Autore Topic: Un libro aperto  (Letto 5892 volte)

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Offline MagoMerlino

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Re:Un libro aperto
« Risposta #40 : Martedì 19 Febbraio 2013, 00:33:08 »
             Per me il campionato è finito la sera di Lazio-Chievo, almeno a certi livelli.

             La partita di questa sera dimostra ancora una volta che non è colpa dell'allenatore se
             le cose non vanno bene.

             E' il gruppo che ancora NON è maturo per certi traguardi e purtoppo non c'è nulla da fare
             anche perchè NON ci sono i soldi per migliorarlo.
Se un gruppo di ultratentenni non è ancora maturo, vuol dire che è inadeguato.
Sulla mancanza di soldi, è lo stesso presidente Lotito a smentire la cosa, quando su Sky, nel dopopartita col Napoli, rispondendo alla domanda se la qualificazione in Champios League è utile anche per aumentare i ricavi da investire sul mercato, ha dichiarato che la Lazio non ha bisogno di quei soldi e acquista spendendo più di tutti.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline J G

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Re:Un libro aperto
« Risposta #41 : Martedì 19 Febbraio 2013, 00:36:59 »
La Lazio del 1997-'98 e quella del 2008-'09 fece delle scelte consapevoli, raccogliendone i frutti.
Fece bene anche la Lazio del 2007-'08, una volta salvatasi grazie al derby di Behrami, a puntare tutto su quella semifinale di Coppa Italia, purtroppo persa. E' il calcio. Va accettato così.
Ci sono stagioni in cui il Milan con 40 giocatori sceglieva. Non lo può fare la Lazio con 14?
Ai tornei si partecipa per vincere e bisogna avere la consapevolezza di ciò che si è per orientare le proprie scelte sui tornei più appropriati alle proprie risorse.
Cosa me ne faccio di un quinto posto se arrivarci significa abdicare, magari, alla possibilità di arrivare più avanti possibile in EL?
Sai cosa ti dico? Che preferisco arrivare sotto al Catania e non giocare l'EL il prossimo anno ma giocarmi davvero le mie chance di andare avanti quest'anno invece di lucrare proprio sulla competizione più importante per far rifiatare qualche giocatore per andare a giocare, boh, a Udine.
Qualche giorno fa dissi che tenersi dietro, quest'anno, le due milanesi significa realizzare un miracolo più miracolo del '74.
Perché non mettersi l'anima in pace, cominciando a equilibrare le forze per offrire tutto il meglio che resta sull'impegno europeo?
Perché Floccari oggi in campo dal primo minuto? Perché Biava non ha riposato, cazzo? Perché Konko deve giocarle tutte che già siamo in apprensione se ne fa una a settimana?
Ma poi, ipotizziamo che per miracolo (perché si chiamerebbe MIRACOLO) arriviamo terzi, abdicando all'EL, che fai?
Te lo dico io che succede. La società non farà mercato fin quando non avrà certezza di superare l'eventuale preliminare. E se lo supererà dirà - giustamente, a quel punto - che non ci sarà il tempo per chiudere trattative avviate con giocatori importanti.
La Lazio allestirà la propria rosa, indipendentemente dal piazzamento. O pensi che se arriviamo in CL la Lazio programmerà una rosa più forte?
La Lazio - e questa la ritengo paradossalmente una virtù - ritiene i risultati variabili indipendenti delle squadre che deve allestire.
La Lazio del prossimo anno la Società ce l'ha già in mente, sia che arriviamo terzi e vinciamo 6 coppe sia se arriviamo noni e non vinciamo un cazzo.

Purtroppo mi trovo d'accordo con te. E' vero che i soldi della champions arrivando in maniera regolare ci permetterebbero di fare il salto di qualita' ma cio' si verificherebbe solo arrivando secondi e noi per il medio periodo non siamo in grado di farlo. L'unico jolly da giocare , ma sarebbe un grosso azzardo , potrebbe essere un reset intero della rosa che piu' di tanto non puo' dare e scegliere tanti nuovi ragazotti da crescere seguendo i consigli di Petkovic ma per fare cio' si dovrebbe rischiare di finire decimi o dodicesimi per qualche anno.

Offline aquilafelyx

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Re:Un libro aperto
« Risposta #42 : Martedì 19 Febbraio 2013, 00:38:08 »
Io chiedo la risposta a questa semplice domanda: se mancano uno tra Gonzalez e Ledesma, o entrambi, come schiero la Lazio? Non c'è soluzione.

la formazione del secondo tempo contro il Borussia è la risposta, Ledesma non c'era e si sono visti gioco e gol
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

Offline NoSurrender

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Re:Un libro aperto
« Risposta #43 : Martedì 19 Febbraio 2013, 00:39:28 »
sono cresciuti mangiando panini col cragnotti accompagnati da spremute di quito , pesanti da digerire .

Io no.

Ma un derby in finale proprio non mi attira.

A te sì?


la formazione del secondo tempo contro il Borussia è la risposta, Ledesma non c'era e si sono visti gioco e gol

Avevano una difesa morbida come margarina fusa.
E comunque hai subito tre rigori e non è un caso.
E non hai vinto.
"No retreat, baby, no surrender"


superaquila

Re:Un libro aperto
« Risposta #44 : Martedì 19 Febbraio 2013, 00:39:46 »
Se un gruppo di ultratentenni non è ancora maturo, vuol dire che è inadeguato.
Sulla mancanza di soldi, è lo stesso presidente Lotito a smentire la cosa, quando su Sky, nel dopopartita col Napoli, rispondendo alla domanda se la qualificazione in Champios League è utile anche per aumentare i ricavi da investire sul mercato, ha dichiarato che la Lazio non ha bisogno di quei soldi e acquista spendendo più di tutti.

              Direi,sopratutto,che si preferisce(giustamente)spendere 15 K  per tre giocatori di prospettiva piuttosto che per uno solo che potrebbe essere un crak( ma anche no ).

Offline aquilafelyx

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Re:Un libro aperto
« Risposta #45 : Martedì 19 Febbraio 2013, 00:50:11 »
Io no.

Ma un derby in finale proprio non mi attira.

A te sì?


Avevano una difesa morbida come margarina fusa.
E comunque hai subito tre rigori e non è un caso.
E non hai vinto.

l'ho già detto che la gioia di un solo derby vinto per me cancella l'amarezza di quelli persi, non ho la sindrome dei romoletti.

Non è che il Siena è diventato più forte del Borussia, forse è stato sbagliato l'approccio oltre alla formazione.
M'illumino di Lulic

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Teo

Re:Un libro aperto
« Risposta #46 : Martedì 19 Febbraio 2013, 00:53:04 »
cuchillo, ma tu sei certo che mettendo in campo una quantità di riserve col Siena, cioè "dichiarando" a monte che della partita ti frega poco, giovedì hai undici titolari concentrati? Secondo me non è così semplice e così automatico. Guarda la Juventus: doveva "investire" di più sulla partita di Glasgow o su quella contro la sroma? Di certo, a livello mentale ha puntato moltissimo sulla prima, rivelatasi poi una passeggiata: è invece crollata nella seconda, e alzi la mano chi se lo aspettava. E' stata una conseguenza? Chi può dirlo?

Per me nel calcio si "sceglie" in base alle contingenze. E poi, che senso ha non lottare più in campionato al grido di "tanto che c'andiamo a fare in Champions"? Allora che si partecipa a fare?

Offline NebbiaBiancoceleste

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R: Un libro aperto
« Risposta #47 : Martedì 19 Febbraio 2013, 00:56:56 »
Assettiamo la fine dei giochi prima di dare conclusioni affrettate.

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Offline cuchillo

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Re:Un libro aperto
« Risposta #48 : Martedì 19 Febbraio 2013, 01:22:40 »
Allora che si partecipa a fare?

Parto dalla fine.
Si partecipa per cercare di fare il meglio possibile con le risorse che hai, cosa che la Lazio ha fatto magnificamente fino alla prima del girone di ritorno.
Poi però capita che il tuo giocatore migliore si ferma (ampiamente prevedibile, era già successo l'anno prima con un anno di meno), che la società non cerca (o non trova, più semplicemente) dei ricambi adeguati in alcuni ruoli scoperti (tu dici il vice-Ledesma, io aggiungerei anche il vice-Konko, visto che la grana-Cavanda risale a prima della chiusura del mercato invernale), capita pure che ti trovi tra le mani una semifinale di Coppa Italia con la Juventus, che superandola (e ce l'abbiamo fatta, non credevo) ti consente di giocarti un titolo a fine maggio e capita un turno di EL con un avversario temibile ma non migliore di te.
A questo punto, stante l'allineamento di questi fattori (no Klose, no mercato, Juve in semifinale, turno di EL alla tua portata), diventa plausibile fare delle scelte.
I Tedeschi, che magari non avranno una difesa di cemento, ma da un punto di vista organizzativo forse non sono così sprovveduti, hanno anticipato il turno di campionato a sabato, non l'hanno spostato al lunedì. Che cazzoni, eh?
Non ho detto che a Siena dovevi giocare con le terze linee. Penso solo che giocatori iperutilizzati come Konko, Radu, Biava, Floccari avrebbero DOVUTO tirare il fiato.
A me questo sembra l'abbiccì di una stagione.
Posso dire una cosa, senza che ciò appaia lesa maestà, visto che chi scrive si augura Petkovic a vita sulla nostra panchina?
C'è stata molta politica di spogliatoio nelle scelte di stasera. La stessa politica che si imputava a Reja, per cui ogni tanto doveva giocare Scaloni, ogni tanto doveva giocare per forza Rocchi, Brocchi doveva giocare più di Gonzalez, Matuzalem sì ma non troppo, Ledesma e Mauri sempre in campo, etc. etc.
Stasera si sono seguite logiche di spogliatoio, per cui Kozak doveva essere premiato per la doppietta in Germania, Floccari doveva giocare sennò smarriva l'autostima, Lulic e Candreva dopo la bella prova in Germania meritavano la riconferma, etc. etc.
Così non va. Non è questo che vorrei dall'allenatore. Vorrei scelte più logiche, più funzionali agli impegni.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline Russotto

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Un libro aperto
« Risposta #49 : Martedì 19 Febbraio 2013, 01:34:33 »
Quest'anno io voglio il terzo posto perche non credo che riusciremmo a vincere la el.

Ma dal prossimo via i konko, i ciani, i dias, i kozak . Servono giocatori con grande talento o almeno grande fame di vincere.

Offline J G

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Re:Un libro aperto
« Risposta #50 : Martedì 19 Febbraio 2013, 01:50:26 »
Quest'anno io voglio il terzo posto perche non credo che riusciremmo a vincere la el.

Ma dal prossimo via i konko, i ciani, i dias, i kozak . Servono giocatori con grande talento o almeno grande fame di vincere.

Questa e' la tipologia di giocatori che ci possiamo e potremo permettere al momento e nel futuro prossimo. Se anche andassero via questi ne arrivebbero altri simili o forse un po piu forti ma comunque a piccoli passi due avanti e uno indietro come si sta facendo. Io gia' sono soddisfatto di stare nelle prime cinque posizioni in maniera stabile e vedere nel complesso un bel gioco. I sogni li lascerei a tifosi di altre squadre.

Offline Deadario

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Re:Un libro aperto
« Risposta #51 : Martedì 19 Febbraio 2013, 01:53:45 »
Tre anni che andiamo a Palermo, Genoa, Siena, Catania e ci prendono a pallate.
Tre anni che quando proviamo una variazione tattica importante (difesa a tre, difesa alta, fuorigioco) non ci capiamo nulla.
Tre anni che quando ci gira storto ci svegliamo quando non c'è più niente da fare. Se ci svegliamo.
Tre anni che se incontriamo una provinciale nel suo miglior momento ci sdrumano senza pietà.
Tre anni che Kozak azzecca una partita e in quella successiva pare la brutta copia di Capocchiano.
Tre anni che dopo la partita successiva Kozak si rivede dopo tre mesi.
Tre anni che aspettiamo che Hernanes ci prenda per mano in trasferta e ribalti una gara.
Tre anni che siamo primi, poi eh, ma siamo ancora secondi, poi eh, ma siamo ancora terzi, poi eh, ma siamo ancora quarti, poi...
Tre anni che abbiamo la migliore difesa, poi la seconda miglior difesa, poi la terza miglior difesa, poi.. se non avessimo subito 20 gol nelle ultime cinque partite saremmo la sesta migliore difesa.
Tre anni che le statistiche e i numeri dicono che siamo da scudetto, ma il campo dice che non entriamo nemmeno il CL.

Tre anni che me sarei rotto riccamente il cazzo.

Per me il campionato finisce oggi. Cioè, come avevo scritto dopo Genoa-Lazio http://www.biancocelesti.org/solo-lazio/lazio-napoli-e-poi/msg453315/#msg453315 il campionato era già finito al gol di Rigoni, ma l'irrazionalità del tifoso mi ha lasciato aggrappato alla sfida contro il Napoli. L'ottima prestazione mi ha illuso ancora. Oggi la pietra tombale.
Giovedì pagheremo la stanchezza di questa bella partita di merda, con i tedeschi che sfrutteranno le 48 di riposo in più.

Appuntamento al 26 maggio, e pregate iddio che Palacio gli stampi due missili il 17 aprile.

100%
Mi sento di condividere quasi tutto, anche se non so se per me il campionato è finito oggi, di certo i 2 punti nelle ultime 5 partite hanno demoralizzato gran parte di noi.

Stasera si sono seguite logiche di spogliatoio, per cui Kozak doveva essere premiato per la doppietta in Germania, Floccari doveva giocare sennò smarriva l'autostima, Lulic e Candreva dopo la bella prova in Germania meritavano la riconferma, etc. etc.
Così non va. Non è questo che vorrei dall'allenatore. Vorrei scelte più logiche, più funzionali agli impegni.

Giusto quello che dici, o almeno in parte. La sensazione che Kozak sia stato mandato in campo per la doppietta ce l'ho avuta anche io, ma si potrebbe tranquillamente dire che la scelta è stata dettata dal modulo a 2 punte e dalla grande affinità mostrata in quel secondo tempo dal ceco e da Floccari.
Per Lulic credo che la scelta sia stata obbligata visto che se non avesse giocato lui non so chi avrebbe potuto prendere il suo posto, credo infatti che se ci fosse stato Mauri, Lulic si sarebbe accomodato in panchina stasera, stessa cosa per Candreva, che non ha un sostituto all'altezza e che per forza di cose non è lucido in questa parte di stagione.
L'unica scelta per me sbagliata è l'utilizzo di Floccari, dopo i 90 minuti in Europa giovedì io l'avrei fatto riposare, considerando che Saha non è in lista Uefa e che quindi gli toccherà rigiocarne 90 tra 2 giorni.

P.s. Mi sarebbe piaciuto entrare in questa community con uno stato d'animo diverso, purtroppo i tempi non sono dei migliori.

zorba

Re:Un libro aperto
« Risposta #52 : Martedì 19 Febbraio 2013, 07:01:19 »
(...)
Giovedì pagheremo la stanchezza di questa bella partita di merda, con i tedeschi che sfrutteranno le 48 di riposo in più.
(...)

Secondo me qui ti sbagli.....

 ;D ;D ;D ;D

Offline diepa

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Re:Un libro aperto
« Risposta #53 : Martedì 19 Febbraio 2013, 09:08:29 »
             Per me il campionato è finito la sera di Lazio-Chievo, almeno a certi livelli.

             La partita di questa sera dimostra ancora una volta che non è colpa dell'allenatore se
             le cose non vanno bene.

             E' il gruppo che ancora NON è maturo per certi traguardi e purtoppo non c'è nulla da fare
             anche perchè NON ci sono i soldi per migliorarlo.

Da scolpire sulla pietra!
La cosa buffa è che a me sembra un concetto di una semplicità e di una linearità estrema....
Cos'altro c'è da discutere?

Offline Rupert

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Re:Un libro aperto
« Risposta #54 : Martedì 19 Febbraio 2013, 09:30:53 »
L'autore del libro aperto chi è?
Dove sono i difensori del gestore? O quelli che dicevano che scivolavamo in classifica per colpa di Reja?
Siamo una squadra che negli undici titolari se la gioca alla pari con tutti ma le stagioni sono fatte di MOLTE partite e se no hai i ricambi e fai le coppe, questi sono i risultati!
In panchina puoi avere anche Gesu' Cristo...

Purtroppo al timone della Lazio c'è un cialtrone che parla di concetti astrusi senza capire che le squadre si fanno non con le chiacchiere ma con interventi mirati!

"...e gente giusta che rifiuti di esser preda
di facili entusiasmi e ideologie alla moda!"

LOTITO VATTENE!

Errare è umano, perseverare è da Lotito!

Offline Eagleman

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Re:Un libro aperto
« Risposta #55 : Martedì 19 Febbraio 2013, 09:33:12 »
Per me il campionato è finito la sera di Lazio-Chievo

Punto.
9/01/1900  24/09/1958  12/05/1974  21/06/1987  19/05/1999  27/08/1999  14/05/2000  26/05/2013

Offline fish_mark

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Re:Un libro aperto
« Risposta #56 : Martedì 19 Febbraio 2013, 10:05:01 »
L'autore del libro aperto chi è?

Pirandellianamente è ancora un mistero.

Dove sono i difensori del gestore? O quelli che dicevano che scivolavamo in classifica per colpa di Reja?

Nessuna caccia all'uomo, dai.

Siamo una squadra che negli undici titolari se la gioca alla pari con tutti ma le stagioni sono fatte di MOLTE partite e se no hai i ricambi e fai le coppe, questi sono i risultati!

E' questo il punto, non tanto per arrivare a fare il triplete (evento rarissimo), ma anche per sostenere le competizioni su tre fronti. E' arrivato il momento cruciale della stagione, quello dove anche le gambe si fanno più pesanti e dove il turn over è essenziale.

In panchina puoi avere anche Gesu' Cristo...

No, se ce l'avessimo, cambierebbe qualcosa, ma abbiamo soltanto dei lazzari e peraltro contati (viste anche le situazioni critiche in tribuna).

Purtroppo al timone della Lazio c'è un cialtrone che parla di concetti astrusi senza capire che le squadre si fanno non con le chiacchiere ma con interventi mirati!

No, non è così. Ha la sua linea che tiene ferma, nonostante le evidenze e anche il ricorso a fenomeni paranormali come "L'imponderabile" o a sentimenti come "la mentalità" e "il cinismo. Hai visto mai che sono i rinforzi del prossimo mercato?
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline Centurio

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Re:Un libro aperto
« Risposta #57 : Martedì 19 Febbraio 2013, 10:40:18 »
P.s. Mi sarebbe piaciuto entrare in questa community con uno stato d'animo diverso, purtroppo i tempi non sono dei migliori.

Benvenuto Deadario, almeno oggi una notizia lieta.
sine pennis volare haud facile est

Offline cartesio

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Re:Un libro aperto
« Risposta #58 : Martedì 19 Febbraio 2013, 10:43:45 »
http://it.eurosport.yahoo.com/blog/pallonate/perché-non-reggiamo-doppio-impegno-073817902--sow.html;_ylt=AjTHX4fF6uMELV.H8A1_zKTmJsIF;_ylu=X3oDMTN0bmc3MTg5BG1pdANGZWF0dXJlZCBNZWdhdHJvbiBGUARwa2cDMTI0M2Q2MjEtNmVkZC0zMzk5LWJiOWEtMmIwMTlmZTVhMmI3BHBvcwMzBHNlYwNtZWdhdHJvbgR2ZXIDNTg0MTk3OTAtN2E2Ny0xMWUyLWIzYmYtYzU0NmRlNDRmMGI0;_ylg=X3oDMTFwYXBqbjJwBGludGwDaXQEbGFuZwNpdC1pdARwc3RhaWQDBHBzdGNhdANwcmltYXBhZ2luYQRwdANzZWN0aW9ucw--;_ylv=3
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

feiez

Re:Un libro aperto
« Risposta #59 : Martedì 19 Febbraio 2013, 10:44:29 »
Per me il campionato è finito la sera di Lazio-Chievo, almeno a certi livelli.

Per me era finito a Palermo, due gol in un minuto contro una squadra di morti è assurdo.
Comunque al netto dei cali fisici che hanno/hanno avuto un pò tutte le squadre, la squadra mi sembra scarica mentalmente in campionato. Prende gol assurdi [i due di Palermo, i tre di Genova, gli ultimi due di ieri (il primo non l'ho visto)].
Capitolo rinforzi:
la Lazio ha bisogno di centrocampisti di qualità; Ledesma ed Hernanes non possono reggere i ritmi di 50 partite, non parliamo di Gonzalez. In difesa Biava e Dìas sono vecchiotti anzi che no, anche loro non possono reggere il ritmo frenetico, Ciani mi sembra ancora acerbo anche se è più forte di Diakitè millanta volte. In attacco Floc e Kozak non possono sostituire in eterno Kaiser Klose.
Se non abbiamo presente questi parametri si andrà contro un muro; prendere esemopio dal Milan che ha svecchiato e di molto la squadra a costo di mandare via qualche mostro sacro dello spogliatoio, la via da intraprendere è quella, pescando bene tra i giocatori di esperienza che devono fungere da chioccia.