Autore Topic: Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli  (Letto 1636 volte)

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ThomasDoll

Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« : Domenica 10 Febbraio 2013, 00:16:07 »
1) Ultima chiamata proforma per lo scudetto andata a vuoto, la Juve sbriciola la Fiorentina e noi non battiamo il Napoli. Da adesso l'obiettivo deve essere contendere il secondo posto al ciuccio, guardandosi le spalle dal Milan: visti i viola e l'Inter delle ultime giornate non dovremmo rischiare rimonte da loro.

2) La Fiorentina è andata a Torino provando a menare per prima, alla Juve non è parso vero e si è fatta la sua scampagnatella. Le partite si giocano sempre in due, lascia spazi alla Juve e te ne accorgi. Con noi finora hanno zazzato pochino.

3) Ogni partita ha le sue premesse, ma la Lazio col modulo del girone d'andata soffre molto meno. La squadra arretra troppo quando non riesce a ripartire, un po' sono le cure ad personam per Ledesma, un po' il calo fisiologico di Hernanes, i due perni della squadra in fase propositiva. Bisogna trovare un'alternativa per ribaltare il gioco quando manca Hernanes davanti, altrimenti chi ci pressa ci mette là. E non è questione di calo fisico, visto che la Lazio preso il gol è ripartita. Il calo fisico vale per un paio di singoli.

4) Mazzarri è sempre il solito, stavolta riconosce i meriti degli altri ma piagne perché non ha potuto preparare la partita perché aveva troppi nazionali. Petkovic invece li aveva tutti sulle ginocchia a Formello...

5) Floccari fa pensare all'influenza degli allenatori sulle squadre di calcio. Sarà anche un 10%, ma noi il Floccari di adesso lo abbiamo già visto, il primo anno. La graticola inflitta agli attaccanti l'anno dopo lo ha fatto entrare in un tunnel da cui esce ora, un anno e mezzo più tardi. Forse si poteva evitare di metterlo all'angolo e levarselo dai calcagni manco fosse una palla al piede. Un po' ha pagato l'ingombrante piccolo argentino, un po' il capitano mammasantissima, però meritava, forse, una chance in più. Se avesse accettato il Bologna non sarebbe tornato così, la sua è una bella rivincita, meritatissima. Che dovrebbe incrinare le certezze di chi continua a parlare di penuria di attaccanti all'altezza. Tra lui e Klose oggi il titolare sarebbe lui.

6) Per Lulic le partite sono ormai battaglie campali, in questo assomiglia a Behrami, rispetto al quale è meno cattivo. Magari se ne potrebbe ripensare in futuro la collocazione tattica, ma nel 4-1-4-1 sta bene se si prende la briga di attaccare. Sappiamo che è in grado di farlo, lavoriamoci sopra. Oppure, se il cavallo s'è imbolsito, valutarne le possibilità in prospettiva.

7) Lo stesso vale per Candreva, anche se al contrario. Il problema di Candreva sono le pause. Ma io lo terrei, questa Lazio deve crescere come qualità e lui serve, per farlo.

8 ) Konko è un signor terzino, ma mi sembra più debole in fase di copertura che in appoggio. Il problema a destra non dipende solo da Candreva. In contesti meno infuocati sarà interessante vedere l'alternativa Pereirinha.

9) Petkovic continua a dirsi contento della rosa e mette in campo una bellissima squadra, Lotito s'incazza con Mattei che chiede a Petkovic della rosa corta. Un problema che dal di dentro non sembra percepito: io sono d'accordo, questa squadra non ha problemi numerici, deve migliorare come qualità. Lotito pensi a rinforzarla.

10) Klose a Napoli ha fatto benissimo, il fair play non è mai troppo e te lo ritrovi sempre.


Offline Russotto

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Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #1 : Domenica 10 Febbraio 2013, 00:19:51 »
D'accordo quasi su tutto.

L'unica alternativa quando non ci sono Hernanes e Mauri è mettere le due punte.

Offline Eagles71

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #2 : Domenica 10 Febbraio 2013, 00:34:46 »
..bravo TD

11)Saremmo primi se le partite durassero 45 minuti , questo significa che in realtà la Lazio effettivamente entra in campo per dominare l' avversario e chiude il primo tempo in vantaggio.
Poi subentra il calo fisico oppure non chiudi il match.
Ci manca una un Insigne!!
In una partita come questa ma potrei citarne altre, dove la squadra domina il primo tempo ma non raddoppia, cala e a volte vien punita ci manca il giocatore che si alza dalla panchina e ti spacca la partita, che finalizza un contropiede, che parte palla al piede e anzichè perderla (Zarate) ti procura una vendemmia di cartellini gialli, per me la Lazio quel tipo di giocatore lì in rosa non c'è.
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline cuchillo

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #3 : Domenica 10 Febbraio 2013, 00:45:50 »
1) Non credo né al secondo né al terzo posto. Il Napoli ha un vantaggio pingue e s'è già tolto il peso di giocare a Firenze e a Roma. Il Milan non faticherà molto a scavalcarci e a restarci davanti, avendo pure lo scontro diretto in casa.
La Fiorentina che oggi ha perso e che non riesce a ritrovarsi è la buona notizia della giornata, oltre alla Lazio che ha - FINALMENTE - rifatto vedere un bel calcio dopo quasi 3 mesi, anche se solo per un tempo più i 5 minuti finali.
L'Inter è una mina vagante. Anche nel girone d'andata era partita malissimo perdendo le prime due in casa. Poi inanellò una serie pazzesca di vittorie. Se gli rientrano i migliori e se anche solo un paio di acquisti invernali fanno il loro, difficile ipotizzare che faranno pietà come negli ultimi 2 mesi.

2) La Juve è di un altro pianeta. La Fiorentina oggi le ha fatto il solletico per un quarto d'ora, nulla di più.

3) Mah, sono uno che non si appassiona granché ai moduli, ritenendo che conta solo avere a disposizione gli elementi migliori.
La difesa a 5 che tanto schifiamo ha prodotto anche risultati importanti, vedi il secondo tempo con l'Atalanta, la vittoria col Catania in Coppa Italia, il doppio confronto, sempre in Coppa Italia, con la Juve.
A me di base, disgusta qualsiasi difesa che non sia a 4. Ma sono anche uno facilmente corruttibile, se arrivano tanti risultati di fila giocando con 8 difensori penso che giocare con 8 difensori sia la scelta migliore.

4) Mazzarri-De Sanctis bastano da soli per augurare ogni male possibile al Napoli. Non capisco come si possa anche solo minimamente ipotizzare di preferire lo scudetto a loro invece che alla Juve.

5) Floccari è in un periodo di forma straordinario. Non possiamo pensare che sia sempre questo Floccari, però, altrimenti Klose guarito farà ricca panca. Io credo che il Floccari-normale è quello del girone d'andata del secondo anno di Reja: 5 gol, un po' di assist, grande qualità, carattere rivedibile. Ma finché è questo, godiamocelo per bene.

6) Lulic è un giocatore impresentabile. Oggi non sono tanto i due gol sbagliati ma il modo in cui per l'ennesima volta perde l'uomo sul calcio d'angolo. Stavolta scivola senza che nessuno lo tocchi. A me mette un'enorme malinconia addosso. Non posso neanche pensare che a 3/5 della stagione ancora debba entrare in forma. E' un giocatore scarso che ha avuto un anno di gloria in cui gli riusciva qualsiasi cosa. Mi duole dirlo, avendolo eletto, lo scorso anno, miglior giocatore della stagione, segno che anche un bravo allenatore come Petkovic non può ottenere da TUTTI più di quello che hanno dato nella stagione precedente.

7) Candreva se la sta rischiando. Petkovic gliel'ha cantate anche nelle interviste post-partita. A calcio si gioca in 11. O ritrova l'umiltà dei primi 10 mesi a Roma o farà tanta ma tanta panca.

8) Konko è migliorato sensibilmente rispetto alla scorsa stagione. Ha dei limiti ma già è tanto il progresso visto.

9) Questa squadra ha problemi numerici in mezzo al campo. Gli manca un cursore in grado di far rifiatare Gonzalez e di far crescere con calma Onazi. Mi sarebbe bastato un Andrea Icardi del periodo alla Lazio, un giocatore così. In altri reparti, con l'arrivo di Saha, è vero, problemi numerici non ce ne sono. Bisogna vedere se Cavanda sarà reintegrato, però.

10) D'accordo, anche perché poi avrebbe preso 2 giornate di squalifica come capitato a Gilardino. E il Klose di ottobre doveva giocare.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline sandro

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #4 : Domenica 10 Febbraio 2013, 00:46:46 »
..bravo TD

11)Saremmo primi se le partite durassero 45 minuti , questo significa che in realtà la Lazio effettivamente entra in campo per dominare l' avversario e chiude il primo tempo in vantaggio.
Poi subentra il calo fisico oppure non chiudi il match.
Ci manca una un Insigne!!
In una partita come questa ma potrei citarne altre, dove la squadra domina il primo tempo ma non raddoppia, cala e a volte vien punita ci manca il giocatore che si alza dalla panchina e ti spacca la partita, che finalizza un contropiede, che parte palla al piede e anzichè perderla (Zarate) ti procura una vendemmia di cartellini gialli, per me la Lazio quel tipo di giocatore lì in rosa non c'è.
100% (ho scritto anche io la stessa cosa,zarate poteva essere il nostro Insigne.)
Vincere lo scudetto produce solo danni(Lotito)...ma anche andare in Champions...poi aumentano le spese.

Noi siamo gli EAGLES,quella e'la LAZIO:il nostro grande amor!!!!

Offline Drenai

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #5 : Domenica 10 Febbraio 2013, 00:52:18 »
sono daccordo con praticamente tutti i punti elencati da cuchillo tranne il primo.
sopravvaluti napoli e milan e te ne accorgerai fra un mesetto.
noi pensiamo a evitare infortuni e recuperare un pò di condizione e andremo in CL abbastanza tranquillamente. il napoli soffrirà la EL piu di noi, e il milan è molto meno forte di quello che le ultime vittorie sculate fanno credere.
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ThomasDoll

Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #6 : Domenica 10 Febbraio 2013, 01:42:03 »
Ho paura che la (dolorosa) modalità "Zarate poteva essere" ce la dovremo schiodare dalla testa. Mannaggia a te, Maurito, quest'anno con te al massimo niente era precluso. Ma nun te se chiedeva il massimo, annava bene pure il 50%. Insigne te lo fumavi come un cigarillo...
(Se Insigne giocasse con noi passeremmo le giornate ad accapigliarci discutendo su di lui, se è bono o no).

A proposito, considerazione aggiuntiva: ma il quasi grande giocatore che era Pandev con Delio Rossi dov'è finito? E' parecchio che non lo vedo a quei livelli.

Offline Drenai

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #7 : Domenica 10 Febbraio 2013, 01:46:41 »
non è mai piu stato a quei livelli.
se non forse le primissime partite all'inter, quando poverino era proveniente dal gabbiotto...

l'errore di lotito è stato non cederlo immediatamente quando ha preso zarate, altro che chiodi e martello.

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Larry Bird

Offline Er Matador

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #8 : Domenica 10 Febbraio 2013, 06:10:40 »
1) Ultima chiamata proforma per lo scudetto andata a vuoto, la Juve sbriciola la Fiorentina e noi non battiamo il Napoli. Da adesso l'obiettivo deve essere contendere il secondo posto al ciuccio, guardandosi le spalle dal Milan: visti i viola e l'Inter delle ultime giornate non dovremmo rischiare rimonte da loro.

2) La Fiorentina è andata a Torino provando a menare per prima, alla Juve non è parso vero e si è fatta la sua scampagnatella. Le partite si giocano sempre in due, lascia spazi alla Juve e te ne accorgi. Con noi finora hanno zazzato pochino.

3) Ogni partita ha le sue premesse, ma la Lazio col modulo del girone d'andata soffre molto meno. La squadra arretra troppo quando non riesce a ripartire, un po' sono le cure ad personam per Ledesma, un po' il calo fisiologico di Hernanes, i due perni della squadra in fase propositiva. Bisogna trovare un'alternativa per ribaltare il gioco quando manca Hernanes davanti, altrimenti chi ci pressa ci mette là. E non è questione di calo fisico, visto che la Lazio preso il gol è ripartita. Il calo fisico vale per un paio di singoli.

4) Mazzarri è sempre il solito, stavolta riconosce i meriti degli altri ma piagne perché non ha potuto preparare la partita perché aveva troppi nazionali. Petkovic invece li aveva tutti sulle ginocchia a Formello...

5) Floccari fa pensare all'influenza degli allenatori sulle squadre di calcio. Sarà anche un 10%, ma noi il Floccari di adesso lo abbiamo già visto, il primo anno. La graticola inflitta agli attaccanti l'anno dopo lo ha fatto entrare in un tunnel da cui esce ora, un anno e mezzo più tardi. Forse si poteva evitare di metterlo all'angolo e levarselo dai calcagni manco fosse una palla al piede. Un po' ha pagato l'ingombrante piccolo argentino, un po' il capitano mammasantissima, però meritava, forse, una chance in più. Se avesse accettato il Bologna non sarebbe tornato così, la sua è una bella rivincita, meritatissima. Che dovrebbe incrinare le certezze di chi continua a parlare di penuria di attaccanti all'altezza. Tra lui e Klose oggi il titolare sarebbe lui.

6) Per Lulic le partite sono ormai battaglie campali, in questo assomiglia a Behrami, rispetto al quale è meno cattivo. Magari se ne potrebbe ripensare in futuro la collocazione tattica, ma nel 4-1-4-1 sta bene se si prende la briga di attaccare. Sappiamo che è in grado di farlo, lavoriamoci sopra. Oppure, se il cavallo s'è imbolsito, valutarne le possibilità in prospettiva.

7) Lo stesso vale per Candreva, anche se al contrario. Il problema di Candreva sono le pause. Ma io lo terrei, questa Lazio deve crescere come qualità e lui serve, per farlo.

8 ) Konko è un signor terzino, ma mi sembra più debole in fase di copertura che in appoggio. Il problema a destra non dipende solo da Candreva. In contesti meno infuocati sarà interessante vedere l'alternativa Pereirinha.

9) Petkovic continua a dirsi contento della rosa e mette in campo una bellissima squadra, Lotito s'incazza con Mattei che chiede a Petkovic della rosa corta. Un problema che dal di dentro non sembra percepito: io sono d'accordo, questa squadra non ha problemi numerici, deve migliorare come qualità. Lotito pensi a rinforzarla.

10) Klose a Napoli ha fatto benissimo, il fair play non è mai troppo e te lo ritrovi sempre.

1) @cuchillo Scordiamoci la CL: bastava qualche sostituto all'altezza, e non è arrivato

2) La fetenzia viola manca nelle due aree, con portieri ridicoli e attaccanti troppo leggeri. Oggi ha tentato di giocare come i bianconeri, l'ha fatto e a quel punto è emersa la differenza di spessore e qualità: netto, comunque, il calo atletico degli uomini di Montella.
Un giorno, quando tutto sarà caduto in prescrizione, sapremo che la condizione fisica e l'aggressività dei bianconeri dipendono solo in parte dall'ottimo lavoro

3) Mi autocito

Nessuno, tranne una Juventus che lascia parecchi dubbi sulla tenuta dei suoi giocatori, può reggere novanta minuti a certi livelli.
Un tempo così basta e avanza, a una condizione: concretizzarlo sul piano del risultato, trasformando il resto in semplice gestione del vantaggio accumulato in tal modo.
Un dominio totale si è invece tradotto in un solo gol: questo IL problema, che ci trasciniamo da tempo.
Il resto, pur sottolineato da affermazioni condivisibili, passa in secondo piano.

4) Senza l'uscita di Hernanes non tamponata da un sostituto all'altezza, il rosicone si sarebbe attaccato e avrebbe tirato forte.
Gli va il merito di aver rimescolato le carte con prontezza, nulla più

5) Floccari dipende molto dall'allenatore perché il suo problema è la testa: quando gira quella è fra i centravanti più completi in circolazione, appena calano motivazioni e cattiveria diventa un gatto senza unghie. Il suo recupero ad alti livelli è un altro capolavoro di Petko

6) Fermiamolo ai box per un tentativo di recupero, in funzione del suo utilizzo o della sua quotazione di mercato. Così il bosniaco fa solo danni

7) Il problema di Candreva consiste nella mancanza di sostituti. Col gioco dispendioso di cui è buon interprete, le pause le avrebbe anche Abebe Bikila

8 ) Konko titolare è come il vincitore di una gara di karaoke in un baretto di provincia catapultato all'Eurofestival. Serve ben altro, innanzitutto sul piano della personalità

9) Nel calcio moderno si corre in undici, ed è difficile farlo con tre competizioni e un calendario serrato. Servono elementi di qualità e asini vivi per far rifiatare gli insostituibili: nella rosa attuale, più cortissima che corta, mancano entrambi

10) Chi è già una merda (strisciate, partenopee, fetenzia viola) si può permettere un gol di mano, chi fonda la propria ragion d'essere su una precisa identità no. Meglio ingenui che trigorioti

Offline Fraplaya

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #9 : Domenica 10 Febbraio 2013, 06:10:52 »
(Insigne puo' essere paragonato al miglior Foggia, di certo non al miglior zarate, imho)
Imho
"l'attacco fa vendere i biglietti, ma la difesa fa vincere le partite" (V.Lombardi)

Teo

Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #10 : Domenica 10 Febbraio 2013, 06:52:43 »
1) Direi che i giochi siano fatti solo per la prima piazza, come era pronosticabile fin da prima che iniziasse il torneo;

2) Si può affrontare una squadra in modo che, su dieci partite, ne vinci una da raccontare ai nipotini per 5-2, ne pareggi un'altra per 4-4 e perdi le altre otto per 4-2, 3-2, 6-3, in un tripudio di complimenti (specialmente da parte degli avversari...) per il bel gioco espresso. Ovvero, la si può affrontare in modo da portare via sei volte uno 0-0. E' un diritto sacrosanto preferire il primo scenario, purché si prenda atto che non si sta parlando di calcio, ma di altro;

3) Ci vorrebbe Ederson, speriamo torni presto;

5) Troppa importanza all'allenatore: sarebbe lecito, allora, chiedere conto a Petkovic dell'implosione di Lulic, ad esempio. Né il mister è riuscito, nemmeno lontanamente, a riattivare l'elettroencefalogramma dello Zico a manovella. Zarate, Floccari e Lulic sommavano un ottimo calciatore, un calciatore involuto e un cretino: la stessa somma che danno adesso: per quanto l'allenatore possa essere bravo (e il nostro lo è) restano i calciatori i primi "allenatori" mentali di sé stessi;

6) Lulic, per me, ha bisogno di stare molto bene a livello fisico, per esprimersi a buoni livelli; 

7) Idem. Un Candreva appena al disotto di un'ottima forma fisica diventa persino pernicioso, per la squadra;

8 ) Konko è un elemento validissimo. Soffre l'avversario che arriva lanciato, come tanti difensori. Ieri ha messo due cross perfetti, tra cui quello del gol, altro mito urbano che sarebbe bene cancellare una volta per tutte;

9) Ederson e Brocchi sarebbero buone alternative: non poter disporne significa aver problemi, sul piano numerico e su quello tecnico;

10) Il problema non è nella correttezza di Klose, ma nel fatto che si chiede ai calciatori di "arbitrarsi". Se chiedi a Klose se ha colpito la palla con la mano, chiedi anche a Campagnaro (mi pare fosse lui) se è vero che ha deviato il tiro di Candreva. Altrimenti non si sta giocando ad armi pari.

Offline AlenBoksic

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #11 : Domenica 10 Febbraio 2013, 08:23:22 »
1) DirJuve favoritissima come da pronostico, resta l'incognita CL che potrebbe distrarla.

2) Andrebbe spiegato ai molti che sostenevano bastasse dire si vince in conferenza stampa e mettere 4 punte per portare a casa la partita.

5) Floccari fa pensare all'influenza che ha la condizione menatle sui singoli giocatori. Ci sono annate in cui ti riesce tutto, altre in cui ti avviti.
Vedi alla voce StariMost, oppure a quella Pandev che in 4 anni qui ha segnato oltre 40 gol e andato via arriva forse a 15 totali.
Nel determinare la prestazione di un calciatore la testa conta tanto quanto fisico e tecnica.

6) Lulic, per me, ha bisogno di stare molto bene a livello fisico, per esprimersi a buoni livelli; 

7) Candreva deve imparare a gestire il pallone con minor frenesia quando è in apnea

8 ) Konko è bel terzino che come ogni terzino soffre se non ha il raddoppio

9) Se questa squadra non ha problemi numerici devo ancora capire chi sia il sostituto di Gonzalez oppure come mai in una ripresa come quella di ieri facciamo un cambio solo a 15 dalla fine.
(confido poi in Teo per una statistica sulle gare di campionato vinte con Cana titolare)

10) Klose ha fatto bene punto.
Se DeSantis è un pagliaccio allenato da un buffone problemi loro.
Voglio 11 Scaloni

Offline Fabio70rm

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #12 : Lunedì 11 Febbraio 2013, 10:40:29 »

1) Continuo a ritenere il secondo posto alla nostra portata. Se ritroviamo continuità e soprattutto ricominciamo a vincere con una certa regolarità possiamo tranquillamente scavalcare i ciucci, che sono comunque molto meno squadra di noi. Il paventato "recupero" delle milanesi? Se non glielo concediamo noi non vanno da nessuna parte....vedi ieri...ne ha approfittato quella più discontinua di squadra...

2) Ci sono avversari che vanno dominati e sovrastati, altri di cui vanno sfruttate le debolezze, altri che vanno contenuti e infilati in contropiede. Il Petkovic dell'andata ancora non l'aveva capito, quello di ora invece si. Cresce il mister con la squadra.

3) Diciamo che la squadra, causa alternative, è obbligata a schierare il 4-1-4-1 perchè è la soluzione migliore. Manca una seconda punta di ruolo per giocare a due davanti, leggasi Zarate, manca un trequartista per tentare un eventuale rombo, leggasi Ederson, mancano due giocatori veloci e continui su entrambe le fasce, leggasi soprattutto Lulic, che Candreva pare stia rientrando nei ranghi. E mancano soprattutto i cambi in mezzo, leggasi preghiamo che Gonzalez e Ledesma reggano fino alla fine, che i sostituti sono l'acerbo Onazi e...Cana...

4) Chissene frega di quanto piangano gli altri, l'importante è che NOI lavoriamo e non piangiamo.

5) Nessuno o pochissimi, me incluso, credeva in una ripresa di Floccari. Ci sta smentendo a suon di goal. Di questo penso tutti siamo d'accordo. Ma ciò non toglie che, vista l'età di Klose e di Sergio, e l'involuzione di Kozak, unita alla troppo giovane età di Rozzi e Keita, l'attacco è uno di quei settori ove va investito di più. E manca tutt'ora una seconda punta...

6) Non so cosa stia succedendo a Lulic. All'inizio arrancava, pareva mal digerisse il ruolo da terzino, rimesso a centrocampo ha dato segni di risveglio, vedi partita a Genova con la Samp. Ora di nuovo buio pesto...boh? Tenuta fisica? Tenuta mentale? Il guaio è che non abbiamo nemmeno sostituti...potremmo vedere se Pereirinha gioca anche a sx....se sì, un paio di partite in panca per me potrebbero giovargli.

7) Candreva fa un gioco allucinante in termini di dispendio fisico. Secondo me deve imparare a dosarsi, certe volte l'eccessiva generosità lo fa spompare prima della fine. Le qualità invece non si discutono proprio.

8 ) Parrò strano, ma preferisco Cavanda a Konko. Per me il congolese è meno discontinuo, deve maturare ancora in fase difensiva, ma glielo preferisco. Pereirinha è ancora un giocatore da conoscere. Io metterei il buon Pedro titolare, con Pereirinha rincalzo, e Konko alternativa ai due. Nulla di personale, ma Abdoulay mi pare troppo troppo discontinuo.

9) Diciamo che giocoforza una mini rivoluzione servirà comunque cominciare a farla, vista l'elevata età in diversi ruoli: Klose, Floccari, Dias, Biava, Ledesma, Mauri...sono tutti titolari e over 30, in molti addirittura over 33. E in diversi non hanno nemmeno ricambi in panchina per rifiatare. E mi pare la Lazio si stia muovendo in tal senso. Al di là del piazzamento finale, se veramente si porteranno a termine alcune operazioni tentate o gestite sotto traccia (Felipe Anderson e l'attaccante colombiano), penso vedremo una crescita netta in linea con l'ottica di squadra finora vista.

10) Io sinceramente con il fair play, se devo farlo solo io, non so che farmene. Klose ha fatto un bel gesto, ma contro di noi si è scatenata la...caccia all'ammetti che se segni non dovevi farlo, fateci caso, ad ogni episodio dubbio siamo circondati da avversari urlanti. E gli altri col cavolo che ammettono le schifezze contro di noi...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Cialtrone

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #13 : Lunedì 11 Febbraio 2013, 11:19:29 »
D'accordo su molte cose di TD.

Tuttavia per me al netto di tutto a breve ritrovando la condizzione e gli assenti torneremo ad essere stra competitivi.
Il Napoli, il Milan, l'Inter non mi sembrano alla nostra altezza.

Tutto qui  :D

Offline Rupert

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #14 : Lunedì 11 Febbraio 2013, 11:47:24 »
Mai creduto allo scudetto nemmeno per un secondo.
Al secondo posto si ma solo se avessi fatto almeno 7 punti tra palermo-chievo-genoa o vinto lo scontro diretto.

Il calo fisico è naturale perchè giocano sempre gli stessi.
Il vesuvio football club (sostanzialmente annullato per buona parte della gara) ci è superiore solo per la presenza di Cavani (sabato annullato) e per la QUANTITA' dei ricambi.
Cosa che noi non abbiamo perchè lo scienziato deve ancora comprare la "mentalità vincente".

Sabato abbiamo rinculato sia perchè il ciuccio schierando 4 punte alla fine, si è buttato tutto avanti ma anche perchè con l'uscita di Hernanes, abbiamo perso la capacità di tenere palla quando si ripartiva e di giocare con piu' tranquillità.

Il terzo posto ce lo giochiamo ormai con le due milanesi mentre la fallentia mi sembra in una fase involutiva.
Le altre nemmeno le considero (trigoria e pozzo's boys).


"...e gente giusta che rifiuti di esser preda
di facili entusiasmi e ideologie alla moda!"

LOTITO VATTENE!

Errare è umano, perseverare è da Lotito!

Offline Reflexblue

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #15 : Lunedì 11 Febbraio 2013, 16:10:59 »
L'obiettivo di giornata dei partenopei era non perdere contro di noi, e con questo pareggio credo abbiano ipotecato il secondo posto. Per lo scudetto confidano nello scontro diretto in casa e nell'impegno europeo dei bianconeri. Ma intanto ci tengono a debita distanza.
Mentre tornavo a casa mi sono imbattuto nella conferenza stampa di Mazzarri. A parte che sembrava Natale a casa Cupiello -ci saranno stati 30 pulcinella in sala stampa-, ma due o tre domande sono state illuminanti. In sostanza gli chiedevano come avrebbe gestito la scocciatura dell'EL. Credo non ci sia altro da aggiungere.
La Lazio in campionato non la vedo bene. Deve affrontare le trasferte milanesi e temo che perderà punti nelle gare a ridosso del giovedì europeo. La trasferta di Siena sarà chiarificatrice in tal senso.

Nascar

Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #16 : Lunedì 11 Febbraio 2013, 16:33:28 »
L'obiettivo di giornata dei partenopei era non perdere contro di noi, e con questo pareggio credo abbiano ipotecato il secondo posto. Per lo scudetto confidano nello scontro diretto in casa e nell'impegno europeo dei bianconeri. Ma intanto ci tengono a debita distanza.
Mentre tornavo a casa mi sono imbattuto nella conferenza stampa di Mazzarri. A parte che sembrava Natale a casa Cupiello -ci saranno stati 30 pulcinella in sala stampa-, ma due o tre domande sono state illuminanti. In sostanza gli chiedevano come avrebbe gestito la scocciatura dell'EL. Credo non ci sia altro da aggiungere.
La Lazio in campionato non la vedo bene. Deve affrontare le trasferte milanesi e temo che perderà punti nelle gare a ridosso del giovedì europeo. La trasferta di Siena sarà chiarificatrice in tal senso.

Il napoli è più forte della Lazio e come dissi tempo fa con l'inter si giocheranno il secondo posto, ergo ci vuole un miracolo per tenere il terzo posto, alcuni mi prendevano per matto invece mi pare siamo li anche perchè alla lunga escono fuori non puoi pensare che i nostri tengano i ritmi di inizio stagione.
Tra l'altro c'è anche una differenza che non ha bisogno di commenti, nella partita di andata loro (napoli) chiusero il discorso nel primo tempo, mentre noi non ne siamo stati capaci, la partita era in bilico e il gol loro era nell'aria.

Offline Wasicu

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Re:Alcune considerazioni dopo Lazio-Napoli
« Risposta #17 : Lunedì 11 Febbraio 2013, 17:04:47 »
Il Napoli e' in lotta per il secondo posto;  ma se Cavani si inceppa come sta
facendo il tedesco da noi, non so se ce la fa.   La difesa del Napoli e' davvero
povera di qualità e se rivedete il goal di Floccari che ha segnato senza essere
minimamente contrastato da un difensore, la dice molto lunga.

Fra pali e goal mangiati contro il Napoli si possono contare almeno 7 occasioni
da rete pulite, e se questo vi sembra normale per una squadra che punta allo
scudetto   ??   Ripeto, ha una difesa che concede troppo.     
 
Per me Lulic copre molti ruoli e per questo e' soggetto a critiche, ma gli si chiede 
di sostituire chi manca e poi si dice che non gioca bene; questo non mi pare
giusto o almeno e' un guidizio molto severo perche' fa il Jolly.

Radu sta giocando benissimo, meglio adesso di come giocava prima del suo
infortunio; diciamo che la sosta lo ha reso migliore sul campo.

Mauri e' assolutamente insostituibile per il nostro gioco, l'unico sostituto valido
per me sarebbe Floccari ma quest'ultimo sta gia sostituendo Klose e quindi diciamo
che nella girandola manca Ederson ma in buona salute e recuperato al 100x100.

Il nuovo portoghese ci servira', credo, solo con le piccole squadre per poter entrare
dentro le loro difese dalle fasce laterali, al momento non immagino per lui nessun
altro ruolo o impiego.

La perdita di Diakite per me' e' molto brutta anche perche' va a finire in una squadra
diretta concorrente per un posto in Champion. Questo e' stato davvero un grosso
errore tattico/politico che apre le porte a parecchi interrogativi su certi rapporti
con i giocatori e su certe valutazioni di mercato.

konko se seguita cosi' e' davvero un bel giocatore ed anche superiore a Lichsteiner
//che adesso segna,//  ma il gioco della Juve avanti e' davvero un altra cosa.