Mercato estivo 2013

[Wasicu]

scusa eh, ma tu sei convinto che Petkovic partecipi, in una qualunque misura, alla lista della spesa?
lui, come tutti i suoi predecessori, rappresenterà -forse- il proprio punto di vista.
poi, la politica societaria del cestone gli metterà a disposizione una rosa che Petkovic dovrà assemblare nel migliore dei modi.
è in questo che noi misuriamo la bravura dei nostri allenatori.
nella capacità di rendere appetibile una pietanza cucinata non secondo ricetta ma con  quello che c'è in frigo.

Infatti la vedo cosi o quasi anche io.      Come tutti gli anni si sta anche
-un po' giocando-  facendo formazioni che prevedono questo o quest'altro
atleta negli schieramenti della Lazio, e su queste formazioni si accriccano
degli schemi naturali o forzosi che poi sarebbero riprodotti in campo con
la disposizione degli atleti stessi.   
                                                       In verità a mio vedere le cose sono
parecchio diverse :          prima si contattano gli altleti che abbiano certe
caratteristiche economiche e tecniche; in seconda battuta si chiede al trainer
se andrebbe bene un giocatore del genere e se l'adattamento ai possibili
schemi immaginati possa verificarsi; ... se le differenze non sono abissali ( e
non lo sono quasi mai),  si va avanti nella trattativa e si cerca di chiudere
con la spesa minore per la Lazio.       
                                                         Quindi prima si comprano gli atleti
e poi si adattano le tattiche all'acquisto fatto, questo e' secondo me la
regola o la prassi che si segue a casa nostra.   In casa di altri teams forse
le cose vanno diversamente, ma ogni squadra ha i suoi bilanci e i suoi
programmi, il nostro al momento prevede cose del genere  ....

[disabitato]

scusa eh, ma tu sei convinto che Petkovic partecipi, in una qualunque misura, alla lista della spesa?
lui, come tutti i suoi predecessori, rappresenterà -forse- il proprio punto di vista.
poi, la politica societaria del cestone gli metterà a disposizione una rosa che Petkovic dovrà assemblare nel migliore dei modi.
è in questo che noi misuriamo la bravura dei nostri allenatori.
nella capacità di rendere appetibile una pietanza cucinata non secondo ricetta ma con  quello che c'è in frigo.

ho una amica che è bravissima a cucinare con quello che trova in frigo.. mo' je chiedo se vuole allenare la Lazio. 

[Fabio70rm]

Ma dai siamo seri...ora la società compra a prescindere dalle indicazioni del tecnico? Ma dove, forse nei dilettanti?

[borges]

Théréau l'aveva segnalato Reja 2 anni fa...

[carpelo]

Ma Tare ha detto che si prenderanno giocatori under 27, non vedo perché dovremo fare un'eccezione per Terò.

[borges]

Ma Tare ha detto che si prenderanno giocatori under 27, non vedo perché dovremo fare un'eccezione per Terò.

e infatti già 2 anni fa fu scartato....

[Wasicu]

Ma dai siamo seri...ora la società compra a prescindere dalle indicazioni del tecnico? Ma dove, forse nei dilettanti?

Ti risulta il contrario   ??
Bene allora dimmi Alfaro, Eliseu, Meghni, Foggia, Del nero, Stankevicius, Ederson, Pereirinha e qualche altro che progetto seguivano .. se non il fatto che
costavano molto poco .....

[Wasicu]

Ti risulta il contrario   ??
Bene allora dimmi Alfaro, Eliseu, Meghni, Foggia, Del nero, Stankevicius, Ederson, Pereirinha e qualche altro che progetto seguivano .. se non il fatto che
costavano molto poco .....

sorry ci devi mettere anche Saha ......

[Boks XV]

Ma dai siamo seri...ora la società compra a prescindere dalle indicazioni del tecnico? Ma dove, forse nei dilettanti?

siamo seri.
ma in questi anni dove hai vissuto?
l'elenco te lo ha fatto Waiscu.

[Barabba Terzo]

scusa eh, ma tu sei convinto che Petkovic partecipi, in una qualunque misura, alla lista della spesa?
lui, come tutti i suoi predecessori, rappresenterà -forse- il proprio punto di vista.
poi, la politica societaria del cestone gli metterà a disposizione una rosa che Petkovic dovrà assemblare nel migliore dei modi.
è in questo che noi misuriamo la bravura dei nostri allenatori.
nella capacità di rendere appetibile una pietanza cucinata non secondo ricetta ma con  quello che c'è in frigo.

Vero, ma funziona così per tutte le società italiane da sempre. L'allenatore chiede ciò che gli serve a grandi linee, non indica giocatori precisi.
L'allenatore-manager che fa il mercato autonomamente in stile inglese è una figura che in Italia non è mai esistita se non in limitatissime e recenti eccezioni, penso al Mancio all'Inter o al Mourinho sempre in nerazzurro. E con fortune parecchio alterne.
Perché c'è anche da dire che spesso gli allenatori prendono delle topiche paurose se calati nel ruolo di uomini mercato.
Ad esempio sono abbastanza contento che Tare  tre anni fa abbia preso Hernanes e non il Martinez del Catania richiesto da Reja (che tra l'altro fece carte false anche per avere Cissé).
E anche i succitati allenatori dell'Inter in quel periodo fecero comprare degli scorfani che lèvete a decine di milioni di euro. Da Quaresma ad Amantino Mancini (mortacci sua).
In Italia funziona così e secondo me può essere pure giusto dividere i ruoli. Ovviamente l'allenatore deve essere interpellato, ma non deve decidere lui da zero come vorrebbe la vulgata.
Spesso gli allenatori si innamorano di alcuni giocatori in maniera poco obiettiva.

[surg]

Vero, ma funziona così per tutte le società italiane da sempre. L'allenatore chiede ciò che gli serve a grandi linee, non indica giocatori precisi.
L'allenatore-manager che fa il mercato autonomamente in stile inglese è una figura che in Italia non è mai esistita se non in limitatissime e recenti eccezioni, penso al Mancio all'Inter o al Mourinho sempre in nerazzurro. E con fortune parecchio alterne.
Perché c'è anche da dire che spesso gli allenatori prendono delle topiche paurose se calati nel ruolo di uomini mercato.
Ad esempio sono abbastanza contento che Tare  tre anni fa abbia preso Hernanes e non il Martinez del Catania richiesto da Reja (che tra l'altro fece carte false anche per avere Cissé).
E anche i succitati allenatori dell'Inter in quel periodo fecero comprare degli scorfani che lèvete a decine di milioni di euro. Da Quaresma ad Amantino Mancini (mortacci sua).
In Italia funziona così e secondo me può essere pure giusto dividere i ruoli. Ovviamente l'allenatore deve essere interpellato, ma non deve decidere lui da zero come vorrebbe la vulgata.
Spesso gli allenatori si innamorano di alcuni giocatori in maniera poco obiettiva.

[robylele]

ho una amica che è bravissima a cucinare con quello che trova in frigo.. mo' je chiedo se vuole allenare la Lazio. 

 

[franz_kappa]

[...]
è in questo che noi misuriamo la bravura dei nostri allenatori.
nella capacità di rendere appetibile una pietanza cucinata non secondo ricetta ma con  quello che c'è in frigo.

Interessante.
Confidando di non essere considerati iconoclasti possiamo dunque affermare che Petkovic è la nostra Parodi? Un mister versatile per una Lazio "cotta e mangiata".

Qualcuno, immagino, vorrebbe un masterchef. Chi potrebbe essere il nostro Heinz Beck?

[Pomata]

Petko vuole un gioco basato sul pressing alto, gli si diano giocatori giovani e sani.

[Eagles71]

Petko vuole un gioco basato sul pressing alto, gli si diano giocatori giovani e sani.

esatto,
Petkovic vorrebbe il Basilea e mettergli le nostre 9 maglie, lascerebbe solo la 1 e la 11.

[BobLovati]

Interessante.
Confidando di non essere considerati iconoclasti possiamo dunque affermare che Petkovic è la nostra Parodi? Un mister versatile per una Lazio "cotta e mangiata".

Qualcuno, immagino, vorrebbe un masterchef. Chi potrebbe essere il nostro Heinz Beck?

ringrazia che ancora godo per il 25-V-2013, sennò 2-3 spernacchiate ´n te e levava nessuno   

[disabitato]

La Parodi è più bona. Anche se l'idea di pucciare dove puccia caressa mi fa un po' schifo.
Ma se è per farlo cornuto, ben volentieri!


Digitato da aifon 3GS usando topa talk

[Matita]

ringrazia che ancora godo per il 25-V-2013, sennò 2-3 spernacchiate ´n te e levava nessuno   

26.

[BobLovati]

ringrazia che ancora godo per il 25-V-2013, sennò 2-3 spernacchiate ´n te e levava nessuno   

26.

... già stavo fomentato 24 ore prima   

[DinoRaggio]

Dalla "Gazzetta dello Sport"

La Lazio che verrà: Eder, un gigante doc.
Garantisce Ronaldo

di Manuel Martin De Sà

Un attaccante completo, forte fisicamente e dotato di una discreta tecnica. E’ il ritratto di Ederzito Antonio Macedo Lopez, in arte Eder, il venticinquenne centravanti dello Sporting Braga su cui ha messo gli occhi la Lazio. All’estero è poco conosciuto, ma in Portogallo è molto considerato. E’ nel giro della Nazionale (con cui ha disputato 5 gare) e il c.t. Bento stravede per lui. Così come Cristiano Ronaldo che non ha esitato ad esporsi in suo favore.

Attaccante completo
Il Portogallo calcistico se lo è ritrovato in dote dalla Guinea Bissau, ex colonia portoghese. Lì, nel piccolo Stato dell’Africa centrooccidentale, è nato il centravanti che potrebbe sbarcare a Roma. Ha la doppia cittadinanza: guineense e portoghese, quindi è comunitario. Lo Sporting Braga lo acquistò un anno fa dall’Academica Coimbra con cui aveva appena vinto la Coppa di Portogallo. Il Braga puntava su di lui per dare l’assalto alla Champions. Progetto fallito (il Braga è arrivato quarto) a causa dell’infortunio che, a fine febbraio, ha messo k.o. proprio Eder. Fino a quel momento l’attaccante aveva fatto volare la squadra con i suoi gol (13 in 18 partite). Reti realizzate un po’ in tutti i modi, perché Eder, grazie ai 190 centimetri di altezza, è molto forte nel gioco aereo, ma è altrettanto abile con i piedi. Oltre ai gol, copre tutto il fronte d’attacco e dà pure una mano in fase difensiva.

Lo voleva il Tottenham
Fino a febbraio le sue imprese avevano attirato molti club stranieri, specie inglesi. Il Tottenham lo aveva in pugno dopo aver raggiunto un accordo di massima col Braga sulla base di 8 milioni di euro. Poi l’infortunio che ha messo k.o. Eder a fine febbraio ha prima bloccato, poi fatto saltare l’affare. L’attaccante si è procurato la lesione dei legamenti del ginocchio destro. Sei mesi di stop è stata la diagnosi, con ritorno in campo a settembre. Eder, peraltro, ha già ricominciato a lavorare (sia pur leggermente) e potrebbe quindi essere pronto anche prima. Il suo prezzo è chiaramente sceso rispetto al periodo antecedente all’infortunio. Il Braga è disposto a cederlo per una cifra tra i 4 e i 5 milioni di euro. Per la Lazio potrebbe essere un ottimo investimento.