Possibile partecipazione di due laziali all'aggressione ai tifosi del Tottenham

[oizaL]

RAID ULTRAS IN PUB ROMA: PERQUISIZIONI PER NOVE INDAGATI (ANSA) - ROMA, 6 FEB - Sono in corso perquisizioni a Roma nei confronti di nove persone indagate per il raid in un pub nella Capitale, in piazza Campo dei Fiori, contro alcuni tifosi inglesi del Tottenham avvenuto la notte tra il 21 e il 22 novembre 2012. Non e' escluso che possano scattare degli arresti. A svolgere l'operazione gli uomini della Digos e del commissariato Trevi della Questura di Roma. I dettagli dell'operazione saranno illustrati nella conferenza stampa che si terra' in Questura alle 12, in presenza del procuratore aggiunto di Roma Giancarlo Capaldo.(ANSA). Y4J-LAL/BRO 06-FEB-13 09:33 NNN 

[CiPpiripi]

[mode polemica on]
ovviamente di quale squadra tifino i vari indagati e' alquanto irrilevante, ora.
[mode polimica off]

[zorba]

[mode polemica on]
ovviamente di quale squadra tifino i vari indagati e' alquanto irrilevante, ora.
[mode polimica off]

Per dovere di cronaca riporto che nel notiziario sportivo di RDS delle 13,40 ho sentito espressamente che sono state (o, per meglio dire, visti i precedenti, sarebbero state) arrestate due persone vicine al mondo degli ultras biancocelesti, finora del tutto incensurati.

Qualcuno ha notizie più precise?

[Holly]

a me e' andato di traverso il pranzo 
al TG Regione delle 14 davano come già fatti alcuni arresti fra le frange ultras della Lazio, in aggiunta ai due fermati della Roma... il tutto in base a numerosi controlli sulle utenze telefoniche dei sospetti
gli inquirenti non hanno ancora chiara la matrice dell'aggressione, l'antisemitismo non sarebbe la pista principale

sono davvero amareggiata 

[CiPpiripi]

Per dovere di cronaca riporto che nel notiziario sportivo di RDS delle 13,40 ho sentito espressamente che sono state (o, per meglio dire, visti i precedenti, sarebbero state) arrestate due persone vicine al mondo degli ultras biancocelesti, finora del tutto incensurati.

Qualcuno ha notizie più precise?

... fai una googlolata in giro e trovami quanti altri articoli, di giornali o siti, riportano l'appartenenza dei nove perquisiti a qualche tifoseria, non solo Laziale.
...

[aaronwinter]

Assalto ultrà al pub di Campo de' Fiori
Altri tre arresti, perquisizioni tra tifosi della Lazio
I provvedimenti dopo i blitz all'alba della Digos e degli agenti del commissariato Trevi nelle abitazioni di ragazzi tra i 25 e i 40 anni appartenenti a frange estreme della tifoseria laziale residenti tra Alberone e Aurelio. Indagati altri sei. Giannini: "Nessun riscontro su movente antisemita"
di FLAMINIA SAVELLI

All'alba un blitz e ora altri arresti: dopo le perquisizioni nelle case di nove persone coinvolte nel violento raid di Campo de' Fiori contro gli inglesi tifosi del Tottenham dello scorso 22 novembre, scattano nuovi provvedimenti cautelari. Tre persone, tra cui due ultras della Lazio, sono state arrestate. Hanno tra i 25 e i 30 anni e non hanno alcun precedente: sono accusati dei reati di lesioni e danneggiamento pluriaggravato. La terza persona a finire in manette è un romeno i cui contatti e posizioni sono ancora al vaglio degli inquirenti.

Il gruppo è stato individuato grazie ad alcuni testimoni che hanno messo sulle loro tracce responsabili di polizia e agenti della Digos. I filmati delle telecamere e i racconti hanno permesso di ricostruire gli spostamenti dei partecipanti al raid. Avvertiti della presenza di tifosi inglesi nel locale al centro di Roma, gli ultrà si sono mossi dal pub in zona Appio, luogo di raduno della comitiva di tifosi. Quindi hanno studiato e controllato gli inglesi e poi è partita la violenta aggressione. Fatti documentati anche dalla frenetica attività di contatti telefonici attraverso i cellulare. E' stata proprio la verifica dei dati acquisiti durante le indagini a documentare la presenza degli indagati sul luogo dell'aggressione: i reciproci e continui contatti, gli spostamenti, tutti assolutamente compatibili con le attività di appostamento, attacco e allontanamento. Dato comune agli indagati sarebbe l'interruzione del traffico telefonico durante l'attacco al pub, e la sua successiva ripresa al termine dell'aggressione. A contribuire alle identificazioni anche la segnalazione di un autista di un bus che aveva notato movimenti sospetti dopo il raid. Numerosi i contatti che gli indagati hanno avuto anche con Francesco Ianari e Mauro Pinnelli, già arrestati la notte del 22 novembre scorso e tuttora in carcere.

"Non abbiamo neppure una testimonianza di grida o insulti antisemiti: questa è una parte dell'indagine che abbiamo curato con attenzione perché avrebbe configurato un aggravante di legge molto pesante, ma non abbiamo avuto nessuna indicazione o riscontro di questo genere" ha precisato il capo della Digos di Roma, Lamberto Giannini. "In certi ambienti estremi, che vanno oltre la definizione di ultrà e secondo me sconfinano nella follia, si configurano a volte gare a chi tiene atteggiamenti più aggressivi verso tifoserie avversi - ha aggiunto Giannini - in particolare inglesi".

Per i tre arrestati, M. F. di 25 anni, V. T. di 36 anni e R. N. di 34 anni, il gip Antonella Capri, su richiesta del pubblico ministero Luca Tescaroli, ha disposto la custodia cautelare in carcere e i relativi provvedimenti sono stati eseguiti nella mattinata dalla polizia. Le indagini hanno permesso di accertare che il 1 giugno 2007 M. F., era stato denunciato dal  personale della Questura di Siena, perché all'ingresso dello stadio per l'incontro Siena-Lazio, era stato trovato in possesso di hashish e quindi sanzionato amministrativamente. V. T. invece, appartenente alla tifoseria laziale, era stato denunciato il 17 agosto 1995 dagli agenti della Questura di Rimini per furto. Le altre sei persone oggetto di perquisizioni sono per ora indagate. Si tratta di ragazzi tra i 25 e i 40 anni residenti tra il quartiere dell'Alberone e l'Aurelia e appartenenti alle frange estreme della tifoseria laziale. Tra loro anche un pregiudicato appartenente all'estrema destra e con diversi precedenti per rissa e rapina. Durante la perquisizione, oltre a materiale informatico, sono state sequestrate maglie e sciarpe della tifoseria biancoceleste e quelle di altre squadre straniere. Gli agenti li avevano individuati già da tempo, fino a questa mattina appunto quando hanno deciso di entrare in azione. Ci sarebbero infatti almeno altre 20 persone coinvolte, sempre appartenenti al mondo ultràs laziale. Gli agenti del Commissariato Trevi hanno identificato altri nove sospettati di aver partecipato al raid. Le indagini sono coordinate dal pm Luca Tescaroli.

"E' stato un fatto estremamente grave anche per i ritorni su una città ospitale come Roma. Il tifo non giustifica assolutamente questi comportamenti. Roma non può finire sui giornali internazionali per cose del genere", ha commentato il questore Fulvio Della Rocca nel corso della conferenza stampa in Questura. "Fin dal 22 novembre - ha detto il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo che ha seguito le indagini - si è alzato un velo sulla criminalità legata alle tifoserie. Si sono svolte indagini serrate per ricostruire quadro completo". "Sono state indagini complesse perché il fatto è avvenuto di notte ed è stato compiuto da un gruppo soggetti a volto travisato - ha aggiunto per la Digos Giannini - Non solo, sono stati usati fumogeni per rendere più difficili i rinoscimenti e più facili le aggressioni che sono state compiute anche con armi da taglio".  "Le indagini - ha aggiunto Capaldo - proseguiranno per arrivare ad una ricostruzione completa dell'episodio: dall'integrale ricostruzione dei partecipanti e della dinamica potremo desumere qualcosa di importante nella motivazione che allo stato e' quella pragmatica dell'aggressione".

A tutti gli indagati e arrestati saranno fatti prelievi biologici per comparare il loro dna con quello riscontrato sui reperti prelevati nel pub a Campo de' Fiori. Il pm Luca Tescaroli, infatti, ha disposto per tutti gli indagati il prelievo di un campione salivare da parte della polizia scientifica. Elementi utili al fine di estrapolare i profili biologici per la successiva comparazione con quelli ritrovati su coltelli, bastoni, corpi contundenti, sciarpe e cappucci sequestrati sul luogo dell'aggressione. Nel corso delle odierne perquisizioni, a casa di uno degli indagati sono state trovate sciarpe e gadget del club inglese West Ham, ritenuto storico rivale del Totthenam. Uno dei perquisiti vent'anni fa partecipò al Movimento politico occidentale, gruppo di area di destra. Negli ultimi anni nessuna a suo carico alcuna attivita' politica. Per quanto concerne gli altri indagati non risultano a loro carico precedenti particolari, ma solo segnalazioni relative a fatti inerenti lo stadio.

I fatti. Il 22 novembre scorso un centinaio di ultras a volto coperto avevano fatto irruzione intorno all'1.30 in un pub, il Drunken Ship di Campo dè Fiori, a Roma, aggredendo un gruppo di tifosi inglesi, giunti nella capitale per assistere al match di Europa League tra biancocelesti e Tottenham. Il raid sarebbe durato una manciata di minuti. I teppisti si sarebbero poi sparpagliati tra Campo dè Fiori e via della Gatta, abbandonando le armi. Sette le persone rimaste ferite, uno dei quali (un tifoso inglese) accoltellato a una gamba, aveva riportato la lesione dell'arteria femorale.

Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni alla polizia, il gruppo di teppisti era composto da un centinaio di persone con il viso coperto da caschi o sciarpe della Lazio ed armati di coltelli, mazze da baseball, cinte e tirapugni. "Abbiamo avuto tanta paura - aveva raccontato Robert presente durante l'aggressione - temevamo il peggio, saranno stati un centinaio, tutti col volto coperto, sui caschi alcuni avevano adesivi della Lazio, picchiavano con bastoni, colpivano con coltelli. Ho notato che un gruppo era rimasto all'esterno, non permettendo né l'ingresso, né l'uscita".

Per l'aggressione erano già finiti in carcere Francesco Ianari e Mauro Pinnelli, ultras romanisti accusati di lesioni aggravate in concorso.

[disabitato]

L'unico pub in zona Appia ritrovo abituale ultras è il maltese a piazza Epiro (che io sappia) sede degli asr ultras. Non escludo che ci vadano anche laziali visto che tra ambienti ultras laziali e riomici ci sono parecchie aderenze (se non amicizie vere e proprie).

Resta un mistero come 100 persone possano devastare un pub al centro di Roma a 100 metri dall'ambasciata francese e non destare nessun sospetto prima.

[CiPpiripi]

...Le indagini hanno permesso di accertare che il 1 giugno 2007 M. F., era stato denunciato dal  personale della Questura di Siena, perché all'ingresso dello stadio per l'incontro Siena-Lazio, era stato trovato in possesso di hashish e quindi sanzionato amministrativamente. ...

faccio la domanda anche qui, e' normale attendere 4 giorni per essere denunciati e sanzionati per possesso di hashish?

considerato che parliamo di domenica, lunedi, martedi, mercoledi e giovedi.

[disabitato]

Quindi su 100 aggressori ad oggi 2 sono romanisti e 2 laziali..

[Fabio70rm]

Ma perchè, se vado a commettere un delitto, i media dicono che sono Laziale, zingaro, extracomunitario, asfallitico, fascista, autonomo, anarcoinsurrezionalista (cazzo vuol dire questo termine ancora non ho capito), occupante di centro sociale, sindacalista....e non dicono che sono un delinquente?

Per dire, Totò Riina magari tifa per Palermo, Messina o Catania. Qualcuno l'ha mai dichiarato che era un tifoso di queste squadre?

No!! E' sempre stato chiamato per quello che è: mafioso.

Ecco gli esseri abietti responsabili dell'aggressione sono solo delinquenti. Cazzo ce ne frega chi tifano, e se tifano?

Associare la Lazio e i suoi tifosi in un evento criminoso, a meno di non vederci coinvolti di persona Lotito, Tare, i dirigenti, i giocatori e tifosi vip e non conosciuti, è semplicemente mala informazione, dolosa e artatamente modificata per creare climi da caccia alle streghe, e dovrebbe essere sanzionata severamente dall'Ordine dei Giornalisti!!

Basta con questa cialtroneria nell'informazione!!!

[CiPpiripi]

Quindi su 100 aggressori ad oggi 2 sono romanisti e 2 laziali..

cosi dicono, come sono tutti Laziali i perquisiti, fermati ed indagati.

insomma i due arrestati la sera stessa erano li di passaggio, o sono romanisti da tastiera.

[CiPpiripi]

http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/raid_ultras_campo_fiori_arrestati_tifosi_lazio/notizie/249575.shtml

...
Tra gli arrestati due ultrà laziali. Tutti hanno tra i 25 e i 30 anni e non hanno alcun precedente: sono accusati dei reati di lesioni e danneggiamento pluriaggravato
...

http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/02/06/news/assalto_ultr_al_pub_fermate_otto_persone-52044581/

…
Le indagini hanno permesso di accertare che il 1 giugno 2007 M. F., era stato denunciato dal  personale della Questura di Siena, perché all'ingresso dello stadio per l'incontro Siena-Lazio, era stato trovato in possesso di hashish e quindi sanzionato amministrativamente. V. T. invece, appartenente alla tifoseria laziale, era stato denunciato il 17 agosto 1995 dagli agenti della Questura di Rimini per furto.
...

ma del resto un paese in cui un'intera procura della repubblica e' devota al trovare prove per un arresto in particolare, un capo della polizia non ha sentito problemi nel minimizzare le puncicate, un sindaco si presta a presentazioni di fantomatiche cittadelle a torrevecchia ed il successore partecipa al surreale impegno di uno stadio senza permessi o il rimpinguamento dei numeri rosa nel suo consiglio, perche' meravigliarsi dei dubbi che ti prendono su come vengono svolte le indagini, oltre al riportare le notizie.

http://roma.repubblica.it/dettaglio-news/roma-14:06/18406

...
Nei confronti degli odierni arrestati (di eta' compresa tra i 25 e i 30 anni) e' stata avviata la procedura per disporne il Daspo per cinque anni.
...

?

[Centurio]

Ma gli altri 98 per chi tifano? E come la pensano? Per chi votano? Numero di scarpe? 'Ndo vanno in vancanza? No, cosí siamo curiosi.

[paoletto]

mi sembra che queste notizie (o meglio il modo in cui vengono diffuse queste notizie, dovrei dire) possano tranquillizzare coloro che anche oggi si stupiscono del perché in tantissimi qui usano mettersi l'elmetto sempre quando si parla d'informazione e mass media o addirittura si sentono accerchiati

che il 2% della comitiva di picchiatori ed aggressori sono della Lazio fa notizia
mentre il 98% evidentemente fascisti e razzisti invece per.....

gli inquirenti ...., l'antisemitismo non sarebbe la pista principale

questo è GROTTESCO

[BobLovati]

vi ricordo come certo giornalista (  ) laziale ( con la "l" minuscola ), responsabile dei servizi sportivi di un noto foglio ( PERCHÉ A NOI, AL MASSIMO, CE NE DEDICANO 1 ) della  capitale, dopo un´aggressione fisica ad un nostro orger e famiglia nei pressi di Ponte Milvio, appena fuori da un bar, da parte di pseudotifosi daaamagggicaaa, disse che non ne avevano parlato poerché non era un fatto importante.
Sottolineando come, " se non esce sui giornali, praticamente non esiste (semi-cit) "   

Peraltro, sapendo che al TGR Lazio il responsabile dei servizi sportivi è Stefano Orsini, conosciuto come " tifoso Laziale ", la cosa sembra ancora più grottesca, se possibile.

Ma proseguiscerà, haivoja se proseguiscerà   

[CiPpiripi]

nella ricerca su notizie a riguardo lo sviluppo delle indagini dopo le perquisizioni e gli arresti mi sono imbattuto in questo articolo, datato pero' l'altro ieri,


http://www.paesesera.it/Cronaca/Attacco-ultras-a-Campo-de-Fiori-Tre-arresti-e-nove-indagati

Il caso
Attacco ultras a Campo de' Fiori
Tre arresti e nove indagati
   
Blitz della Digos e degli agenti del Commissariato Trevi, perquisizioni a carico di nove persone indagate per l'aggressione al pub Drunken Ship, a danno di tifosi inglesi. Si tratterebbe di ragazzi tra i 25 e i 40 anni residenti tra il quartiere dell'Alberone e l'Aurelia e non tutti appartenenti alle frange estreme della tifoseria laziale. Dodici, in tutto, i fermati, ma ci sarebbero almeno altre 20 persone coinvolte e individuate DI M. GUALCO

RAID A CAMPO DE' FIORI Daspo di 5 anni per due tifosi romanisti
CAMPO DE' FIORI "Violenza preordinata e organizzata"
RAID ULTRAS Due arresti: tifoso inglese in prognosi riservata

Dodici i ragazzi della “Roma bene" fermati stamattina. Di cui tre arrestati con l’ordine di custodia cautelare firmato dal pm Luca Tescaroli. E’ il risultato del blitz che fin dalle prime ore dell'alba stanno eseguendo la Digos e gli agenti del Commissariato Trevi della Questura di Roma a carico di nove persone indagate per la gravissima aggressione al pub Drunken Ship, a danno di tifosi inglesi, alla vigilia della gara di Europa Legue Lazio-Tottenham. 

LE PERQUISIZIONI - Nelle prime ore sono, quindi, partite le perquisizioni nelle loro abitazioni, si tratterebbe di ragazzi tra i 25 e i 40 anni residenti tra il quartiere dell'Alberone e l'Aurelia e non tutti appartenenti alle frange estreme della tifoseria laziale. Tra gli indagati c'è anche uno straniero. Nonché  un pregiudicato appartenente all'estrema destra e con diversi precedenti per rissa e rapina. Gli agenti li avevano individuati già da tempo, fino a questa mattina appunto quando hanno deciso di entrare in azione.

I FATTI - L'operazione, tuttavia, non è ancora conclusa, ci sarebbero infatti almeno altre 20 persone coinvolte e individuate.  I fatti imputati si riferiscono alle violenze compiute il 22 novembre scorso quando un centinaio di persone a volto coperto avevano fatto irruzione intorno all'1.30 in un pub, il Drunken Ship di Campo dè Fiori, a Roma, aggredendo un gruppo di tifosi inglesi, giunti nella Capitale per assistere al match di Europa League tra biancocelesti e Tottenham. Il raid sarebbe durato una manciata di minuti.

IL MOVENTE ANTISEMITA - "Non abbiamo trovato alcun riscontro in merito all'ipotesi di un movente antisemita", cosi il capo della Digos Lamberto Giannini nel corso di una conferenza stampa relativa ad arresti e perquisizioni. "Non abbiamo alcuna testimonianza - ha aggiunto Giannini - su grida o urla antisemita. Ci era stato ipotizzato solo da una persona cui era stato riferito a sua volta da un'altra. L'aggressione pertanto la riteniamo motivata dalla presenza della tifoseria inglese avversa. In certi ambienti c'e' una gara a chi ha atteggiamenti aggressivi".

di Maura Gualco

che come grassettato offre tre buoni spunti di lettura.

non tutte le persone perquisite, indagate e magari pure arrestate sono Laziali, ma questo e' il solo ed uno articolo a dirlo chiaro, anche se sarebbe stato preferibile a mio avviso dire di diverse tifoserie piuttosto che 'non solo', quasi che a Roma sia difficile capire di quali tifoserie alternative si possa parlare pero' meglio non menzionare.

e' chiaro che la ricostruzione di quello che e' successo, soprattutto in chiave titoloni sui giornali, si e' basato anche su sentito dire di terza mano, che sembra essere per molti fonte buona per scrivere, e vabbe' ormai non saprei piu' che altro aggiungere a quanto gia' scritto sugli albisti della carta stampata.

tre arresti, nove perquisizioni, dodici fermati e venti indentificati, un centinaio di assalitori ...e' uscita la cinquina.

[sfumatura]

Mah...io trovo allucinante che ad un fatto di cronaca venga associato il tifo per una o un'altra squadra di calcio.

Siamo a Roma ed è statisticamente provato che si tifi roma o Lazio, in quantità maggiore che non milan, napoli, bologna, parma....

E' quindi ovvio, che se un ragazzo scippa una vecchietta e gli si chiede che squadra tifa, ti dirà roma o Lazio...come se lo scippo avviene a napoli e gli si pone la stessa domanda è quasi certo dirà napoli, anzichè chievo verona.

Ma sempre di uno scippo parliamo.

Purtroppo a Roma, ogni volta succede qualcosa, piace andare a cercare il simpatizzante Laziale da sbattere in prima pagina....stavolta i primi due erano romanisti, quindi hanno dovuto approfondire meglio le indagini per andare a pizzicare il laziale, altrimenti non si mettevano l'animo in pace.

Purtroppo non c'è matrice razzista, quindi è un'altra botta al cuore dei media che non possono urlare Laziali Razzisti...

Ma lo diranno domani, quando si alzerà il coro di Vesuvio lavali col fuoco....che è vecchio quanto il cucco, cantato da tutti gli stadi d'Italia, ma sicuro sky e mediaset lo sentiranno domani per la prima volta all'olimpico

[CiPpiripi]

non e' allucinante se ci si approccia alla questione alla Sherlock Holmes, una volta eliminato l'impossibile (cioe' che l'assefans non fanno mai nulla), cio' che rimane, per quanto improbabile (che ci sia un complotto giorna-romanistico che, specie in alcune redazioni, ci tiene a tenere una certa attenzione, quando puo' anche in alcune istituzioni) dev'essere la verita'.

come non sono allucinanti, in Italia in particolar modo, le strenue difese di categoria indipendentemente da che parte sia ragione e dove sia il torto.

[Teo]

A Napoli è capitato, qualche volta, che decine di persone assaltassero le caserme dei Carabinieri per liberare il guappetto di turno, ingiustamente arrestato. E' evidente che tra questi simpatici amministratori autonominati della giustizia vi siano molti tifosi del Napoli, ai quali naturalmente nessuno ha mai addebitato gli assalti in quanto "tifosi del Napoli". E' evidente perché questi episodi discendono da un malinteso senso di solidarietà (col permesso del capetto camorrista di turno, altrimenti non vola una foglia), e le matrici calcistiche non sono associabili ad essi in alcun modo. 

Quando, invece, TIFOSI di una squadra in trasferta vengono assaliti in un pub, è evidente come il calcio potrebbe entrarci: non mi risulta che a Roma i cittadini britannici abbiano difficoltà a circolare e che vengano aggrediti da gruppetti di teppisti. Quelle persone sono state aggredite in quanto TIFOSI, e in quanto TIFOSI DEL TOTTENHAM.

A questo punto, ipotizzare che l'aggressore abbia agito tenendo principalmente conto di appartenenze calcistiche, compresa la propria, non mi pare per niente una forzatura mediatica. Se mollo un destro in bocca alla signora che mi scavalca in fila alla Posta, sono un teppista, a nessuno verrà in mente di scrivere "laziale picchia signora anziana". Se mollo un destro in bocca al romanista che m'ha strusciato la macchina uscendo dal parcheggio al derby, pur non essendo la mia motivazione in quest'ultimo caso di matrice calcistica, sarò comunque un laziale che ha aggredito un romanista.

La matrice "calcistica" dell'aggressione ai tifosi del Tottenham, in quanto tali, è inconfutabile. Né aiuta certo a sconfessarla la presenza (pare) di simboli di squadre di calcio nell'abbigliamento degli aggressori. E spero che non ci sia ancora qualche anima candida che cada dalle nuvole sentendo parlare di collusioni e sovrapposizioni tra frange violente politicizzate e frange del tifo calcistico romano.

Certo, se tra cento aggressori risulta che uno solo abbia parcheggiato una volta nel '52 in prossimità dello stadio Nazionale per andare a fare una passeggiata a Piazza del Popolo, il Messaggero in edizione straordinaria perpetua titolerà "L'intero popolo laziale marciando al passo dell'oca massacra cento cittadini britannici inermi, tra cui donne e bambini": in caso contrario, leggeremo a pag. 38 dieci righe "qualche inglese ubriaco resta contuso fuggendo disordinatamente dopo una simpatica e innocua irruzione goliardica di una decina di persone che comunque nulla hanno a che vedere col calcio". Questo lo sappiamo bene. Per il resto, però, cerchiamo di non prenderci per i fondelli...

[Matita]

Ma perchè, se vado a commettere un delitto, i media dicono che sono Laziale, zingaro, extracomunitario, asfallitico, fascista, autonomo, anarcoinsurrezionalista (cazzo vuol dire questo termine ancora non ho capito), occupante di centro sociale, sindacalista....e non dicono che sono un delinquente?

Un noto caporedattore dice che noi siamo vulnerabili perchè abbiamo la "nomea".

Più vulnerabile nel senso della nomea della tifoseria, visto che si parlava di razzismo, non nel senso di linee editoriali che, come ho già spiegato, non esistono almeno da noi.

aanomea....

Chissà come se crea aanomea...