Diciamo grazie a Lotito...

[fish_mark]

Dici che non basta e dobbiamo parlare anche degli assegni del Marchese Antonio Gerini?
http://www.specchioeconomico.com/index.php/sommario/articoli/item/1828-il-marchese-antonio-gerini-rimpianto-per-una-roma-dal-fascino-intramontabile

Non so quanto mi interessare l'uditorio, ma se vuoi vai avanti. Dunque parliamo pure gli assegni del Marchese Antonio Gerini ...

ah, non dimenticare la colletta del Sistina (anni 65 o 66 vado a memoria). Ti avverto, fa un po' guidone, ma il forum non aspettava altro.

[aquilafelyx]

Non so quanto mi interessare l'uditorio, ma se vuoi vai avanti. Dunque parliamo pure gli assegni del Marchese Antonio Gerini ...

ah, non dimenticare la colletta del Sistina (anni 65 o 66 vado a memoria). Ti avverto, fa un po' guidone, ma il forum non aspettava altro.

Guidone? Questa è roba da enciclopedia, cosa che Guidone neanche si sogna di sfogliare preferendo puntare sui commenti di Facco & co.

[Alex_K]

La vision di Lotito mi sembra chiara e (imho) lungimirante. Lui ha capito che se si vuole vincere con i mezzi (pochi) a disposizione, deve prima cambiare le regole del gioco. Piano, piano ci sta riuscendo, grazie alla sua incredibile determinazione, ma anche alle sue non comuni capacità gestionali.
Senza dimenticare che sta raccogliendo anche i frutti delle diverse strategie messe in atto, come quelle che vedono un ruolo primario nei settori giovanili.
Da questo punto di vista, per me, Lotito è un grande dirigente (in altre parole, fatto 10 il massimo ottenibile teoricamente dalla situazione ereditata, Lotito per me fino ad oggi ha ottenuto 7 - e non è affatto poco).

Detto questo, i grossi difetti caratteriali (arroganza, supponenza, maleducazione, ma anche prolissità, ridondanza, ecc.), una sua eccessiva opacità nelle azioni e nei rapporti, uniti ad altri errori strategici, come l'eccessiva sottovalutazione degli effetti della comunicazione, ha portato nel tempo nemici acerrimi ed agguerritissimi: prima una certa frangia di tifosi, subito dopo gran parte della stampa locale ed oggi Juve e roma (in ambito federale), quest'ultime appoggiate da repubblica, gazzetta e il fatto quotidiano.

Mi piacerebbe approfondire questi temi, ma forse si andrebbe troppo OT...

Ah, en passant, se avesse l'accento meneghino, probabilmente alcune sue telefonate avrebbero avuto meno risalto, risultando forse meno sguaiate. Forse.

[Zapruder]

Che tempi quelli, altro che le correlate e tutto il cazzo che ve se frega!

Le correlate, peraltro, continuano a esistere, a prescindere dalla classifica.

Come mai non se ne parla più?

Due semplici motivi:

- nei confronti della società vige, da parte di chi comanda in curva e detta la linea alle radio, una tregua unilaterale. E non certo per motivi calcistici. La direttiva 4 è "non irritare er gestore";

- in questo momento, l'argomento "correlate" sarebbe impopolare: si aspettano tempi "migliori".

Uno che della Lazio gliene frega realmente, continuerebbe la sua "battaglia" contro i presunti travasi di soldi della Lazio, se la battaglia fosse genuina. Ma al fish non frega né della Lazio né di Lotito: lui ormai ha messo in scena questo "io" da forum, non può uscirne più.

[Zapruder]

prima una certa frangia di tifosi, subito dopo gran parte della stampa locale ed oggi Juve e roma (in ambito federale), quest'ultime appoggiate da repubblica, gazzetta e il fatto quotidiano.

Un Felipe Anderson in due mesi ha fatto polpette di qualsiasi strategia contraria.

Tifosi, stampa, non contano una stramazza. Il calcio è quello dei calciatori. Damme un Keita alla Anderson, poi hai voglia Bocca a scriversi editoriali sul pisello e Zeman a farsi le foto con Paperoga.

[Fabio70rm]

Personalmente ritengo che ci siano solo due posizioni: essere della Lazio e non esserlo.

Non esistono lotitiani, curvaroli, deliorossiani, rejani etc.

Se si è tifosi della Lazio si deve essere contenti quando le cose vanno bene, come ora, ed incazzati quando vanno male, come l'anno scorso.

Ma essere incazzati significa essere incazzati per il risultato sportivo, e/o se la dirigenza sta facendo fallire la squadra.

Del resto, correlate, sponsor, negozi al centro, faide ultras etc. non ci deve riguardare nulla.

Guardo perciò con molta diffidenza chi, quando le cose vanno bene, sta zitto o ci mette sempre la battutaccia, e quando va male contesta dalla A alla Z.

Perchè se sei contrario a Lotito, e vorrei capire perchè, mi dovresti spiegare quale "male" sta facendo alla Lazio.

Siamo retrocessi in serie B o C? NO!

Siamo in enormi difficoltà economiche tipo il Parma o tipo nel 2004 o nel 1988? NO!

Stiamo vendendo ogni anno i pezzi pregiati per vivacchiare nelle zone medio-basse della classifica alla stregua di un Atalanta? NO!!!

Quindi? Dov'è il problema?

Vorrei proprio capirlo...

Volete che si osi di più, rischiando di mandare zampe all'aria le finanze, pur di fare una campagna acquisti faraonica? Piacerebbe anche a me, ma non si può...

Volete che si faccia una campagna acquisti di 90 mln di euro? Magari, ma non è nelle nostre possibilità.....

Vi faccio una domanda, e vorrei che mi rispondeste....ma se dopo Calleri (ve le ricordate le sue presidenze noiose tra il nono e il quattordicesimo posto, eliminati in Coppa Italia già ai turni iniziali?), dicevo se dopo Calleri fosse venuto Lotito, la reazione sarebbe stata la stessa??

[surg]

Personalmente ritengo che ci siano solo due posizioni: essere della Lazio e non esserlo.

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Volete che si osi di più, rischiando di mandare zampe all'aria le finanze, pur di fare una campagna acquisti faraonica? Piacerebbe anche a me, ma non si può...

Volete che si faccia una campagna acquisti di 90 mln di euro? Magari, ma non è nelle nostre possibilità.....

Piacerebbe a tutti, ma non si può, e oggi in Italia non c'è nessuna squadra che possa farlo, perché chi ci prova e fallisce gli obiettivi che permetterebbero di
rientrare delle spese, entra in una spirale di debiti dalla quale non riesce ad uscire. Un po' come la Lazio di Cragnotti

[fish_mark]

Le correlate, peraltro, continuano a esistere, a prescindere dalla classifica.

Come mai non se ne parla più?

Due semplici motivi:

- nei confronti della società vige, da parte di chi comanda in curva e detta la linea alle radio, una tregua unilaterale. E non certo per motivi calcistici. La direttiva 4 è "non irritare er gestore";

- in questo momento, l'argomento "correlate" sarebbe impopolare: si aspettano tempi "migliori".

Uno che della Lazio gliene frega realmente, continuerebbe la sua "battaglia" contro i presunti travasi di soldi della Lazio, se la battaglia fosse genuina. Ma al fish non frega né della Lazio né di Lotito: lui ormai ha messo in scena questo "io" da forum, non può uscirne più.

Le correlate esistono ancora e lottano insieme a noi. Dall'ultima semestrale i flussi rimangono abbastanza simili a quelli dello scorso anno (un milioncino di meno circa) ma la notizia non ha varcato le soglie dell'indifferenza generale, degli addetti ai lavori come dei tifosi in generale. E il motivo di tanto mistero sta in una semplice valutazione di contesto: la posizione in classifica ele prospettive della stagione. Cambiate totalmente, come il clima e l'umore generale di tutti, dal massaggiatore fino al bibbitaro.
E in tutto questo le "direttive" della curva non possono nulla non esistono. Esiste una opinione generale del tifoso che valuta il lavoro della società e lo apprezza e non sta lì a mobilitarsi per una cosa che non interessa a nessuno anche perché non incide, attualmente, sull'efficienza della squadra. IL nostro potrebbe anche portarsi a ca sa 50 milioni con le correlate, ma la cosa passerebbe inosservata laddove la soceità ne fatturasse 300 e la squadra vincesse scudetti e coppe in serie. Per dire non ricordo tutti questi commercialisti moralizzatori biancocelesti sollevarsi all'unisono quando Don Sergio acquistava e rivendeva Bombril, contro Cirio, Cirio contro Lazio, Ronaldo contro Centrale del Latte, anche perché la squadra era maledettamente forte e sempre più zeppa di campioni.

Quindi le battaglie si conducono se hannoobiettivi strategici ed ora non ce ne sono. Continui pure a prosperare e a crescere la Gasoltermica che se non altro da lavoro a operai e impiegati. Al fish, come al 99 percento dei tifosi non frega niente nè di Gasoltermica né di Lotito, ma soltanto della squadra. Lotito è soltanto un mezzo: per altri solo un fine.

Piacerebbe a tutti, ma non si può, e oggi in Italia non c'è nessuna squadra che possa farlo, perché chi ci prova e fallisce gli obiettivi che permetterebbero di
rientrare delle spese, entra in una spirale di debiti dalla quale non riesce ad uscire. Un po' come la Lazio di Cragnotti

In Italia campagne acquisti da 90 milioni - e nenache tutti gli anni - se le può permettere attualmente soltanto la Juventus. Nessuno ha mai chiesto cose simili a questo presidente. Tutti hanno sempre chiesto di fare qualcosa di degno e adeguato alle nostre ambizioni, cose verificatesi in passato (2011 e 2014, per esempio), cose molto spesso tradite e giustamente contestate (2007-2009-2013, tanto per citare esempi).

 

[robylele]

Le correlate esistono ancora e lottano insieme a noi. Dall'ultima semestrale i flussi rimangono abbastanza simili a quelli dello scorso anno (un milioncino di meno circa) ma la notizia non ha varcato le soglie dell'indifferenza generale, degli addetti ai lavori come dei tifosi in generale. E il motivo di tanto mistero sta in una semplice valutazione di contesto: la posizione in classifica ele prospettive della stagione. Cambiate totalmente, come il clima e l'umore generale di tutti, dal massaggiatore fino al bibbitaro.

pare che queste società legate al gestore siano più efficienti e economicamente più vantaggiose.
Sarà vero? O é solo una chiacchiera di regime messa in giro artatamente?

IL nostro potrebbe anche portarsi a ca sa 50 milioni con le correlate, ma la cosa passerebbe inosservata laddove la soceità ne fatturasse 300 e la squadra vincesse scudetti e coppe in serie.

ma da sesto bacino di utenza dobbiamo diventare in fretta il Real Madrid pur di chetarti nella tua polemica trita, ritrita e, a questo punto grottesca?

Per dire non ricordo tutti questi commercialisti moralizzatori biancocelesti sollevarsi all'unisono quando Don Sergio acquistava e rivendeva Bombril, contro Cirio, Cirio contro Lazio, Ronaldo contro Centrale del Latte, anche perché la squadra era maledettamente forte e sempre più zeppa di campioni.

lunga vita al dott. Cragnotti (sempre sia lodato), eppure già esistono le sue vedove.
Non credo alla jella, ma fossi in lui mi gratterei.
p.s.: Cragnotti é fuori dal calcio. Definitivamente.

Quindi le battaglie si conducono se hanno obiettivi strategici ed ora non ce ne sono. Continui pure a prosperare e a crescere la Gasoltermica che se non altro da lavoro a operai e impiegati. Al fish, come al 99 percento dei tifosi non frega niente nè di Gasoltermica né di Lotito, ma soltanto della squadra. Lotito è soltanto un mezzo: per altri solo un fine.

Non ti avventurare troppo...la realtà é diversa. Da una parte il tifoso della Lazio, dall'altra l'ossessionato da Lotito.
Al primo realmente non frega nulla di Gasoltermica e di Lotito.
Stammi bene, anzi continua così.

In Italia campagne acquisti da 90 milioni - e nenache tutti gli anni - se le può permettere attualmente soltanto la Juventus. Nessuno ha mai chiesto cose simili a questo presidente. Tutti hanno sempre chiesto di fare qualcosa di degno e adeguato alle nostre ambizioni, cose verificatesi in passato (2011 e 2014, per esempio), cose molto spesso tradite e giustamente contestate (2007-2009-2013, tanto per citare esempi).

Ma basta... ma fattela na risata una volta tanto invece di pensare sempre a Vignaroli.

[fish_mark]

Ma basta... ma fattela na risata una volta tanto invece di pensare sempre a Vignaroli.

Quando vuoi carissimo. Ogni tanto io vado alle cene di festa.
Visto che sembri tanto sorridente e flamboyant, non ti ho mai visto a una di questi augusti simposi.
Vieni la prossima volta che beviamo e cazzeggiamo insieme.

[surg]

Le correlate esistono ancora e lottano insieme a noi. Dall'ultima semestrale i flussi rimangono abbastanza simili a quelli dello scorso anno (un milioncino di meno circa) ma la notizia non ha varcato le soglie dell'indifferenza generale, degli addetti ai lavori come dei tifosi in generale. E il motivo di tanto mistero sta in una semplice valutazione di contesto: la posizione in classifica ele prospettive della stagione. Cambiate totalmente, come il clima e l'umore generale di tutti, dal massaggiatore fino al bibbitaro.
E in tutto questo le "direttive" della curva non possono nulla non esistono. Esiste una opinione generale del tifoso che valuta il lavoro della società e lo apprezza e non sta lì a mobilitarsi per una cosa che non interessa a nessuno anche perché non incide, attualmente, sull'efficienza della squadra. IL nostro potrebbe anche portarsi a ca sa 50 milioni con le correlate, ma la cosa passerebbe inosservata laddove la soceità ne fatturasse 300 e la squadra vincesse scudetti e coppe in serie. Per dire non ricordo tutti questi commercialisti moralizzatori biancocelesti sollevarsi all'unisono quando Don Sergio acquistava e rivendeva Bombril, contro Cirio, Cirio contro Lazio, Ronaldo contro Centrale del Latte, anche perché la squadra era maledettamente forte e sempre più zeppa di campioni.

Quindi le battaglie si conducono se hannoobiettivi strategici ed ora non ce ne sono. Continui pure a prosperare e a crescere la Gasoltermica che se non altro da lavoro a operai e impiegati. Al fish, come al 99 percento dei tifosi non frega niente nè di Gasoltermica né di Lotito, ma soltanto della squadra. Lotito è soltanto un mezzo: per altri solo un fine.

In Italia campagne acquisti da 90 milioni - e nenache tutti gli anni - se le può permettere attualmente soltanto la Juventus. Nessuno ha mai chiesto cose simili a questo presidente. Tutti hanno sempre chiesto di fare qualcosa di degno e adeguato alle nostre ambizioni, cose verificatesi in passato (2011 e 2014, per esempio), cose molto spesso tradite e giustamente contestate (2007-2009-2013, tanto per citare esempi).

Per quanto mi riguarda, pur nella mia totale incompetenza, ho sempre temuto che la finanza creativa di Cragnotti ci portasse al fallimento. La sua politica economica era infantile: comprava Vieri a 50 e lo rivendeva a 80, ma poi doveva sostituirlo comprava Crespo a 110 (tutte cifre indicative, probabilmente inesatte nell'entità, ma non nella sostanza). Ad un certo punto, vuoi per la caduta dei prezzi, vuoi perché qualche sola è inevitabile (vedi Mendieta o Iturbe/Dumbia per gli amati cugini) la spirale si interrompe. A quel punto o hai soldi veri o fai il botto.
Lotito i soldi non ce li ha e fa bene a non rischiare

[fish_mark]

Per quanto mi riguarda, pur nella mia totale incompetenza, ho sempre temuto che la finanza creativa di Cragnotti ci portasse al fallimento. La sua politica economica era infantile: comprava Vieri a 50 e lo rivendeva a 80, ma poi doveva sostituirlo comprava Crespo a 110 (tutte cifre indicative, probabilmente inesatte nell'entità, ma non nella sostanza). Ad un certo punto, vuoi per la caduta dei prezzi, vuoi perché qualche sola è inevitabile (vedi Mendieta o Iturbe/Dumbia per gli amati cugini) la spirale si interrompe. A quel punto o hai soldi veri o fai il botto.
Lotito i soldi non ce li ha e fa bene a non rischiare

La sostanza vera del caso Cragnotti fu soltanto un: la crisi della Cirio, non quella della Lazio.
Lotito non rischia per non ha spalle così grosse. Quello che fa è perfettametne coerente con la forza del suo gruppo imprenditoriale. Al suo posto farei esattamente le stesse cose.

[BobLovati]

Pedro Calderón de la Barca
(1600-1681)

(Este es el soliloquio más famoso del drama español;
ocurre al final del primer acto, cuando Segismundo
piensa en la vida y en su suerte.)


Sueña el rey que es rey, y vive
con este engaño mandando,
disponiendo y gobernando;
y este aplauso, que recibe
prestado, en el viento escribe,
y en cenizas le convierte
la muerte, ¡desdicha fuerte!
¿Que hay quien intente reinar,
viendo que ha de despertar
en el sueño de la muerte?
Sueña el rico en su riqueza,
que más cuidados le ofrece;
sueña el pobre que padece
su miseria y su pobreza;
sueña el que a medrar empieza,
sueña el que afana y pretende,
sueña el que agravia y ofende,
y en el mundo, en conclusión,
todos sueñan lo que son,
aunque ninguno lo entiende.

Yo sueño que estoy aquí
destas prisiones cargado,
y soñé que en otro estado
más lisonjero me vi.
¿Qué es la vida? Un frenesí.
¿Qué es la vida? Una ilusión,
una sombra, una ficción,
y el mayor bien es pequeño:
que toda la vida es sueño,
y los sueños, sueños son.

[Alex_K]

Un Felipe Anderson in due mesi ha fatto polpette di qualsiasi strategia contraria.

Tifosi, stampa, non contano una stramazza. Il calcio è quello dei calciatori. Damme un Keita alla Anderson, poi hai voglia Bocca a scriversi editoriali sul pisello e Zeman a farsi le foto con Paperoga.

Ma Zap, io parlavo di strategie di medio/lungo termine, non di quello che accade nel solo rettangolo di gioco.

E comunque l'avere dovuto rinunciare a Mauri per diversi mesi, gli arbitraggi subiti fino a qualche giornata fa, l'estromissione di Lotito (per ora solo formale) dagli incarichi federali, le partite giocate ingiustamente a porte chiuse,  ecc. ecc. sono fatti concreti che hanno il loro riflesso anche sui 90' più recupero. Questo sempre imho, eh.

[gentlemen]

Grazie Presidente, per aver salvato la Lazio, per averla risanata, per aver sempre lavorato ad accrescere il potenziale tecnico in maniera graduale e costante, Grazie per essere andato avanti nei suoi propositi nonostante le offese e le minacce alla sua persona ed alla sua famiglia, grazie per la tv ufficiale ì, la rivista e la radio, grazie per l'Aquila Olimpia, Grazie per la Maglia Bandiera, grazie per gli abbonamenti Cucciolone, grazie per avere i prezzi dei biglietti allo stadio tra i più bassi d'Italia, e grazie per averci regalato questa squadra meravigliosa.

[fish_mark]

Luis Marzulo de Avelino
(nacido en 1953 )

(Este es el aforisma más famoso de nos tiempo;
ocurre al final de el dia, cerca la media noche, cuando
Luis Marzul de Avelino habla de la vida y de la suerte.)

la vida es sueño,
o los sueños ayudan a vivir mejor?

La dura respuesta a la posteridad

[franz_kappa]

Pedro Calderón de la Barca
(1600-1681)

[...]
que toda la vida es sueño,
y los sueños, sueños son.

Si potrebbe, assai meno poeticamente, citare Luigi Marzullo detto Gigi da Avellino (peraltro, a quanto si dice, simpatizzante laziale):

La vita è un sogno
o i sogni
aiutano a vivere meglio?

[BobLovati]

Si potrebbe, assai meno poeticamente, citare Luigi Marzullo detto Gigi da Avellino (peraltro, a quanto si dice, simpatizzante laziale):

La vita è un sogno
o i sogni
aiutano a vivere meglio?

certo, ricordando però sempre l´ultima riga della composizione    

[franz_kappa]

certo, ricordando però sempre l´ultima riga della composizione    

Ok. Emendo  :

La vita è un sogno
o i sogni,
che sempre sogni sono
aiutano a vivere meglio?

P.s. = consiglio a quanti fossero interessati ad approfondire il tema dei deliri onirico-cordatari il classico "Do fish_marks dream of electric correlates?" di Filip C. Tick. Un'opera affascinante.

[fish_mark]

P.s. = consiglio a quanti fossero interessati ad approfondire il tema dei deliri onirico-cordatari il classico "Do fish_marks dream of electric correlates?" di Filip C. Tick. Un'opera affascinante.

In tema di deliri onirici ti segnalo che non hai ancora visto abbastanza.
Presto i fatti aggiorneranno questa tua visione.