Io credo che il problema sia nella costituzione dei singoli.
Noi abbiamo quattro ipotetici centrali: Cana, Dias, Ciani e Biava. Tranne quest'ultimo, gli altri (chi per dna, chi per l'età, chi per vicissitudini varie) sono tre variabili impazzite. Alternano, più o meno, un prestazione buona, una prestazione mediocre e una prestazione disastrosa.
Se c'è Biava in buona forma la difesa regge, anche quando dall'urna del suo compagno esce la pallina "prestazione disastrosa"; se Biava è sotto tono o oppure è assente, puoi solamente accendere un cero e sperare che il destino ti riservi una combinazione fortunata.
Da questo punto di vista, Ciani si sta rivelando uno degli acquisti più sballati dell'era Lotito.
A noi serviva uno alla Zauri (quello della gestione Rossi): 5,5 quando va male; 6,5 quando è in forma smagliante. Invece ci ritroviamo con un Diakité prima maniera ancora in fase di ambientazione.