Autore Topic: Lazio-Napoli e poi.  (Letto 2131 volte)

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Offline Reflexblue

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Lazio-Napoli e poi.
« : Domenica 3 Febbraio 2013, 17:45:33 »
Ultima chance per rimanerci con la testa. Se facciamo risultato, oggi come oggi non vedo come (per tutti i motivi che sappiamo, non nascondiamoci), sulle ali dell'entusiasmo e del secondo posto ancora in ballo potremo ancora dire la nostra in ottica CL. Altrimenti per me il campionato finisce alle 22.30 di sabato 9 febbraio.

In EL credo che le tedesche, che giocano storicamente con aggressività e ritmo e sono reduci da una pausa corroborante, ci spazzerano via.

Insomma, probabilmente tra due settimane sapremo se andare in vacanza e ripresentarci il 26 maggio all'Olimpico per la finale.

Boks XV

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #1 : Domenica 3 Febbraio 2013, 17:49:25 »
'97-'98 e '08-'09 style?
sì, credo anch'io.
tra l'altro andò bene anche a livello di derby.

Offline Kebab

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Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #2 : Domenica 3 Febbraio 2013, 17:51:26 »
Inaccettabile sederci adesso, anche dovesse arrivare una sconfitta (per nulla improbabile) per mano del nappholeh soccer..

Voglio la CL, che diamine!

Nascar

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #3 : Domenica 3 Febbraio 2013, 17:53:00 »
Inaccettabile sederci adesso, anche dovesse arrivare una sconfitta (per nulla improbabile) per mano del nappholeh soccer..

Voglio la CL, che diamine!

Il milan stasera va a -3 e noi affrontiamo il napoli, squadra tra l'altro in grado di metterci in difficoltà tranquillamente alzando i ritmi del match, se perdi sabato ti rimane la finale di coppa che può darti l'accesso all'europa league anche perchè è l'unico modo per arrivarci.

Boks XV

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #4 : Domenica 3 Febbraio 2013, 17:56:24 »
Il milan stasera va a -3 

mannamocelo prima, no?

V.

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #5 : Domenica 3 Febbraio 2013, 17:56:35 »
e no.
lo vedi quanto siamo sempre fessi? sarebbe un lutto uscire dalla EL dove negli anni siamo sempre stati battuti da squadre nettamente più forti? (perchè l'europa non è solo vaslui, è soprattutto atletico madrid). sarebbe un lutto uscire subito? l'ambiente sarebbe bastonato dalla notizia?
Noi non dobbiamo mollare Napoli e Juve perchè se molliamo loro ci facciamo risucchiare psicologicamente da quelli dietro, che di rimessa ci fregano: cioè le strisciate.
dopo sta botta di oggi, a coronamento di una serie di inculate, come tifoso mi prendo una pausa.
Lazio Napoli è la prima di un'altra serie di partite, non è e non può essere il balsamo sulla ferita di Genova.
il ciclo iniziato con palermo è finito. il siena ci ha dato una mano. all'udinese non credo, stasera.
da Lazio napoli si ricomincia e stavolta mettiamo in conti che il Napoli potrebbe venire qui e sbancare.


Nascar

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #6 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:12:37 »
mannamocelo prima, no?

Il milan già è mediaticamente più potente, poi mettici pure che hanno preso balotelli giocatore potenzialmente forte quanto chiacchierato fuori e dentro dal campo.
Non sottovalutare poi il fattore entusiasmo, cosa sconosciuta in casa formello, balotelli potrà cambiare svoltare la stagione del milan in maniera positiva o negativa però una cosa è certa l'ambiente loro è alle stelle e hanno fatto più punti di tutto nelle ultime gare, questa cosa viene sottovalutata nella Lazio e caso strano dopo ogni sessione di calciomercato ci deprimiamo e falliamo tutti gli obiettivi prefissati, certo con l'entusiasmo non ci vinci uno scudetto ma voi mette una tifoseria laziale entusiasta dopo gennaio contro una che sa già a quale destino va incontro.

Teo

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #7 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:14:34 »
L'allenatore aveva dato l'allarme, circa la sofferenza psicologica derivante dagli impegni ravvicinati. Io credo che lavorerà su questo aspetto, non penso a un crollo mentale. Il problema è proprio nelle condizioni fisiche di alcuni giocatori.

ThomasDoll

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #8 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:17:23 »
Lazio-Napoli è una partita, ne mancano troppe per tirare i remi in barca. Dopo una partita come quella di martedì e con molti assenti oggi abbiamo perso dopo aver recuperato due gol. Non c'è da disperarsi, la Lazio può ancora difendere alla grande questo terzo posto. Piuttosto è giusto che ci si batta per far perdere lo scudetto al Napoli, qualcuno spieghi ai giocatori la storia del 72/73. Io dico che prendersela troppo per questa sconfitta è solo uno strascico della delusione da mercato. Il campionato della Lazio deve andare avanti, la squadra non ha mollato e si rialzerà. Forza, ragazzi, non prendete esempio da noi...

Offline Andre

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Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #9 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:20:20 »
che poi, Teo, è il solito problema degli ultimi anni

questo è un gruppo che storicamente fatica a giocare tutte le partite per 90 minuti, figuriamoci poi se le partite sono a stretto giro e richiedono uno sforzo nervoso molto alto ...

il problema più immediato ora è che abbiamo due partite decisive ... vedremo se Petkovic riuscirà nell'impresa
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

Teo

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #10 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:34:06 »
che poi, Teo, è il solito problema degli ultimi anni

Ma infatti. Lo scorso anno nel ritorno siamo quelli che siamo calati di più di tutti. Motivi? Niente mercato, allenatore, infortuni, classifica forse molto premiante rispetto ad altri parametri del campo, eccetera. Ognuno poteva ritenere prevalente un elemento rispetto all'altro.

Quest'anno gli infortuni sembravano averci dato tregua, l'allenatore a mio avviso qualche spiccio in più di Reja lo porta, dal mercato non è arrivato nulla, e forse la classifica anche quest'anno è un po' superiore a quello che ti aspetteresti contando, che so, i tiri in porta.

A parità di condizioni, io scarterei l'idea che Reja e Petko siano due collioni che ripetono i medesimi errori. Il mercato, essendo stato nullo, non può essere certo una variabile che ha inciso in positivo. Gli infortuni e la condizione fisica - che non sono indipendenti tra loro - sembrano ripetere lo stesso spartito: essendo gli stessi i giocatori, la cosa non appare tanto strana... Vero anche il fatto che assenze in quantità comportano, quasi sempre, risultati disastrosi.

Mi sembra tutto molto lineare, e mi pare che sulla necessità di inserire un paio di pezzi discreti, per ovviare a tanti problemi, fossimo quasi tutti d'accordo.

Offline Andre

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Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #11 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:37:46 »
io in realtà, se dovessi giocare a "voglio vincere lo scudetto (coi soldi degli altri)"  sarei per una rifondazione globale, ma non da oggi, da anni

ma questi giocatori abbiamo e con questi giocatori giochiamo ... siamo d'accordo che ci avrebbero fatto comodo degli innesti ma con un rigoni la svanghi per una partita, non risolvi certo una stagione

da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

ThomasDoll

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #12 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:42:42 »
Alla lunga sì, Teo, ma se nella squadra di oggi inserivi due discreti giocatori il primo tempo lo finivi sotto lo stesso. Partite come quella di martedì scorso ti prosciugano mentalmente. Un uomo cambia le cose se la squadra sta bene, se la squadra non c'è naufraga con lei. Poi ogni volta ci sono le prove del fatto che le partite vanno giudicate una a una: hai visto Klose? Esce e la squadra comincia a ritrovarsi. Manco fosse lui il problema.
Per quanto riguarda l'allenatore: passare a tre perché? Perché Candreva non va più? La squadra ci ha perso parecchio, e continua. Lasciamo stare, troviamo altre soluzioni. Non sarà meglio?

Offline cuchillo

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Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #13 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:51:51 »
hai visto Klose? Esce e la squadra comincia a ritrovarsi. Manco fosse lui il problema.

In questo momento la condizione fisica di Klose è un problema. E' uno dei problemi.
Come lo è stato lo scorso anno anche PRIMA dell'infortunio fatale che lo ha tenuto fuori gli ultimi 3 mesi. A proposito, si è mai capito cosa gli era successo?
Evidentemente, più di un girone non può reggere.
Ha 35 anni non gli si possono chiedere miracoli. Già ne ha fatti in quantità.
Mancini a 35 anni fece giusto qualche marchetta nel finale per poi ritirarsi dal calcio a fine stagione. Un già declinante Ravanelli incideva più di lui.
Spero possa ritrovare una condizione accettabile per il derby di ritorno.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

ThomasDoll

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #14 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:56:19 »
Mi viene in mente (sarà di sicuro una cazzata) che lui per 15 anni in questo periodo è stato in sosta invernale. Anche l'anno scorso in questa fase ebbe dei problemi. Io volevo una volta di più sottolineare che il calcio è fatto di contingenze che le statistiche possono solo misurare. Meglio un Kozak vivo che un Klose morto. Certo, poi se è morto pure l'asino, vabbè. In ogni caso questa Lazio ha problemi in attacco che non sono soltanto problemi di uomini, le scelte di Petkovic finora hanno penalizzato l'attacco. A conti fatti ha avuto ragione, ma la squadra mi sembra diventata molto più alterna da quando si sta cambiando modulo. O si tratta di digerirlo, oppure c'è qualche lacuna col nuovo assetto.

Teo

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #15 : Domenica 3 Febbraio 2013, 18:58:46 »
Alla lunga sì, Teo, ma se nella squadra di oggi inserivi due discreti giocatori il primo tempo lo finivi sotto lo stesso. Partite come quella di martedì scorso ti prosciugano mentalmente. Un uomo cambia le cose se la squadra sta bene, se la squadra non c'è naufraga con lei. Poi ogni volta ci sono le prove del fatto che le partite vanno giudicate una a una: hai visto Klose? Esce e la squadra comincia a ritrovarsi. Manco fosse lui il problema.
Per quanto riguarda l'allenatore: passare a tre perché? Perché Candreva non va più? La squadra ci ha perso parecchio, e continua. Lasciamo stare, troviamo altre soluzioni. Non sarà meglio?

TD, il mercato lo capitalizzi a lungo termine, sono d'accordo. Guarda l'Inter che tutti magnificano, oggi arrotata a Siena che io immaginavo mollasse visto quanto sta accadendo al MPS: ma come, visti i valori tecnici in campo, l'entusiasmo portato all'Inter dal mercato e il futuro oscuro che potrebbe attendere la Robur, quale risultato più scontato di una comoda passeggiata dell'Inter? Ma nel calcio 2+2, specie in una sola partita, non sempre fa 4: quasi sempre, ma non sempre. Allora, se vinceva l'Inter c'erano tutte le spiegazioni belle e pronte su un piatto d'argento, mo' che ha perso come la mettiamo? Certi elementi possono incidere, ma non è detto lo facciano, non è scontato.

Il mercato lo capitalizzi a lungo termine, dicevo: ma magari tra Palermo Chievo e Genoa, qualcosina lo avevi capitalizzato... 

Offline MagoMerlino

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Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #16 : Domenica 3 Febbraio 2013, 19:02:25 »
Se conoscessimo le caratteristiche personali dei calciatori che compongono la nostra rosa, certi cali non stupirebbero.
Chi tra i componenti di questa rosa, ha la continuità di rendimento come caratteristica tra le  principali e l'ha dimostrata in carriera?
E' dai tempi di Delio Rossi che esiste questo problema.
Petković ha fatto un ottimo lavoro è riuscito dove Reja aveva parzialmente fallito, migliorare il gioco. Ma ha anche chiesto un impegno fisico supplementare e tutti i giocatori hanno risposto, però certi limiti fisici neppure Petković può migliorali, soprattutto a giocatori che hanno ormai 30 anni e più.
Petković ha delle responsabilità, non può non essersi reso conto di questi limiti, doveva chiedere alla società di migliorare la rosa.
Adesso speriamo riesca a motivare la squadra, non credo che ci siano le condizioni per mollare il campionato orientandosi unicamente sulle Coppe.
Rimane l'amarezza di costatare come certi limiti non vengano presi nella giusta considerazione (sempre che se ne rendano conto), con l'obiettivo di risolverli, da parte della società.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

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Offline cuchillo

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Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #17 : Domenica 3 Febbraio 2013, 19:09:35 »
Ma nel calcio 2+2, specie in una sola partita, non sempre fa 4

Nel 2003-'04, l'Inter nel mercato invernale prese Stankovic e Adriano, tu perdesti Stankovic e non comprasti nessuno (anche perché eravamo in piena bancarotta).
Arrivati loro e arrivato il già decotto Zaccheroni, tutti a dire che tanto saremmo rimasti sopra, soprattutto dopo le loro prime esibizioni dei loro nuovi acquisti.
Peccato che poi, alla lunga, le punizioni di Adriano fecero la differenza e quarti ci arrivarono loro, che strano.

Gli innesti si vedono alla distanza, e avrei volentieri preso quelli che ha preso l'Inter, che oggi sono capitolati a Siena.
André Dias e Biava alla loro prima assoluta contro il Catania fecero male e si accomodarono in panchina nella successiva gara di Parma.
Peccato che poi si sono presi il posto da titolare e non l'hanno lasciato più.

La classifica, a fine stagione, raramente non esprime i reali valori tecnici. E gli acquisti di gennaio, da che il calcio è il calcio, sono SEMPRE serviti.
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline ammiraglio

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Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #18 : Domenica 3 Febbraio 2013, 19:15:23 »
è il solito discorso e l'inverno è freddo e duro.
pretendere da klose miracoli al cospetto della carta d'identità è disumano, così come è immorale chiedere a ledesma di illuminare sempre e comunque.
da qualche parte hai il sostituto, da qualche altra parte sei scoperto.

c'è gente che gioca nella lazio titolare perchè è forte, quanto particolarmente stanca.
amen.

yeah, i heard that dwight wants me fired. it's just the way it is. you know what? i just don't care, i don't give a damn.
i'll go home and find something to do.

Teo

Re:Lazio-Napoli e poi.
« Risposta #19 : Domenica 3 Febbraio 2013, 19:29:33 »
Nel 2003-'04, l'Inter nel mercato invernale prese Stankovic e Adriano, tu perdesti Stankovic e non comprasti nessuno (anche perché eravamo in piena bancarotta).
Arrivati loro e arrivato il già decotto Zaccheroni, tutti a dire che tanto saremmo rimasti sopra, soprattutto dopo le loro prime esibizioni dei loro nuovi acquisti.
Peccato che poi, alla lunga, le punizioni di Adriano fecero la differenza e quarti ci arrivarono loro, che strano.

Gli innesti si vedono alla distanza, e avrei volentieri preso quelli che ha preso l'Inter, che oggi sono capitolati a Siena.
André Dias e Biava alla loro prima assoluta contro il Catania fecero male e si accomodarono in panchina nella successiva gara di Parma.
Peccato che poi si sono presi il posto da titolare e non l'hanno lasciato più.

La classifica, a fine stagione, raramente non esprime i reali valori tecnici. E gli acquisti di gennaio, da che il calcio è il calcio, sono SEMPRE serviti.

Ma infatti c'era nel mio post: il mercato lo capitalizzi a lungo termine. TD stava dicendo, mi pare, che a suo parere non è stato il non-mercato il fattore decisivo di Genoa-Lazio. Per me, che due giocatori fossero NECESSARI, non utili, è chiaro da mesi, se non da anni, mica ho cambiato idea.