Autore Topic: Integralismo in Kosovo  (Letto 6635 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

ThomasDoll

Integralismo in Kosovo
« : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 15:57:47 »
Balcanisti e Balcanici, cosa c'è di vero?


Da ItalInterMedia/Globalist.it
http://italintermedia.globalist.it/

Un'inchiesta apparsa sul quotidiano austriaco "Standard" afferma che nel Kosovo ci sono tutte le condizioni perche' esploda l'integralismo islamico: i sermoni dei mullah uniti ad un'economia inesistente ed al diffondersi di droghe ed alcool stanno  creando tutte le condizioni per la nascita di gruppi estremisti pronti a tutto. Il giornalista ha ascoltato venerdi scorso le prediche in una moschea di Pristina ed ha sentito dire da mullah che "i nemici di Allah stanno ingannando i giovani musulmani" con incitamenti alla ribellione in nome del Corano, Secondo il giornale, fra i musulmani albanesi di Pristina il vecchio e acritico filo americanismo sta cedendo sempre piu' spazio ad un pan islamismo che comincia a vedere Washington come un tentatore ed i suoi aiuti come un'elemosina. Secondo l'inchiesta, nella regione i gruppi che si rifanno all'Islam e rivelano tentazioni integraliste si sono fatti sempre piu' visibili. Lo "Standard"sostiene che le forze di sicurezza hanno aumentato i controlli sooprattutto sugli arabi che entrano nel Paese ed i flussi di danaro provenienti dalle varie organizzazioni umanitarie musulmane, ma comunque stimano che questa nuova forza dirompente oggi conti gia' quasi cintuantamila aderenti, anche se finora si tratta solo di islamici che tendono all' integralismo e non ancora di terroristi. Questa nuova corrente religiosa albanese pensa per esempio che la Costituzione che il Kosovo si appresta ad approvare sia "discriminatoria" perche' vieta i simboli religiosi negli uffici pubblici e non impone alle donne di indossare il velo, ed anche se oggi certe posizioni possono apparire ridicole va notato come fino a cinque anni fa nessuno potesse nemmeno immaginarle. "Se qualcuno dice che in Kosovo c'e' liberta' di religione allora mente", tuona lo "sheik" Krasnici nella principale  moschea di Pristina, "in questo Paese i musulmani reclamano diritti eguali a quelli riconosciuti ai loro fratelli in Gran Bretagna o negli Stati Uniti". Bedzet Saljia, capo dell'organizzazione kosovara per la protezione dei diritti umani pensa che sia Europa che le Nazioni Unite siano sottostimando il pericolo dell'estremismo: "Oggi l'integralismo e' un fenomeno visto su scala  internazionale - dice - ma quando le grandi organizzazioni se ne andranno ci lasceranno soli con in casa una bomba ad orologeria ". Fino a non molto tempo fa i musulmani kosovari vivevano una fede molto rilassata, conclude lo "Standard" ma da diversi anni cominciano a scontrarsi con l'emergere di gruppi confessionali che spingono invece per un'interpretazione rigorosa delle leggi della "Sharia",  ed i contrasti si sono trasferiti anche all'interno del  clero, qualche tempo fa il "mullah" Verbani e' stato costretto ad abbandonare la sua moschea dopo aver denunciato pubblicamente i rischi dell'estremismo. In effetti i radicali ormai si mostrano senza reticente: "Non puo' esserci stato democratico se si impone il secolarismo", dichiara per esempio Fuad Ramic, esponente del movimento integralista "Baskohu". A Drenica un uomo che aveva osato criticare il movimento wahabita e' statto picchiato a sangue in un agguato. Il ministro degli Interni, Bajram Rexhepi dice al quotidiano che tutto e' sotto controllo anche se si continua a svolgere ogni genere di prevenzione e aggiunge: " Nove anni fa, quando entrai in politica, tentammo di varare una legge contro le sette e l'estremismo a sfondo religioso ma ad impedirci di farlo furono i funzionari della missione delle Nazioni Unite, l' Unmik: secondo loro "non avrebbe rispettato gli standards internazionali della liberta' religiosa".

Offline AlenBoksic

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 13249
  • Karma: +184/-13
  • Belgrado: se non la ami, non ci sei mai stato
    • Mostra profilo
Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #1 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 17:52:25 »
http://www.biancocelesti.org/amici/lo-facciamo-un-pozzo-in-kosovo/msg445692/#msg445692

Però son cose non fan notizia in Italia, nonostante abbiamo migliaia di soldati nella zona: l'informazione è ripiegata sulle beghe da cortile domestiche, poi ci sarebbe da rovesciare quasi 20 anni di propaganda sui serbi cattivi,
troppo complicato.

Voglio 11 Scaloni

Frusta

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #2 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 20:54:04 »
http://www.biancocelesti.org/amici/lo-facciamo-un-pozzo-in-kosovo/msg445692/#msg445692

Però son cose non fan notizia in Italia, nonostante abbiamo migliaia di soldati nella zona: l'informazione è ripiegata sulle beghe da cortile domestiche, poi ci sarebbe da rovesciare quasi 20 anni di propaganda sui serbi cattivi,
troppo complicato.
Il discorso è davvero lungo, Alen, ma non è affatto complicato: in Italia esiste una indignazione pelosa e a senso unico, tutto qui.
L'Europa intera dovrebbe essere grata ai serbi ed al loro sangue versato nei secoli per essere stati lo scudo umano all' invasione musulmana. L' islam non è una religione, non lo è almeno nel senso in cui noi intendiamo il termine, ma una ideologia politica basata su un assolutismo peggiore del nazismo, del fascismo o del comunismo. Ma sono cose che all'ipocrisia dei perbenisti nostrani non fa brodo, anzi, non vedono l'ora di dare del razzista a chi osa puntare il dito sulla realtà, Oriana Fallaci docet.

Giglic

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #3 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 21:03:11 »
Il discorso è davvero lungo, Alen, ma non è affatto complicato: in Italia esiste una indignazione pelosa e a senso unico, tutto qui.
L'Europa intera dovrebbe essere grata ai serbi ed al loro sangue versato nei secoli per essere stati lo scudo umano all' invasione musulmana. L' islam non è una religione, non lo è almeno nel senso in cui noi intendiamo il termine, ma una ideologia politica basata su un assolutismo peggiore del nazismo, del fascismo o del comunismo. Ma sono cose che all'ipocrisia dei perbenisti nostrani non fa brodo, anzi, non vedono l'ora di dare del razzista a chi osa puntare il dito sulla realtà, Oriana Fallaci docet.

Un poco come Pio IX. Già. Ammazziamoli tutti, no?

POMATA

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #4 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 21:44:33 »
Un poco come Pio IX. Già. Ammazziamoli tutti, no?

Non tutti, solo gli estremisti. Da una parte e dall'altra e di qualsiasi religione siano.

Frusta

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #5 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 22:05:13 »
Un poco come Pio IX. Già. Ammazziamoli tutti, no?
Se proprio vogliamo parlare di ammazzamenti a me risulta che gli unici che attualmente vengono perseguitati ed uccisi per motivi religiosi siano i cristiani. Al ritmo di 105.000 l'anno http://www.cesnur.org/2011/mi-cri.html praticamente uno ogni cinque minuti, ma, ripeto, non fa brodo all'ipocrisia pelosa di chi si indigna a senso unico.
L' islam è estremamente invasivo, e la sharia non ammette né compromessi né deroghe; ammazzarli tutti come beffardamente suggerisci tu è più pratica dei successori di Maometto che di quelli di Pio IX, nel caso non te ne fossi accorto. A me basterebbe non concedere nulla alle pretese che vengono avanzate in nome della religione, e, nel caso non ti fosse chiaro a cosa mi stia riferendo, no a deroghe sulla poligamia, no ai tribunali islamici, no al rifiuto di un concordato eccetera eccetera.

Offline BobLovati

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20669
  • Karma: +441/-147
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #6 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 23:53:43 »
sulla cattiveria dei serbi non c´è troppo da dubitare; ma è anche vero che cattivi ce ne sono dovunque.
Se parliamo di religione, poi, ricordiamoci magari che l´islam ha circa 1400 anni; nella civilissima Europa cristiana e protestante nel 1400d.C. si bruciavano streghe, gatti neri ed eretici come se fossero fascine nei camini delle case.
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Skorpius

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8737
  • Karma: +228/-59
    • Mostra profilo
Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #7 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 00:30:32 »
sulla cattiveria dei serbi non c´è troppo da dubitare; ma è anche vero che cattivi ce ne sono dovunque.
Se parliamo di religione, poi, ricordiamoci magari che l´islam ha circa 1400 anni; nella civilissima Europa cristiana e protestante nel 1400d.C. si bruciavano streghe, gatti neri ed eretici come se fossero fascine nei camini delle case.


Questa del parallelismo di anni totali è fantastica e anche nuova...
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

POMATA

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #8 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 02:05:38 »
sulla cattiveria dei serbi non c´è troppo da dubitare; ma è anche vero che cattivi ce ne sono dovunque.
Se parliamo di religione, poi, ricordiamoci magari che l´islam ha circa 1400 anni; nella civilissima Europa cristiana e protestante nel 1400d.C. si bruciavano streghe, gatti neri ed eretici come se fossero fascine nei camini delle case.

Loro nel 1400 hanno già scoperto internet.

Offline Er Matador

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 5062
  • Karma: +425/-17
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #9 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 02:24:30 »
Fra le vittime del conflitto jugoslavo figura anche la tradizione dell'Islam locale: di matrice Sufi sin dalle origini e perfettamente consapevole del fatto che, al di là delle posizioni confessionali, usanze e abitudini di vita dovessero mantenere un saldo radicamento in Europa.
Solo pochi anni fa, chi avesse sostenuto l'applicazione della sharia sarebbe stato compatito o giù di lì, come da noi un bigotto particolarmente ottuso.
A parte la radicalizzazione identitaria dei musulmani, soprattutto bosniaci, l'infiltrazione di mujahidin e soggetti del genere, dei quali si sono perse rapidamente le tracce, era già nota sin dalle prime fasi del conflitto.
Probabile che nello spazio concesso a simili figuri consistano in parte i trenta denari, versati dall'Occidente a qualche "Paese amico" per questioni energetiche.
Bombe sulle teste dei Serbi, scagliate con rara sensibilità geopolitica e umanitaria, più l'invenzione del Kosovo come entità separata da Belgrado: se ci tornerà tutto indietro, sappiamo già chi ringraziare.

Giglic

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #10 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 06:01:02 »
Se proprio vogliamo parlare di ammazzamenti a me risulta che gli unici che attualmente vengono perseguitati ed uccisi per motivi religiosi siano i cristiani. Al ritmo di 105.000 l'anno http://www.cesnur.org/2011/mi-cri.html praticamente uno ogni cinque minuti, ma, ripeto, non fa brodo all'ipocrisia pelosa di chi si indigna a senso unico.
L' islam è estremamente invasivo, e la sharia non ammette né compromessi né deroghe; ammazzarli tutti come beffardamente suggerisci tu è più pratica dei successori di Maometto che di quelli di Pio IX, nel caso non te ne fossi accorto. A me basterebbe non concedere nulla alle pretese che vengono avanzate in nome della religione, e, nel caso non ti fosse chiaro a cosa mi stia riferendo, no a deroghe sulla poligamia, no ai tribunali islamici, no al rifiuto di un concordato eccetera eccetera.

Ammazziamoli. Che ti ho detto? COme Pio IX, il perseguitato.

Offline Centurio

  • Biancoceleste DOP
  • *****
  • Post: 3527
  • Karma: +146/-6
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #11 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 08:46:10 »
http://www.biancocelesti.org/amici/lo-facciamo-un-pozzo-in-kosovo/msg445692/#msg445692

Però son cose non fan notizia in Italia, nonostante abbiamo migliaia di soldati nella zona: l'informazione è ripiegata sulle beghe da cortile domestiche, poi ci sarebbe da rovesciare quasi 20 anni di propaganda sui serbi cattivi,
troppo complicato.



Fra le vittime del conflitto jugoslavo figura anche la tradizione dell'Islam locale: di matrice Sufi sin dalle origini e perfettamente consapevole del fatto che, al di là delle posizioni confessionali, usanze e abitudini di vita dovessero mantenere un saldo radicamento in Europa.
Solo pochi anni fa, chi avesse sostenuto l'applicazione della sharia sarebbe stato compatito o giù di lì, come da noi un bigotto particolarmente ottuso.
A parte la radicalizzazione identitaria dei musulmani, soprattutto bosniaci, l'infiltrazione di mujahidin e soggetti del genere, dei quali si sono perse rapidamente le tracce, era già nota sin dalle prime fasi del conflitto.
Probabile che nello spazio concesso a simili figuri consistano in parte i trenta denari, versati dall'Occidente a qualche "Paese amico" per questioni energetiche.
Bombe sulle teste dei Serbi, scagliate con rara sensibilità geopolitica e umanitaria, più l'invenzione del Kosovo come entità separata da Belgrado: se ci tornerà tutto indietro, sappiamo già chi ringraziare.

Il discorso è davvero lungo, Alen, ma non è affatto complicato: in Italia esiste una indignazione pelosa e a senso unico, tutto qui.
L'Europa intera dovrebbe essere grata ai serbi ed al loro sangue versato nei secoli per essere stati lo scudo umano all' invasione musulmana. L' islam non è una religione, non lo è almeno nel senso in cui noi intendiamo il termine, ma una ideologia politica basata su un assolutismo peggiore del nazismo, del fascismo o del comunismo. Ma sono cose che all'ipocrisia dei perbenisti nostrani non fa brodo, anzi, non vedono l'ora di dare del razzista a chi osa puntare il dito sulla realtà, Oriana Fallaci docet.

Verissimo.
sine pennis volare haud facile est

Offline AlenBoksic

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 13249
  • Karma: +184/-13
  • Belgrado: se non la ami, non ci sei mai stato
    • Mostra profilo
Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #12 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 09:01:46 »
Fra le vittime del conflitto jugoslavo figura anche la tradizione dell'Islam locale: di matrice Sufi sin dalle origini e perfettamente consapevole del fatto che, al di là delle posizioni confessionali, usanze e abitudini di vita dovessero mantenere un saldo radicamento in Europa.

Infatti.
Mi pare il dibattito stia deragliando paurosamente, visto si parlava di Balcani in generale e di Kosovo in particolare.

Se vogliamo parlare di Islam apriamo un topic, ma evitiamo per favore generalizzazioni omnicomprensive di una religione che conta il doppio dei fedeli rispetto a quella cattolica, che già sappiamo quanto poco si presti a generalizzazioni, visto che solo in Italia annovera, per dirne un paio neanche troppo estremi nei loro schieramenti, Giovanardi e don Gallo.

Per il resto faccio parlare Franco Cardini
ogni civiltà ha i suoi princìpi e i suoi metodi d’approccio alla realtà, che vanno studiati e compresi  dal loro interno alla ricerca della sua “ragione nascosta”. La pretesa che tutte le culture debbano per forza adeguarsi ai nostri parametri morali e comportamentali nella migliore delle ipotesi a una frettolosa e superficiale illusione; nella peggiore a una pretesa che è, a sua volta, prevaricatrice.
Né mi pare sia ragionevole obiettare che noialtri occidentali, al riguardo, siamo invece meritevoli di esser giunti a un alto livello di tolleranza dai quali i musulmani sono lontani. Si tratta, in effetti, di un problema di priorità. Certo, il mondo occidentale (e lo stesso mondo cattolico) non riterrebbe mai legittimo reagire con la violenza a un’offesa del suo senso religioso. Ma il punto è che, in seguito al “processo di secolarizzazione” che ha caratterizzato al nostra società civile negli ultimi cinque secoli, quella religiosa non è più una priorità paragonabile a quanto lo sia ad esempio nel mondo musulmano. Gli eventi degli ultimi anni hanno ulteriormente provato quel che già del resto sapevamo: se qualcuno ci tocca sulle cose che riteniamo sul serio prioritarie (gli interessi petroliferi, quelli legati alla speculazione economico-finanziaria e via discorrendo), noi siamo del tutto in grado di reagire con una violenza atteggiata in modo differente rispetto a quella delle folle musulmana, ma non meno inesorabile.

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=44152
Voglio 11 Scaloni

Offline BobLovati

  • Biancoceleste Clamoroso
  • *
  • Post: 20669
  • Karma: +441/-147
  • Sesso: Maschio
    • Mostra profilo
Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #13 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 09:02:30 »

Questa del parallelismo di anni totali è fantastica e anche nuova...

parlane con mr.Giambattista Vico; lui conosce il " tema "
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Frusta

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #14 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 09:05:19 »
Ammazziamoli. Che ti ho detto? COme Pio IX, il perseguitato.
Ammazzateli tu, se tanto ti piace l'idea, (traduzione: continua a buttarla in caciara se non ti piace di affrontare l'argomento) io preferisco sostenere che le leggi mutuate dalla religione non debbano in nessun modo interferire nel sociale.

Giglic

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #15 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 10:29:49 »
Ammazzateli tu, se tanto ti piace l'idea, (traduzione: continua a buttarla in caciara se non ti piace di affrontare l'argomento) io preferisco sostenere che le leggi mutuate dalla religione non debbano in nessun modo interferire nel sociale.

Esatto: per questo non si ammazza la gente, nè si annulla la religione insultandola.

Offline Skorpius

  • Power Biancoceleste
  • *
  • Post: 8737
  • Karma: +228/-59
    • Mostra profilo
Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #16 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 11:12:51 »
C'è una sola religione al mondo che può essere insultata senza essere tacciati di razzismo..
Manco le basi frusta
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Frusta

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #17 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 12:57:58 »
Vero, Skòrpius.
La si può insultare e si possono ammazzare tranquillamente i suoi fedeli senza che nessuno degli indignati di professione si degnerà mai di sollevare un sopracciglio.

ThomasDoll

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #18 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 13:20:05 »
Vero, Skòrpius.
La si può insultare e si possono ammazzare tranquillamente i suoi fedeli senza che nessuno degli indignati di professione si degnerà mai di sollevare un sopracciglio.

vabbè, ma essere indignati di professione con gli indignati di professione non è la stessa professione?
 ;)

Frusta

Re:Integralismo in Kosovo
« Risposta #19 : Giovedì 31 Gennaio 2013, 14:14:09 »
vabbè, ma essere indignati di professione con gli indignati di professione non è la stessa professione?
 ;)
"...Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti ..." (Paolo Conte)  ;D