Ritorno di Coppa Italia: S.S. Lazio - Juventus

[ammiraglio]

partita semplicemente storica.

[Centurio]

queste só le partite della Lazio. Mortacci.

E io dico che una mano ce l'ha dato pure Qualcuno, lassú. Il 2-2 fallito davanti la porta non é normale.

[aquilafelyx]

Sicuri che Marchetti ha toccato il pallone ? A me non é sembrato ... Era rigore anche su Klose

la palla cambia direzione e invece di continuare la corsa verso la porta prosegue parallela alla linea dell'area piccola dopo che Marchetti la tocca

[Fabio70rm]

Immenso Gonzalez.

Incredibile il goal di Floccari, imperdonabili le deconcentrazioni degli ultimi minuti.

Per fortuna ci è andata bene....se Marchisio avesse segnato...

Ragazzi, bene così ma cazzo tenete la testa fino all'ultimo!!!

[ammiraglio]

marchisio è della lazio.

mi sento come se avessi vinto una coppa europea, oggi.
boh .. una strana sensazione.

 

[Yotanka]

Sono stati 6 minuti terrificanti...quando la palla è andata a marchisio mi si è fatto tutto nero intorno, ma poi...ho rivisto la luce 

[DinoRaggio]

Siamo la bestia nera della Juventus   

[nestorburma]

Vi amo tutti!

[ammiraglio]

lotì, comprami MARCHISIOOOOOOOOOOOO.

[Fabio70rm]

Marchisio? Mammagara!!!!

Nonostante l'errore di oggi rimane un giocatore immenso. Pensatelo nel nostro centrocampo...che enorme salto di qualità.....

[DinoRaggio]

Intanto, da Torino... 



Godoooooooooooooo!!!

[Centurio]

non ho capito, e che se protestano?

[Fabio70rm]

Il pianto di Conte alla rai...non perdetevelo!!!

[ammiraglio]

voglioooo marchisiooooooo ...

[Fraplaya]

ahahahahha, ammiraglio impazzito, grande Marchisio, ti vogliamooooooooooo

[Fabio70rm]

Conte intanto ridicolo e patetico. Gli fanno vedere i due episodi e su quello di Vucinic dice che è simulazione, mentre quello di Klose è rigore netto.

Ridicolo rosicone!!!

[Ataru]

Intanto, da Torino... 



Godoooooooooooooo!!!

manco i riommici;

ROMA - Tra errori e veleni, la Juventus saluta la Coppa Italia per mano di una Lazio concreta, solida, dura quanto serve e anche fortunata il giusto. Bianconeri che recriminano per il paio di soliti rigori solari negati e che falliscono al 96' l'occasione del 2-2 che avrebbe consegnato l'ingresso in finale, per un finale da brividi.

JUVE CONFUSA, PESA IL RIGORE NEGATO A VUCINIC - Si parte con una Juve rimaneggiata contro la migliore Lazio possibile. Al centro, senza Pirlo la confusione regna sovrana. Sulle fasce Isla è ancora lontano parente di quell'esterno ammirato nell'Udinese e Giaccherini è moto perpetuo senza frutto. A tutto questo si aggiunge il gioco crudo e senza fronzoli dei biancocelesti che pressano e entrano duro quando necessario, agevolati anche dalla direzione di gara leggera di Banti. Falli della Lazio che fioccano, ma alla fine del tempo i gialli sono tre e due sono bianconeri. L'episodio eclatante arriva nei primi minuti, quando Vucinic anticipa Marchetti in uscita e viene travolto dal portiere che lo falcia, tra le proteste bianconere l'arbitro assegna un angolo inesistente a mo' di contropartita. Conte impassibile osserva dalla panchina. La Juve trova nella prima mezz'ora anche un'altra occasione, con Giaccherini bravo a imbeccare Isla per il cross e Giovinco che non ci arriva di pochissimo. Reazione Lazio con un sinistro di Hernanes alto e una protesta di Klose che anticipa Isla in area e viene colpito dal cileno in ritardo: meno lampante del fallo su Vucinic ma comunque passibile di penalty anche quest'intervento. Recupero del primo tempo da brividi: Vucinic scarica rabbioso il destro verso Marchetti che compie la prima vera parata dell'incontro, ripetendosi poi bloccando il tiro strozzato di Giovinco che all'ultimo secondo si libera di Ciani in area e poi fallisce clamorosamente il destro a giro solo davanti al portiere.

GONZALEZ GELA STORARI. DENTRO PIRLO. HERNANES KO. GIOVINCO MALTRATTATO - Nei primi minuti altro giallo, stavolta pesante: è per Vidal, che era diffidato. Ma le brutte notizie per la Juve non finiscono perché la Lazio passa: Gonzalez al 53' gela Storari, bruciando Padoin e infilando di testa un preciso suggerimento di Ledesma dalla tre quarti. Qualche minuto dopo i padroni di casa perdono Hernanes, costretto ad uscire dopo un violento scontro con Marrone: il brasiliano fuori in barella, sanguinando copiosamente dalla tempia, dentro Lulic. Conte chiama i suoi all'assalto e arrivano altri due clamorosi episodi in area di rigore: Giovinco viene steso da Ciani prima e da Dias poi in piena area, ma tutto scorre come se nulla fosse. Non se la sarà sentita, Banti. Mancano poco più di venti minuti: dentro Pirlo e Marchisio in rapida successione per Padoin e Marrone. Nella Lazio lascia il campo anche Klose, sfinito e con i crampi, per Floccari, ma Conte si gioca anche l'ultima carta per l'ultimo quarto d'ora: Quagliarella per Giaccherini e spazio al 3-4-3. Nel finale contropiede pericoloso sprecato da Floccari che si fa fermare da Bonucci nell'uno contro uno e un giallo per Bonucci per un'entrata dura su Ledesma. Azione però viziata da un fallaccio di Konko su Giovinco, maltrattato per tutta la partita, con Banti che sembra davvero metterla sul personale con il numero 12 bianconero, prima anche ammonito per proteste dopo aver subito un altro fallo dall'esterno biancoceleste.

PARI VIDAL, NUOVO SORPASSO FLOCCARI. GIOVINCO-MARCHISIO, 2-2 DIVORATO - I sei minuti di recupero sono incredibili: Biava manda a vuoto Ciani di testa su un cross di Marchisio, Vidal si avventa rapace sulla palla bruciando Radu e insaccando il pareggio bianconero al 91'. Ma neanche il tempo di esultare che la Lazio guadagna un angolo sul quale Floccari svetta e riporta in vantaggio i padroni di casa. Assalto finale della Juve, al 96' Giovinco ha sul destro il gol del 2-2 che manderebbe in finale i bianconeri: diagonale che Marchetti intercetta, palla che arriva sui piedi di Marchisio che da due passi sbaglia un tap in facilissimo. Ultimi secondi incandescenti, con una punizione dal limite guadagnata da Giovinco che Pirlo crossa al centro per Vidal: il colpo di testa si spegne a lato, come le speranze bianconere. In finale, in un tripudio biancoceleste, ci va la Lazio.

Vladimiro Cotugno

[BobLovati]

lui non cià manco dubbi; prima ce s´attacca poi selapinder   

[Centurio]

sono diventati la asroma di Torino. Che tristezza per una societá che faceva dello stile una sua carta da visita.

[Mazzola]

Hanno sempre fatto passare i capelli corti dei nuovi acquisti per "STILE".