Autore Topic: La difesa a tre  (Letto 651 volte)

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Offline Fabio70rm

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La difesa a tre
« : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:15:38 »
Voglio prendere spunto da diversi errori fatti quando abbiamo giocato a tre dietro.

Mi pare chiaro che, come caratteristiche, dovrebbe essere:

  Brevilineo - Fisicato - Brevilineo

Con i due laterali che debbono essere bravi a fare la diagonale e chiudere quando il centrale viene saltato o si avventura in marcatura alta.

Quindi come caratteristica dovrebbe essere:

  Biava - Ciani - Radu

Al posto di Ciani o Cana o Dias.

Perchè invece abbiamo visto spesso, come ieri sera, Ciani sulla sx? Cioè:

  Biava - Dias  - Ciani

Oppure:

Biava  - Cana - Ciani

Così si espone il francese a figuracce e lo si mette in grossa difficoltà.

Secondo voi come mai il mister insiste con queste posizioni, e tiene il buon Radu fuori dalla difesa a tre mettendolo all'esterna?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

ThomasDoll

Re:La difesa a tre
« Risposta #1 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:18:21 »
La difficoltà di Lulic.

Offline Fabio70rm

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Re:La difesa a tre
« Risposta #2 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:21:30 »
D'accordo con te caro TD per quanto riguarda Radu.

Però c'è da fare due considerazioni.

La prima: le partite dove Senad ha mostrato segni di risveglio erano quelle dove giocava da fluidificante con Radu dietro. Segno che se gli si copre le spalle il bosniaco spinge e si sbizzarrisce con più tranquillità.

La seconda: Ciani sulla sx è vulnerabilissimo. Perchè si mettono sempre due lungagnoni, anzichè due brevilinei? Non è meglio arretrare Radu e perdere un po' di spinta, dove comunque sulla sx oltre a Lulic avremmo anche Mauri?
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

ThomasDoll

Re:La difesa a tre
« Risposta #3 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:29:37 »
Io preferisco se gioca a 4, si perde pericolosità nell`altro modo, sembra più un arrocco da partita in corso

Teo

Re:La difesa a tre
« Risposta #4 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:33:00 »
La forma strepitosa di Radu spiega l'assetto di ieri.

A tre (cinque) godi del bonus dei terzini sganciabili, se funziona giochi la partita con un indubbio vantaggio in partenza rispetto a un 4-4-2. Se non funziona, però, rischi l'arrotata. Conte c'ha provato, iniziando la partita coi piccoletti larghissimi a destra e sinistra, a cercare la superiorità numerica rispetto al terzino. Per un po' abbiamo ballato, poi la squadra si è risistemata alla grande, cosa per niente facile e che per me testimonia ancora una volta della bravura del nostro allenatore.

geddy

Re:La difesa a tre
« Risposta #5 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:34:57 »
Giocare a tre dietro è l'unico modo per mettere dentro tutti quelli più bravi. Radu, Konko, Ledesma,Hernanes e Mauri. Ieri. Probabile Radu sarà uno dei tre dietro prossimamente.Radu si sta dimostrando un leader, spinge con qualità e difende.
Lo stesso vale per Konko. Ci sono Candreva e Lulic da recuperare. Se si riuscisse a surrogare almeno uno tra Ledesma e Gonzalez ci prendiamo tutto quest'anno. E' una squadra fortissima.

Offline Fabio70rm

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Re:La difesa a tre
« Risposta #6 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:40:19 »
La forma strepitosa di Radu spiega l'assetto di ieri.

A tre (cinque) godi del bonus dei terzini sganciabili, se funziona giochi la partita con un indubbio vantaggio in partenza rispetto a un 4-4-2. Se non funziona, però, rischi l'arrotata.

Parzialmente d'accordo.

Se la difesa a tre è così:

    Biava - Ciani  - Radu
              (Cana) 
             (Dias)
Konko                       Lulic
(Cavanda)
             Ledesma

Con tutti gli uomini in forma, diventi un bunker. Ho messo Ledesma perchè in fase difensiva diventa il sesto.

Se invece giochi così:

    Biava - Cana  - Ciani
               (Dias)
Konko                      Radu
(Cavanda)
              Ledesma

Squilibri il tutto. Ciani è lento, e nelle diagonali la lentezza è una micidiale debolezza. Inoltre se il centrale è scavalcato Biava deve coprire per due, inoltre i due esterni devono preoccuparsi, in fase di spinta, di coprire di più in difesa.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

geddy

Re:La difesa a tre
« Risposta #7 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:41:38 »
La forma strepitosa di Radu spiega l'assetto di ieri.

A tre (cinque) godi del bonus dei terzini sganciabili, se funziona giochi la partita con un indubbio vantaggio in partenza rispetto a un 4-4-2. Se non funziona, però, rischi l'arrotata. Conte c'ha provato, iniziando la partita coi piccoletti larghissimi a destra e sinistra, a cercare la superiorità numerica rispetto al terzino. Per un po' abbiamo ballato, poi la squadra si è risistemata alla grande, cosa per niente facile e che per me testimonia ancora una volta della bravura del nostro allenatore.
"Un piccoletto che dribbla lo hanno tutte le squadre tranne il Liverpool" Cit.
Non ho capito quando questa squadra è soggetta all'arrotata. La partita di Catania non l'ho vista. Spesso si trova in situazioni critiche in difesa. Perchè si sceglie di attaccare con tanti giocatori, è successo ieri sera anche. Rischio calcolato sembra, ma alto.
Quando la Lazio fa i 10 15 minuti intensi produce un calcio bellissimo da vedere, quando si difende sembrano una manica di invasati. Dobbiamo essere odiosi a giocarci contro.

Teo

Re:La difesa a tre
« Risposta #8 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 09:58:32 »
Non ho capito quando questa squadra è soggetta all'arrotata.

No-no, mi riferivo alla difesa a 5 (chiamiamola per quello che è realmente) in generale. Non è certo il nostro caso. Noi siamo stati bastonati solo quando abbiamo tentato di giocare col centrocampo troppo squilibrato (Napoli e Catania).

Offline Reflexblue

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Re:La difesa a tre
« Risposta #9 : Mercoledì 30 Gennaio 2013, 11:00:41 »
Con i tre dietro (a Palermo, a Torino e ieri) abbiamo subito gol o azioni pericolose a difesa piazzata. Funziona discretamente l'impianto ma non ancora gli automatismi. Spesso gli avversari s'infilano tra il terzo centrale (Ciani o Biava) e l'esterno.