Mai più

[Whistle]

27 Gennaio: giorno della memoria.

[Frusta]

Un pensiero ad un grande del calcio: Arpad Weisz.
Vinse uno scudetto da allenatore a soli 34 anni con l' Inter; col Bologna vinse due scudetti ed il primo trofeo europeo della storia battendo in finale a Parigi per 4 a 1 i "maestri inglesi" del Chelsea.
Di origine ebraica subì le leggi razziali e fu deportato ad Auschwitz dove morì nel 1944.

[zorba]

[ThomasDoll]

Riprovazione assoluta per il Movimento 5 Stelle che ha usato l'immagine di Anna Frank per i propri interessi elettorali (manifesto Anna Frank voterebbe per noi).

[aquilafelyx]

Mai più

[Giglic]

"A parte questo, fece bene" (cit.)

In generale, le commemorazioni servono a poco, chi è già permeato da quell'orrore lo ricorda tutti i giorni, ed i negazionisti non stanno certo ad aspettare il 27 gennaio per riconvertirsi. Ma usare questa data per ricordare dove possa portare un qualsiasi permisero che giustifichi la violenza sull'essere umano non è inutile.

Grillo è un violento, e quindi usa una sua vittima per farsi campagna elettorale.

[BobLovati]

Non dovrebbe esserci bisogno di ricordarle certe cose, tanto sono ovvie.
Ma, visto quello che succede ancora in Europa ( ma anche altrove ), è meglio farlo.

Personalmente non ho mai accettato né accetterò le tiepide scuse presentate, tardi e male, dal popolo tedesco che, per salvarsi, ha cercato di far passare il fatto che " obbedivano ad ordini superiori ".

[MCM]

Non mi risulta che il popolo tedesco abbia mai deportato qualcuno.
Ci mancherebbe che dopo aver vietato, pena la galera, a qualunque storico di studiare ulteriormente il tema dei campi nazisti, si mettessero a chiedere scusa per colpe di un governo di 70 anni fa.

Per il resto trovo stucchevole questa memoria monopolizzata.
Questo l' articolo di rainews, servizio pubblico italiano.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=174276

Secondo il servizio pubblico italiano nei campi di concentramento sono morte 6 milioni di persone, tutti ebrei.
Peccato che la storiografia cosiddetta ufficiale parli di 10 milioni di morti.

Aldilà di qualsiasi considerazione fin troppo banale sull' auspicio che si smetta di ammazzare una persona solo perchè appartiene a una diversa fazione religiosa, mi pare sempre più evidente l' aspetto propagandistico di questa giornata.

Sarebbe molto più utile e attuale per evitare il ripetersi di cotanta barbarie e per sensibilizzare le giovani generazioni una bella giornata contro il massacro di cristiani che oggi, non 70 anni fa, viene perpetrato nel mondo. Nel solo 2012, 150mila morti ammazzati, solo perchè cristiani.
Un morto ogni 5 minuti.

O devo pensare che, in realtà, a chi organizza tutto questo, non gliene frega una sega che queste cose abbiano termine?

[BobLovati]

da uno che cita frasi di Berlusconi mi aspetto anche di peggio, carissimo MCM   

Il revisionismo storico è anche peggio di quanto fatto da padri/nonni degli attuali inflessibili teutonici

[POMATA]

Non mi risulta che il popolo tedesco abbia mai deportato qualcuno.
Ci mancherebbe che dopo aver vietato, pena la galera, a qualunque storico di studiare ulteriormente il tema dei campi nazisti, si mettessero a chiedere scusa per colpe di un governo di 70 anni fa.

Per il resto trovo stucchevole questa memoria monopolizzata.
Questo l' articolo di rainews, servizio pubblico italiano.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=174276

Secondo il servizio pubblico italiano nei campi di concentramento sono morte 6 milioni di persone, tutti ebrei.
Peccato che la storiografia cosiddetta ufficiale parli di 10 milioni di morti.

Aldilà di qualsiasi considerazione fin troppo banale sull' auspicio che si smetta di ammazzare una persona solo perchè appartiene a una diversa fazione religiosa, mi pare sempre più evidente l' aspetto propagandistico di questa giornata.

Sarebbe molto più utile e attuale per evitare il ripetersi di cotanta barbarie e per sensibilizzare le giovani generazioni una bella giornata contro il massacro di cristiani che oggi, non 70 anni fa, viene perpetrato nel mondo. Nel solo 2012, 150mila morti ammazzati, solo perchè cristiani.
Un morto ogni 5 minuti.

O devo pensare che, in realtà, a chi organizza tutto questo, non gliene frega una sega che queste cose abbiano termine?

Questo è un topic alla memoria, aprine uno a parte.

[DinoRaggio]

Visitando Auschwitz e Birkenau, la cosa che viene da pensare, oltre all'orrore che la visita provoca, è il fatto che tutto ciò è successo solamente 70 anni fa, non 700. Sembra incredibile come nello scorso secolo sia potuto succedere un orrore del genere, un'eclisse della civiltà e di valori umani di queste proporzioni.

Incredibile è anche il fatto che alcuni fra i movimenti neonazisti più numerosi in Europa alberghi in Paesi dove più forte è stata la persecuzione nazista, come Polonia ed Ungheria (è raccapricciante la foto ad Auschwitz di un bambino ungherese vittima degli esperimenti di Mengele).

MAI PIÙ.

[Frusta]

Non mi risulta che il popolo tedesco abbia mai deportato qualcuno.
Ci mancherebbe che dopo aver vietato, pena la galera, a qualunque storico di studiare ulteriormente il tema dei campi nazisti, si mettessero a chiedere scusa per colpe di un governo di 70 anni fa.

Per il resto trovo stucchevole questa memoria monopolizzata.
Questo l' articolo di rainews, servizio pubblico italiano.
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=174276

Secondo il servizio pubblico italiano nei campi di concentramento sono morte 6 milioni di persone, tutti ebrei.
Peccato che la storiografia cosiddetta ufficiale parli di 10 milioni di morti.

Aldilà di qualsiasi considerazione fin troppo banale sull' auspicio che si smetta di ammazzare una persona solo perchè appartiene a una diversa fazione religiosa, mi pare sempre più evidente l' aspetto propagandistico di questa giornata.

Sarebbe molto più utile e attuale per evitare il ripetersi di cotanta barbarie e per sensibilizzare le giovani generazioni una bella giornata contro il massacro di cristiani che oggi, non 70 anni fa, viene perpetrato nel mondo. Nel solo 2012, 150mila morti ammazzati, solo perchè cristiani.
Un morto ogni 5 minuti.

O devo pensare che, in realtà, a chi organizza tutto questo, non gliene frega una sega che queste cose abbiano termine?

Non dovrebbe esserci bisogno di ricordarle certe cose, tanto sono ovvie.
Ma, visto quello che succede ancora in Europa ( ma anche altrove ), è meglio farlo.

Personalmente non ho mai accettato né accetterò le tiepide scuse presentate, tardi e male, dal popolo tedesco che, per salvarsi, ha cercato di far passare il fatto che " obbedivano ad ordini superiori ".

La Germania è meno malata di nazismo di quanto non lo sia l'Italia di fascismo.
Dopo la guerra i tedeschi si sono comportati come ci si comporta dopo un'epidemia: si brucia tutto, perché chiudi un occhio su qualcosa non solo non distruggi l'infezione, ma rischi che si ripresenti. http://de.wikipedia.org/wiki/Entnazifizierung
Con una serietà che purtroppo a noi è mancata, immediatamente dopo la guerra hanno avviato l' Entnazifizierung, http://de.wikipedia.org/wiki/Entnazifizierung cioè un processo totale di rimozione del nazismo.
In pratica con leggi speciali come il Befreiungsgesetz, e con tribunali speciali come lo Spuchkammern, hanno letteralmente bonificato ogni strato della società rimuovendo da ogni incarico chiunque durante il nazismo avesse ricoperto un qualsiasi ruolo, anche il meno importante, nel pubblico impiego.
Nell'opera di bonifica vennero coinvolte circa duemilioniesettecentomila persone, la maggior parte delle quali, a prescindere dalla specializzazione e dal ruolo ricoperto, finì con la zappa in mano a ricostruire l'agricoltura tedesca o col decespugliatore a ripulire il ciglio elle strade.
Non ricordo chi disse che il nazismo fu una grande tragedia e il fascismo grossa commedia, certo è che in Italia la commedia è continuata pure dopo: in Germania ci fu l' Entnazifizierung, in Italia l'amnistia. E quaranta milioni di fascisti che diventarono quaranta milioni di antifascisti. O, come diceva Flaiano, dividendosi in due tipi di fascisti: i fascisti e gli antifascisti.
P.s.
Chiedo scusa perché l'intento del topic non era certo quello di parlare di queste cose, ma tant'è.

[andujo]

Mah... ritengo si possa essere antifascisti anche senza dover dichiarare castronerie, e soprattutto senza doverlo fare strumentalizzando la giornata della memoria.
A due giorni di distanza, non so voi, ma io ho trovato la gara a chi dei vari politici fosse il più antifascista nel giorno della memoria veramente stucchevole.
Tutti questi discorsi su quanto fosse cattivo il fascismo non colgono il punto di fondo della giornata della memoria, che non può essere ridotta a giornata dell'antifascismo.
Il punto di fondo è la piccolezza, la malvagità, la stupidità, la pochezza di cui noi tutti, in quanto esseri umani, possiamo esser capaci.
La giornata della memoria non andrebbe usata per strumentalizzazioni politiche di bassa lega (o di nessuna lega, per quel che mi riguarda); si dovrebbe riflettere su quanto in basso l'umanità sia potuta e dunque possa cadere, non delle chiacchiere di un Berlusconi qualunque.
Ogni essere umano dovrebbe vergognarsi della Shoah, tutti, anche noi ebrei che di quell'abominio fummo vittime: e dovremmo vergognarcene in quanto esseri umani, perchè la Shoah non ci dice quanto siano stati cattivi i nazisti o i fascisti, ma quanto possa essere cattivo l'uomo, ogni uomo, ognuno di noi.
Comprenderemo la lezione della giornata della memoria, se ognuno di noi comincerà a guardarsi dentro, e a scoprire che in ognuno di noi possa dormire un nazista, e a lavorare perchè quel nazista dentro di noi non torni più.
Mai più.

[Giglic]

Mah... ritengo si possa essere antifascisti anche senza dover dichiarare castronerie, e soprattutto senza doverlo fare strumentalizzando la giornata della memoria.
A due giorni di distanza, non so voi, ma io ho trovato la gara a chi dei vari politici fosse il più antifascista nel giorno della memoria veramente stucchevole.
Tutti questi discorsi su quanto fosse cattivo il fascismo non colgono il punto di fondo della giornata della memoria, che non può essere ridotta a giornata dell'antifascismo.
Il punto di fondo è la piccolezza, la malvagità, la stupidità, la pochezza di cui noi tutti, in quanto esseri umani, possiamo esser capaci.
La giornata della memoria non andrebbe usata per strumentalizzazioni politiche di bassa lega (o di nessuna lega, per quel che mi riguarda); si dovrebbe riflettere su quanto in basso l'umanità sia potuta e dunque possa cadere, non delle chiacchiere di un Berlusconi qualunque.
Ogni essere umano dovrebbe vergognarsi della Shoah, tutti, anche noi ebrei che di quell'abominio fummo vittime: e dovremmo vergognarcene in quanto esseri umani, perchè la Shoah non ci dice quanto siano stati cattivi i nazisti o i fascisti, ma quanto possa essere cattivo l'uomo, ogni uomo, ognuno di noi.
Comprenderemo la lezione della giornata della memoria, se ognuno di noi comincerà a guardarsi dentro, e a scoprire che in ognuno di noi possa dormire un nazista, e a lavorare perchè quel nazista dentro di noi non torni più.
Mai più.

Scusa, chi è che ha strumentalizzato la giornata della memoria? A me sembra che stravolgere la realtà non sia un bell'esercizio. L'unico che ha parlato del papà di un mediocre jazzista è stato proprio il "Berlusconi qualunque" che da 20 anni ammorba l'Italia (per colpa della sinistra, come direbbe il buon Frusta)

[Frusta]

Scusa, chi è che ha strumentalizzato la giornata della memoria? A me sembra che stravolgere la realtà non sia un bell'esercizio. L'unico che ha parlato del papà di un mediocre jazzista è stato proprio il "Berlusconi qualunque" che da 20 anni ammorba l'Italia (per colpa della sinistra, come direbbe il buon Frusta)

Ecco, mò sta a vedere che è colpa del buon Frusta se l'asinistra da vent'anni riesce regolarmente a buscarle da Berlusconi.
Oh, dico, eh? Mica da Napoleone, mica da Giulio Cesare, mica da von Clausewitz: da A-b-b-e-r-l-u-s-c-o-n-e!
P.s.
Giglic, a proposito di esercizi belli, ripassati i commenti a questo topic e poi vedi chi QUI è stato il primo a buttarla in politica.

[Frusta]

E dato che ci stiamo mettiamo i puntini sulle i anche su questo:

Grillo è un violento, e quindi usa una sua vittima per farsi campagna elettorale.

http://www.rivieraoggi.it/2013/01/29/159580/fotomontaggi-sambenedettesi-anna-frank-voterebbe-movimento-5-stelle/

L'iniziativa era stata presa da UNA iscritta al M5S e subito sconfessata come segue:
29 gennaio 2013 alle 16:01   
Riteniamo sia nostro dovere informare con estrema chiarezza, con estrema determinazione, che il post apparso sull’account personale dell’utente Facebook SBT Grillo in data 27 gennaio 2013, giorno dedicato alla celebrazione della memoria delle vittime del Nazismo e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati, non è riconducibile in alcun modo alle volontà e alle iniziative del Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto, il cui unico e solo account Facebook ufficiale corrisponde a Movimento Cinque Stelle Sbt
Intendiamo altresì sottolineare che riteniamo il contenuto grafico, testuale e simbolico di quel messaggio, disdicevole, per cui deprecabile in ogni sua possibile forma, interpretazione e/o motivazione.
Riteniamo ci siano modi ben più efficaci e comprensibili per gridare forte la nostra profonda e inossidabile volontà dedita alla difesa o alla riconferma del diritto di pari dignità tra tutti i Popoli della Terra, nel profondo rispetto delle differenti culture, tradizioni come anche delle differenti professioni religiose.
Siamo oltremodo lieti che il post in questione non sia più raggiungibile sulla rete, non solo per evitare ogni possibile e immaginabile collegamento alle iniziative e alla voce del gruppo locale del Movimento, ma perché “immagini” come quelle non dobbono essere USATE da chicchessia, per alcun fine e per nessun motivo.
Riego Gambini (Consigliere Comunale del Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto)

[Giglic]

Perfetto. Mi hanno frainteso, strumetalizzano delle frasi estrapolandole dal contesto...
Ha ragione Brunetta: a molti italiani il fascismo piace proprio (ovviamente quello ridicolo)

[giamma]

Mah... ritengo si possa essere antifascisti anche senza dover dichiarare castronerie, e soprattutto senza doverlo fare strumentalizzando la giornata della memoria.
A due giorni di distanza, non so voi, ma io ho trovato la gara a chi dei vari politici fosse il più antifascista nel giorno della memoria veramente stucchevole.
Tutti questi discorsi su quanto fosse cattivo il fascismo non colgono il punto di fondo della giornata della memoria, che non può essere ridotta a giornata dell'antifascismo.
Il punto di fondo è la piccolezza, la malvagità, la stupidità, la pochezza di cui noi tutti, in quanto esseri umani, possiamo esser capaci.
La giornata della memoria non andrebbe usata per strumentalizzazioni politiche di bassa lega (o di nessuna lega, per quel che mi riguarda); si dovrebbe riflettere su quanto in basso l'umanità sia potuta e dunque possa cadere, non delle chiacchiere di un Berlusconi qualunque.
Ogni essere umano dovrebbe vergognarsi della Shoah, tutti, anche noi ebrei che di quell'abominio fummo vittime: e dovremmo vergognarcene in quanto esseri umani, perchè la Shoah non ci dice quanto siano stati cattivi i nazisti o i fascisti, ma quanto possa essere cattivo l'uomo, ogni uomo, ognuno di noi.
Comprenderemo la lezione della giornata della memoria, se ognuno di noi comincerà a guardarsi dentro, e a scoprire che in ognuno di noi possa dormire un nazista, e a lavorare perchè quel nazista dentro di noi non torni più.
Mai più.

Null'altro da aggiungere, perfetto !

[carpelo]

...
Ogni essere umano dovrebbe vergognarsi della Shoah, tutti, anche noi ebrei che di quell'abominio fummo vittime: e dovremmo vergognarcene in quanto esseri umani, perchè la Shoah non ci dice quanto siano stati cattivi i nazisti o i fascisti, ma quanto possa essere cattivo l'uomo, ogni uomo, ognuno di noi.
Comprenderemo la lezione della giornata della memoria, se ognuno di noi comincerà a guardarsi dentro, e a scoprire che in ognuno di noi possa dormire un nazista, e a lavorare perchè quel nazista dentro di noi non torni più.
Mai più.

Bellissime parole, purtroppo quanto mai attuali.
E' questo che mi sfugge nella giornata della memoria: diciamo tutti "mai più", eppure mi pare che continui ad accadere, anche vicino casa nostra.

[AlenBoksic]

Comprenderemo la lezione della giornata della memoria, se ognuno di noi comincerà a guardarsi dentro, e a scoprire che in ognuno di noi possa dormire un nazista, e a lavorare perchè quel nazista dentro di noi non torni più.
Mai più.

Perfetto.
Ritengo infatti che annualmente, sia in questa giornata che in quella p.v. del ricordo, dobbiamo sorbirci castronerie di ogni genere proprio perchè per anni - e ancora ooggi - è stato propalato a piene mani il mito del "bravo italiano", quindi si pensa che queste cose ci riguardino si, ma non poi direttamente.
Tra qualche giorno ricorrerà il 70imo anniversario della strage di Domenikon che sicuramente, come ogni anno, sarà ignorata da tutti i mezzi d'infognazione e da tutte le cariche istituzionali della Repubblica...