Daniele Adani

[darienzo]

Tecca pessimo, non trasmetteva nessuna emozione, sembrava sempre che l'ha partita l'avesse già vista e la commentasse in registrata

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[cuchillo]

Tecca pessimo, non trasmetteva nessuna emozione, sembrava sempre che l'ha partita l'avesse già vista e la commentasse in registrata

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Allora piace sicuramente a Teo...

Quanto a Luigi Colombo, sua la sintesi della telecronaca differita su TMC del Milan-Lazio dello scandalo (1980). Il frammento c'è anche nel film di Plastiko "Io sono della Lazio".
Come telecronistica non mi piaceva ma trovavo godibili le trasmissioni calcistiche di TMC di cui era il direttore responsabile e talvolta anche conduttore.
Dobbiamo molto, come amanti di calcio, a TMC.

[cartesio]

Ieri sera ho visto la partita SENZA telecronaca e con gli "effetti" ben presenti: uno spettacolo.

Me too.

Mi succede sempre più spesso, che non è buon segno per i commentatori. MP, nel mio caso.

[jumpingjackflash]

Su Mp solita telecronaca europea sbilanciata a sfavore. Premesso che non sopporto i telecronisti che parteggiano spudoratamente per le italiane nelle partite di coppa (tipo i telecronisti rai negli anni 90 avete presente?), però nemmeno l'approccio opposto.. e che diamine!
Vi dico solo che Floccari non aveva nemmeno iniziato ad esultare che il commento è stato questo: "La Lazio può anche non giocare bene ma ha Sergio Floccari". Mah.

concordo assolutamente, io  quando si può sento l'audio  senza commento.

[borgorosso]

trevisani andrebbe impalato su pubblica piazza. so' tutti fenomeni, extraterrestri, incredibili etc. e che palle.

[Teo]

Allora piace sicuramente a Teo...

E' molto più finto Piccinini che a ogni gol strilla "rete incredibile!" con la voce di uno che gli hanno appena poggiato un ferro da stiro sulla schiena, e come se avesse appena assistito al gol di Maradona in Messico. Migliaia di "reti incredibili"? Un mitomane che disturba la visione dell'evento, come tanti altri. Ma veramente pensano che urlare fingendo emozione renda la telecronaca epica? "L'Italia è eliminata dalla Coppa Rimet" di Carosio; "Che meravigliosa partita, ascoltatori italiani!" di Martellini, sono frasi che ancora fanno accapponare la pelle. E il pacatissimo Martellini, dopo quell'Italia-Germania, sfogò due ore "drammatiche" piangendo a lungo. Professionali, e tutt'altro che insensibili, i grandi vecchi. Certo, Ennio Vitanza e Giorgio Martino non piacevano nemmeno all'epoca: di grandissimi ce n'è pochi, sempre. L'ultimo derby l'ho visto con telecronaca di Cerqueti: perfetto, professionale, impeccabile, equidistante. E senza nessuna seconda voce della fava.

E poi, caro cuchi, ricordati una cosa: allo stadio, la telecronaca non c'è. E se ne fa a meno benissimo, mi pare. Anche se vedere un derby all'Olimpico ascoltando in cuffia Cerqueti-Capello non me va bene, me va strabene. 

[jumpingjackflash]

mi è piaciuto invece Lollobrigida, ma forse perché è un mio ex compagno di classe 

[Drenai]

io vi ammiro. sinceramente.

io non ho la minima idea di chi sia a commentare le partite, la telecronaca fa parte del sottofondo ma non presto la minima attenzione a cosa dicono. non so come si chiamano i commentatori, le seconde voci se sono degli ex calciatori a volte le riconosco (tipo ieri sera ho riconosciuto rambaudi ma non ho idea di come si chiami il tizio che faceva la telecronaca). non aggiungono nulla.
quando guardo una partita, specialmente se è la lazio, io faccio solo quello: guardo la partita. è come se stessi ancora allo stadio, dove in tanti anni non ho mai dato un'occhiata alla curva, mai cantato un coro, mai mi sono alzato per una coreografia. io sto li per vedermi la partita con lo stomaco attorcigliato e quello che c'è intorno non l'ho mai degnato di uno sguardo. a maggior ragione questo succede oggi dal divano.

[DinoRaggio]

Concordo sull'eccellenza di Onofri, di gran lunga il mio preferito quando avevo sky, mentre come "prima voce" murdochiana mi piace Marianella, abbasso gli urlatori. In genere metto l'audio off, difficile riconoscere gli avversari, ma mi godo solo la partita senza ascoltare gridi, urli e ca**ate varie. L'ultima volta Bruno Longhi che ha scambiato Ederson per Hernanes per un quarto d'ora buono. Concordo sulla spettacolarità dei commentatori di ESPN o Fox in spagnolo, i miei preferiti. Molto più distaccati (direi quasi pizzuliani) quelli in inglese di Al Jazeera Sport.

[ThomasDoll]

mi è piaciuto invece Lollobrigida, ma forse perché è un mio ex compagno di classe 

davvero? Ma di che squadra è?

[rbakk]

Luigi Sinibaldi (mi sembra sia questo il nome corretto) di LSR è fantastico. Non si tratta di telecronaca, ma di radiocronaca però penso che anche in video non sfigurerebbe.
ottimi i tempi, la dizione, la conoscenza dei calciatori. A me piace molto

[jumpingjackflash]

davvero? Ma di che squadra è?

romico o della juve, non ricordo bene, calcola che eravamo compagni alle medie

[cuchillo]

Sandro è invecchiato male. E' da un lustro buono che le sue telecronache sono sensibilmente peggiorate.
Ma a me lui è sempre piaciuto.
Vedi Teo, quello che non comprendo è il discorso sul "protagonismo" dei telecronisti. Un po' come quando Plastiko dice che il volo dell'aquila allo stadio è servito solo a rendere famoso Juan Bernabé, che ora fa le ospitate in giro. E anche se fosse, dico io? Se il volo di Olympia, oltre a darci un'emozione (a chi più, a chi meno), serve anche a rendere famoso Bernabé, poco male. Cioè, non è che per il fatto che qualcuno è diventato un personaggio noto cui chiedono l'autografo in pizzeria io non debba godere del volo del rapace. 'Sti fatti, se Bernabé prima era un cazzone e ora è un falconiere di successo.
Lo stesso per me vale per i telecronisti. A me se vogliono mettere in subordine la partita a scapito del loro stile non me ne fotte nulla. Riccardo Trevisani, nerd, romanista, saccentino ed ex spalla di Marione, non riuscirà a rovinarmi la partita dicendo Van Persiiiiiiiiii, perché aldilà dei suoi vezzi, di fondo, gli riconosco competenza, studio, approfondimento, conoscenza dell'italiano. Se poi, come il 90% dei telecronisti, vuole un po' gigioneggiare, glielo concedo, se durante la telecronaca mi porta un buon valore aggiunto, cosa che normalmente fa.
Se poi i telecronisti sono diventati dei VIP con cui fare insieme la foto se li becchi in aeroporto, buon per loro. 
Io con Federico Buffa non ci andrei mai a cena insieme, per quanto mi sta sulle palle lui e la sua infinita saccenza. Uno che ogni volta che apre bocca premette che lui è un avvocato.
Ma vagli a dì che non è competente di basket o che non sa fare la voce di commento. E' semplicemente un gigante. E il basket con Tranquillo/Buffa è uno spettacolo nello spettacolo.

[violator]

A me la seconda voce non è mai piaciuta, salvo i rarissimi casi in cui offre realmente un contributo: mi viene in mente solo Capello, con i suoi commenti a Lazio-Mallorca e Lazio-Real Madrid del 2007 (ero allo stadio ma chi l'ha vista in tv me ne parlò in termini entusiastici): di tutti gli altri che ho sentito farei un ricco mazzo da gettare alle ortiche. Non ho mai ascoltato quelli citati da cuchillo, quindi mi fido di quanto dice lui, ma si tratta, continuo a pensare, di merce rara.

Ieri sera ho visto la partita SENZA telecronaca e con gli "effetti" ben presenti: uno spettacolo. L'unico problema, in questo caso, è riconoscere i calciatori avversari: esattamente quello che diceva il buon Nando Martellini, "i telespettatori la partita la stanno vedendo, io devo solo aiutarli quanto basta". Non sopporto quelli che diventano protagonisti e sovrastano tutto: stanno facendo TELEcronaca, non RADIOcronaca. Una partita con Caressa o Piccinini mi rifiuto di vederla, se non esiste un'alternativa audio. Odiosi anche quelli che urlano come ossessi, in modo palesemente forzato, anche per il sesto gol di un'amichevole Sgurgola-Afragolese.

sono d'accordo. caressa, trevisani, compagnoni. tutta gentaccia urlante con la puzza sotto al naso. per me ha più dignità professionale un telecronista tifoso come crudeli o zampa che almeno una risata riesce a strappartela (sono pagati anche per questo). su mediaset premium, piccinini a parte, va un po' meglio rispetto a sky.

[Teo]

Sandro è invecchiato male. E' da un lustro buono che le sue telecronache sono sensibilmente peggiorate.
Ma a me lui è sempre piaciuto.
Vedi Teo, quello che non comprendo è il discorso sul "protagonismo" dei telecronisti. Un po' come quando Plastiko dice che il volo dell'aquila allo stadio è servito solo a rendere famoso Juan Bernabé, che ora fa le ospitate in giro. E anche se fosse, dico io? Se il volo di Olympia, oltre a darci un'emozione (a chi più, a chi meno), serve anche a rendere famoso Bernabé, poco male. Cioè, non è che per il fatto che qualcuno è diventato un personaggio noto cui chiedono l'autografo in pizzeria io non debba godere del volo del rapace. 'Sti fatti, se Bernabé prima era un cazzone e ora è un falconiere di successo.
Lo stesso per me vale per i telecronisti. A me se vogliono mettere in subordine la partita a scapito del loro stile non me ne fotte nulla. Riccardo Trevisani, nerd, romanista, saccentino ed ex spalla di Marione, non riuscirà a rovinarmi la partita dicendo Van Persiiiiiiiiii, perché aldilà dei suoi vezzi, di fondo, gli riconosco competenza, studio, approfondimento, conoscenza dell'italiano. Se poi, come il 90% dei telecronisti, vuole un po' gigioneggiare, glielo concedo, se durante la telecronaca mi porta un buon valore aggiunto, cosa che normalmente fa.
Se poi i telecronisti sono diventati dei VIP con cui fare insieme la foto se li becchi in aeroporto, buon per loro. 
Io con Federico Buffa non ci andrei mai a cena insieme, per quanto mi sta sulle palle lui e la sua infinita saccenza. Uno che ogni volta che apre bocca premette che lui è un avvocato.
Ma vagli a dì che non è competente di basket o che non sa fare la voce di commento. E' semplicemente un gigante. E il basket con Tranquillo/Buffa è uno spettacolo nello spettacolo.

Aspe', io stigmatizzo il "protagonismo" che si sovrappone all'evento raccontato. Se Jacopo Volpi va in giro per Saxa Rubra urlando di essere er mejo telecronista di pallavolo, per me fa pure bene...

[Teo]

C'è da dire che, personalmente, ho compiuto il percorso che va dalla percezione essenziale del calcio che avevo da bambino al più profondo abisso degli anni '90, quando mi sciroppavo qualsiasi - e quando dico qualsiasi, intendo proprio "qualsiasi" - commento, trasmissione, opinione, e mi perdevo dietro scommesse, quote, fantacalcio, insomma tutto l'orpellame pallonaro: da quell'abisso, per fortuna, ho fatto ritorno e ora viaggio nuovamente verso l'essenziale: per me la partita dovrebbe essere solo allo stadio, arriva il pubblico, alle 15 si comincia, alle 16:45 si finisce e tutti a casa: niente annunci, inni, aquile, formazioni, controinni, musiche epiche, niente di niente. Manco in tv la manderei, mi rendo sempre più conto che, riprese buone o meno, non si vede una mazza, è una percezione falsata se non vedi il campo tutto intero, sempre. Alla fine si contano i gol - la gente vuole il gó - e arrivederci alla prossima. Ieri sera ho visto la partita senza telecronaca e ho fatto le pagelle qui sopra senza leggere quelle degli altri: ho "raccontato" la partita che ho visto io, senza mediarla prima attraverso la percezione di altri (eccezion fatta, e non è poco, per la regìa televisiva).

Quindi, cuchi, tieni conto di questo viaggio a ritroso, quando parli con me di telecronisti: è come se parli di OGM con uno che s'è ritirato in Tibet a mangiare bacche e radici. 

[cuchillo]

Ma io il tuo percorso non solo lo trovo legittimo e rispettabile ma lo troverei auspicabile anche per me, in fatto di Lazio.

Ma prendiamo, chessò, Wigan-QPR, c'ho un quarto d'ora da buttare e voglio vedere il finale, ma perché vedermelo a volume zero se c'è il duo Marianella/Costacurta? Faccio veramente un abbinamento a casaccio.
Ma davvero un eventuale urlo di Marianella può rovinarti lo spettacolo?
Capisco la Lazio, visto che vediamo TUTTE le partite, conosciamo TUTTI i giocatori, mettici pure l'ansia, la tensione, che magari ti sale inutilmente se a ogni azione avversaria, il telecronista ti urla in faccia...
Ma quando non gioca la Lazio, la capisco di meno, quest'idiosincrasia.

[BobLovati]

C'è da dire che, personalmente, ho compiuto il percorso che va dalla percezione essenziale del calcio che avevo da bambino al più profondo abisso degli anni '90, quando mi sciroppavo qualsiasi - e quando dico qualsiasi, intendo proprio "qualsiasi" - commento, trasmissione, opinione, e mi perdevo dietro scommesse, quote, fantacalcio, insomma tutto l'orpellame pallonaro: da quell'abisso, per fortuna, ho fatto ritorno e ora viaggio nuovamente verso l'essenziale: per me la partita dovrebbe essere solo allo stadio, arriva il pubblico, alle 15 si comincia, alle 16:45 si finisce e tutti a casa: niente annunci, inni, aquile, formazioni, controinni, musiche epiche, niente di niente. Manco in tv la manderei, mi rendo sempre più conto che, riprese buone o meno, non si vede una mazza, è una percezione falsata se non vedi il campo tutto intero, sempre. Alla fine si contano i gol - la gente vuole il gó - e arrivederci alla prossima. Ieri sera ho visto la partita senza telecronaca e ho fatto le pagelle qui sopra senza leggere quelle degli altri: ho "raccontato" la partita che ho visto io, senza mediarla prima attraverso la percezione di altri (eccezion fatta, e non è poco, per la regìa televisiva).

Quindi, cuchi, tieni conto di questo viaggio a ritroso, quando parli con me di telecronisti: è come se parli di OGM con uno che s'è ritirato in Tibet a mangiare bacche e radici. 

praticamente d´accordo al 100%

Luigi Sinibaldi (mi sembra sia questo il nome corretto) di LSR è fantastico. Non si tratta di telecronaca, ma di radiocronaca però penso che anche in video non sfigurerebbe.
ottimi i tempi, la dizione, la conoscenza dei calciatori. A me piace molto

infatti credo sia la voce delle partite della Lazio su LazioStyleTV   

[giangoverni]

Ho capito che i commentatori e i telecronisti ottengono il consenso dal loro grado di propensione (presunta o reale...) verso la Lazio. Se così è, il numero uno dei commentatori non può che essere Guidone De Angelis, che rischia di soffocare con uno stranguglione ogni volta che la Lazio fa gol!

[darienzo]

Ho capito che i commentatori e i telecronisti ottengono il consenso dal loro grado di propensione (presunta o reale...) verso la Lazio. Se così è, il numero uno dei commentatori non può che essere Guidone De Angelis, che rischia di soffocare con uno stranguglione ogni volta che la Lazio fa gol!

Certamente. Ma anche se le cose non vanno appena bene ti fa sprofondare in uno stato di ansia deoressiva. Non ha mezze misure il nostro cantore

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