Diciamo grazie a Lotito...

[Pomata]

Diciamo che mi preme da tifoso soprattutto la terza.
La prima appartiene ad un altro ambito.
Della seconda non me ne cale niente: non ci devo andare a mangiare la pizza.


Invece non sono pochi quelli che:
non sono troppo interessati alla terza, visto che l'importante è che esista la Lazio
della prima sono molto interessati perché godono nel vedere certa gente in carcere (ma sono garantisti a targhe alterne)
Mentre sulla seconda sognano di poterci un giorno andare a mangiare la pizza (liberissimi: ma io preferisco una bella gnocca).

Se è vero quello che scrivi, dovresti osannare il presidente x il lavoro svolto con intelligenza e tenacia.
I risultati "importanti" sono sempre arrivati, nonostante un clima di merda creato ad arte da gente da te "stimata".

Domenica a fatica passeremo le 30 mila anime...e siamo secondi.

[leomeddix]

Kalle ogni punto di vista diverso dal tuo o dal mio accresce il forum. Che e' appunto un luogo di discussione.
E' la polemica sterile,  i professorini ed il tiro al piccione che distruggono ogni discussione e dunque il forum. Questa e' ed e' sempre stata fin dall'inizio la linea di Biancocelesti. Un luogo dove civilmente si puo' parlare trasversalmente e dove abbiamo sempre cercato di evitare i cosiddetti gruppetti e capannelli che poi danno la nomea al forum.
O si accetta questo concetto oppure ci si puo' tranquillamente accomodare su facebook.

Tutto ok, però facciamo a capire: io sono entrato in questo forum proprio perché stufo dei professorini, di quelli che distruggono ogni discussione con polemiche sterili, personaggi che ammorbano radio, tv locali e forum con le loro litanie monotematiche, gente interessata solo a coltivare il proprio ego (o, peggio, i propri interessi) creando un clima invivibile intorno alla nostra squadra.
Per quanto mi riguarda, con questa gente- lo dico con serenità ma anche con convinzione- non è possibile nessun dialogo perché della Lazio, in fondo, non gliene frega niente, ed infatti rispuntano puntualmente nei momenti di difficoltà o cercano di creare polemiche assurde quando le cose vanno bene.
Ho creduto di trovare in Biancocelesti un luogo dove condividere una passione, dove gioire insieme per un gol di Felipe Anderson, e dove magari criticare anche Lotito, ma dove questa critica non diventa “tiro al piccione” su dirigenti e tesserati della Lazio.
E dico questo perché provengo da un altro forum in cui la tolleranza verso questi comportamenti ha creato una situazione insostenibile.
Ma se l’idea che mi ero fatto su Biancocelesti era sbagliata, se anche su questo forum si ritiene (lecitamente, ci mancherebbe altro) di dare legittimità a questi personaggi e comportamenti, me ne farò una ragione, e ovviamente ne trarrò le conclusioni.
Un saluto.

[Zapruder]

inoltre, se il pesce viene preso di petto ORA, perché la Lazio va bene, allora era un genio PRIMA, quando la Lazio andava male, o no?

borgoro', fish ci prende per i fondelli da anni. Punto. Stai parlando di uno che dopo il 26 maggio s'è rifatto vivo per parlare di "coppa d'estate".

Eh daje no.

[borgorosso]

borgoro', fish ci prende per i fondelli da anni

non è assolutamente vero.
il pesce ha in testa una cosa sola: lo scudetto. sempre, in qualsiasi momento. vive la la Lazio con la tensione verso la "competitività".

io la penso diversamente.
la coppa italia è una coppetta. lo è, è questa la verità.
ma quel ragazzo di 1 metro e 90, che pesava almeno 110 kg, al mio fianco, il 26 maggio in tribuna tevere, che al fischio finale si accascia e piange è per me l'essenza del calcio. io il 26 maggio ho goduto e se oggi vedo giocare felipe anderson mi esalto, anche se non abbiamo vinto niente e se ci dice culo se andiamo in champions.

ma non per questo il pesce ci prende per il culo. interpreta le cose in maniera diversa, ha interiorizzato la parte onirica e giocosa. per me è un errore, ma è un errore suo.

[Pomata]

Poi solo una cosa, qui non si caccia nessuno, i vari Giango, Vincer, Mago, Sfumatura etc etc hanno smesso di intervenire di propria volontà.

[leomeddix]

la coppa italia è una coppetta. lo è, è questa la verità.

La Coppa Italia, vinta in finale contro contro la roma, con tutti i significati che ha assunto per la storia del calcio nella nostra città (e per le conseguenze nefaste che avrebbe avuto per noi una eventuale sconfitta), non è non sarà mai una "coppetta".
E' questa la verità, e per noi laziali stà cosa dovrebbe essere palese.

[borgorosso]

Hai letto quello che ho scritto o no?


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[leomeddix]

Hai letto quello che ho scritto o no?


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Io si, e tu?

[borgorosso]

Io si, e tu?

io pure, perché parti con un tono palesemente in contraddizione se diciamo la stessa cosa? se abbiamo vissuto la Coppa alla stessa maniera?

[leomeddix]

io pure, perché parti con un tono palesemente in contraddizione se diciamo la stessa cosa? se abbiamo vissuto la Coppa alla stessa maniera?

Io veramente ho solo contestato che la Coppa Italia vinta in finale contro la roma possa essere considerata una "coppetta".

[fish_mark]

non è assolutamente vero.
il pesce ha in testa una cosa sola: lo scudetto. sempre, in qualsiasi momento. vive la la Lazio con la tensione verso la "competitività".

io la penso diversamente.
la coppa italia è una coppetta. lo è, è questa la verità.
ma quel ragazzo di 1 metro e 90, che pesava almeno 110 kg, al mio fianco, il 26 maggio in tribuna tevere, che al fischio finale si accascia e piange è per me l'essenza del calcio. io il 26 maggio ho goduto e se oggi vedo giocare felipe anderson mi esalto, anche se non abbiamo vinto niente e se ci dice culo se andiamo in champions.

ma non per questo il pesce ci prende per il culo. interpreta le cose in maniera diversa, ha interiorizzato la parte onirica e giocosa. per me è un errore, ma è un errore suo.

Premesso che l'oggetto della discussione non è il senso di come intendo io la Lazio e/o il calcio, né del resto l'oggetto della discussione può diventare cosa uno di noi intenda la Lazio e/o il calcio,
L'essenza del tifoso è piangere per una coppa italia, così come contestare una società che ti vende il migliore a metà campionato quando la squadra viaggia nella mediocrità e ci si avvia a una stagione diciamo deludente.
Non ritorno sui discorsi di cosa possa essere una Coppa Italia, ancorché vinta con la Roma (sarebbe interessante sapere cosa ne pensano a Parma, Lecce, Cagliari e a Ventimiglia), perché tanto ognuno rimane della sua ed è giusto che sia così.

Dico questo perchè l'essenza del tifoso - a parere mio (lo specifico altrimenti non si capisca) - è volere il meglio anche quando le circostanze di fatto dicono il contrario. E' un sogno irrealizzabile che si realizza.
Voglio lo scudetto, voglio tutto, qui, ora. Non concepisco altro modo di tifare e non so che farmene di chi mi fa presente la storia della Lazio, che conosco benissimo. Altrimenti Sergio Cragnotti ha perso molto del suo tempo, oltre anche molto del suo (e non solo suo) denaro.

E domenica voglio il secondo posto.

[Zapruder]

non è assolutamente vero.
il pesce ha in testa una cosa sola: lo scudetto. sempre, in qualsiasi momento. vive la la Lazio con la tensione verso la "competitività".

Peccato che la sua "competitività" (alla quale non credo, per lui lo scudetto sarebbe un colpo tremendo, stando a quanto ha scritto in questi anni), si estrinsechi nel mettere sempre in ridicolo il senso di appartenenza altrui.

[Arch]

Quante altre coppette come quella mi piacerebbe vincere. Per quello che ha rappresentato nei suoi vari aspetti è uno dei successi più prestigiosi della Lazio in 115 anni.

[fish_mark]

Perché? Ve l'hanno tolto stanotte?

Ah Ah Ah.
 

[Pomata]

Già siamo al secondo posto, diserta e strilla per i primo...

[SAV]

Eh no, caro mio!  Sono contro il "chihaavutohaavutohaavutochihadatohadatohadatoscurdámmoce'oppassatosimmo'enapu-
lepaisánismo" e quindi trovo non solo auspicabile ma direi anzi indispensabile che oggi, con una Lazio in meritata terza posizione, chi ha infestato il forum con le sue cadsate ovvero stereontsate ovvero corleonate per anni venga preso di petto da chi aveva tenuto una diversa e più assennata linea.

Ci sono alcuni laziali che da anni non ne azzeccano una che sia una. E hanno ancora l'ardire di presentarsi su questo forum, pur privi di ogni straccio di credibilità come unanimemente attestato.
Costoro hanno un solo modo per rendersi accettabili: si mettano in ginocchio e implorino per un intervallo non inferiore alle 134 ore consecutive il perdono - non certo da noi, umili tifosi della Nostra - ma dalla Lazio per il male arrecatole.
In seconda battuta si cospargano il capo delle cenere prodotta dal rogo delle migliaia di copie da collezione del quotidiano (sic!) "il xxxxnista" che conservano in cantina o in soffitta e chiedano scusa al forum tutto - in primis ai nostri amati e saggi gestori chemist e Ataru - per averlo letteralmente devastato con le loro intemperanze, che hanno impedito un corretto e sano sviluppo delle discussioni.

Io la vedo così, detto nella massima serenità e leggerezza.

Ripensandoci, con la massima serenità e leggerezza, la vedo esattamente come te!

[fish_mark]

Già siamo al secondo posto, diserta e strilla per i primo...

A Poma ... fa la cortesia.

[aquilafelyx]

La contestazione è figlia di un ambiente malato, tra essere tifosi e contestatori di professione ci passa un solco profondo rappresentato dall'ignoranza della Storia della Lazio. In 115 anni nessuno ci ha mai regalato niente e quando quel poco che ci siamo conquistati viene sminuito non siamo di fronte a tifosi che sbagliano ma a collaborazionisti dei peggiori romanisti.
Che cosa deve spartire un Laziale con chi perde tempo ad insultare il presidente invece di festeggiare le vittorie? Ma veramente pensate che il loro scopo è stimolare la società fino alla conquista di uno scudetto?
Io questa ingenuità l'ho persa quando la Lazio fu trascinata nella polvere e chi la circondava fece a gara per metterci il carico sopra, ci posso condividere lo stadio come condivido la città con tanti zozzoni, basta che stanno lontani almeno un palmo. 
Vi farei tornare a discutere di Galli o Annibaldi e della scelta che Lenzini (Aldo) doveva fare nel luglio del 1981, dei componenti del Cda che dovevano eleggere un presidente ed un vice scegliendo tra Di Stefano Collarile o Belrosso, di finanziarie da costituire e di passaggi graduali del pacchetto di maggioranza.
Che tempi quelli, altro che le correlate e tutto il cazzo che ve se frega!

[fish_mark]

Che tempi quelli, altro che le correlate e tutto il cazzo che ve se frega!

Che finale rossiniano! Ammirevole, delizioso, sublime.

Viene da chiedere il bis.

[aquilafelyx]

Che finale rossiniano! Ammirevole, delizioso, sublime.

Viene da chiedere il bis.

Dici che non basta e dobbiamo parlare anche degli assegni del Marchese Antonio Gerini?
http://www.specchioeconomico.com/index.php/sommario/articoli/item/1828-il-marchese-antonio-gerini-rimpianto-per-una-roma-dal-fascino-intramontabile