la fonte è catetere di grana finissima. Spero che, nel caso, siano volate sedie e scarpini. Queste cose fanno molto bene, in genere.

[CiPpiripi]

la litigata sara' un test per Petko di quanto ha in pugno lo spogliatoio.

indubbiamente certi voli di stracci possono aiutare a scaricare la tensione, ma...

[franz_kappa]

[...]
Ovvero, parliamo della "lite nello spogliatoio" sit et simpliciter?

Io spero che abbiano litigato, anche se la fonte è catetere di grana finissima. Spero che, nel caso, siano volate sedie e scarpini. Queste cose fanno molto bene, in genere.

E, soprattutto, ci riportano alla 'mistica del 1974': gli spogliatoi separati, i clan in permanente lotta fra loro, le partitelle infrasettimanali che terminavano a tarda notte ovvero non prima che la squadra di Chinaglia avesse almeno pareggiato, il mitico asciugacapelli di Martini.

So che tutto questo muffito armamentario nostalgista ti fa venire l'orticaria al solo nominarlo ma mettiti un secondo nei panni miei e di altri della mia generazione: ci immaginiamo vecchi e rincoglioniti (più di adesso, perlomeno. E non è facile, va detto. Almeno per me) senza alcun aneddoto 'piccante' da raccontare ai nipotini sulla Lazio dei primi anni Duemila.

E invece adesso vengono fuori storie di pestaggi e mazzate nello spogliatorio, magari prodromiche a una vittoria in Coppa Italia (magari contro chi sappiamo noi!). Ma quelle botte sarebbero benedette!, dico io, perché alimenterebbero un nuovo mito di una nuova e postmoderna pazza Lazio.
Non più "pistole e palloni", però. Direi, piuttosto, "psp ("PlayStation portable") e iPod". In linea coi tempi, insomma.

[giangoverni]

Io spero che se le siano date di santa ragione e che siano tornati a casa tutti con gli occhi neri e i bozzi in testa...

[giangoverni]

MI SONO STRA AMPIAMENTE ROTTO IL CAZZO CHE OGNI TOPIC IN CUI SI PARLA DELLA LAZIO VADA A FINIRE A PARLARE CON GENNAIO, ESTATE, LOTITO, COMPRARE, MI MANCA CE L'HO

Quando la Rai mandava in onda La Piovra che raccontava le malefatte della mafia c'era chi si incazzava con la Rai perché faceva quei programmi e non con la mafia che commetteva quei delitti che venivano raccontati dalla fiction.

[GMar]

Quando la Rai mandava in onda La Piovra che raccontava le malefatte della mafia c'era chi si incazzava con la Rai perché faceva quei programmi e non con la mafia che commetteva quei delitti che venivano raccontati dalla fiction.

La metafora mi pare, quanto meno, ardita (per non dire del tutto fuori luogo)!!!!

[Teo]

E, soprattutto, ci riportano alla 'mistica del 1974': gli spogliatoi separati, i clan in permanente lotta fra loro, le partitelle infrasettimanali che terminavano a tarda notte ovvero non prima che la squadra di Chinaglia avesse almeno pareggiato, il mitico asciugacapelli di Martini.

So che tutto questo muffito armamentario nostalgista ti fa venire l'orticaria al solo nominarlo ma mettiti un secondo nei panni miei e di altri della mia generazione: ci immaginiamo vecchi e rincoglioniti (più di adesso, perlomeno. E non è facile, va detto. Almeno per me) senza alcun aneddoto 'piccante' da raccontare ai nipotini sulla Lazio dei primi anni Duemila.

E invece adesso vengono fuori storie di pestaggi e mazzate nello spogliatorio, magari prodromiche a una vittoria in Coppa Italia (magari contro chi sappiamo noi!). Ma quelle botte sarebbero benedette!, dico io, perché alimenterebbero un nuovo mito di una nuova e postmoderna pazza Lazio.
Non più "pistole e palloni", però. Direi, piuttosto, "psp ("PlayStation portable") e iPod". In linea coi tempi, insomma.

Al 74 non ci pensavo proprio, anche perché riguardo quell'epopea mi sono fatto, nel tempo, un'idea ben precisa: diciamo che nello spogliatoio si installò un clan "dominante", quello di Chinaglia e Wilson, del quale nel tempo entrarono a far parte anche santarellini come Giordano e Manfredonia, con tutto quello che ne seguì nel bene e nel male: gli unici che non volevano starci erano Martini e Re Cecconi, per via della loro forte personalità (soprattutto di Martini). Molte cose, poi, sono state ingigantite dal tempo e dalla reiterazione del racconto: tempo fa, ad esempio, udìi Martini spiegare la famosa storia dell'asciugacapelli, che secondo la leggenda andò in scena tra occhi spiritati e cocci di bottiglia branditi minacciosamente, come "una battuta scherzosa" da lui fatta all'incauto Pulici, che era andato a pettinarsi nello spogliatoio "sbagliato". Rimango convinto che l'iconografia asciugacapello-pistolettara faccia un gran torto a una squadra che era forte e giocava un gran calcio, e che ha vinto per questo, non certo perché il giovedì si gonfiavano o cose del genere. Era una squadra fortissima in casa, ma che non vinse mai a Napoli, Milano, Torino, vere e proprie roccaforti inespugnabili, al tempo, e la Lazio quelle trasferte le soffriva eccome, anche in termini di "personalità", come da commenti dell'epoca.

Detto questo, ritengo che uscire dal campo dopo uno 0-3 a Siena, farsi la doccia e andarsene tranquillamente a casa per i fatti propri, sia uno scenario assai peggiore, rispetto a un robusto "faccia a faccia": in questo caso, perlomeno, abbiamo l'evidenza che a qualcuno rode il cubo di brutto, per aver perduto così male. E nelle comunità tipicamente cameratesche, delle quali uno spogliatoio è un esempio tipico, un "redde rationem" può sortire effetti impensabili, sul piano dell'impegno futuro. Certo, può anche darsi che la deflagrazione sia quella che fa saltare tutto, ma io comunque preferisco si sia arrivati, in qualche modo, a un confronto.

[CiPpiripi]

Quando la Rai mandava in onda La Piovra che raccontava le malefatte della mafia c'era chi si incazzava con la Rai perché faceva quei programmi e non con la mafia che commetteva quei delitti che venivano raccontati dalla fiction.

avevo l'impressione perdessi inutilmente a discutere con te, ma vedo che e' meglio non leggerti nemmeno.

[Teo]

Quando la Rai mandava in onda La Piovra che raccontava le malefatte della mafia c'era chi si incazzava con la Rai perché faceva quei programmi e non con la mafia che commetteva quei delitti che venivano raccontati dalla fiction.

Lotito non è l'argomento di questo topic. E non può essere l'argomento di OGNI topic. Sono le regole più antiche e basilari dei forum, non c'entra nulla l'omertà (!).

[giangoverni]

La metafora mi pare, quanto meno, ardita (per non dire del tutto fuori luogo)!!!!

Se permetti la metafora ha un suo fondamento perché qui c'è chi se la prende con chi critica e non con i responsabili del disastro.